Vai al contenuto

Vultur

Membri
  • Numero contenuti

    998
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    28

Tutti i contenuti di Vultur

  1. Quantità d moto: massa per velocità (se ricordo bene). 10.000 tonnellate x 18 Km/sec = qualcosa di assolutamente mostruoso . Chi lo ferma o spezzetta? Con cosa? Con il Grande Mazinga? D'altronde ci sarà un motivo se robe del genere possono causare: "eventi estintivi di massa" ...
  2. Dieci tonnellate???? O, ma se la memoria mi assiste ancora gli anglosassoni usano la virgola come noi usiamo il punto: non è 10 virgola zero, ma 10 punto zero; diecimila tonnellate, non dieci! Una grossa nave! Ma è il dislocamento della Garibaldi! Diecimila tonnellate di roccia aliena che vengono giù dritte a 18 Km/sec? Roba da far venire i capelli bianchi pure a Felix, il supersonico civile! Con cos'è che avrebbero distrutto una cosa così?? Con un missile? Se i russi hanno un missile del genere tutta la ricerca militare strategica americana è buona per concimarci i campi di cavoli! Mi vien voglia di arrendermi subito e imparare il russo! E ringrazio pure!
  3. Vultur

    TR-3B

    Perchè ho tre palle (la destra sono i chaffs, la sinistra i flares e quella nel mezzo l'ECM) e tendo a farmela sotto perchè ho paura di sbattere duro per terra quando di botto mi si dice di fare manovre a bassa quota e velocità che ho solo studiato sull'abecedario del piccolo allegro pilota, ma che non ho mai fatto nella realtà (in pratica lo stesso problema di un sacco di piloti di linea ...). Chi arriva vergine alla prima notte di nozze, resta vergine tutta la vita: non so com'è ora, ma ragazzi non presentatevi a Latina senza un congruo numero di ore di volo (vere mi raccomando) alle spalle.
  4. Vultur

    TR-3B

    Effettivamente esistono episodi apparentemente ancora senza una spiegazione scientifica, ma io quando vedo un "oggetto triangolare" che svolazza qua e là diciamo che la prima cosa che mi viene in mente non è esattamente un ufo o qualche superprototipo della marina ... Sarò vecchio? (O sarà per questo che m'hanno buttato fuori a Pozzuoli???).
  5. Allora: 1) Il diedro negativo di un'ala serve per ridurre la stabilità laterale (quando necessario). 2) La freccia positiva aumenta la stabilità laterale. L'ala del Su-25 è considerata alta, quindi il baricentro non solo dovrebbe trovarsi davanti, ma alla stessa altezza o pure sotto al centro di pressione. Se baricentro ha stessa altezza del centro di pressione la configurazione potrebbe essere neutra per la stabilità laterale.
  6. ok, ma tutto ciò si basa solo sulle mie conoscenze e sull'ipotesi che la configurazione del SU-25 sia convenzionale. Inoltre l'ala del su-25 mi pare dotata di un diedro negativo e anche di un certo angolo di freccia per cui anche questo andrebbe studiato, ma ste cose io non le so. Cioè: 1) Perché c'è diedro negativo? 2) Come funziona la stabilità laterale nella freccia alare positiva con diedro negativo? 3) Il diedro negativo è dovuto alla freccia alare?
  7. Il numero 4 della mia risposta sopra si riferiva in realtà al tuo numero cinque. Andavo di fretta. Stabilizzatore ed equilibratore sono due parti del piano orizzontale di coda. Il primo è fisso, il secondo mobile. Non è che gli equilibratori sono deportanti. E' tutto il piano orizzontale di coda, su un aereo con baricentro posto davanti al centro di pressione, che in volo risulta deportante per non far abbassare il muso. Il momento picchiante è dato dal baricentro posto davanti al centro di pressione. Il momento cabrante è dato dalla deportanza data dal piano orizzontale di coda che tende invece ad abbassare la coda e alzare il muso. Siccome il baricentro cambia (e cambia pure il centro di pressione) e si sposta durante il volo (basta pensare al carburante che viene continuamente bruciato nel motore) nasce la necessità di adeguare la deportanza del piano orizzontale di coda e quindi per questo si usano gli equilibratori (mobili). Per picchiare si spinge avanti la cloche. L'equilibratore in coda si abbassa; questo causa un aumento della curvatura verso il basso del profilo del piano orizzontale di coda, che risulta in un aumento netto del suo angolo di incidenza. In questo modo (a equilibratore abbassato) il piano orizzontale di coda genera più portanza (accelera una maggior quantità di aria verso il basso) e si alza, facendo sollevare la coda e abbassare il muso: l'aereo picchia. Tutto il contrario avviene in una cabrata. Da ciò che so io, gli aerei che non hanno necessità particolari di supermanorabilità vengono progettati per essere "stabili" in volo, cioè per tornare immediatamente da soli nella posizione di equilibrio non appena una qualunque forza li allontani dell'equilibrio stesso. I caccia supermanovrabili invece sono tutto l'opposto: sono fatti per allontanarsi con estrema facilità dalla posizione di equilibrio e restare nel nuovo assetto in cui vengono messi; sono cioè altamente "instabili" o poco stabili. Quindi più un aereo è stabile e meno sarà manovrabile in un dogfight. La stabilità può essere calibrata affinché l'aereo rimanga "stabile" attorno a uno, a due, o a tutti e tre gli assi dello spazio. La stabilità laterale è la stabilità intorno all'asse di rollio, cioè l'asse longitudinale. In un aereo in cui l'ala sia bassa o media e il baricentro non sia quindi molto più in basso del centro di pressione (come invece accade su un aereo ad ala alta come un Il-76 o su un comune Cessna 172), la stabilità laterale può essere aumentata dal progettista conferendo all'ala un angolo diedro positivo (verso l'alto). In questo modo appena l'aereo rolla, cioè abbassa una semiala e alza l'altra, come in una virata, il vento relativo laterale che investe l'ala (e l'aereo), partendo dall'interno della virata, colpirà le due semiali con angolo (d'incidenza) differente, anzi praticamente opposto. Infatti il vento laterale relativo investirà per prima la semiala interna alla virata, poi colpirà la fusoliera e solo per ultima investirà anche la semiala esterna alla virata. A causa del diedro positivo dell'ala, il vento laterale relativo colpirà la semiala interna con un angolo di incidenza superiore a quello con cui colpisce la semiala esterna alla virata, per cui la semiala interna (quella che si era abbassata) genererà più portanza di quella esterna, tenderà a sollevarsi e bilancerà il rollio e l'aereo tenderà a raddrizzare automaticamente di nuovo le sue ali. Diversamente, su un aereo ad ala alta o comunque su un aereo in cui il baricentro si trovi significativamente sotto il centro di pressione, quando una semiala si abbassa il centro di pressione si sposta all'interno della virata rispetto al baricentro, che invece rimane all'esterno. In questo caso è come il movimento di un lungo pendolo spostato dalla sua posizione di equilibrio: il baricentro tenderà a tornare in basso come se fosse il peso di un pendolo, appeso al centro di pressione. Tutto per la forza di gravità che agisce sul baricentro.
  8. Probabile. Ma tutta sta diatriba io non la capisco. F-15, F-22 e tutto il resto agiscono di conserva con gli awacs e con la guida da terra. Quindi chi sostituisce cosa? L'F-22 è soprattutto un aereo per la difesa aerea strategica degli USA. E ' probabile che sia il contrario. Le antenne nei musi c'entrano come i cavoli a merenda: vogliono aggiornare gli f-15 per farli operare con gli F-22. F-22 come awacs e F-15 che esegue sotto data-link.
  9. Chi dice che l'F-22 è la punta? Di che? Affermazioni gravissime? E perchè? Io sono un pilota di F-22 Raptor, ciascun esemplare del quale costa come quattro F-15. Ho partecipato a tutte le missioni del mio stormo. E sono stato abbattuto in tutte: adesso che ci penso, non ho mai effettuato un atterraggio in vita mia ... P.S.: Quando l'F-15 andrà in pensione l'F-22 dovrà trovarsi un altro capo.
  10. O io purtroppo non sono così esperto, comunque: 1) Gli "equilibratori" servono per mutare l'azione degli stabilizzatori a seconda delle necessità: alzare o abbassare il muso, variare l'angolo di incidenza dell'ala. In posizione neutra io penso che saranno conformi allo stabilizzatore e quindi contribuiranno alla sua "deportanza" o portanza negativa. 2) Non credo proprio non c'entra niente. Il baricentro è il punto su cui agiscono forze come il peso prima di tutto e poi la spinta dei motori. A terra l'aereo è sul carrello e in velocità nella situazione da te descritta io non vedo superfici o forze che gli facciano abbassare di più il muso. Un aereo con baricentro davanti al centro di pressione tende, in assenza di equilibratori, ad abbassare il muso sotto l'azione di un "momento" picchiante la cui entità dovrebbe essere data dal prodotto del peso per la distanza del baricentro dal centro di pressione che gli sta dietro (cioè forza x lunghezza del braccio su cui essa è applicata). Ma questo accade in volo non a terra sul carrello. 3) Dei vari diedri non so nulla. In genere penso servano ad aumentare la stabilità laterale e l'efficacia delle superfici mobili di controllo. 4) Meno.
  11. Da quel che ci capisco io, riassumendo sarebbe che i nuovi radar apg63 e 82 per funzionare "bene" hanno "dimensioni" incompatibili con il muso dell'f22 Raptor, per cui questi radar, che secondo l'usaf sarebbero indicati per scoprire aerei stealth nemici, non potrebbero essere imbarcati dal Raptor. Ma questo si è sempre saputo: gli aerei stealth finora progettati hanno compromessi tali per cui sono "scarsamente flessibili" e hanno una potenzialità di sviluppo bassa. Tradotto: una volta progettato un aereo "invisibile" esso rimane tale e successive modifiche o adattamenti sono impossibili a meno di non volerne ridurre o azzerare l'"invisibilità". L'F-15 può essere modificato per avere nuovi radar e portare ancora più missili e carburante, l'F-22 no. L' F-22 nacque come caccia da superiorità aerea che avrebbe dovuto spingersi in senso offensivo sopra i cieli dei paesi del Patto di Varsavia insieme ad aerei da disturbo elettronico, in modo da ottenere il controllo e la superiorità aerea in un ambiente fortemente ostile e difeso, ma ancora privo di velivoli invisibili nemici. Allora la tecnologia stealth (assolutamente segreta) era una generazione avanti. Lo dimostra il fatto che, anche a causa di sconvolgimenti economico-politici, le altre potenze planetarie sono riuscite a far volare aerei stealth solo una ventina d'anni dopo gli USA, cioè una generazione dopo. Il gap tecnologico (ed economico) che allora, negli anni '80, pareva sufficiente a garantire l'assoluta superiorità del Raptor oggi appare enormemente ridotto. Ai vecchi tempi l'unica potenza che poteva impensierire gli USA era un'Unione Sovietica ormai allo stremo, con un'economia agonizzante e un sistema politico obsolescente, in evidente disfacimento, per cui si era ragionevolmente certi che i sovietici non sarebbero stati in grado di colmare il distacco in tempi brevi e che anzi sarebbero andati nella direzione opposta, cioè verso il default, come poi effettivamente accadde. L'USAF pensa di dotare gli F-15 (e non i Raptor) dei radar indicati per la lotta ad aerei come i J-20. I russi affermano di poter scoprire gli F-22 a distanze notevoli anche quando gli americani non trasportano drop tanks. Non mi pare un caso che il radar aerotrasportato usato contro gli F-22 sia il radar per intercettori più potente e performante di tutte le forze armate russe. E non mi pare un caso che questo radar sia trasportato sul caccia intercettore a lungo raggio più grande e pesante del mondo: il Mig-31, NATO reporting name Foxhound; il quale ha dimensioni e pesi comparabili più con un aereo di linea civile come il Tu-134, che con un caccia. I russi hanno "messo" questo radar sul gigantesco Mig-31 e non l'hanno passato sul nuovissimo Sukhoi pak-fa T-50 o come cavolo lo chiamano. La missione di difesa aerea strategica dei sacri confini appare quindi delegata al Foxhound: un aereo di trent'anni fa, come l'F-15. Scoprire aerei stealth pare che quindi necessiti di radar "adeguati". Radar potenti e aerei grandi (e molto veloci). F-15 in America, Mig-31 in Russia. Ao! Ma qua sembra siamo a una piccola-grande svolta storica: gli aerei stealth possono essere scoperti (a patto di usare certi impianti e certi aerei). Scoprire in tempo bersagli elusivi e veloci il più possibile lontano dalla propria base. Questa non era la missione originaria dell'F-15! L'Eagle non era la controparte del Mig-31: la controparte del Mig-31 era il Tomcat!
  12. Non saprei ma dato che il Su-25 vola a bassa quota a velocità subsoniche, non è un caccia supermanovrabile e ha un aspetto che mi pare abbastanza tradizionale, direi che il suo baricentro dovrebbe essere davanti al centro di pressione, per cui gli equilibratori dovrebbero essere deportanti. Il resto penso lo faccia il trim, dato che con tutto il carburante e le armi che il Su-25 si porta dietro il baricentro penso possa spostarsi. E a proposito, quando dico piste semipreparate intendo proprio semipreparate!
  13. Israele già lo vedo che trema tutto di paura ... brrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr, bestia che aereoo!! Esprimo tutta la mia solidarietà per gli ufficiali iraniani costretti a stare al gioco del regime e a fare anche questo teatro. I dittatori mi pare non solo mancano di sense of humor, ma pure di senso del ridicolo! Almeno la metà delle armi ipotizzate nello schema sopra nella realtà sono grosse quanto o più dell'aereo che le dovrebbe portare! L'AA-12 Adder è lungo quattro metri come fa a stare su un aereo così piccolo? Quindi o hanno presentato un simulacro in scala del velivolo pilota compreso (soggetto affetto da nanismo?), o è una pagliacciata come non se ne vedevano da parecchio, veramente bravi potrebbero mandare un curriculum a Hollywood e fare domanda per film del genere "Hot Shots-3", con il nuovo cacciabombardiere tattico-fallico e l'ammiraglio Benson: "Vedendo tutti questi ragazzoni in uniforme beh mi chiedo come sarebbe avere vent'anni di meno .... e magari essere donna ...".
  14. Ma perchè è così piccolo? Potevano chiedere alla Testors: faceva un ottimo modello dell'YF-19 Frisbee in 1/48 che era uno spasso. L'F-22 Raptor risale agli anni '80. Si dice che nella lotta tra corazza e cannone vince sempre il cannone. Dal mio punto di vista aspetto con ansia il giorno in cui si verrà a sapere che gli Stati Uniti hanno scoperto la tecnologia per scoprire a distanza e comodamente i velivoli stealth (se già non esiste da un pezzo ...). Tutti i soldi che le varie "potenze economiche emergenti" hanno buttato nello stealth finiranno nel c e s s o (F-35 compreso) e noi tireremo lo sciacquone hi hihihi hihiih hihihi hihihi hihih hiiihhi.
  15. Se ti vogliono buttare fuori, l'abitudine (vizio) tabagica è un appiglio che loro si sognano di notte. Il numero di sigarette da te riferito è basso in senso assoluto e può andar benissimo per un sessantenne che chiede al medico se rischia il cancro ai polmoni. Al contrario, in un diciottenne (specie se dici di fumare da 5 anni, cioè hai iniziato a 13?!?!??) dice tutto e niente. I danni ai polmoni e alle vie respiratorie sono inversamente proporzionali all'età di inizio del fumo (età bassa, danni molto alti e precoci): ti consiglio una determinazione dei volumi polmonari (spirometria) PRIMA di presentarti davanti a chicchessia, per vedere se hai una cosa chiamata "Sindrome disventilatoria" (più o meno reversibile con i broncodilatatori), che nel fumatore in genere è di tipo "restrittivo" a causa dell'enfisema (che può produrre una riduzione dei volumi), o potresti avere sorprese quando vai in Accademia.
  16. Vultur

    U-Boot

    Ne costruirono ben più di 19. Dalla prima guerra mondiale poi i convogli si portavano poi dietro i dirigibili con le vedette a bordo. Le prime “portaerei” di scorta erano solo navi mercantili dotate di una catapulta (cam-ships: catapult aircraft merchantman-ship) cioè navi dotate di catapulta “fire and forget”, ovverossia il pilota lanciato o se ne atterrava sulla terra ferma (se poteva) o finiva in mare . Gli aerei in genere rimanevano sui ponti, al massimo coperti da un telo … Tutto l’equipaggio, tranne piloti e meccanici, era costituito da personale civile del servizio mercantile. Per dare un'idea della violenza dello scontro, la prima CAM ship operativa, la SS (che non sta per Schutz Staffel, ma per "Steam Ship") Michael E., non fece in tempo a lanciare il suo Hurricane che l'U-108 l'aveva già silurata. In seguito comparvero le MAC: merchant aircraft carrier. Cioè grossi mercantili o petroliere convertiti a vere portaerei di scorta con catapulta e cavi d’arresto e personale militare. In genere gli aerei a bordo non erano Fairey Swordfish. Lo Swordfish a dispettodella sua formula biplana e del suo aspetto che poteva (erroneamente) farlo sembrare superato, era un ottimo aereo antinave che poteva trasportare e usare un siluro da ottocento chili. La Royal Navy non poteva permettersi di sprecare i suoi equipaggi antinave a bordo di navi di scorta ai convogli, ma li dedicava ad operazioni tecnicamente ben più importanti (vedi la caccia alla Bismarck, o la notte di Taranto ...). A bordo delle portaerei di scorta e delle navi mercantili riconvertite a trasporto aerei, o a vere portaerei, in genere c'erano invece aerei raccogliticci, dall'Hurricane, allo Spitfire "navalizzato", al Brewster Buffalo, fino a vecchi biplani degli anni venti-trenta finchè non arrivarono gli aerei navali americani come il Wildcat. Il motivo è che per affondare un U-boot non è indispensabile un agguerrito aerosilurante specializzato (come lo Swordfish), ma basta un aereo che scovi visivamente la preda e la segnali per radio ai cacciatorpediniere e alle altre navi di scorta. Se poi quell'aereo è anche in grado di attaccare con le armi di bordo o con le bombe di profondità, danneggiando l'U-boot (impedendogli così di immergersi) è tutto riguadagnato. Le navi con aerei a bordo, che alla fine andarono a costituire veri e propri gruppi specializzati a sè stanti "hunter-killer" (antisommergibili), che potevano operare anche indipendentemente dai convogli navali mercantili, si resero indispensabili soprattutto in quella "fetta" di Atlantico centrale in cui non c'era (e non avrebbe potuto esserci) una copertura aerea con aerei pattugliatori marittimi basati a terra. I caccia imbarcati su navi anche mercantili infine servivano anche contro i pattugliatori marittimi e i bombardieri tedeschi basati a terra, che gli He-111, i FW-200, gli He-177, ecc ....
  17. Superb! Che cosa hai usato per dipingere i cannoni e soprattutto gli scarichi dei bossoli?
  18. Io non penso che l'F-117 avesse le capacità per fare il distruttore di awacs. L'F-117 era un bombardiere subsonico che non avrebbe avuto molte probabilità di compiere manovre evasive, a meno di non fare il kamikaze. Quanto poi all'avvicinarsi a portata di missili i.r. io non ci penserei neanche. Gli aerei stealth che io sappia sono tali solo quando illuminati da davanti, appena l'angolo cambia (non parliamo poi se illuminato da sopra) la radar cross section aumenta esponenzialmente e, una volta trovato, un F-117 non avrebbe avuto la velocità per togliersi di mezzo, nè gli impianti di difesa passiva (ecm, flares ...) atti a eludere eventuali missili nemici. E' molto probabile secondo me che abbiano testato l'F-117 con gli awacs, ma credo più a titolo di curiosità scientifica che altro. Un aereo stealth per me sarebbe pericoloso per un awacs solo in un attacco frontale (quote simili) da lunghissima distanza con missili aria-aria a lunga gittata, ad alta velocità e dotati di sistemi di guida multipli e difficilmente disturbabili (GPS-radar-infrarosso, o laser per esempio). Un attacco del genere, magari con quattro missili per ogni aereo attaccante potrebbe essere un PROBLEMA per un E-3. Il problema magari è che un awacs non sorvola aree ostili in cui si sa che ci potrebbero essere problemi, ma dovrebbe mandare avanti la sua scorta di caccia amici, magari preceduti da aerei e.c.m., per cui chi attacca un awacs, prima di lanciare i suoi missili, ne dovrebbe fare di strada senza essere nè visto nè sentito ... In tutto questo un aereo subsonico come l'F-117 io non ce lo vedo.
  19. Spero che funzioni, ma non vorrei essere tra gli eroi prescelti per questo tipo di missione hihihihihihihi. Il massimo sfruttabile per avvicinarsi FORSE è la curvatura terrestre, ma anche così, con un E3 a diecimila metri, si potrebbe uscire dalla copertura offerta dalla curvatura terrestre a cento miglia o più dal bersaglio. Il radar aeroportato è fatto apposta per avere la massima "panoramica" possibile sennò restava a terra. Una volta superato l'orizzonte non penso ci siano molti modi di nascondersi. In Iraq gli AWACS potevano rilevare gli aerei iracheni appena staccavano le ruote dalla pista a un paio di cento chilometri di distanza. Inoltre l'AWACS credo possa scovare anche grossi bersagli di superficie come le navi. Per cui da come la vedo io l'unico modo è avere missili terra-aria o aria-aria a lunghissima gittata ed alta velocità (e poco-nulla sensibili ai diturbi elettronici).
  20. Vultur

    Fronte russo II G.M.

    Chi dice che l'Air Cobra è un bidone? I tedeschi non attaccavano con bombardieri pesanti che volavano a novemilametri (come i B-17). Russi e tedeschi in Russia avevano forze aeree non tanto fini a sè stesse (come "Air Power", cioè come Potere Aereo strategico), ma più intese come prolungamento aereo delle forze di terra cioè come supporto all'esercito in senso tattico. Non c'erano grandi battaglie di intercettori contro bombardieri nemici ad alta quota diretti contro grandi aree industriali nemiche, come avveniva in Germania. Le fabbriche sovietiche di armi erano in Asia e cioè oltre gli Urali. Nessun bombardiere tedesco operativo poteva raggiungerle. La grande maggioranza degli scontri riguardava aerei russi contro Ju-88, o He-111, o Ju-87. Nello scontro caccia contro caccia, cioè superiorità aerea, il Bf-109E e il Me-109F ovviamente non avevano rivali in Russia fino alla comparsa di Jak-9 e La-5, ma se è per questo il BF-109 non aveva rivali dappertutto fino alla comparsa almeno dello Spitfire Mk-IX. Forse in questo senso l'Air Cobra era un "bidone", cioè in relazione al Me-109 ad alta quota (forse). Ma questo non significa che i russi erano nell'impossibilità di combattere con l'Air Cobra. I fattori da considerare volta per volta sono semplicemente troppi. A meno di non combattere contro un velivolo palesemente inferiore, perchè troppo vecchio (un Po-2? Un I-15?), il risultato non è mai scontato.
  21. I B-52 di oggi volavano negli anni sessanta, con la differenza che ipotetici TU-22M cinesi credo sarebbero nuovi di fabbrica. resterebbe da vedere se in Cina sono capaci di riprodurre per davvero un TU-22M russo. Cioè se hanno le risorse e la tecnologia.
  22. Si. Nel clima di disarmo degli anni 70-80 tutte le sonde di rifornimento in volo vennero tolte dal muso di tutti i tu-22M1 e 2. Sugli M2 rimase la caratteristica "gobba" sul muso, dove una volta era prevista la sonda. Il Tu22M3 da quel che so io non si può rifornire in volo. Tuttavia negli anni è vero che i russi fecero di tutto per aumentare velocità massima, radar e raggio d'azione dei Backfire. Gli americani rimasero talmente impressionati dal Backfire che non mi ricordo più se con Carter o con Reagan insistettero moltissimo affinchè i russi togliessero al Backfire la capacità di rifornimento in volo. L'Unione Sovietica era agonizzante e così i russi accettarono di togliere le sonde di rifornimento in volo ai Tu-22M in non so più quale trattato tra la fine degli anni '70 e i primissimi anni '80. E' un fatto cha dall'85 all''89 i Tu-22M non avevano più la sonda di rifornimento in volo. Nonostante le sue "ottime" doti, il Backfire rimane per ora un aereo basato a terra senza reali capacità strategiche, soprattutto se basato, per ipotesi, in un paese come la Cina, che non ha libero accesso alla "scorciatoia" strategica delle rotte polari dell'Artico. L'Unione Sovietica nonostante le velleità della sua propaganda politica, nei fatti non aveva una reale dottrina strategica offensiva e mirava soprattutto a un forte ed incredibilmente ottuso isolazionismo (che tra l'altro era l'esatto contrario della reale teoria comunista marxista-leninista, la quale invece predicava: "... lavoratori di tutto il Mondo unitevi!"). Se si guarda la storia russa si può vedere come gli episodi in cui la Russia sia andata a disturbare militarmente qualcun'altro oltre i suoi confini, stabiliti dagli Zar, si contino sulle dita di una sola mano. Al contrario, quando la Russia viene attaccata reagisce con incredibile potenza. In quest'ottica può rientrare anche il Backfire. Un aereo basato a terra, che, anche se con buone doti di autonomia (dato che uno dei suoi requisiti è il pattugliamento marittimo oceanico), rimane un'arma concepita per difendere da aggressori esterni le spiagge ed i confini sovietici. Non mi pare un caso che in nessun paese "occidentale" sia comparso un aereo simile al Tu-22M. Forse gli australiani con i loro F-111 erano quelli che gli si avvicinavano di più, ma il Backfire in Occidente non ha mai avuto un suo corrispettivo. E' chiaro che chiunque si fosse fatto saltare in mente di far avvicinare con cattive intenzioni le proprie forze di superficie alla Russia, tra le altre cose avrebbe dovuto anche fare i conti con quella letale arma antinave che era il Tu-22M e i suoi missili antinave Raduga Kh-22 e Kh-15, che in pratica sono quasi dei missili balistici "di teatro". La Cina, almeno nel recente passato, non differiva molto dalla Russia. La Cina era sostanzialmente isolazionista. Anche in quest'ottica quindi potrebbe rientrare il Tu-22M, per difendere interessi locali marittimi a breve e media distanza dalla madrepatria, specie là dove ancora non esiste una flotta realmente forte. Ma chi non ha una flotta veramente forte, in genere la Storia insegna che non dura a lungo. O per lo meno, non dura a lungo se vuole giocare a conquistare il mondo ... A parte tutto questo, il Tu-22M, unito a qualche diavoleria elettronica di oggi (computer, radar e nuovi missili), potrebbe contribuire a rendere gli interessi cinesi "locali" (Sud Est asiatico e forse Golfo persico) particolarmente "rispettabili" e "pesanti" sulla bilancia internazionale.
  23. Hai scritto che è: "un parametro che non influisce molto nelle possibilità di un successo in battaglia".
  24. Non penso ci sia nulla in tutto il Sud Est asiatico che valga la pena di far uscire un Backfire dal suo hangar riscaldato. Nonostante l'aspetto veramente aggressivo, Un Tu-22M2 o 3 senza sonda di rifornimento in volo (che i sovietici acconsentirono a rimuovere in ossequio a non so più quale trattato con Reagan) è un'arma sostanzialmente difensiva fatta per compiti d'emergenza in un'area relativamente ristretta. Il Tu-160 già sarebbe un altro discorso, così come un Tu-22M capace di rifornimento in volo.
  25. Quindi, tanto vale fare a meno dell'intelligenza.
×
×
  • Crea Nuovo...