-
Numero contenuti
998 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Vinti
28
Tutti i contenuti di Vultur
-
E continuano ad essere curiosi ....
Vultur ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione News Aviazione
Russi e inglesi si studieranno per bene a vicenda, guardandosi bene dall'accendere alcunché. Un aereo entra nell'area di pertinenza inglese e non risponde alla radio. I caccia inglesi decollano su allarme e scoprono che si tratta di bombardieri russi, chiedono che devono fare e si mettono a seguirli. Tutto qui. Non c'è un modo vero, che io sappia, per far atterrare un bombardiere russo in Inghilterra, specie se non ha violato i confini inglesi. In genere in questi casi le comunicazioni radio sono vietate e bisogna anche stare attenti a non avvicinarsi troppo perché bisogna lasciargli spazio per la manovra, in quanto se deve virare deve poterlo fare senza rischi di collisione in volo. Perché non è che comunicano per radio quando stanno per virare. Sotto questo punto di vista se una torretta si mette a puntarti può significare appunto: "Non avvicinarti troppo", perché comunicare per radio è vietato. Non si può fare nulla in realtà. Si spera nella buona educazione, perché se puntano verso navi amiche, o verso le acque territoriali è un bel problema, ma anche così non c'è modo di fargli cambiare rotta, non si può sparare a un aereo militare straniero, soprattutto se sembra fare di tutto per farsi sparare addosso. Paradossalmente, è più probabile che sparino a un aereo civile che non risponde più alle comunicazioni radio e che magari sembra dirigersi su Londra, piuttosto che a un aereo militare proveniente dall'estero. Seguire bombardieri russi a lungo raggio alla fine può essere noioso. E molto lungo ... -
E continuano ad essere curiosi ....
Vultur ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione News Aviazione
Credo significhi: noi abbiamo ancora un'aviazione a lungo raggio che può raggiungervi e fare il periplo della Gran Bretagna e voi no. I piloti penso non rischino moltissimo. I sommergibilisti rischiano di più perché sotto il mare nessuno si accorge di niente e nessuno sa niente, se un sottomarino si avvicina troppo potrebbe accadergli un "incidente". -
Molto interessante, non ne avevo mai sentito parlare. Fa sempre piacere sapere che si preoccupano per te. In caso di cappottata (o di atterraggio di fortuna aggiungo io) il pilota poteva sperare che il motore non si staccasse e non attraversasse l'abitacolo per poi uscire dal mozzo dell'elica.
-
E continuano ad essere curiosi ....
Vultur ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione News Aviazione
Siamo sicuri che le notizie siano riportate nel giusto modo? Le acque territoriali arriverebbero a 12 miglia nautiche da terra, come il relativo cosiddetto "spazio aereo". Poi ci sono "aree di responsabilità" del traffico più o meno estese, anche sopra acque internazionali. Il Nord Atlantico è da sempre un'area calda anche se freddissima e molto trafficata. In base alle esigenze strategiche, ma spesso anche per comodità di tutti, un'area di responsabilità può essere estesa o ridotta. Le Ebridi sono inglesi, le Faer Oer sono danesi, come la Groenlandia. L'Atlantico del nord è molto esteso, ma, tra Norvegia, Scozia, Faer Oer, Islanda e Groenlandia lo spazio per "passare" non è poi moltissimo. I giornalisti fanno il loro mestiere, la RAF fa il suo mestiere, i russi fanno il loro mestiere, ma sono i russi realmente "entrati" con un bombardiere strategico russo in territorio britannico? Quel che conta penso siano: la gittata dei missili cruise russi, la velocità di un Tu-160, la sua direzione apparente, il fatto che i russi gentilmente chiamino o meno per radio gli inglesi a Prestwick in Scozia, dichiarando o meno le loro intenzioni, ecc ... I russi fanno lo struscio alla Scozia. Fossero passati un po' più in su l'avrebbero fatto alla Danimarca o all'Islanda. I giornalisti amano le notizie sensazionali. la cosa va tenuta sott'occhio ovviamente, ma non è una minaccia di guerra, anzi. Scommetto che in mare c'erano unità della Royal Navy e i russi lo sapevano. Penso proprio che gli aerei americani in Alaska facciano lo stesso con i russi. E' tutta politica, i russi ci tengono a tallonare le navi occidentali in Nord Atlantico e a sbandierare la Stella Rossa. -
Per carità non parliamo di paesi dove vige una politica molto retrograda. Inoltre Cuba e Corea del Nord sono un po' a parte. In generale i mezzi russi sono ottimi e sono fatti pensando a produzioni di massa e resistenza in climi sfavorevoli dall'America Centrale, all'Africa, fino all'Artico, senza dover contare su ripari molto sofisticati, cioè senza dover spendere troppi soldi in hangars riscaldati. Robustezza per piste non sempre al top e affidabilità. Grandi o grandissime autonomie, ecc ... I piloti russi, ucraini e in generale ex-sovietici sono ancora oggi tra i migliori piloti commerciali e sono richiestissimi, così come i loro mezzi: An-12, Il-76, Mi-8, Mi-26, ecc ... Un Be-200 antincendio: http://www.youtube.com/watch?v=7Sui26PR-bY Il Mi-6 che con le ali poteva essere usato come cargo a decollo corto: http://www.youtube.com/watch?v=CW6g70REwvY Il Mi-26 molto usato in Siberia nei giacimenti petroliferi: http://www.youtube.com/watch?v=q2fc_BeFLFQ Il Mi-10 gru volante: http://www.youtube.com/watch?v=Nivqjrf4YcA
-
Be come aggressioni militari estere non ne conosco molte a parte Budapest, la Primavera di Praga e l'Afghanistan. Una volta vinta la guerra civile bolscevica dopo la prima guerra mondiale, i comunisti russi si dedicarono ad addestrare i comunisti di tutto il mondo, ma non è che andarono fisicamente ad attaccare paesi esteri con i carri armati, andarono solo ad ammazzare Trozki (cioè il fondatore dell'Armata Rossa a quel che ne so io il che la dice lunga su molte cose). A Pinto: se Stalin avesse voluto portaerei strategiche le avrebbero fatte molto prima del 1984. Il Muro non è che la dimostrazione del comunismo sovietico russo: un muro appunto e NON una nave da sbarco. Invece di espanderci a macchia d'olio, ci trinceriamo dietro un bel muro perché, non si sappia in giro, ma abbiamo qualche problema a tenere DENTRO i nostri, immaginiamo andare in giro per il mondo su una portaerei ... Una volta conquistata l'Asia e la Siberia gli Zar, bianchi e rossi, si sono fermati. Il resto era solo difesa del sacro suolo (e dello spazio aereo), che sono belli grandi per altro.
-
E SR-71, U2 e missili cruise nella stratosfera. Con la supposta avanzata a livello tecnico degli occidentali io ci andrei piano. I russi, come chiunque, hanno sempre fatto quel che serviva loro e questo spesso e volentieri non era compreso nel modo corretto nel supposto occidente. Ai russi serviva un intercettore ognitempo stratosferico trisonico, quindi ecco il Mig-25, che faceva una cosa sola: distruggere bersagli supersonici nella stratosfera. Il Su-15 faceva lo stesso, ma molto più "sotto", non poteva colpire SR-71. L'Unione Sovietica ha sempre avuto bisogno di macchine intese soprattutto a difendere la Patria (giusto o sbagliato che fosse), quindi necessitava di mezzi diciamo tra due virgolette grosse così "difensivi". I suoi mezzi di espansione per così dire erano soprattutto ideologici, più che militari. Non a caso non si dotò mai di portaerei strategiche a propulsione nucleare, ma di sottomarini nucleari lanciamissili invece si.
-
Specifiche delle versioni del PANAVIA Tornado
Vultur ha risposto a Unholy nella discussione Bombardieri & Attacco al suolo
Riassumendo lo squat switch è un circuito elettrico che si apre a nose gear compresso, così la pompa idraulica dell'impianto del carrello è scollegata dalla corrente e non può lavorare neanche se accidentalmente viene mossa la leva del carrello su UP quando l'aereo è a terra. Non è il solo impianto ad essere escluso a terra dalla compressione del nose gear. Gli altri possono essere il transponder e altri, come il traffic-avoidance, cosicché un aereo non trasmette con il transponder a terra e non ci sono falsi allarmi. Un altra cosa cui bisogna badare è quando si fanno touch and go, a come "rimane" tutto il sistema, su che posizione: ground o flight. -
Specifiche delle versioni del PANAVIA Tornado
Vultur ha risposto a Unholy nella discussione Bombardieri & Attacco al suolo
Umm c'è qualcosa che non mi torna, comunque non conosco nè il 104, nè il Tornado. Il carrello da ciò che so si ritrae solo quando l'aereo ha raggiunto un rateo di salita positivo, cioè quando è stato messo in assetto di salita e solo dopo che ha raggiunto una certa velocità di sicurezza. Su molti aerei c'è una sicurezza "ground/flight" proprio per prevenire retrazioni accidentali a terra del carrello. Cioè quando il comando è su "ground", il carrello non può retrarsi. Questo comando è attivato elettricamente non appena il carrello estratto è compresso dal peso dell'aereo a terra (in genere necessita la compressione dell'ammortizzatore del ruotino di prua che è l'ultimo a toccare per terra in atterraggio). In questo modo ("ground"), la compressione del nose gear impedisce il funzioanmento della leva del carrello, perchè esclude la pompa idraulica dal circuito elettrico. Lo stesso comando ("squat" switch)passa automaticamente su "flight" non appena in decollo il ruotino di coda inizia a decomprimersi e alungarsi durante la rotazione. In questa fase da ciò che so la pompa idraulica deve mantenere la pressione nell'impianto (che calerebbe perchè il ruotino di prua si allunga e decomprime). Se la pompa idraulica non si attiva all'allungarsi del ruotino di coda, la caduta della pressione potrebbe far rientrare il carrello (credo). Allora, non appena il nose gear si allunga durante la rotazione il circuito di cui sopra si richiude, la pompa riceve di nuovo elettricità e previene cadute di pressione idraulica nel carrello dovute all'allungarsi del ruotino di prua. Ogni aereo è diverso, ma c'è questa sicurezza a terra che quando è inserita escluderebbe la pompa dell'impianto idraulico del carrello, in modo che essa non possa funzionare a carrello compresso a terra (durante la manutenzione). Se qualcuno si è scordato di disinserire la sicurezza e il Tornado è decollato con quest'ultima inserita (ammesso che sul Tornado funzioni così), la pompa non si è attivata quando il nose gear ha iniziato ad allungarsi e la pressione nell'impianto è caduta e le gambe del carrello si sono ritratte. -
Specifiche delle versioni del PANAVIA Tornado
Vultur ha risposto a Unholy nella discussione Bombardieri & Attacco al suolo
Avrebbe perso la coda del serbatoio esterno sinistro (che non c'è più nella foto) che ha sbattuto sulla fusoliera nel punto in cui dall'altra parte c'è l'APU. -
Il 124 era il fratello piccolo del Tu-104 e aveva motori diversi. Il radar era sotto il muso. Begli aerei. Entrambi con il classico muso vetrato per la navigazione a vista in caso di volo a bassa quota e atterraggi con mal tempo. Cabina con ampi finestrini pressurizzata più larga di quella del Tu-16. Carrello robustissimo. Possibilità di usare il classico parafreno "alla russa" in atterraggio su piste corte.
-
Sicuro che era verde oliva? A me mi pare in alluminio: http://www.warbirdinformationexchange.org/phpBB3/viewtopic.php?t=19522
-
In teoria si, in pratica no; uno UAV è oggi totalmente indifeso se uno decide di decollare e andarlo ad abbattere.
-
Il Congresso ha bloccato i fondi federali, ottocentomila dipendenti senza stipendio, ma soprattutto due miliardi di dollari di danni e disservizi a carico dei cittadini statunitensi, tanto, come ovunque, paga sempre pantalone. E comunque la tanto sbandierata "riforma sanitaria" di Obama è pur sempre una riforma americana, cioè assicurativa pur se statale. Lo stato "controllerebbe" le assicurazioni (a parole) e proporrebbe un'assicurazione statale di base. Non so se lo sai, ma non credere che chi NON potrà pagarsi nemmeno quell'assicurazione statale avrà copertura sanitaria. La "Mamma" statale italiana, la Grande-Tetta-di-Stato italiana (ed europea), non esiste negli States ed anzi è vista con "sospetto", se non addirittura ridicolizzata; molti statunitensi vedono da sempre, per cultura loro, lo Stato come qualcosa di "intrusivo", qualcosa che entra nella loro realtà e che potrebbe ledere la loro libertà. Non amano gli obblighi statali, neanche quelli che riguardano la loro salute, perchè preferiscono assumersene la responsabilità loro stessi (con risultati quanto meno interessanti, basti vedere la percentuale di sovrappeso e obesi in America) e non essere deresponsabilizzati e delegare allo Stato come invece accade da noi. Gli americani non pensano come noi (e forse detto inter nos è un bene per loro): da loro la dura realtà è che uno deve o dovrebbe ricevere in base a quel che "merita" e non di più; a parte i ricchi ovviamente, ma i ricchi hanno sempre tutto ovunque nel mondo. Tra gli USA e noi, nel mezzo, secondo me sta la civiltà.
-
Sarà stato alluminio. Sparavano agli aerei sbagliati. Se si mettevano d'accordo con i piloti di un EA-6, magari veniva fuori un po' d'oro, non tanto dai loro denti quanto dal tettuccio.
-
I suoi scritti hanno accompagnato la mia infanzia, il più bello per me fu "Il Cardinale del Cremlino". Il 1° di ottobre è morto in un incidente stradale anche Giuliano Gemma.
-
Una Scozia indipendente .... sarà in grado di proteggere il proprio spazio aereo?
Vultur ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione Discussioni a tema
Eh, e allora gli scozzesi potrebbero non avere alcun problema a difendere il proprio spazio aereo (e il fronte nord-atlantico europeo) e la Corona Inglese ha un bel problema hihih hihi hihi. Scherzi a parte. Auspico che il petrolio dia ricchezza a tutti e che NON venga concentrato solo in poche (pochissime) tasche (le solite ...). Un paese come la Nigeria galleggia su un mare di petrolio, ma non è uno dei paesi più belli in cui vivere ... pur rientrando nella cosiddetta "sfera d'influenza" britannica. Colpa dei nigeriani? Sarà ... "There are two ways to enslave a country: by the sword, or by the debt ...", John Adams, secondo Presidente degli Stati Uniti d'America (1797-1801). E con riferimento alla Norvegia, le città norvegesi sotto la cui giurisdizione ricadono i pozzi non mi pare siano insorte pugnal tra i denti contro Oslo, rivendicando presunte e antichissime "indipendenze" al tempo dei Vichinghi o degli Assiri e Babilonesi. L'eccessiva separazione, le eccessive spinte isolazioniste, le frammentazioni, la svendita del patrimonio pubblico, le presunte "indipendenze", le privatizzazioni sfrenate, i sistemi feudali o corporativistici forse sono cosa di qualche paese centroamericano dominato dai narcos (senza offesa per nessuno) e NON dei paesi civili, in cui ciò che è statale è visto come qualcosa di proprio e NON come qualcosa da stuprare. I paesi scandinavi insegnano .... -
Grazie. E' vero: non solo i due rotori controrotanti si annullano per quanto riguarda la coppia, ma dovrebbero avere in ogni momento anche una pala avanzante per ciascun lato. Questo velivolo per me batterà anche il V-22. Se avranno bisogno di una stiva, metteranno un paio di motori ai lati invece che in coda. Si possono mettere a funzionare dei jet o delle eliche sotto il flusso delle pale di un rotore principale o i disegni che si vedono in giro sono pura fantasia? Se si può, potrebbero fare velivoli grandi come un c-130, veloci come un aereo e a decollo verticale o quasi.
-
Ma i contenitori dei gas in Siria, non avevano in bella mostra scritte in cirillico? Se danno i nobel a Obama e Putin, perchè non istituiscono anche un altro premio Nobel: Nobel per lo Scemo di Guerra dell'anno. Io propongo Bashar Assad, campioni come lui sono rari al giorno d'oggi. Kim Jongung gli dà da vicino, ma non vale: lui ha a fianco un insegnante di sostegno cinese con incarico a tempo indeterminato, un sogno per gli insegnanti italiani precari. Gheddafi è morto, quindi ...
-
Ma se ha i rotori controrotanti, dato che la coppia se la annullerebbero a vicenda, l's-97 allora è come un elicottero che però è spinto anche da un'elica in più in coda. L'AH-56 invece aveva un rotore di coda anticoppia, l'S-97 no, però ha due rotori principali. La manetta dell'elica in coda sull'S-97 dove si trova sempre sulla leva del collettivo come quella del rotore principale? Se il ciclico serve poco o non serve più, l'S97 si pilota come un aereo? Se l'elica in coda si scassa, l'S-97 funziona come normale elicottero? Ma non era meglio con due motori?
-
Una Scozia indipendente .... sarà in grado di proteggere il proprio spazio aereo?
Vultur ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione Discussioni a tema
Non so che somiglianze ci siano con la Confederazione Elvetica, ma non ce la vedo una Scozia indipendente che usa mezzi di difesa differenti da quelli inglesi. Questo potrebbe creare incompatibilità e disfunzioni che minaccerebbero gli stessi inglesi (oltre che gli scozzesi). In Svizzera non mi sembra che usano mezzi diversi da cantone a cantone. (E aggiungo un'altra cosa. Dal poco che conosco della storia del Regno Unito (in pratica vado poco oltre Brave Heart), storicamente gli scozzesi hanno rappresentato un'area economicamente depressa; insomma il settentrione dell'Inghilterra è un po' il nostro meridione italiano. E' come se da noi si proponesse quindi non tanto la secessione del nord Italia, cioè della regione più ricca, ma l'indipendenza del sud, cioè della regione più povera, ma guarda tu che strano ...). -
Una Scozia indipendente .... sarà in grado di proteggere il proprio spazio aereo?
Vultur ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione Discussioni a tema
Ci saranno molti modi di intendere una supposta indipendenza, ma non è che niente niente funziona così: il petrolio sottomarino lo date a noi inglesi, con il debito pubblico che avete con l’Inghilterra poi ve la vedete voi scozzesi, non certo noi (inglesi)? Non volevate l’indipendenza? Voilà, ma i debiti di prima chi li paga? Non è che puzza un po’ di porcata no? E pure mascherata da indipendenza … Insomma, diciamocelo, chi ce lo fa fare di spendere tutti sti soldi per tutti? Volete l’indipendenza? Ma eccovela!! Con la spesa pubblica ognuno se la veda poi da sé, che con il debito pubblico scozzese, contratto con l’Inghilterra, ce la vediamo noi (inglesi). Sanità, previdenza, istruzione, difesa, sicurezza, ecc … Tutto questo lo decidiamo a livello di “Regno Unito” a Londra (sbandierando a destra e a manca che siamo tutti uguali e abbiamo gli stessi diritti), ma poi i soldi per l’attuazione e organizzazione li trovate voi (se li avete). E a proposito, non dimenticate che siete comunque indebitati con noi (inglesi) con la storia del debito pubblico britannico… Dopo aver assistito al cosiddetto tentativo di cosiddetta “devoluscion” italiana dallo Stato alle Regioni non mi stupisco più di nulla. Spero che nel caso del Regno Unito la cosa sia intesa in maniera un tantino diversa, lo spero per gli Scozzesi, soprattutto per coloro che magari possono cedere al solito fascino di chi sventola bandiere di indipendenza (come anche da noi …), ma che in realtà mira ad accentrare ancora di più il potere, spalmando su tutti gli altri il debito e creando sacche di indigenza, disuguaglianza e degrado perchè tanto, la colpa non è mica più dello stato centrale, ma degli enti locali. Non avete soldi per riparare le strade scozzesi? Ma sono affari vostri non nostri. Gli Scozzesi per curarsi meglio devono fare la coda al confine inglese? Meglio! Così ci pagate pure i rimborsi sanitari a Londra, indebitandovi ancora di più. Quanto allo spazio aereo scozzese, io credo che, militarmente e strategicamente parlando, esso sia uno dei più grandi e importanti d’Europa, andando da quello norvegese, a quello islandese e fino alla Groenlandia (danese). -
No no non intendevo che era in vetroresina, era per dire che anche solo la semplice vetroresina con l'indurente viene ben resistente.
-
Non ho un elicoplano d'assalto, ma ho una barca in vetroresina e acciaio. Riparare la vetroresina non mi sembra tutta sta tragedia anche se ci sono regole da rispettare. Grandi riparazioni andranno fatte dal personale della ditta produttrice (se vale la pena farle ...). A me mi sembra un ottimo mezzo. Ha uno o due motori? Funziona come un autogiro o può decidere di fare anche da elicottero in decollo e atterraggio? Le pale di un rotore principale che vola in avanti ad alta velocità (cinquecento all'ora?) possono essere a freccia? (Non mi riferisco alle estremità delle pale, ma a tutta la pala. Tipo quelle dei propfan dell'An-70). L'S-97 è stealth? Il rotore in coda è orientabile?
-
Bella domanda, secondo me è che il bomber futuro rappresenterà la punta di lancia della ricerca scientifica, il bombardiere-invisibile-definitivo-per l'air "dominance" e via dicendo ... Insomma il solito programma mostruoso, specie nei costi. Il B-52 invece è ancora utile per incenerire a prezzo di saldo obbiettivi più "facili". Un'altra domanda mi sorge spontanea: se è vero che gli ultimi B-52H risalirebbero agli anni sessanta o settanta (cioè a quarant'anni fà), tutto il discorso sull'invecchiamento delle cellule, sulla fatica del metallo, ecc ... che fine fa? Il B-52 era costruito in modo diverso da oggi forse? (Ai vietnamiti, con rispetto parlando, spiegate per piacere che "stratofortress" si scriverebbe con due "s" e non con una).