SM79

I Jsf entreranno in linea non prima di 5 anni, per fine luglio devo visionare la Cavour e saprò essere più preciso sull'entrata in servizio dell'unità. Per adesso ti posso dire che i problemi di giovinezza sono molteplici.

La notizia diffusa dall'agenzia Reuters parla di un incidente a un sommergibile nucleare inglese. Due marinai sono morti. Il governo di Londra ha riferito che il reattore non è stato danneggiato LONDRA - Due marinai inglesi sono morti e un terzo è rimasto ferito in un incidente a un sommergibile nucleare, in missione nel Mar Glaciale Artico. Il reattore atomico, secondo quanto riferito dal ministero della Difesa non è stato danneggiato e il sommergibile è tornato in superficie senza particolari danni. A quanto pare l'incidente ha riguardato il sistema di depurazione dell'aria. I danni riportati dalla sezione sono «superficiali» secondo quanto riferisce il ministero della Difesa inglese. Il «Tireless», di base a Devonport, nell'Inghilterra sudoccidentale, non è dotato di missili nucleari. Il ministero della Difesa britannico ha assicurato che il reattore nucleare e gli armamenti dell' "Hms Tireless", il sottomarino nucleare a bordo del quale sono morti due marinai in un «incidente» non meglio specificato, non ha riportato alcun guasto nè, tanto meno, è stato coinvolto nell'incidente. Il sottomarino, hanno precisato le autorità di Londra, navigava nelle acque dell'Artico, dove stamane stava compiendo delle esercitazioni. Il ministero della Difesa britannico ha precisato che un terzo marinaio è rimasto ferito nell'incidente ed è stato traportato in elicottero presso l'ospedale di una base militare americana. Il sottomarino è «sicuro» ed è regolarmente «riemerso» in superficie. )

Non hai visto la mia pronta e doverosa rettifica? Siamo in due a non veder bene... io le foto e tu i 3D... La foto l' ho trovata negli X-Files della Ifremer

Scusate, sembra che mi sia preso una cantonata, pare che sia il francese Forbin , gemella della nostra...

Comunque nulla di allarmente, i rimorchiatori l'hanno ricondotta in porto http://img254.imageshack.us/img254/2594/forbin7175af6.jpg

Aspetta il 4 novembre, giornata delle forze armate, di solito qualche base viene aperta al pubblico o domandi alla tua scuola di organizzare una visita, io con la mia scuola, moooltooo... tempo fa...sono andato a Rivolto presso le Frecce Tricolori...grande esperienza!

Non tutti i mali vengono per nuocere, io ho conosciuto gente del Morosini che era entrata nel collegio navale per prepararsi convenientemente alla vita dell'accademia di livorno, ma che dopo 3 anni, una volta diplomata, stanca della vita di collegio ha rinunciato al concorso in accademia.

Leggi leggi qui.. con la Pan ci azzecca http://www.aeronautica.difesa.it/CSA/CBR/2STORMO/ Sì, facciamo come con gli aerei di mussolini...che erano sempre gli stessi...quando si addestrano acrobaticamente sono 31° Gruppo e quando si addestrano militarmente sono 2° Stormo.

Una bella inchiesta non sarebbe poi fuori luogo...io ho fatto un anno di naja, ho visto gavettoni, sbrandamenti e scherzi idioti, ma ste sconcezze non le avevo mai viste.

Attenta che poi che anche il Sismi indaga...ma su di te...

Basta che con gli Efa gli USA non facciano la stessa manfrina che fecero con il Centauro...visite de qua, prove de là...poi...non ci stanno dentro l'aereo, mi dispiace non le compriamo

Gli EFA cjhe gli USA dovrebbro comprare potrebbero essere usati come "squadron agressor"

http://www.youtube.com/watch?v=4KFfhP4PcLY

I sei Tornado tedeschi non combatteranno ma saranno impiegati come ricognitori. In compenso i francesi manderanno 3 (dicesi 3) cacciabombardieri Rafale a scopo promozional-dimostrativo ...

Dominus: La corazzata più grande invece fu la giapponese Yamato, circa 70.000 t, affondata durante la campagna di Okinawa, che però era più lenta delle omologhe occidentali e si dimostrò poco atta al combattimento, colpa dell'equipaggio probabilmente, quando nella battaglia di Leyte si trovò davanti, a seguito di una grossa diversione attuata dal grosso della flotta giapponese che aveva portato fuori le forze pesanti americane sotto il comando di Halsey, alle portaerei leggere americane con la scorta di pochi DD, in pratica come un lupo davanti ad un branco d'agnelli. Però errori nella condotta tattica della battaglia, l'intraprendenza delle forze americane e un pò di timore da parte dei Giapponesi, oltre che un inefficace condotta di tiro, impedì loro di infliggere agli americani una pesante batosta.

Anche in questo caso perdita di potenza dei motori...

Alle volte alla fine del looping si registra un calo di potenza del motore...per fortuna che in questo caso la richiamata è stata tempetiva...su you tube ci sono esempi di cose finite in modo peggiore... http://www.youtube.com/watch?v=S3NIrGXEvAQ

Quello "Scherzo" ...un'uscita dal looping troppo ritardata è già costata qualche vita e qualche aereo...

E il NORAD che dice?

De gustibus...ma il T 34 vinceva perché aveva dalla sua il numero...(45.000 esemplari prodotti contro i 1.500 Tigre) , è vero che i tedeschi dissero che il T.34/85 era il migliore carro della II guerra mondiale, ma questa dichiarazione era per esaltare il valore dei loro carristi che si sarebbero battuti contro carrri superiori...ma domandi lei ad un carrista tedesco se avrebbe fatto il cambio: Tigre - T. 34...le risponderà di no.

-M 1 Abrams, meraviglia dell'elettronica, e della tecnologia più spinta non ha dato grande prova di se' ultimamente in irak, vittima di diversi attentati nei centri abitati. Un carro da svariati milioni di dollari diventa un bersaglio troppo pagante...con un paio di bottiglie molotof da pochi cents può andare a fuoco... - Il Merkava mi sembra sensibilmente più affidabile come resa, nei diversi scontri nei centri abitati in libano ed in Palestina ha dato buona prova di se' - Il Centurion fu un buon carro di transizione negli anni '50-60 e fu molto apprezzato dagli Israeliani nelle guerre di quel periodo - Il T 34 sovietico è stato usato a massa, svariate centinaia alla volta di unità (nella battaglia di Kursk addirittura oltre il migliaio) logico che abbia avuto molti successi, ma individualmente non era granché qualche nostro cannone da 75mm riusciva anche a fermarlo...non parliamo poi dell'88 tedesco che sembrava ideato a posta per contrastarlo. - Il Tigre tedesco, a sentire gli americani che ebbero occasione di affrontarlo con gli Sherman in Normandia, era un bestione difficilimente battibile, ma il rapporto era di 7 a 1 per gli americani e quindi la quantità alla fine valeva sulla qualità, anche perché gli alleati avevano il dominio dell'aria e li centravano dall'alto. Tra l'altro nelle ardenne il Tigre soffrì per la mancanza di rifornimenti di carburante... - I Matilda i Grant e gli Stewart erano carri mediocri, ebbero successo soltanto contro i nostri poveri M 13.

http://www.orizzontesn.it/Prodotti/immagini/FREMM.jpg

E' questa? http://digilander.libero.it/moonlight82/Web/meg.jpg

Guardate che diversi episodi di Jag ricalcano fedelmente fatti realmente accaduti...come quel pilota che appoggia il tettuccio alla coda del suo compagno di missione per permettergli di risparmiare carburante dato che le contraerea lo aveva colpito al serbatoio (fatto realmente successo al ritorno da una missione in Vietnam) o come l'episodio del pilota donna che si schianta sul ponte della portaerei...le stesse riprese in bianco e nero e piuttosto mosse e rovinate dell'episodio sono originali...o l'esplosione sulla torre di una corazzata classe Iowa o come l'ammutinamento a bordo di un veliero dell'ottocento ricostruita in un episodio di Jag nei minimi particolari...per carità poi Wolfman può dire pure che siano pagliacciate...tutte lo opinioni vanno rispettate...

...se posso intromettermi...l'aereo volava con l'autopilota inserito...il pilota era svenuto per mancanza di ossigeno (alta quota)...harm avvicina l'ala del suo jet a quello del collega sin quasi a toccarla...lo spostamento d'aria determinato fa cambiare l'assetto all'aereo di oltre 90'...a questo punto un dispositivo di sicurezza disinserisce automaticamente il pilota automatico e l'aereo va giù in picchiata fino a raggiungere una quota più bassa ove il pilota respirando aria più ossigenata rinviene e riesce a far atterrare l'aereo...