Mustanghino

strano che hanno impiegato tutto questo tempo....... volevano creare un po' di suspance?

Appunto era un assurdo: passare da 44 A-400 a 22 C-130 è come preventivare 44 EF-2000 e trovarsi 22 F-16. Aerei differenti in quantità differenti per diversi scopi

vabbehhh è un confronto...... quando è meglio comprare C-17 o A-400........

Ne avrebbero acquistati anche di più se l'Alenia/Aeritalia fosse stata capocommessa: con il senno di poi è stato un bene che ci hanno rubato la leadership

fortuna che siamo usciti! 44 A-400?????????????????? e che ci dovevamo fare???? Una compagnia all-cargo tipo Fed-Ex???????????? quanto al confronto C-17 vs A-400 intendevo dire che visto l'assetto attuale dell'AM, nel caso ci fosse bisogno di un potenziamento, sarebbe più logico comprare pochi C-17 che tanti A-400

credo che in termini economici il rapporto sia 10:4 per noi non vale la pena: l'AM è messa fin troppo bene in questo settore rispetto a molte quotate aeronautiche

mi fai ammazzare dalle risate 131 no, neanche 90, ma se fossi uno stato occidentale con un buon peso politico ed economico, tra 10 A-400 e 4 C-17 opterei per quest'ultimi

Grazie mille: a quanto pare gli appassionati americani sono immuni dal "non realizzato qui" e sono rimasti shoccati dalla notizia: addirittura c'è un "forumista" (è la dizione corretta per un utente del forum?) che dichiara di essere un meccanico addetto al C-27J chiamandolo bad ass: alla base sono entusiasti dicendo che lo Spartan sostituisce l'Hercules in gran parte delle missioni assegnate, e fa lo stesso lavoro molto meglio: ance i piloti sono entusiasti del velivolo.L'unica pecca è nell'assistenza dell'Alenia, (credo per via della lentezza): non vede l'ora che la "garanzia" (!!!) finisca così molti controlli possono farli direttamente loro più celermente. Per il resto molti concordano che in mezzo c'è la LM.

ehmmm la mia era solo satira verso ardite ipotesi quali....... ma nel suo specifico delle sue funzioni per cui e stato realizzato come bombardiere, lo rende vulnerabile ai caccia intercettori ad ala pitta che possono raggiungere velocita superiori sia a bassa quota che ad alta quota, la sua invisibilità non gli servirebbe a niente se avvistato a vista con l'armento giusto con missile aria aria a guida laser; in caso di minaccia da parte del B-2 spirit basterebbe sorvegliare lo spazio aereo costantemente con caccia intercettori con l'armamento giusto, oppure in caso di minacce di bombardamento del B-2 spirit basterebbe irrorare ad alte quote composti chimici con micro particelle di metalli, e la sua invisibilità non gli serve a un caz*o

non conosco i costi di acquisto e manutenzione del T-50, ma specifiche tecniche alla mano, "fisicamente" è comparabile al JAS-39: poi vabbeh al giorno d'oggi avionica e suite fanno la parte da padrone sui costi, (e il velivolo coreano non si porta con se tutte le cose che ha il Gripen), ma comunque mi sembra un pò grandicello per fare l'addestratore

la lunga mano della LM arriva alle sponde della Vistola. Le specifiche sembrano fatte appositamente per il T-50, o meglio per le sue versioni "on the shelf": strano che non hanno inserito nelle richieste che sia monomotore dotato di a/b

sarei curioso di leggere cosa ne pensano gli appassionati americani del travaglio che sta passando il C-27J. Voi che siete più "smalizziati" di me, potete linkarmi qualche autorevole forum d'oltre oceano ove c'è un topic a riguardo?

quanto a questa FORZA NEC, sono ignorante in materia: prendo per buono quello che dici, ma ho speranze che una buona fetta dei soldi spesi in questo progetto siano fatti girare in Italia con tanto di ricadute occupazionali e di know how..........

Non so quale sia il suo problema, ma il mio è che ho paura di vedere il conto dell'oste alla fine

..................e una volta acquisita la conoscenza per viaggiare a velocità curvatura sarà catalogato come preistoria

".......... Quando vanno a mangiare fuori, non pagano mai il conto ..................." a parte questa stranezza, mi sembra di leggere un testo di storia da scuola media inferiore

mi duole molto il leggere questa notizia: 2 prototipi precipitati sono quasi una macchia indelebile per un addestratore, che a mio avviso deve puntare più di ogni altra tipologia di velivoli sull'affidabilità

mahhhhh fosse una partita di poker, penserei a un bluff, solo che (da greco), ora come ora non potrei andare a vedere le carte, non avendo pecunia da rilanciare

molto ambizioso, per una nazione che spende fin troppo del suo PIL in difesa........ ed è in lizza per ricevere l'F-35.

Non so per quanto riguarda i mezzi terrestri e navali in quanto sono un emerito ignorante in questione, ma riguardo i mezzi aerei ex DDR, gli analisti NATO, in primis americani e tedeschi occidentali, poterono constatare in prima persona le stime effettuate pre 1989, con tanto di sorprese. Premesso che nel 1989 la 4rta gen di caccia URSS era ancora acerba, e che di solito i paesi costituenti il Patto di Varsavia erano riforniti con materiale non hi-tech, oppure con prestazioni degradate, ma assolutamente senza valore lontanamente strategico (nessun Mig-25 fu mai fornito ai paesi "alleati" del patto, al contrario dei clienti arabi), essenzialmente si può riassumere che: - La star sotto i riflettori fu certamente il MiG-29: essenzialmente non rivelò molte sorprese rispetto a quanto ci si aspettava, tranne cheil trio manegevolezza/casco visore/archer era imbattibile nel breve raggio: per il resto si trattava di velivolo con molte cose lontane anni luce dai standard NATO. - Il Mig-23/27 si rivelò qualcosa di troppo complesso per gli standard dei paesi del Patto di Varsavia, con un rapporto efficacia/costi deludente. Non a caso aerei sviluppati prima gli sopravvissero e fu tra primi aerei a essere dimessi dalle varie nazioni dell'est europeo. - Il Su-22 fu valutato molto bene: era un buon aereo da attacco al suolo, resistente e affidabile

per gli analisti della Nato è stata una sorta di piccola Disneyland

Gli F-16I mi sembra siano tutti biposto derivati dal "D": con il passare del tempo le vendite dei block nelle versioni C/D e in seguito E/F, hanno privileggiato di più le versioni biposto: le prime vendite avevano un rapporto 70/80 "C" vs 20/30 "D", ora le versioni biposto sono circa il 50% dei Fighting Falcon che escono da Forth Worth. Evidentemente per certe missioni, specie A-G particolari, 2 occhi e 2 mani in più sono ben gradite se non addirittura necessarie

Per me è un concetto relativo, fortemente influenzato dalle esigenze (e capacità e budget) dell'utente. L'F-35 sarà il componente LOW per l'USAF, ma non sicuramente per le aereonautiche europee, per le quali o sarà un componente HI ex-equo (RAF, AMI) o addirittura solo la prima linea di tutto il parco aeromobili (RNeth. AF). Cosa è HI e cosa è LOW dipende da cosa si ha per le mani. Tornando all'AMX, effettivamente la sua sostituzione con l'F-35 stona parecchio con il concetto HI-LOW......

tornando all'AMX, Sassofrasso, ci sono punti da te espressi che condivido, altri meno, altri per niente, ma su un paio di cose credo che hai colto nel segno! Gli errori progettuali dell'AMX sono stati essenzialmente solo 2 1) Il Vulcan, che penso sia più un'arma A-A 2) Lo Spey, che ha dato molte noie tecniche (ma qui c'è un discorso di "sola" dataci dagli inglesi, in quanto è venuta meno la proverbiale affidabilità del motore, solo nella specifica versione per l'AMX)

io invece vedo nella formula bimotore la carta in più nel fare il moodmover. A bassa quota in missioni "a bassa intensità" ti sparano ogni cosa lanciabile. Nel 90% dei casi trattasi di oggetti che in caso tiro messo a segno, portano a danni esclusivamente locali. In questo caso se un cannoncino di piccolo calibro colpisce il motore crea danni locali in un aereo bimotore, mentre in un monomotore son "uccelli per niente dolci". Tra le varie missioni tipiche di "aerei da combattimento", le COIN e le CAS credo siano quelle in cui la formula "2 è meglio di 1" sia la piu logica