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Tutti i contenuti di bs_yamato
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prima di taglieggiare il kit una prova a secco per verificare gli incastri Le modifiche che andrò a fare saranno i flaps abbassati (anche se non sono sicuro il veltro li aveva abbassati in parcheggio ) , la ricostruzione delle fiancate dell'abitacolo (il kit ce le aveva ma erano scarse) e dato che volevo aprire i pozzetti del carrello con la giusta profondità (qualcuno ha mai visto un kit con dei pozzetti con la giusta profondita? io no ) e da lì si vede il retro del motore rifaro anche quello col vano aperto. i primi tagli ora sono abbastanza profondi l'ala va anche tagliata in alcuni punti come anche le fusoliere nei punti corrispondenti ai flaps ed ai carrelli in posizione retratta taglio di fino sul muso ed assottigliamento con degli scalpelli della fiancata interna sinistra per far spazio al motore e al relativo supporto (si vede quasi attraverso controluce) da un foglio particolarmente sottile ho ritagliato le ordinate e i correntini per l'abitacolo (avevo finito la scorta di quelli pronti )
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Ho un bel pò di modelli iniziati sul tavolo e questo fino a poco fà lo stavo facendo nei tempi morti. Ero partito con l'intenzione di farlo come da scatola e ci ero quasi riuscito, ma alla fine ho aggiunto qualche pezzo mancante e qualche autocostruzione "forzata" ,come il piatto di comando del rotore principale.. dopo averlo finito di dipingere l'ho perso Tempo fà avevo costruito la variante inglese, il wessex hu-5, non sò perchè ma rispetto a quello, la scatola italeri per la versione italiana era più povera.. mancano totalmente sedili o altro nella cabina passegeri, presenti invece nella versione inglese. Inoltre la versione italiana ha l'opzione per un solo esemplare sarà stata una scelta patriottica, è risaputo che l'italeri è inglesse i vari step non ho curato molto gli interni anche perchè non ho lasciato nessun portello aperto sono riuscito a rompere due pale del rotore come un modellista alle prime armi il rosso ha ricevuto una base di bianco come fondo il colore dello stabilizzatore orizzontale è un mistero, le istruzioni lo riportano in rosso (sbagliato) ,ho visto un'altro kit di seabat italico completato su internet in giallo, ma dalle poche foto che ho ritrovato su internet non mi pareva ne giallo ne rosso, piuttosto lo stesso grigio scuro della fusoliera così ho optato per quest'ultimo pochi gorni fà ho piazzato le decals dopo due mani di lucido humbrol altre due mani (sempre molto diluite) di opaco e ho cominciato a mettere un pò di dettagli lasciati da parte, ed aggiunto delle condutture laterali usando dei tondini in ottone, dettagli totalmente ignorati dal kit. sulla schiena c'è un'altro mistero, la linea di camminamento (suppongo) sulla coda ,da istruzioni per la colorazione è in bianco.... ma il foglio decals forniva la stessa in grigio medio, in mancanza di riscontri chiari (il bianco di sicuro non era) ho piazzato la decals. Altra magagna per chi volesse costruire questo kit: il kit fornisce due tipi di gambe del carrello, per il velivolo 04 quella ccorretta è quella che ho usato io (anche se in pieno decadimento si trova una foto su internet dell'esemplare 04) , e a dire il vero seabat italiani con l'altro carrello (usato di sicuro dal wessex britannico) non ne ho visti alla prossima
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Lavoro spettacolare interni e motore sono praticamente perfetti
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Complimenti per il lavoro finora svolto .. ccazzozza dal link che Eulogy ha messo sembra che tutti i tf-104 siano andati perduti solo il p-38 gli teneva testa. Se mai avessi l'opportunita di fare un volo su un tf-104 quasi quasi declinerei l'invito.
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Grazie per i commenti forse ho esagerato con le critiche e con le modifiche , ma a montarlo da scatola non credo venga così brutto... almeno credo inoltre la finezza delle pannellature di questo kit le ho viste raramente anche in kit molto più costosi. Raramente compro kit superdettagliati, il divertimento per me è dettagliare quelli a poco prezzo, poi con la crisi mi trovo avvantaggiato certo qualche bestemmia in più ma ne vale la pena.
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grazie per i commenti, nch'io preferivo i razzi ma gli unici che avevo erano queli di un vecchio gr3 della matchbox particolarmente rovinati dall'inesperienza del tempo
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grazie dei commenti nick si, è un'altra effettivamente, ma ho usato lo stesso procedimento per quella dopo, ho tagliato di proposito la parte anteriore più lunga per comodità, quindi una volta asciutta l'attack l'ho tagliata alla giusta (+/-) lunghezza.
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I soli sidewinder ho deciso di mettere, le bombe ed i serbatoi ausiliari erano sbagliati e non ne avevo altri le foto finali per il piccolo harrier è tutto, alla prossima
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ultimo aggiornamento prima delle foto finali, mancano pochi dettagli per finire: sostituite le varie sonde ed aggiunte e sostituite alcune antenne, quella sul muso è fatta di tubo di rame con tondino centrale che funge anche da innesto sul retro per avere un incollaggio più robusto. data la modifica al carrello anteriore era matematico che l'aereo non poggiasse più su tutte quattro le gambe del carrello, per ovviare a questo ho incollato prima i carrelli laterali e quello anteriore e poi ho regolato di coneguenza quello principale, ha funzionato
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si, oltre le pannellature in nero non lo sporcherò molto.... anche perchè l'esemplare che l'italeri a scelto tra tutti quelli che hanno preso parte all'aperazioneè l'ultimo che si vede nel link che hai inserito Gli altri due che è possibile riprodurre col foglio decals incluso non hanno preso parte all'operazione.. Poco fà il mio esemplare voleva prendere la strada di queo reale ed è caduto a terra!!! per grazia ricevuta si è solo graffiato la pinna di coda
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Decals sulla fusoliera completate passata di lucido per sigillare le decals e preparare il modello al lavaggio delle pannellature i pod dei cannoni prima mano di nero sugli scarichi alla prossima, spero di finirlo entro una settimana.
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Grazie riky69 non sono modifiche sostanziali al kit (a parte l'abitacolo) ma sono sviste di dettagli che purtoppo che l'italeri non ha calcolato ,lasciando lo stampo dell'esci cosi com'era. Inoltre ci sono modifiche (come i contenitori chaff e flare introdotti propio per la guerra delle falkland. La mancanza più grave era il pod sotto il muso... troppo evidente per lasciar stare nonostante questi errori credo che sia il migliore gr3 in circolazione, l'ho visto comparato con l'hasegawa che ha la metà delle pannellature dell'italeri, l'airfix (sempre il gr3 non i rcenti gr5 etc) ed il matchbox sono inguardabili Eugy propio grazie alle foto macro riesco a correggere le imperfezioni durante la colorazione, quel pezzo è gia stato corretto, con uno stuzzicadento ho rimosso la pittura in eccesso. il nero sul tergicristallo lo lascio per la parte finale, quando metterò anche tutte le antenne etc a modello finito Anche la parte del tettuccio scorrevole ha subito una modifica con l'aggiunta della struttura interna posteriore (ero convinto di averlo fotografato ma non fù così ) Oggi spero di piazzare le decals, poi altra passata di lucido e lavaggio dei pannelli , alla prossina
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Una prima mano di dry-brush dopo due mani di colore cockpit completo e aggiunta una presa d'aria davanti al parabrezza mancante nel kit (a vederlo prima pozzetto anteriore corretto col nuovo portello piccolo (gli altri due sono chiusi di solito in parcheggio) le piastre di posizione assottigliate con lima cutter e carta vetrata ulteriore aggiunta sul muso, due piccole semisfere come armamento metterò solo due sidewinder "rubati" dal phantom revell quelli del kit erano inguardabili stasera ho steso la prima mano di lucido per le decals, a presto aggiornamenti
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correzione al pozzetto anteriore: l'apertura della gamba anteriore è minore di come è nel kit, inoltre va spostato anche l'attacco del carrello oltre questo si forma un'onesto scalino tra i due pezzi della fusoliera anteriore. Aggiunto anche un dettaglio mancante sul muso, la proturberanza inferiore per strumentazione varia. due dispenser di chaff/flares aggiunti dietro l'aerofreno modifica agli scarichi per renderli più credibili i pod dei cannoni necessitavano di qualche buco prima passata di vernice; prima di questo ho ripassato quasi tutte le pannellature per evitare di ucciderli in seguito con la vernice la palpebra superiore della strumentazione col resto della strumenazione alla prossima per la continuazione
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suppongo che gli esemplari delle frecce tricolori seguano lo stesso schema per gli interni.. .. (spero sia un no )
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Ecco il compare del super etendard postato qualche mese fà per il trentennale della guerra delle falkland modifica all'attacco del carrello principale così da non doverlo incollare con la fusoliera ed averlo tra i piedi mentre si dipinge. Ho creato il pozzetto sfruttando i riscontri originali come al solito il cockpit originale è inutile tutto da buttare e rifare, per cu** avevo tra i vecchi pezzi in magazzino due seggiolini dell'aeroclub (ma esiste ancora?) comprati per un jaguar biposto della matchbox (ma visto il livello di dettaglio troppo basso di tale kit li ho messi da parte ) il pannello strumenti ptrincipale è fatto con 4 strati (compreso il fondo) di plasticard sottile per avere le varie profondità ho usato un trucchetto letto da qualche parte per incollare il frontale strumenti ed il fondo ,e nello stesso tempo avere un fondo lucido a simulare i vetrini degli trumenti: dopo aver dato una mano di nero al fondo ed aver usato la parte superiore della strumentazione come dima e simulato le varie lancette grattando cn un ago, ho unito i due pezzi finiti usando il lucido della humbrol come colla il vetrino telecamera/macchina fotografica del muso simulato con un pezzo di sprue scaldato con l'accendino e pressato nel foro fatto in precedenza La giunzione tra muso e resto della fusoliera e stata la parte più ostica finora molto stucco ci è voluto per appianare il tutto. La palpebra superiore del cruscotto eliminata anche, è troppo bassa nel kit ... Alla prossima, il kit è già a buon punto ma il num di foto inseribili nel post è troppo limitato
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altro che fotoincisioni quando i panneli strumenti sono stampati come si deve
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grazie per l'indulgenza
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semplice ed efficace l'ambientanzione, bellissimo lavoro
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Grazie per i commenti Alla fine la modifica al motore non è uscita perfetta come avevo preventivato ma è stata una grande esperienza per il futuro. Molte tubature che andavano di lato non è stato possibile metterle per l'errato calcolo dello spazio (toccavano ai lati). Alla prossima
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Le foto al sole come avevo promesso e questo è veramentu tutto per quanto riguarda il gannet, alla prossima
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bellissimo harrier il pilota così dettagliato ed in quella posa effettivamente rende!!
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Grazie per i commenti rimnando sempre questa parte.. più volte ho avuto quest'idea ed ho già un sacco di scatole di personale vario, più un pò di "aggeggi" da aeroporto autocostruiti quà e là, ma l'area di lavoro è sempre troppo incsinata dai vari progetti in lavorazione. Lo dovrò comunque fare a breve dato che tra i vari progetti c'è un mig-31 ambientato in parcheggio ( e se ci entra il mig-31 ci entra il 99% degli aerei che ho.. basta cambiare gli elementi a terra) il greif nella foto ha dimensioni comparabili ad un b-17 a presto per le foto al sole (se si decide ad uscire)
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Finito! Purtroppo ho dovuto accontentarmi di foto all'interno, il sole ultimamente è latitante da queste parti col compartimento motore chiuso e completamente estratto (se si tira di più cade ) e questo è tutto, apena spunta un pò di sole posto qualche altra foto