mo-mo

Che strano, la Deutsche Marine, marina del più potente Paese d'Europa, figura raramente in questi italici giudizi. E' vero, non è vero e si tratta di prevenzioni nei riguarda della Germania oppure... Spiegatemi un po, io non sono italiano e mi incuriosisce il metro di valutazione. Credo infatti che giudizi emotivi siano impropri per non dire ridicoli...

Il sito svizzero avianews informa sulla limitazione del servizio di polizia aerea da parte dell'aviazione militare austriaca. Prossimamente, a causa del limitato numero di aerei, sarà possibile assicurare solo 4 ore al giorno (mattino) di polizia aerea nei cieli della Alpenrepublik (83'000 km2). E' anche un problema di costi si riafferma nell'articolo.

Ho detto sopra che non mi piacciono le classifiche. Siccome sono svizzero segnalo che l'attuale Patrouille suisse che vola su F-5 E "Tiger II con livrea biancorossa perderà... i suoi aerei nel 2016 perchè questi apparecchi faranno la fine del resto della flotta (attualmente già ridotta a una cinquantina di aerei sui 110 iniziali), saranno perciò venduti o demoliti. Dal 2017 la PS, la decisione è quasi presa, volerà su 4 Hornet... Sarà, a livello europeo, una curiosa primizia usare aerei da 25 tonnellate. Probabilmente non avranno una livrea propria perché si tratterà di normali aerei delle tre squadriglie (11, 17 e 18) delle Forze aeree. Non si tratterà di fare i gradassi ma di dimostrare una normale professionalità... come in tutti i Paesi.

Qualcosa che riguarda BODLUV 2020 sarà già inserito nel programma d'armamento del prossimo anno basato però, soprattutto, sull'acquisto dei droni di costruzione israeliana. Poi per gli Hornet.... leggevo oggi, ma mancano le conferme che potrebbero arrivare nell'ambito di Air14, del passaggio della Patrouille suisse dai dismessi Tiger agli F-18 a partire dal 2017. Sarebbe una primizia europea vedere una pattuglia acrobatica (4 apparecchi) su aerei da 25 tonnellate. Una realtà da USA, tanto che io, in un forum, l'avevo definita un'inimitabile americanata. Vedremo!

www.corriere.it La stampa da notizia del ritrovamento di un corpo carbonizzato, si esclude ci possano essere superstiti.

www.nzz.ch Il ministro Ueli MAURER ha precisato oggi la strategia dipartimentale dopo il "no" popolare all'acquisto di 22 aerei da combattimento svedesi Gripen E. Innanzitutto nessuna pietà per i Tiger... Usciranno dalla flotta, come previsto, a metà 2016. Upgrade, invece, per gli Hornet (F-18 C/D). Nel Programma d'armamento 2015 previsto l'acquisto di droni israeliani non armati, poi proseguimento del programma BODLUV 2020, in pratica il rinnovo totale della Flab/DCA che manderà in pensione i cannoni Oerlikon Bührle da 35 mm e i missili Rapier. Nuova valutazione per un nuovo aereo da combattimento a partire dal 2020.

Fare una classifica mi sembra, non solo a me però, poco logico. Ogni pattuglia ha un suo passato, una sua storia, una sua filosofia, un suo tipo e numeri di aerei, un suo programma. Come si fa a fare un confronto con tante e tali diversità?... Una partita di calcio è giocata fra due squadre con il medesimo numero di giocatori e su un capo di misure standard, una corsa dei 100 metri è lunga...100 metri... ed è logico stabilire il vincitore. Ognuno la pensi come vuole ma io non ci sto a questo genere di classifiche... Son tutti professionalmente bravi!

www.vbs.ch Il Dipartimento federale della difesa ha deciso, per ragioni prudenziali, di rinunciare alla presenza di piloti e aerei russi a Air14.

www.tagesanzeiger.ch Il quotidiano zurighese "Tagesanzeiger" pubblica stamattina una notizia circa la richiesta di acquisto di 30 Tiger da parte di un gruppo privato svizzero. Data: metà giugno, nessuna risposta, finora, da parte del Dipartimento della difesa. Il gruppo vorrebbe far revisionare e aggiornare questi jet con lo scopo di affittarli (eventualmente) alle Forze aeree svizzere o austriache. Per ora la notizia appare non più che curiosa, però...

Con qualche giorno di ritardo: rollout del PC-24 effettuato davanti a 35'000 persone nella giornata della Festa nazionale (1° agosto). Presente pure il ministro della difesa Maurer che ha confermato l'intenzione d'acquisto di un esemplare del nuovo bireattore, gestito dalle Forze aeree, per il trasporto di ministri e alti funzionari federali in Europa e poco oltre.

www.luzernerzeitung.ch Un bireattore Pilatus PC-24 farà parte delle Forze aeree svizzere per il trasporto di personalità federali: lo ha annunciato oggi il ministro della Difesa Ueli Maurer a margine del roll-out del nuovo aereo della ditta della Svizzera centrale. La presentazione del primo dei tre prototipi (HB-VXA) è avvenuta al termine di uno show sull'aeroporto militare/civile di Buochs, cantone Nidvaldo, alla presenza di oltre 20'000 persone.

Meno di un mese, ormai, al primo weekend di Air14 a Payerne. Gli organizzatori annunciano che i biglietti venduti sono già oltre 100'000

Vita operativa degli Hornet fino al 2025 (?). Certamente è stato definito un ottimo acquisto, senza problemi tecnici e operativi, senza problemi con MDD poi Boeing al momento dei contratti e delle forniture, nessun problema con gli USA/US Navy. Forse per l'elettorato svizzero (favorevole all'acquisto degli F-18) ci si era cullati sull'idea di continuare sulla medesima onda. Non è stato così. Il futuro della Svizzera non sarà certamente contraddistinto da questi problemi. La credibilità di un Paese è definibile da ben altri elementi.

E' una notizia dei giorni scorsi. L'agenzia VOX ha pubblicato i risultati dell'analisi dei voti del 18 maggio scorso. Per quanto riguarda il voto sul referendum facoltativo sul finanziamento dell'acquisto di 22 Gripen E è apparsa evidente la critica ampia (50% di NO) dell'elettorato dei partiti di centro, area assolutamente necessaria per l' approvazioni di progetti. NO scontato dalle sinistre e SI nella misura delll'80% dei votanti UDC, partito del ministro Maurer. La proposta ministeriale è stata debole, troppe concessioni finanziarie anticipate al Governo di Stoccolma, ministro (che se la cava male in francese) che sembra rivolgersi ad aderenti del suo partito e non al complesso dei confederati. Mi pare evidente che il Gripen E non ha per niente convinto larghe fasce di elettori "pro militare",... come si fa a essere credibili quando Maurer dichiara che il Gripen "non è una Ferrari... ma basta?". A mio avviso, in ogni caso, la maggioranza di NO è stata misurata e non significa un NO futuro a nuovi aerei da combattimento.

www.rsi.ch Oggi sono stati resi i risultati dell'analisi del voto del 18 maggio scorso. Il NO al piano di finanziamento dell'acquisto di 22 Gripen E è stato causato soprattutto dal risultato dell'elettorato di centro, solitamente pro militare e determinante per la maggior parte delle consultazioni popolari. In quest'area vi è stato un 50% di NO, percentuale molto elevata. NO scontato dalle sinistre e `SI nella misura dell'80% da parte dei simpatizzanti dell'UDC, il partito del ministro Maurer.

www.tagesanzeiger.ch Sul quotidiano zurighese "Tages Anzeiger" di oggi sono espresse perplessità circa la prevista presenza delle Forze aeree della Federazione russa alla manifestazione di Payerne per il 100° dell'aviazione militare in Svizzera. Ci si chiede se l'attuale situazione dopo l'abbattimento del B-777 malaysiano non imponga un ripensamento dei rapporti elveto-russi, contraddistinti quest'anno anche da parecchi altri eventi per il bicentenario dei rapporti diplomatici fra i due Paesi.

Scusa ma come si fa a "scusare" un tipo che si riferisce a un'affermazione pubblicata 7 anni e mezzo fa?...

Visto che sono in servizio in Svizzera....: per gli F-18 "Hornet", versioni più recenti le C e D, si prevede il ritiro dalle Forze aeree svizzere attorno o poco dopo il 2025. Sono aerei, salvo i primi due, prodotti in Svizzera su licenza dell'allora MDD (ora Boeing) e con consulenza dell'US Navy. In pratica il problema principale è la fine della disponibilità di pezzi di ricambio.

Mah, che dire... un paio di anni fa RUAG (di proprietà della Confederazione) aveva dichiarato che gli F-5 in servizio nel mondo intero erano ancora un migliaio e sarebbe stata in grado di eseguire manutenzioni e adattamenti adeguati. Poi il Dipartimento della difesa aveva però affermato che una spesa di un miliardo di franchi per adeguare l'intera flotta attuale sarebbe stata assolutamente improponibile e sproporzionata al (ritenuto) modesto aumento della capacità bellico/operativa. Ora in vari ambienti politici e del ramo dell'aviazione si afferma che a livello ufficiale si era calcata un po' troppo la mano sulle inefficienze e inadeguatezze del Tiger. In autunno vedremo se ci sarà un cambiamento di "politica" nei confronti dei Tiger... Mi pare però che, passasse questa idea di compromesso, il numero degli aerei interessati potrebbe essere al massimo di una trentina di apparecchi, esclusi i biposto e compresi (probabilmente) quella della PS.

www.meretmarine.com Il 4 luglio prossimo battesimo della più grande nave da guerra d'Europa: la Queen Elisabeth...

... Sei abbondantemente fuori argomento e fuori tempo (massimo). In ogni caso: il popolo svizzero, in votazione popolare conclusa il 18 maggio scorso, ha bocciato lo stanziamento per l'acquisto di 22 Gripen, versione "E".

Per ora la Patrouille suisse sui Tiger ha una vita garantita solo fino a metà 2016. In caso di acquisto dei Gripen sarebbe poi passata su 4 Hornet. Certo che nel caso di prolungamento della vita operativa degli F-5 E è probabile che continui anche l'esistenza della PS su questi bireattori.

Sotto "Forze aeree svizzere" ho scritto un'informazione odierna circa l'eventualità di un prolungamento della vita operativa dei Tiger svizzeri.

F-5 E/F Tiger II fino al 2025?... Non è escluso secondo quanto scrivono oggi il Blick e il foglio gratuito 20 Minuten. In due partiti politici (UDC e PPD) e fra i membri delle due commissioni parlamentari per la Politica di sicurezza si fa strada l'idea di non consentire la vendita/demolizione dei Tiger in Servizio nelle Forze aeree svizzere. Opportunamente sottoposti a manutenzione radicale e adattamenti (RUAG) potrebbero rimanere in servizio fino al 2025 consentendo, a causa del loro minor uso, una durata di vita supplementare dei 32 Hornet di cinque anni.

www.vbs.ch Avrà la designazione svizzera ADS 15 il futuro drone da ricognizione per l'Esercito svizzero. La scelta è stata comunicata oggi: si tratta dell'apparecchio Hermes 900 HFE della ditta israeliana Elbit. Ha avuto la meglio sul... connazionale Super Heron della IAI. Costo 250 milioni di CHF che saranno probabilmente chiesti alla Camere federali già nell'ambito del Programma d'armamento 2015.