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DanieleTrentino

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Tutti i contenuti di DanieleTrentino

  1. Indubbiamente la CdG ha un potenziale offensivo superiore. E anche i Rafale sono superiori agli Harrier (salvo problemi ai propulsori). E' stata mandata nell'Oceano Indiano. Vedremo se riesce a tornare. Non si sa mai... Potrebbe perdere le eliche, fondere il reattore, si potrebbe scollare il ponte di volo... Male che vada mandiamo il Cavour a rimorchiarla. Per tornare in topic... Secondo te la Ark Royal inglese, che da quanto ho capito viene messa in riserva, potrebbe essere rimessa in servizio agevolmente in caso di necessità? Cosa vuol dire in riserva in pratica?
  2. Mi sono riletto meglio quello che hai scritto. Mi riferivo alla sola forza aerea italiana imbarcata e non alla marina intera. Oggi la forza aerea imbarcata italiana è oggettivamente (dopo gli USA) quella più spendibile in un teatro di guerra perchè sulle altre non si può fare affidamento per vari motivi. L'Italia primeggia nel disastro generale insomma. A meno che i Francesi non siano in grado di avviare la loro PA. O no?
  3. Ipotesi: scoppia la guerra tra USA e Iran e finalmente si prende la decisione di bombardare i siti nucleari iraniani. E’ richiesta la nostra collaborazione nel golfo Persico con una squadra navale e gruppo aereo imbarcato con compiti di controllo del traffico navale e limitate azioni di bombardamento su suolo iraniano. Voi cosa mandereste nel Golfo? Garibaldi o Cavour? Io manderei il Garibaldi perché mi sembra più rodato e ha assegnato ufficialmente un gruppo aereo imbarcato. Infatti (se non erro) il Cavour non imbarca ufficialmente un numero fisso di Harrier e non penso si possano traslocare così velocemente da una portaerei all’altra. In conclusione, ad Haiti il Cavour ha dimostrato di essere spiegabile velocemente dall’altra parte del mondo, ma è pronta per una vera missione di guerra?
  4. Mi stavo chiedendo che cosa succederebbe se l’F35 venisse usato contro l’Italia. Vi sembra una possibilità remota? Forse, però ipotizziamo che la Turchia, paese partner nel progetto (ma politicamente instabile e sempre in bilico tra la NATO e il mondo islamico) divenga una paese fondamentalista islamico. Se questo accadesse fra dieci anni e gli F35 fossero già in servizio presso la sua aereonautica militare essi potrebbero rappresentare un pericolo per molti paesi. Conclusione: io credo che, prevedendo un vasto mercato per questo aereo e in conseguenza della grande commercializzazione un grande rischio, gli USA abbiano sviluppato anche dei radar in grado di intercettare l’F35. Invece si sono rifiutati di commercializzare e produrre su licenza all’estero l’F22 perché rappresenta un rischio per la sicurezza nazionale: evidentemente non possiedono ancora le tecnologie per contrastare un uso improprio dell’F22.
  5. Correggetemi se sbaglio. A questo punto l'aviazione navale italiana con due portaerei è la più potente al mondo dopo gli USA. Infatti gli Inglesi ammainano la bandiera, la portaerei francese ha sempre il reattore grippato, la russa è meglio che resti nel porto (da quello che ho letto manca di manutenzione), le portaerei traghetto spagnole sono inutili o quasi e gli usati di India e Brasile servono a poco. P.S. non si potrebbe comprare qualche Harrier usato dagli Inglesi per riempire la Cavour intanto che aspettiamo gli F35?
  6. Mi pareva che in questo Topic si fosse parlato ampliamente di come gli F35 dovessero avere un costo ragionevole perchè l'Italia li assembla, li vende e ne cura la manutenzione per tutti. E' partner del progetto e li compra da Finmeccanica che al 30 per cento è statale... Cioè è un po' come se lo Stato lì comprasse da se stesso. Teoricamente dovremmo guadagnarci. E' anche possibile che alla Lockeed Martin facciano i furbi per farli pagare più cari e complicare il progetto. Questo darebbe fastidio. E' inevitabilmente ritarderebbe l'ordinazione delle varie tranche. Ma sono utili gli F35? Poniamo il caso in cui la Corea del Nord attacchi la Corea del Sud (notizia di questi giorni) e su mandato ONU fossimo chiamati a collaborare alla difesa della stessa Corea del Sud (ovviamente collaborare nessuno ci chiede di fare tutto da soli). Nel caso una Cavour armata con aerei di 5° generazione potrebbe rivelarsi utile e gradita. Ovviamente a fianco di due o tre Nimitz. Non si tratta di conquistare territori nuovi. La domanda giusta da porre è: ci interessa la pace mondiale o accettiamo che qualche dittatore da strapazzo condizioni le scelte, la tranquillità, l'economia e l'attenzione mediatica di tutto il mondo? Poi, ecco, a parere mio ma solo mio, la componente d'attacco imbarcata dovrebbe avere la precedenza perchè è più flessibile e proiettabile senza chiedere in prestito aeroporti a nessuno, anche a costo di avere meno aerei in totale. Ma non voglio insegnare la strategia militare al ministero della difesa.
  7. Già sempre problemi di costo... Effettivamente una portaerei costa anche quando è ferma nel porto. Per non parlare di quando è in navigazione. Sono meravigliato che anche gli inglesi vogliano ridurre la loro aviazione navale attuale, e tagliare in prospettiva la quantità di F35 sulle loro future due portaerei, proprio loro che hanno una grande esperienza nella guerra delle Falkland e hanno percepito così bene l'importanza di avere una forza aerea proiettabile con rapidità dall'altra parte del globo. Si sono già dimenticati che l'ultima volta che volevano ridurre il numero delle loro portaerei l'Argentina ha invaso le Falkland. Preferiscono mantenere aggiornato il loro programma nucleare. In generale sono tempi di vacche magre per tutti Mio Link Ma penso che, essendo il programma F35 così strategico per l'America, non verrà tagliato. Magari si taglierà qualcos'altro. Spero però che ci siano soldi per la manutenzione e l'esercizio. Lo dico perchè il ministero ha ridotto quest'anno questa importante voce. Spero che i piloti dell'F35 non debbano volare solo al simulatore di volo. Mio Link Grazie della risposta Legolas
  8. Grazie per avere risposto alla mia domanda di sabato scorso. Però, collegandomi alle ultime repliche, ritengo oggi molto più importante la componente di volo d'attacco imbarcata di quella assegnata all'areonautica militare. E' infatti evidente infatti che la nostra componente di attacco sia pensata per esigenze della guerra fredda (per fronteggiare in Europa il patto di Varsavia). Oggi questa esigenza non c'è più e invece è richiesta la nostra collaborazione in paesi molto distanti dall'Europa dove una componente imbarcata ad ala fissa può essere indispensabile. L'utilizzo intensivo della Garibaldi e dei suoi Harrier (ad esempio in Somalia, Serbia, Golfo Persico nel 2001 e Libano) dimostra quello che sto dicendo. Per contro abbiamo inviato 8 Tornado nel 91 in Iraq, abbiamo usato qualche AMX contro la Serbia e abbiamo schierati 4 AMX in Afganistan (più qualche Tornado precedentemente se non sbaglio). In futuro potremmo dover fronteggiare (in ambito ONU)Iran, Corea del Nord, forse intervenire ancora Libano. Poi c'è la Cina con le sue mire su Formosa, il Venezuela di Chavez e la Siria da sempre stato canaglia. Infine potremmo dover operare in ambito ONU in una serie di conflitti regionali/tribali dove potrebbe essere utile la Cavour (es. Somalia: assistenza profughi, contrasto della pirateria, protezione sbarchi della S.Marco). Quindi secondo me sarebbe più utile rinunciare a 15 f35 dell'areonautica e destinare il ricavato ad una nuova Cavour in modo da avere due portaerei che si alternano. Poi potenziare l'aviazione navale ad ala fissa (da 20 previsti 40 f35 ) e lasciare i rimanenti 76 aerei all'aereonautica militare, che invece secondo me dovrebbe avere funzione prevalentemente difensiva sfruttando gli Eurofighter. Questo è quello che penso io. Lascio la parola a voi sperando di non avervi annoiato.
  9. Buona sera a tutti! Mi sono appena iscritto al forum ma leggo da un po' le vostre interessanti discussioni. Vorrei dire che, secondo me, è più facile che aprano una facoltà di ingegneria a Cameri piuttosto che ne chiudano una in seguito al costoso acquisto di quest'aereo. Il lavoro di ricerca e studio porterà un indotto spaventoso attorno alla produzione di quest'aereo, probabilmente con importanti ricadute nei settori civili dell'aviazione. Ma mi pare che di questo si sia già parlato nella discussione. Mi chiedo solo che fine faranno i nostri Harrier dopo l'introduzione dell'f35. Da quanto ho capito continueranno ad essere imbarcati dalla Garibaldi . Ma i due aerei saranno complementari? Cioè, posto che le due portaerei dovrebbero darsi il cambio in un ipotetico teatro di guerra in modo da averne sempre una presente mentre l'altra si rifornisce in patria, é evidente che per paio di mesi si dovrebbe operare con gli f35 dalla Cavour e un per un paio di mesi si dovrebbe operare con gli Harrier dalla Garibaldi, poi di nuovo con gli f35 etc. Ma i due aerei dovranno svolgere ruoli simili allo stesso livello per garantire una certa continuita nella missione di guerra. L'Harrier sarà insomma in grado fare le stesse cose dell'f35 visto che quest'ultimo è molto più avanzato?
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