davide9610

L'ideologia é la stessa gli mancano solo l'addestramento e l'equipaggiamento.

Infatti la percentuale é del 95%(rai news), probabilmente per Kiev non deve essere stato un toccasana di consensi inviare le loro squadracce naziste a terrorizzare la popolazione.

Lo sterminio avviene da entrambe le parti il problema é che Assad per quanto abbia commesso gravi crimini rappresenta un governo leggittimo, mentre armare delle milizie islamiche rappresenta a lungo termine un rischio per l'intera area non solo per le nazioni "antiamericane". Inoltre in Ucraina i Russi non si giocano solo gli interessi economici ma anche la sicurezza e la fiducia dei loro compatrioti che ci vivono.

Il piano per allargare la sfera d'influenza c'é da parte di entrambi gli schieramenti,come puoi vedere dalle infiltrazioni all'euromaidan. L'unica differenza é che i russi sfruttano i gruppi etnici a loro favorevoli,mentre la NATO fa carte false con i soliti scarti umani.

Non glieli vendono...considerato che il governo golpista ucraino ha mandato le forze speciali e le sue squadracce naziste ha sopprimere la rivolta a Donetsk(rai news). Probabilmente riceveranno qualche F-16 di seconda mano se non riescono a prodursi i pezzi di ricambio di mig e shukoi da soli.

Veramente la Timoshenko ha sempre subordinato qualsiasi ideale per la sua scalata al potere, basta vedere il "tradimento" alla Georgia(così definito dai membri più estremisti del suo gabinetto). Per quanto riguarda il secondo punto se ti riferisci a Khodorkovsky,egli é stato mandato in galera per crimini fiscali molto gravi,se pensi che sia invece il solito complotto sovietico antidemocratico é una tua opinione .

Non capisco, la Timoshenko é stata sbattuta in galera per aver sperperato i soldi pubblici nei suoi accordi con Gazprom, che c'entra Putin? Riguardo ai problemi per le forniture mi sembra più pericoloso il governo golpista ucraino guidato da una spregiudicata classe di affaristi piuttosto che la Russia che nonostante tutte le sue contraddizioni é sempre stata una sicurezza nelle forniture di gas.

Meglio iniziare a tagliare la legna per il prossimo inverno allora.In caso di vittoria della sobria Iulia.

Gino Strada veramente ridicolo stasera da Santoro. Con affermazioni del tipo: "Chi pensa di spendere miliardi per un aereo da guerra é un cretino."

Perché tutti più o meno sanno benissimo che non lo farebbe mai.

Ah be ! Putin non aspetta altro...

Gli stemmi sono solo assegnati in base al numero di messaggi. Comunque non dovrebbero essere rimaste grandi strutture militari sul Conero dopo la Guerra Fredda.

Io abito in regione e ci sono passato molto spesso. C'é ancora un presidio nei dintorni ho visto anche un soldato di guardia. Per quanto riguarda l'ambiente quel posto é proprio un gioiello incastonato sulla costa... veramente bellissimo.

A questo link c'é un video di un esecuzione di prigionieri da parte dei terroristi siriani. Sconsigliato a deboli di stomaco: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=765060046838692&id=100000041101260&_rdr Mi beccherò una tacca dalla moderazione, ma l'occidente é sempre in prima linea a sostegno del terrorismo nonostante l'11 Settembre.

Oggi Lavrov ha rassicurato la sua controparte sulle supposte mire russe sui territori ucraini al di fuori della Crimea.

Per la copertura dei cieli c'é l'EFA, l'F-35 sará usato principalmente per l'attacco suolo.

E ci credo che é concorrenziale, i lavoratori vengono pagati una miseria,non che in Russia si viva meglio per caritá. Quanto alla propaganda proletaria io non ne ho mai fatta ed ho sempre cercato di giustificare le mie affermazioni con fonti attendibili. Che poi che si vivesse meglio(a livello economico) in Unione Sovietica piuttosto che nell'Ucraina dell'Ovest di oggi é un dato di fatto che tutti possono verificare. In ultimo il mio registro é stato sempre improntato nel rispetto delle idee altrui(restando il fatto che tutti possiamo sbagliare) non vedo cosa dovrei cambiare.

C'é un referendum a monte di tutto ciò quindi mi pare che i vari perbenisti di parte che sbraitavano in TV sull' integritá territoriale possano ritenersi soddisfatti. Parlando dei diritti sul lavoro devo ancora comprendere come mai in Polonia(grande patria del diritto lavorativo) sia una delle mete preferite per gli imprenditori che delocalizzano(Fiat ad esempio). Oppure possiamo citare la grande ricchezza dell'Ucraina dell'ovest dopo 20 anni di liberismo.

O magari si può pensare che la maggior parte della popolazione locale non voglia diventare l'ennesimo ricettacolo di manodopera semischiavile per le imprese occidentali delocalizzate.

Apro questa discussione per chiedere informazioni e discutere sulle orribili sperimentazioni giapponesi fatte su cavie umane. E perché gli Stati Uniti una nazione libera e democratica deciserò di assolvere questi "animali"violando ogni criterio morale e giudiziario?

Diciamo che noi ne abbiamo fatti fin troppi di "capricci internazionali"contro nazioni allineate ad oriente ora loro ci stanno rendendo pan per focaccia.

Appunto perché dobbiamo rinunciare alle nostre grandi prospettive di sviluppo economico e commerciale? Per aiutare un governo golpista con tratti neofascisti a riprendersi una regione ribelle che tra l'altro vuole entrare nella federazione russa.

Wow un americano che fa la predica sulle aggressioni militari é proprio assurdo. Inoltre forse non é chiara una cosa in Crimea e in Ucraina dell'Est la popolazione vuole la Russia e di certo non si sente tutelata da un governo golpista salito al potere grazie alla violenza e alla propaganda. In ultimo mi sembra piuttosto rischioso far guerra alla Russia alle porte di casa loro,chi lo ha fatto di solito ne é uscito con le ossa rotte.Vai tu per primo?

La Russia si stá semplicemente riappropriando della propria sfera d'influenza sfruttando le differenze etniche e la debolezza economica degli stati post CCCP passati troppo rapidamente dal comunismo al turbocapitalismo cosa che ha provocato povertá diffusa e un acuirsi della forbice tra ricchi e poveri.

Consiglio vivamente questo articolo di Analisi e Difesa. http://www.analisidifesa.it/2014/03/crisi-ucraina-mosca-non-puo-perdere-la-crimea/