-
Numero contenuti
337 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Vinti
7
Tutti i contenuti di bs_yamato
-
... è la verniciatura che mi frega... devo decidermi a comprare un'aerografo, anche da guerra va bene
-
un kit "scongelato" dal magazzino dei kit non finiti in occasione di di un GB per i 30 anni dalla guerra delle falklands (a breve anche l'harrier gr3 italeri/eci) le varie pannellature sono buone, i pozzetti e gli aerofreni anche. Le decals con i colori argentini sono quasi tutte da cestinare, colori completamente fuori registri (e quando mai l'academy azzecca le decals) per sostituirle invece di comprare un nuovo foglio decals ho "beccato" un super etendard dell'airfix a 3 evuri no comment per il dettaglio dello stesso ma le decals sono corrette. questo e quello che mi si presenta davanti dopo buoni 15 anni di congelamento: rimosso il precedente pozzetto anteriore autocostruito tutto da rifare nell'abitacolo, dettagli inesistenti la base di partenza per il pozzetto anteriore come base per il seggiolino ho usato un vecchio seggiolino da phantom italeri sovrapposizione di fogli di plasticard per dare profondità alla strumentazione il travetto dietro serve per dare solidità alla struttura e a tenere le consolles laterali alla giusta distanza a breve qualche aggiornamento
-
ecco spiegato il perchè del fondo in metallo naturale ottima idea
-
avevo letto anche un'altro metodo sul defunto aerei modellismo , ma ho come l'impressione che sia un pò dannoso per la salute, procurarsi vecchi toner per stampanti laser, o fotocopiatrici ed usare la polvere delle stesse depositandola sulle linee ma non l'ho mai adoperato
-
solitamente non uso i model master come colore principale ma i grigi tipo us navy (light ghost gray, gull gray etc) fanno eccezione , dopo stesi hanno uno spessore minore rispetto ai corrispondenti humbrol. però hanno un difetto.. asciugana in pochissimo tempo
-
http://www.modelingmadness.com/reviews/mod/sharp111.htm leggi la parte in basso "paint & decals" Di norma andrebbe passato prima il colore chiaro quindi quello scuro i colori che escono dall'artricolo sono light gray FS 36492 il chiaro ed il Dark ghost gray FS 36320 , dovrebbero esistere le corrispondenzae per gli humbrol però come spiega nell'articolo ha fatto un pò di mix quà e là.
-
i due blocchi delle eliche dipinte a crudo si comincia il del motore per ora tutto è
-
esecuzione perfetta!!
-
se vuoi risolvere la magagna stucco devi (o dovevi) farlo prima di finire la verniciatura il preshading (non parlo per esperienza diretta dato che senza aerografo...) probabilmente non si vede perchè forse non hai diluito abbastanza il colore finale. E se il colore finale non è diluito abbastanza probabilmente ti sei fregato anche le pannellature, quindi non so se puoi far risaltare le pannellature come quello da foto. Ci sono un paio di tecnich che conosco, una, la più usata, è di fare un lavaggio con un colore abbastanza scuro rispetto alla mimetica, io generalmente uso il neo dell'humbrol, molto diluito, e con un pennello fine faccio scorrere per capillarità (sembra un casino ma non lo è) lungo tutte le pannellature. dimenticavo, prima di fare qesto devi passare una mano diluita di lucido opaco (altrimenti il colore non scorre affatto) all'inizio si vedrà un impasto simile dopo aver lasciato asciugare un pò il colore togli il colore in eccesso con un fazzoletto o carta igenica , se necessario imbevuto molto lievemente di diluente (con gli humbrol va benissimo quello da ferramenta). con un pò di pazienza (e ce ne vuole quando gli aerei hanno troppe pannellature) il risultato dovrebbe somigliare a questo: di solito sono necessari più passaggi un'altro metodo (che però ho visto usare poco) è ripassare tutte le linee con unamatita 5b, in questo caso la base di trasparente deve essere opaca. questa tecnica l'ho usatasolo su tre modelli.. non convince molto. comunque conviene sempre cercare di aggiustare prima la questione stucco. per quanto riguarda il primer, ci sono sia vari colori addetti (c'è scritto primer sopra) oppure puoi usare un grigio molto chiaro , dovrebbe essere passato ad aerografo molto diluito, e serve per migliorare l'adesionedei succesivi strati di colore ,e per.... evidenziare i difetti della stuccatura. ma dato che hai gia steso i colori finali mi sà che è troppo tardi . buona continuazione comunque per il primo lavoro va più che bene lo stesso.
-
in un negozio ben fornito di modellismo, io li trovo sui siti online. Io mi rifornisco da più di uno. non so però se si pussono segnalare siti sul forum
-
Molto bello complessivamente. Sicuro di aver usato il patafix? Per la sonda ci sono volendo anche i tondini e i tubi in rame di vario spessore (a anche in stirene), io li uso spesso non è un'aereo ma rende l'idea
-
se vuoi provare prova, ma lo stucco normale non ha la consistenza giusta,ed una volta asciutto non è forte quanto il bicomponente, che tra l'altro si usa anche per modellare figurini o altro.
-
si il lato destro dicevo.. Per questo tipo di magagne devi usare uno stucco bicomponente , lo stucco normale non fà molto spessore, ed inoltre a quanto pare , intacca la plastica. Potresti provare a staccare il tutto e reincollare allo giusto spessore la zona delle ali (ma c'è il rischio di rompere tutto) oppure comprare uno stucco bicomponente come il milliput (ottimo anche per le sculture). é un tipo di stucco in due componenti che và mischiato prima dell'uso, aiutandosi con l'acqua (almeno ili milliput).
-
c'è un onesto dislivello.. Stucco bicomponente nei paraggi? Ad essere pignoli pignoli forse c'è qualche pannello da reincidere probabilmente Il lato sinisro sembra passabile come dislivello
-
Che non sei alle prime armi bei dettagli sui motori
-
veramente un bellissimo veltro !!
-
a quanto pare il bestione procede Come regola generale i carrelli andrebbero montati dopo che la fusoliera e completamente finita, perchè di solito sono pezzi delicati.. anche es forse non è il caso dell'f-111
-
lo uso anche io, ma non ne ho mai utilizzato una tale quantità.. buono a sapersi di norma comunque andrebbe ficcato solo nelleeventual fessure. per quanto riguarda le lezioni mi sà che non c'è sto servizio via skype. Comunque a quest'indirizzo c'è un mio wip in cui uso soloplasticard se ti può essere di aiuto . link Comunque non incollare il muso dell'aereo prima di risolvere tale inghippo. prima di tutto dovresti togliere tutto lo stucco da quella zona. Poi (dopo aver procurato un foglio di plasticard di almeno 0.50mm o 1mm) cominci a chiuderti la zona dall'interno sagomando un pezzo che possa mantenere la giusta distanza tra i due pezzi della fusoliera. prova a dare un taglio netto al burrne che si è creato. I vari pezzi incollali sempre con la colla tamiya o altra sempre dello stesso tipo. Non accorciare i tempi con cianoacrilica. tenderebbe a fare una giunzione tra i pezzi troppo rigida, col rischio che facciano crepe in seguito. Invece la colla specifica la plastica la fonde (quindi evita di esagerare anche con quella). Una volta riuscito fare questo ci saranno vari modi per continuare. buona fortuna
-
e che stucco hai usato??? mai visto qualcosa del genere... l'hai comprato a Černobyl' ?? l'aereo di notte diventa fosforescenteper caso? scherzi a parte, l'importante è non perdersi d'animo, ma mi sà che devi impararti prematuramente qualche nozione di sana autocostruzione.. conviene che ti procuri qualche foglio di plasticard
-
grazie .. mi preoccupa di pìù il contrappeso, dopo tanto lavoro sarebbe brutto vedere l'aereo seduto
-
Forse perchè le ordinate interne costano molto? (umorismo inglese..) non ricordo un simile problema quando l'ho montato (o forse allora non lo vedevo come un problema) bella soluzione comunque la propria testa è sempre la migliore. Ho un tornado italeri 1/48 in scatola da qualche parte, ho paura che avrà lo stesso problema in quanto la giunzione è architettate allo stesso modo. ottima mossa anche il nastro a protezione dei dettagli per la stuccatura, io di solito passo a treno ed al limite reincido dopo (ma il nastro è sicuramente meglio) per quanto riguarda il bianco... di nuovo buona fortuna , la procedura quella è, base di grigio chiaro (o un primer) e tante mani di bianco diluito, cercanto di non "calare" ad ogni mano un primo novembre
-
generalmente sono preferibili molte mani di bianco piuttosto che una sola pesante, comunque possibilmente lascia un giorno tra una mano e l'altra, possibilmente cerco di evitare gli aerei con troppo bianco esposto... tempo fà credevo fosse solo un mio problema la disgrazia del bianco ma guardando molti post qua e là sul web è una febbre generica. ho comprato anche il mr surfacer 1000, una specie di fondo acrilico bianchissimo, che ha anche il pregio di coprire al 100% le superfici come sostituto del bianco ed ho usato il mio mangusta come cavia ma l'olive drab model master (smalto) che veniva dopo mi ha dato parecchie noie. dopo molto sforzo sono riuscito comunque a portare a casa un buon risultato, anche con un processo che è sbagliato a priori, passare su un colore acrilico (o a base acrilica) un colore a smalto solo dopo ho scoperto come diluire lo strano liquido bianco giapponese (dopo aver tentato con acquaragia, diluente, diluente humbrol e tamiya), il diluente per acrilici di ferramenta !!!!! 2 evuri al litro converrebbe avere a portata di mano comunque un veccho aereo per fare le prove colore (io uso un f--15 dell'italeri) o al limite le superfici interne dell'aereo che stai facendo (ovviamente quelle che non si vedono a modello finiti) . auguri col bianco
-
Per il cruscotto hai usato le decals sul cruscotto in rilievo? o vedo male io ed il cruscotto era liscio..
-
il bianco è in generale una rogna, anche se uso humbrol a mantta per il bianco mi affido al model master, ma in ogni caso prima del bianco devi dare una buona mano di grigio come fondo. azz questa dell'olio dei freni non la sapevo, di solito quando succede un casino del genere, cerco di non lasciar asciugare il colore e lo lavo subito con acquaragia. il dilemma degli acrilici e degli smalti secondo me è soggettivo, io ho sempre usato gli smalti e mi trovo molto bene con quelli, sara perchè uso solo i pennelli e per gli effetti che uso con gli acrilici non andrei da nessuna parte. inoltre spesso mi è capitato che alcuni acrilici venissero via tipo pellicola... (lifecolor) Ho una buona scorta di acrilicy taniya ma li uso raramente e solo per i figurini o per dettagli in cui ho necessità che asciughino in fretta. La fortuna di avere internet.... anche se ho ripreso a fare modellismo propio per questo, la comodità di trovare praticamente tutto quello che prima si poteva ordinare via posta quando ho cominciato io aspettavo anche 40 giorni prima che mi arrivasse un ordine .. col rischio che magari mancasse qualche colore effettivamente gli hasegawa costavano assai negli anni 90 mi sono permesso un solo sproposito per lo spillone versione ASA in 1/72 che ho pagato ricordo ancora 23.000 lire ... tutto il resto matchbox (erano gli unici kit che trovavo in zona) e molti italeri.... Il mio primo modello (se non sbaglio) è stato un b-17 della atlantic .. praticamente un'ammasso di rivettature..
-
ora si !!! le foto sono un pò scure, ma si capisce il drybrush sul pannelo principale e consolles laterali. Se vuoi complicarti ulteriormente la vita, puoi aggiugere (anche usanto uno stuzzicadenti) una micro goccia di trasparente lucido sugli strumenti analogici Il mio è venuto male soprattutto per il nero sotto (il pessimo model master, dopo quello scempio di impasto ho usato sempre il 33 della humbrol quando si trattava di nero) quasi tutte le pannellature dell'aereo sono rimaste coperte dalla vernice. E poi non potevo domandare consigli a nessuno dovevo affidarmi ai vari consigli che comparivano di volta in volta sulla defunta rivista "aerei modellismo"