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nik978

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  1. Gli americani credo , almeno all'inizio, eviteranno di colpire l'isis in Siria.. Non per paura dell'esercito siriano (se non si difendono dai raid di israele non credo possano farlo contro gli americani), ma per non alimentare la tensione con la russia. Sconfiggere militarmente il califfato in iraq sarebbe gia' un risultato, con l'obbiettivo di farlo arretrare fino al confine, oramai inesistente, tra iraq e siria.
  2. Giusto due numeri... http://www.youtrend.it/2013/06/05/commercio-ue-russia-ide-fdi-dipendenza-energetica/ http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2013-04-02/russia-cina-trainano-export-143052.shtml?uuid=AbF3VcjH
  3. Io faccio un lavoro che,ahime' non mi permette mai di dare nulla per scontato e spesso devo partire solo da dati precedenti per prevedere il futuro... Inoltre devo sempre insinuare il dubbio e valutare anche le ipotesi, negative piu' remote. Se in russia ci sono state dichiarazioni generali, articoli su giornali locali (nei miei link ci sono delle fonti, ma perdendoci dei giorni se ne trovano una marea...) che hanno permesso al pubblico di venire a conoscenza delle cose, sicuramente e' successo tutto quello descritto e probabilmente anche di piu' In tutto il mondo, tutti gli eserciti non danno mai il 100% delle notizie, a volte anche giustamente. Si fa riferimento a limiti grossi di gestione dei vari reparti ed anche errori abbastanza pacchiani come quelli del tu-22... Io mi limito a riportarli e sottolienare che una superpotenza non dovrebbe, nel 2008, trovarsi ad affrontare questi problemi in un conflitto con un paese ogggettivamente piccolo come la Georgia. Prevedere che, dopo pochi anni, questi problemi oggettivamente non da poco, si potrebbero tranquillamente ripetere non mi pare nulla di campato per aria. Non parliamo di un errore singolo....ma di tutto un apparato che non ha funzionato come avrebbe dovuto. Problemi che necessitano anni di lavoro e investimenti non da poco. Quindi pensare che possa accadere qualcosa di simile nuovamente, non e' campato per aria. Se poi i governani russi non danno molta importanza al minizzare le perdite di vite umane, il secondo obbiettivo dopo quello primario di evitare il conflitto, allora andranno avanti cosi'. Ma non credo che l'opinione pubblica russa sara' cosi' accondiscente... Ho semplicemente sottolineato questo. Se lo faccio e' proprio perche' armi, guerre, conflitti non sono videogiochi (anche se la tecnologia degli eserciti moderni a notevolmente spersonalizzato l'atto di combattere...), la gente muore. E mi stupisco che una nazione non metta la salvaguardia almeno dei suioi uomini, avanti all'obbiettivo miltare in se.
  4. nik978

    SIRIA - Topic Ufficiale

    lo avevo scritto in tempi non sospetti che Assad avrebbe potuto fare una proposta del genere..nulla di cosi assurdo anche perche' di fatto da 2 anni quella zona e' gia' indipendente. L'apporto dei peshmerga e' militarmente fondamentale(senza contare che l'occidente non armera' mai Assad, ma i curdi si...) e meglio una Siria senza kurdistan, che nessuna Siria....
  5. Si deve ragionare in contesti di superpotenze mondiali, nemmeno di potenze regionali. La Russia ha la pretesa di avere lo status di potenza mondiale e certi aspetti devono essere uno standard del loro apparato militare. Fondamentale muoversi in ambiente dove tutte le comunicazioni tra reparti funzionano e il capo di batgtaglia possa essere monitorato real time. Questo eà lo status di una superpotenza. Questo nel conflitto georgiano non e' successo assolutamente e i russi lo sanno molto bene. http://old.cacianalyst.org/?q=node/4981 http://www.ifri.org/files/Russie/IFRI_Russian_military_power_McDermott_ENG_mars_09.pdf (qui nel pdf da pagina 18) qui un estratto significativo Technological deficits within the forces also contributed to the number of Russian casualties which was disproportionately high, reflecting, for example, lack of IFF equipment. Obsolete ground forces equipment commonly lacked essential battlefield command, control and communications equipment which rendered the troops in effect “blind and deaf,” which proved to be a factor in Russia’s losses from friendly fire. 35 A lack of air controllers amongst Russian ground forces allowed Georgian Multiple Launch Rocket Systems (MLRS) to fire on Tskhinvali unopposed for 14 hours. The Russian Air Force later suggested it was unable to insert 2-3 man observer teams with combined-arms units without deploying a command post “in parallel,” leaving Russian armored columns without sufficient air cover. Russia’s use of air power in the Georgia war exposed the limited capabilities of its air force. The downing of a Tu-22M3 strategic bomber by Georgia’s air defenses—shot down while flying a reconnaissance mission—was singled out as intolerable. Retired Russian Air Force commanders were outspoken over Russia’s failure to systematically suppress Georgia’s air defenses, the use of a Tu-22M3 to fly a reconnaissance mission using a training crew due to the scarcity of pilots with sufficient flight hours, intelligence failures and the “incompetence” of the Air Force leadership. Cercando si trova molto materiale e non di parte (la stampa generalista nel conflitto georgiano e' stata molto antirussa soprattutto all'inizio) Non ho ovviamente avuto accesso a documenti e stampa russofoni, ma in ambienti militari e politici, dietro a sbandieramenti di facciata, la "guerra dei 5 giorni" e' stata tutt'altro che una "vittoria". Sono emersi limiti enormi per una superpotenza come la Russia. Limiti che sicuramente verrebbero fuori in un conflitto con l'esercito ucraino.
  6. Innanzitutto, come credo tutti abbiamo capito, si parla di scenari da IIIWW, magari sempre con armi convenzionali, ma uno scontro NATO/Russia, con le sue implicazioni, e' una guerra mondiale... Quindi restiamo ampiamente nei "se e ma" perche' si parla di una cosa enorme.... Sono d'accordo con chi dice che alla popolazione americana, oggi, interessa ben poco l'europa, ma anche ai tempi del vietnam non credo che il "pericolo rosso" li avesse convinti e i soldati che venivano spediti laggiu', avevano la stessa voglia che avrebbero adesso... Ovviamente un attacco da un paese NATO comporterebbe una risposta diretta, che non si curerebbe del pensiero dell'opinione pubblica americana.. Ma attaccare un paese NATO vorrebbe dire conquistare l'Ucraina e passare ad altre. Scenario inverosimile a mio parere e totalmente al di fuori dal pensiero di PUTIN che, come credo, punta a prendersi l'est dell'ucraina. Cosa confermata da dichiarazioni recenti, per quando le dichiarazioni possano lasciare il tempo che trovano. Inoltre l'esercito russo ha dimostrato limiti enormi nel conflitto Georgiano. In un conflitto ucraino su larga scala credo che la storia si ripeterebbe e l'opinione pubblica russa non credo appoggerebbe l'operazione in toto.... edit. scusate ho letto questa dichiarazione dopo aver terminato il posto http://www.repubblica.it/esteri/2014/09/01/news/ucraina_il_ricatto_di_putin_sul_vertice_europeo_se_voglio_prendo_kiev_in_due_settimane-94791280/?ref=HREA-1 Putin potrebbe anche prenderla Kiev in 2 settimane ma con un costo di mezzi e vite umane non indifferente (per il discorso che facevo prima sull'esperienza georgiana)... non credo ci sta pensando per davvero
  7. nik978

    Marina Cinese

    Lo metto qui perche' e' un video commissionato dalla Marina/Avic e girato sulla Liaoning Nulla di troppo "militare", tanta propaganda, ma alcune riprese mi sono piaciute.
  8. Come in molti conflitti moderni la battaglia e' anche mediatica. Ieri girava voe che i ribelli avessero circondato addrittura 5000 soldadi ucraini e 200 mezzi corazzati. http://rt.com/news/182404-donetsk-forces-trap-hardware/ Rt ovviamente e' una fonte che potrebbe anche non essere molto indipendente, anche se comunque riporta entrambe le versioni e sostiene che il govenro ucraino non abbia notizie di questi eventi. A me sembra un po' esagerata come cosa, ma se fosse veramente andata cosi', vorrebbe dire che il governo ucraino non ha assolutamente il controllo della zona e rischia di subire un contrattacco. Intanto il convolgio russo e' rientrato nei confini. http://www.bbc.com/news/world-europe-28910215
  9. Col nuovo anno i vertici della PLAAF hanno probabilmente cambiato qualche direttiva e dato via libera ai piloti di improvvisare. http://freebeacon.com/national-security/chinese-jet-threatened-u-s-intelligence-aircraft/ “The intercept was aggressive and demonstrated a lack of due regard for the safety and well-being of the U.S. and Chinese aircrews and aircraft,” Pool said in a statement, noting it was one of the most dangerous aerial encounters with the Chinese since the April 2001 EP-3 mid-air collision with a Chinese J-8. ... “On three different occasions, the Chinese J-11 crossed directly under the U.S. aircraft with one pass having only 50 to 100 feet separation between the two aircraft,” the spokesman said. .... Until Monday’s encounter, China had been operating its intercepts in a more careful manner, defense officials said, describing most past encounters as “professional.” Visto che contariamente alle apparenze, l'indottrinamento dei militari cinesi e' a livelli non di corea del nord, ma quasi, immagino che i piloti non aspettassero altro che andare a sfottere l'aereo americano. Stesse tattiche usate con gli aerei di sorveglianza giapponesi. (e leggo nell'articolo, stesse tecniche usate dai su-27 russi sempre nel 2014, cosa che probabilmente ha spinto i cinesi ad usare la stessa tecnica aggressiva) Con le nuove tecnologie, un aereo di sorveglianza marittima puo' tranquillamente fare il suo lavoro anche a distanza e in spazi aerei internazionali, come stava facendo il P-8 Chinese military officials have said they oppose all U.S. electronic surveillance flights and described ship-based monitoring of their facilities and territory an encroachment of sovereignty. U.S. military officials have said the monitoring is carried within international airspace and thus does not violate international or Chinese law. Qualcuno addirittura sostiene che i cinesi possano pensare ad uno speronamento controllato per costringer el'aereo ad atterrare, ma nel 2001 l-incidente non fu affatto controllato. E nonostante il su-27 sia stato gia' usato in passato per questo e sia famoso, mi sembra un po un'assurdita' questa. Ma sicuramente nell'area c'e' confusione e prima o poi un incidente accadra'.
  10. nessuno mai pensera' minimamente a opzioni non convenzionali.... rendiamoci conto che si parla di bombe nucleari, non spiccioli.. Ucraina e Georgia collaborano con la Nato e chiedono da anni di essere ammesse, ma la NATO ha sempre rifiutato e i motivi sono abbastanza ovvi (non fare incavolare i russi). Quindi anche eventuali appoggi esterni credo saranno molto di propaganda e poco effettivi, a meno che, ovviamente, la russia non solo intervenga direttamente nella parte est, ma provi un attacco verso ovest Questa sarebbe una follia e nessuno in russia spero ci stia pensando, ma sarebbe comunque solo questa mossa che farebbe muovere la NATO in maniera diretta.
  11. NON vorrei essere Erdogan.. Tra l'altro gli USA stavano per bombardare le postazioni dell'esercito siriano per la storia delle armi chimiche... se non ci fosse stato Putin che si mettev di traverso. Non so come finira', ma credo che il conflitto sara' piu' lungo dalla parte siriana che non irachena visti gli appoggi internazionali da quel lato. Se Curdi/assad/ribelli siriani riusciranno a scacciare l'isis (ma non credo...), sara' complessissima la situazione. Io fossi assad darei immediatamente una autonomia totale ai curdi creando una provincia autonoma (come e' gia' de facto...) in modo da tenerli buoni. Ma sicuramente la turchia sara' molto preoccupata di avere curdi armati e vincenti sul confine...
  12. Senza supporto diretto russo, i ribelli non reggeranno molto soprattutto perchè in alcuni casi, come spiegato sopra, sono accerchiati e i rifornimenti indiretti sono difficili E difatti..... http://www.repubblica.it/esteri/2014/08/20/news/blindati_russi_a_lugansk-94120965/?ref=HREC1-2 molte fonti, ok ucraine e di parte, ma molte. E parlano addirittura di 150 mezzi entrati dalla russia a Lugansk. Una escalation, se confermata, non da poco. Scusate avevo inziato a scrivere 20 minuti fa, poi mi han telefonato e ho visto adesso a invio post che à già stata postata
  13. Fabio siamo in Italia.......... ti stupisci? io purtroppo no...
  14. dalle prime immagini dell'incidente, almeno ad un occhio non esperto come il mio, mi sa che le condizioni per un eject non ci fossero purtroppo... ragioniamo sulla velocita', sull'impatto, sui danni subiti. Inoltre nessun segnale dall'equipaggio a quasi 24 ore, e' oggettivamente troppo.... Inoltre presunti testimoni oculari sostengono che uno dei due aerei volasse a velocita' ridotta e l'altro sia sbucato all'improvviso da un lato colpendolo in pieno.
  15. Anni fa, meta' anni 90, nel basso piemonte passavano spesso in coppia e abbastanza bassi (una volta decisamente troppo...) I norma erano comuque in volo livellato e affiancati, ma a distanza ragionevole. Diversamente gli f-104 passavano veramente attaccatti, molto i piu' dei tornado Poteva capitare, ma di rado, che fossero a quote diverse e in un caso uno passo' addirittura dentro la valle (si parla di basso piemonte quindi massimo 200 metri di fondovalle) e uno sopra la mia testa a forse 200 metri (e quindi 400 dal fondovalle) Ovviamente si parla di passaggi che potevi vedere massimo per 3/4 km, quindi assolutamente non indicativi del tipo di addestramento. E' abbastanza strano pero' che dopo cosi' tante ore non abbiano ancora ritrovato gli equipaggi(spero vivi, ma sta passando troppo tempo.. ) Non sono sempre dotati di ricevitori gps?
  16. Lo credo a che io il problema dell'esercito ucraino sono le defezioni quelle si numerose. Mmentre I "ribelli" combattono con la voglia e attaccati al territorio, l'esercito regolare credo abbia meno stimoli e sappia bene che quella zona e' la piu' ricca dell'ucraina e passare "di la'", magari sotto influenza russa, non sarebbe una brutta vita (dettaglio:se per assurdo il donbass e simili viene invaso dai russi non scoppia la terza guerra mondiale, ma ci si va vicino....)
  17. Accidenti io ero riuscito a leggerli!! Passando tramite facebook... scusate.. Praticamente la critica mossa verso l'IDF e' aver colpito zone di gaza con massicce quantita' di salve di artiglieria (migliaia) ben sapendo di non poter essere precisi. L;'ammissione e' arrivata dallo stesso esercito pressato dalla stampa. Inoltre in un caso non c'era stato nessun avviso di sgombero. Il protocollo Hannibal e' invece una procedura da utlizzare in caso di rapimento. Sappiamo tutti come l'IDF sia molto preoccupato di rapimenti di soldati.. qui la critica parte anche dai militari stessi che sostengono che un massiccio intervento immediato nella zona del rapimento, per liberare ad ogni costo il rapito entro le prime ore, metta a rischio la vita dei soldati e anche dei civili visto che, nel caso specifico del presunto rapimento di un soldato avvenuto durante l'ultima operazione, si bombardo' pesnatemente una zona proprio nell'ottica di questa "procedura", facendo numerose vittime civili.
  18. Inanzitutto la fonte: Haaretz. In Israele va riconosciuto che la stampa critica eccome governo e militari, cosa impensabile a gaza dove addirittura i giornalisti stranieri possono scrivere la realta' solo dopo che sono usciti... http://www.haaretz.com/news/diplomacy-defense/.premium-1.610733 Erroneamente non avevo considerato al dimensione dell'operazione. Pensavo che i tiri "sbagliati" fossero stati fatti da close fire support, magari Merkava a copertura della fanteria infilati nei vicoli di Gaza. Invece si e' fatto massiccio uso dell'artiglieria da distante (migliaia di salve) L'articolo e' chiaro nel concetto. Introduce anche il "protocollo Hannibal". criticato da ambo le parti e accusato di mettere a rischio la vita di soldati e civili. http://www.haaretz.com/news/diplomacy-defense/.premium-1.608715
  19. non ero aggionrato a dopo il 2010.. errore mio non pensavo ne avessero gia' cosi tanti operativi!
  20. mah... Ok, Il MIG-31 e' un aereo molto "russo" che e' stato concepito ad uso e consumo di quel paese ed ha caratteristiche precise per quel contesto. A tutt'oggi inserito in una difesa organica dello spazio aereo russo sarebbe comunque un bel cliente.. non a caso l'F-22 e' nato proprio per penetrare quel tipo di rete difensiva.. Non ha senso usarlo in altri contesti (Siria ad esempio).. forse solo un paese come la Cina avrebbe "senso geografico" per un aereo del genere, Ma siamo nel 2014! ai cinesi, giustamente, non interessa un intercettore pesanti(issimo) puro progettato negli anni 70 ...e spendono soldi per dei su-35, una rete a terra antiaera (radar, missili antiaerei, missili antimissile), per un caccia (bombardiere/antnave) stealth, anche quello molto specifico disegnato sulle esigenze di quel paese, come il J-20.., per una serie di early warning awacs moderni... Aprire le linee in russia non mi sembra una grande idea... quelli che ci sono vanno e bene e si potrebbero ammodernare consderando che i russi non hanno awacs (cosa molto limitante) e il Mig-31 puo' lavorare in gruppo e avere funzioni simili, ma far ripartire la linea di aerei comunque "vecchi" progettati negli anni 70, quando tutti gli avversari si stanno muovendo pesantemente nell'ambito della 5gen., lo vedo come uno spreco di risorse.... Tra l'altro per i concetti espressi sopra, e' un aereo inesportabile anche se decidessero di renderlo tale: troppo specifico in primis, troppo vecchio per aviazioni moderne, troppo caro per aviazioni di seconda fascia
  21. esatto. Non fa assolutamente statistica, ma gli israeliani con cui ho scambiato quattro chiacchere dal vivo (2 residenti e uno con passaporto US), sono assolutamente a favore della soluzione dei due stati, ma finche' resta HAmas sanno bene non ci sara' possibilita' alcuna.. Fra 4-5 anni avremo la stessa storia. garantito.
  22. più o meno diciamo la stessa cosa. In aggiunta io sostengo che moltissimi militari israeliani, soprattutto in fanteria, non sappiano proprio dove sono le scuole..se non approssimativamente. Gaza è una zona con una densita abitativa pazzesca, vai a distinguere un edificio dall'altro soprattutto dal basso.. Non credo proprio "se ne freghino" come si voglia fare credere sulla stampa, non lo sanno proprio... Se gli sparano addosso fanno quello che chiunque in quella situazione farebbe: rispondono al fuoco. E' fattibile secondo voi (forumisti), che un carrista che si vede piovere salve di mortaio in testa, chiami il comando, chieda le cordinate gps del lancio tramite satellite o drone o altro, aspetti la riposta, miri un po più in la dell'edificio che scoprirà solo da queste info essere una scuola, ma non troppo lontano da dove sparano? qui??? Dall'altra parte ovviamente la scelta di sparare da postazioni anche solamente vicino a luoghi di rifugio di civili, non è sicuramente casuale....ma si sa oramai che tattica usa Hamas
  23. Altra a scuola colpita (questa volta pare dalla fanteria..) Non entro nel merito delle cause del conflitto perchè lo state già facendo voi, ma come mio solito vorrei sviscerare alcuni aspetti che nelle foto e negli articoli non sdi vedono...(o non fanno notizia) Quando l'idf muove operazioni su così larga scala, muove migliaia di uomini che non sono i (pochi) iper professionisti dei corpi speciali che tutti pensano siano la totalità dell'esercito isrealiano. Si va dai ragazzini appena 19enni che hanno appena iniziato il servizio militare, ai riservisti 40enni che hanno la loro vita e il loro lavoro. Ora io cerco di ragionare da persona "normale" e so bene che se nasci in israele hai una testa diversa dalla nostra: ho conosciuto qualche israeliano residente in israele e vi garantisco che hanno una visione della vita differente dalla nostra. Ma a 19 anni, dentro un merkava (perchè sicuramente ci saranno reclute in fanteria meccanizzata), o magari l'impegato di banca richiamato.. che ne sanno che c'è una scuola?? Sei in una zona con una densità abitativa pari ad Hong Kong, con tutti che ti sparano addosso, con un addestramento, a mio parere, comunque molto meno pazzesco delle leggende che girano sull'idf (ripeto, corpi speciali esclusi)...con una fifa fottuta.. Ti tirano addosso con un mortaio, come in quel caso, e il capocarro ovviamente che fa? gira la torretta e fa sparare da dove sono partiti i colpi. Scuola onu o non scuola... Sto ovviamente facendo un ragionamento speculativo e senza prove, ma credo che in molti casi quando ci sono questi "errori" ci sia dietro un po di imperizia, un po di paura e sicuramente non la volontà di ammazzare gente a casaccio.. Israele fa pochi abitanti ed è impensabile possa avere un esercito di migliaia di uomini professionisti e sempre pronti al combattimento. Hanno dalla loro comunque la volontaà, l'impostazione, ovviamente l'addestramento di base, ma si parla sempre di cittadini e non di militari fatti e finiti...
  24. il tu-22 nasceva in altri contesti.è come confrontare maradona con pelè infatti io ho parlato di profilo di missione (con le dovute differenze anche legati alle epoche). Assolutamente non ho detto siano lo stesso aereo. Ai tempi dovevi comunque arrivare ad alta velocità abbastanza vicino all'obbiettivo (navale in questo caso) e un tu-22 bisonico ti garantiva un grosso carico e una bella velocità. Ora con lo sviluppo dei missili da crociera/sistemi difensivi dei convogli navali, un bombardiere non stealth può anche stare piacioso più distante e non ha senso vada a farsi abbattere per avvicinarsi al convoglio. Non ha più molto senso progettare nuovi bombardieri bisonici non steatlh e bene han fatto i cinesi a non prendersi i progetti del tu-22.. Quelli che ci sono si usano e fanno bene il loro lavoro. la fa pure un bear che è ben più lento. Figuriamoci un H-6 pesantemente rimodernato come hanno loro.. Devono buttare tutte le risorse in un equivalente del B-2 se vogliono giocare a fare la superpotenza, non in altri apparecchi che nascono già vecchi. Ai cinesi serve un deterrente contro un ipotetico blocco navale. Non avevano nulla di stealth a mio parere han fatto bene a cogliere l'occasione di creare un aereo come il J-20. Ovviamente non è capiente come il TU-22, ma l'obbiettivo è mettere fuori uso una nave, non affondarla. Sicuramente ha evidenti capacità di attacco al suolo, il dubbio resta sull'effettiva volontà di creare un caccia da superiorità aerea.. cosa che per me i cinesi non hanno voluto fare prediligendo un'altra opzione per me più tagliata sulle loro esigenze. La cina ha una marea di derivati sukhoi, j-10 etc. quelli sono comunque un osso duro per le aviazioni di 3/4 del mondo. E sicuro non si mettono ad attaccare gli stati uniti/europa/russia (l'1/4 con cui avrebbero qualche problemino, sul giappone è un discorso diverso e andremo off topic).
  25. è un aereo un po troppo specifico per le esigenze del paese in cui è stato progettato. Un po' come il mig-31. Se lo esporteranno, non credo che interessi a molti, se non per questioni di facciata (come quando la Siria voleva comprare, appunto, i Mig-31). Non è un F-22 (che "pulisce" le difese aeree penetrando e riuscendo a colpire prima di farsi vedere) Non è un F-35 (che dopo l'F-22 pulisce anche per terra..) Non è un B-2 E' più simile ad un tu-22 e soci come profilo di missione, con meno autonomia e carico e ovviamente altre differenze... nasce in un paese che ha migliaia di km di coste da difendere ed una marina che è un buon deterrente, ma ancora non è "blue water navy". Tra l'altro la Cina ha pretese territoriali estese nel mar cinese e se vuole difenderle deve poter controbbatere a blocchi navali e simili. Non a caso lo stesso paese sta sviluppando da anni un missile balistico per uso antinavale (cose a cui pensò anni addietro solo la russia, accantonandolo...)... una "bizzaria" che ha il suo senso nel contesto.. Comunque...benvenuto 2012. https://www.facebook.com/BlackSilkRibbon/photos/a.169207693134708.55242.142777745777703/686881641367308/?type=1&theater
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