mo-mo

Eh si, dobbiamo lasciarli in garage?... Durante i corsi di ripetizione mi pare normale che si faccia qualche chilometro sulle normali strade. Sono periodi del normale servizio militare "alla svizzera", cioè tre settimane all'anno per ogni unità. Strano? Magari, per chi non è al corrente delle (magari curiose) realtà svizzere. Sorprendente o divertente per qualche turista che può pure pensare quel che vuole. Non si tratta di nascondere niente. Che poi "Stabilo" sia considerata in Grecia o in Italia un'esagerazione... vabbé. Ognuno si organizza, nel suo Paese, come crede.

Prendo atto a chiudo la polemica. L'argomento in questione merita probailmente di più di divergenze personali.

Non è il caso di ironizzare, di solito scrivo senza bisogno di inserire commenti di seconda o terza mano. Non è poi così importante essere capaci di essere specialisti di pc. Poi o si è amici o non amici, lascia stare le virgolette e infine non sono d'Oltralpe. Ci siamo capiti?... Protesto per questi atteggiamenti. MARIO REALINI

www.vbs.ch Il Governo svizzero ha pubblicato poco fa il messaggio (paragonabile a un progetto di legge italiano) che riguarda il "Programma d'armamento 2012". In pratica la proposta d'acquisto di 22 SAAB Gripen E. Per i dettagli vi rimando al comunicato consultabile, anche in italiano, sul sito del Dipartimento della difesa indicato sopra. Fra quello che non è stato scritto qui dal maggio 2008 in avanti (...come passa il tempo!) vi è il fatto che i Gripen sono chiamati anche a svolgere ruoli in passato assegnati ai Mirage IIIR (ricognizione) e HS Hunter (attacco al suolo).

La notizia non è proprio fresca. Si tratta di dare alla Flygvapen aerei molto più performanti di quelli attualmente in servizio: ora sono in linea soprattutto le versioni C/D..., in pratica le originarie A/B "Nato compatibili". L'ordine è "assolutamente necessario" per l' eventuale fornitura anche alla Svizzera. SAAB ha poi detto che, senza l'ordine svizzero, non vi sarà nemmeno la fornitura al proprio Paese. Si parlava anche della necessità di altre vendite (Brasile, in prima linea). Il futuro nuovo modello sarà costruito anche secondo richieste e particolari esigenze svizzere al punto che, sulle riviste tedesche, lo si chiama anche "Schweizer Gripen" (Gripen svizzero). In queste lunghe trattative per il Gripen, che durano ormai da mesi, la Svizzera ha dovuto cedere su un punto: non saranno costruite versioni biposto ("F"), quindi i 22 aerei per CH e S saranno della sola versione "E" (monoposto). Gli accordi firmati fra i due Paesi prevedono che il contratto sia firmato dal Governo svedese (e non da SAAB) che si assumerebbe le eventuali maggiori spese per lo sviluppo. La cifra pattuita (3,126 miliardi di CHF) non può infatti essere superata. Che amici gli svedesi: grazie !

No, proprio no. Il piano di finanziamento è fatto apposta per essere referendabile. Il partito del ministero della difesa (UDC) considera più di altri l'importanza del diritto di referendum in Svizzera. Non si tratta di "schivare l'oliva" (come si dice da noi). Si tratta di usare i diritti del cittadino come è uso farlo nella Confederazione.

@Franky Le reali capacità dell'EFA sono note, verificate in vario modo e valutate anche con altri modelli. I risultati possono pure essere apprezzati in vario modo. Ci si può credere, più o meno, in un contesto, sicuramente, di alte prestazioni. Che il Typhoon poi sia un grande successo di politica industrialmilitare europea in termini generali, mah... altri forumisti (non il solito svizzero rompiballe) si sono già espressi in modo critico in vari forum. Austria: i contribuenti della Alpenrepublik avrebbero volentieri fatto a meno dei 15 EFA nuovi/di seconda mano rifilati, non gratuitamente, dal consorzio cioè in pratica dalla Germania. Sono tanto costosi che già mesi fa le Luftstreitkräfte avevano ventilato l'eventualità di tornare al leasing di Tiger svizzeri per limitare il numero di ore di volo del Tifone. Per lo scandalo dei finanziamenti impropri (100 milioni di Euro): è una notizia da prima pagina sui giornali e RTV dell'Europa centrale e settentrionale. Non vedo perché debba essere banalizzata. Mi pare chiaro che non è una gran bella propaganda per l'aereo. Nessuna polemica però, ognuno la pensi come vuole!

Gli EFA volano da anni ma l'immagine del consorzio costruttore è sempre più mediocre e cattiva. Ha avuto un certo rilievo negli scorsi giorni sulla stampa di lingua tedesca (Germania, Austria e Svizzera) la notizia della visita della polizia ("Razzien" in tedesco) nelle sedi di EADS/Cassidian per ordine della procura federale di Vienna. Anche la procura generale della Confederazione si è attivata ordinando controlli e sequestri nella parecchie sedi del consorzio in Svizzera, compreso l'ufficio di informazione di Eurofighter. Alla base di tutto ciò il noto "scandalo" della vendita/acquisto dei Typhoon all' Esercito austriaco. Insomma: una corruzione, vari corruttori e altrettanti corrotti... : affare internazionale!

Scusa se faccio il difficile: io sono da sei anni su questo forum e mi preoccupo di tradurre/riassumere comunicati, articoli, informazioni dal tedesco, francese in italiano... E' troppo chiedere lo stesso per l'inglese? Grazie mille.

Il ministro della Difesa MAURER ha precisato oggi, durante una visita nel centro logistico di Grolley/FR, le tappe definitive dell' operazione Gripen. Il 14 novembre il "Programma d'armamento 2012, che riguarda appunto l'acquisto dei 22 Gripen, sarà esaminato dal Governo assieme alla proposta di finanziamento. Quest'ultima sarà referendabile cioè, dopo l'approvazione delle due camere, vi saranno 100 giorni per eventualmente raccogliere le 50'000 firme necessarie alla messa in votazione dell'oggetto (solo parte finanziaria). Se non vi sarà un referendum il contratto con il Governo svedese (e non SAAB) sarà firmato a fine 2013, se si andrà in votazione popolare (e se vincerà il sì) la firma slitterà a metà 2014. Fornitura primi aerei nel 2018. www.vbs.ch

Cinquantamila persone hanno partecipato, quest'anno, alle porte aperte indette per il 60° della REGA. In Ticino l'inaugurazione della nuova base REGA, a Locarno, avverrà invece il 20 e il 21 aprile 2013.

Ma sì, "Stabilo" è stata una delle tante esercitazioni teoriche che si svolgono regolarmente in Svizzera dalla fine della 2a guerra mondiale. Nella Confederazione non ci si fa caso, si è abituati a prevedere, a pianificare (si comincia a "progettare" la Svizzera del 2050), è un Paese delle certezze, dell'organizzazione di tutto. "Stabilo" ha fatto notizia perché, pur con termini geografici inventati, il riferimento alle nazioni del sud Europa era evidente. La realtà è quella che è: vi sono da mesi due Europe, una in crisi e un'altra non in crisi o che (al massimo) subisce la crisi. E' anche vero che le autorità dei Paesi in questione non hanno protestato a parte una richiesta di informazioni della Grecia lo scorso anno, mi pare.

... Visto che è citata la Svizzera. Il segreto militare ha, un po' dappertutto, seri limiti. Nella Confederazione aveva aspetti maniacali. Più di un mio collega giornalista è finito davanti a un Tribunale militare per aver detto, scritto o fotografato cose "proibite". Esempio: credo ci siano forumisti che conoscono l'Aeroporto di Ambrì, nell'alto Ticino. Ebbene questo era un "aeroporto di guerra" , base della squadriglia aviazione 10 e del relativo gruppo di servizio. C'era il divieto totale di fotografie e le cartoline illustrate della regione (turistica) avevano la pista cancellata. Ebbene questa struttura "segreta" , con hangar in caverna e gli aerei Hunter appesi come sulle portaerei, era stata costruita da centinaia di operai italiani negli anni 50. Le cartine aeronautiche svizzere non portavano la pista (segreta), quelle dell' ACI (italiano) sì. Segreti di pulcinella. I dati dell'armamento svizzero sono consultabili da tempo su internet e anche sul sito del Dipartimento della difesa. I segreti militari sono ormai divenuti più "questioni di principio" che vere necessità. L'USAF può vietare fin che vuole a Pilatus di dire la realtà di contratti che la riguardano. I PC-12 con destinazione (militare) USA si possono vedere e contare facilmente dai lati della pista di Buochs.

Segnalo, per chi se la cava bene in francese, un sito di un ex squadriglia delle Forze aeree svizzere... www.amicaleaviation4.ch Vi sono interessanti articoli del Comandante di corpo (tenente generale) Fernand Carrel ex capo delle Forze aeree svizzere che si esprime fra l'altro, al punto 5, sulla scelta negli anni 80 dell' Hornet.

Appare chiaro che la presentazione del Gripen in Svizzera (una decina di giorni a Emmen e all' Axalp) ha avuto una visibilità e una propaganda inconsuete altrove. Dell'aereo non ne hanno parlato solo specialisti e addetti ai lavori ma un po' tutti: le sue immagini sono apparse per giorni su giornali e in TV. Operazione assolutamente necessaria per fugare dubbi sulla realtà tecnico-operativa dell'apparecchio. Ora vi sarà l'aspetto finanziario che richiede chiarimenti... ma c'è tempo.

Segnalo un interessante articolo sul Sole 24 ore di oggi dedicato all' F-35 e ai suoi costi.

Certamente. Le decisioni sono per la sola versione monoposto. Lo stato svedese stipulerà poi un contratto con SAAB per l'acquisto sia degli apparecchi destinati alla Flygvapen, sia per la Luftwaffe svizzera. Quest'ultima acquisterà gli aerei non da SAAB ma dall'agenzia statale degli armamenti. Non è una rarità questo sistema in ogni caso.

Rafale per la Malaysia?... Mah! A inizio ottobre una delegazione di Dassault si è recata nella federazione la cui aeronautica intende sostituire i MiG 29 che non soddisfano le esigenze della forza aerea. Punto di riferimento la vendita (ma il contratto non c'è ancora) del Rafale all' India.

Grande successo di pubblico dell' esercitazione/dimostrazione di tiro all' Axalp-Ebenflüh. Gli spettatori, ieri, erano 7'000. L'attrazione/curiosità era data soprattutto dalla presenza del Gripen F, in Svizzera per presentazione ad autorità, commissioni militari e pubblico. Una presentazione, ovviamente, con una buona dose di propaganda. Un po' tutti si rendono conto che... o si acquista il Gripen o niente. Per l'acquisto bisogna non aver dubbi sull' aspetto finanziario, assolutamente essenziale in un Paese come la Svizzera che non si trova attualmente minacciato.

Grazie per la foto! Il primo apparecchio per le IAF ha effettuato il 1° volo ieri pomeriggio. Ha l'immatricolazione civile svizzera HB-HCA. E' il primo di una serie di 75 secondo il contratto firmato quest'anno. Altri 30 apparecchi potrebbero seguire successivamente. Per ora, a differenza di quanto ipotizzato inizialmente, l'industria indiana si occuperà della sola manutenzione corrente degli addestratori svizzeri.

Anche sulla stampa svizzera online è riportata con rilievo la notizia della "rinuncia" a una fusione. Secondo indiscrezioni vi sarebbe stato il "no" tedesco a una collaborazione parziale (non vi sono precisazioni però).

La Svezia (il Governo) ha firmato un accordo con la Svizzera al quale si deve attenere. Eventuali maggiori spese di SAAB devono essere pagate dunque dallo Stato svedese. Tutto è collegato: acquisto svizzero, acquisto svedese... acquisti ancora da approvare: dai Parlamenti e in Svizzera anche dal popolo... Popolo svizzero che, secondo gli ultimi sondaggi, è contrario nella misura di più del 60%. La situazione è, come si usa dire, "fluida". In ogni caso la versione "F" (ho già scritto sopra) NON verrà costruita. Diciamo poi che SAAB con il suo Gripen ha già avuto maggiori successi di esportazione rispetto agli altri due costruttori. Altro aspetto: un acquisto del genere nei due Paesi citati è argomento di vasta discussione, in Svizzera soprattutto ci si chiede la necessità, l'utilità di acquistare i Gripen. E' una tradizione, una realtà, un aspetto di normale discussione sulle spese della Confederazione, che sono poi spese dei singoli cittadini. Sfioro appena (non voglio avviare polemiche per carità) il fatto che i cittadini italiani hanno un totale disinteresse per argomenti del genere. Me ne accorgo anche sentendo i miei colleghi di lavoro (italiani): non c'è l'abitudine di parlare di queste cose, se ne occupa lo Stato e basta. Mi riferisco al citato F-35: il cittadino rinuncia a sapere se veramente è necessario o è un acquisto solo di politica industriale. Ne parlano polemicamente solo politici o specialisti del ramo. Una discussione sulla priorità dell'acquisto non l'ho ancora letta. Chiudo, per carità. Tornando ai Gripen. Eventuali contratti solo nell'autunno 2014.

Prima di tutto in Svezia non si usa l'EUR, poi si deve considerare l'eventuale l' acquisto di 22 aerei da parte della CH e di 40-60 dalla Svezia. Un po' pochi si dice nel Regno e per questo si conta su qualche altro cliente, Brasile in prima linea... Preciso quanto ho detto sopra: la Svizzera, secondo l'accordo firmato il mese scorso, non pagherà a SAAB eventuali supplementi dei costi. La decisione di costruire il modello "E" è ancora lontana... Se tutto va bene i contratti sono fra due anni ! Pazienza. Per ora godiamoci il dimostratore (versione "F") sull' Axalp.