PJ83
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Prendo atto di quanto mi dici vorthex, la tesi del depistaggio emerge da elementi già in possesso della magistratura, dei quali riporto un noto frammento (copiato e incollato da wikipedia). Abbiamo gli addetti radar che parlano di traffico aereo, abbiamo i militari che chiamano l'ambasciata americana e avvisano i superiori e poi magicamente se ne dimenticano. Secondo voi Guidi e De Falco davvero non ricordano di essersi parlati quella sera?Secondo me se i giudici hanno deciso di contraddire la precedente sentenza un motivo ce l'hanno.
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amici come sempre da parte mia. Tuttavia continuo a fidarmi più dei giudici che hanno letto tutto, piuttosto che di te e vorthex che avete letto qualcosina.
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Stando a quanto riportato dalle principali testate circa l'ultima sentenza, alla quale mi attengo non avendo letto tutti verbali dei processi, i risultati di tutte le perizie, delle testimonianze etc.. (ma neanche te flaggy e fabio li avete letti..) abbiamo le prove del depistaggio. Ovvero abbiamo le prove che qualcuno ha cancellato le prove del missile. Da qui appunto le condanne. Ci sono delle verità alle quali uno sceglie di credere per fiducia. Per fare un esempio banale, pur non essendo un fisico e non comprendendo appieno le implicazioni della meccanica quantistica, credo che la materia sia fatta di atomi, a loro volta composti di particelle ancora più piccoli soggette al principio di indeterminazione di Heisenberg. Allo stesso modo credo alle sentenze che emette la magistratura, o comunque ci credo di più che a qualsiasi chiacchierata da forum (per quanto piacevole essa sia), se non altro perché chi ha dedicato più tempo al caso sono senz'altro i magistrati, e non gli arguti utenti di questo forum. Se qualcuno di noi avesse il tempo e la voglia di spulciarsi gli atti di questa odisseica inchiesta il discorso si potrebbe riaprire, in caso contrario non vedo cosa altro aggiungere senza sfociare nel politico. Qualcuno ha fiducia nella magistratura, qualcun altro no, le ragioni dell'una e dell'altra parte sono ben note a tutti.
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Se non avessero depistato a dovere la magistratura forse lo sapremmo
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Esattamente. Tutto questo per tutelare la sicurezza dell'alleanza atlantica.
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Ma magari il segreto ci può anche stare, se serve a scongiurare una crisi internazionale dai risvolti imprevedibili. Però almeno, se segreto deve essere, che sia mantenuto bene. Già solo il fatto che noi sappiamo oggi (come lo sapevano tutti 30 anni fa) che c'è un segreto, significa che chi doveva svolgere il lavoro di depistaggio l'ha svolto male.
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Più che una testimonianza fatta di "si dice e complottismo" è una testimonianza diretta di chi quei fatti li ha vissuti e ne ha riferito all'allora presidente del consiglio I punti da te elencati sono stati spiegati, a quanto emerge dall'articolo, alla magistratura la quale, sulla base dei riscontri che come fa osservare madmike sono inclusi in migliaia di pagine di inchiesta che nessuno di noi si è andato a leggere, ha emesso la sentenza di cui stiamo chiacchierando. Ciò che rende questa testimonianza degna di nota è secondo me il fatto che un ex ufficiale si prende la briga di dire che quei caccia c'erano (mig incluso), li hanno identificati, e hanno evitato di consegnare le prove alla magistratura per non rischiare di rivelare segreti militari. La tua obiezione non fa una piega, è difficile inserire eventi come la morte dei due piloti in un contesto di "complotto totale" da parte dell'aeronautica. Tuttavia ammetterai anche che per affermare che inmagistrati che hanno indagato per 40 sulla vicenda (e con loro i periti, i testimoni) abbiano preso un abbaglio colossale (nonostante i riscontri che penso abbiano avuto), o che peggio i loro giudizi siano dettati da ideologia politica (la solita tesi della magistratura rossa), richiede un notevole lavoro di forzatura della realtà dei fatti. Da qualche parte ci deve essere stato un complotto, o un'allucinazione collettiva che ha portato i militari a "dimenticare" i tracciati radar giusti e a strappare pagine allegramente, e/o i magistrati a non accorgersi che sui resti del dc9 non c'era neanche una sferetta d'acciaio, neanche un forellino ad esse riconducibile e che la bomba era l'unica spiegazione possibile. Siamo almeno d'accordo su questo?
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http://www.huffingtonpost.it/2013/10/23/strage-ustica-supetestimone_n_4147081.html?utm_hp_ref=italy In pratica Dioguardi, maresciallo che aveva accesso al più alto livello di segretezza, ammette candidamente l'insabbiamento da parte dei militari (chi parlava era, secondo lui, punito con 20 anni di reclusione) e la tesi (ormai accreditata a quanto pare) dell'abbattimento da parte di un missile. Tesi che fu stata relazionata all'epoca da lui personalmente a Spadolini. cosa ne pensate? Un altro membro del complotto bolscevico antiamericano?
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grazie per il contributo ragazzi
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Continuo a non capire cosa ci guadagnerebbero gli USA da un attacco alla Siria. Destabilizzare un altro paese dell'area andrebbe solo a vantaggio dei gruppi terroristici. Possibile che i capoccioni di washington non vedano il nonsense geopolitico di un'azione militare che indebolirebbe solo l'immagine USA nel mondo, in un momento in cui certo non possono permettersi di perdere alleati per strada? Possibile inoltre che alla CIA non siano in grado di inventarsi un casus belli migliore? 1500 morti per un agente chimico, dopo 100 000 morti, milioni di profughi e distruzioni diffuse in tutto il paese, davvero credono che possano costituire una questione umanitaria? E quale sarebbe la minaccia per noi derivante dal fatto che Assad ha usato armi chimiche (se le ha usate) contro chi voleva rovesciarlo? Scusate lo sfogo, ma proprio non riesco a capire questa crisi e sono frustrato dagli organi di stampa che si limitano a riportare le dichiarazioni dei capi di stato, senza porre loro neanche le domande più ovvie
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Infatti io non voglio dire che i russi non padroneggeranno mai i segreti della stealthness. Sospetto tuttavia fortemente che al momento, attraverso questo prototipo, non abbiano ancora provato di esserne in grado. L'esistenza di questo gap tecnologico ancora forte, se confermata, smentirebbe: - i proclami della sukhoi - molti degli allarmismi del pentagono sulla minaccia costituita dalle potenze concorrenti per gli interessi USA - Karlo Kopp, nonchè un sacco di altri tifosi di questo o quell'aereo, esperti-di-aereonautica-forumisti dell'ultima ora.
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madmike anche nella foto che hai postato si evince come la superficie dell' F23, nonostante gli evidenti effetti della scarsa manutenzione, sia decisamente più liscia e rifinita rispetto a quella del pak-fa.
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http://en.wikipedia.org/wiki/File:Two_Lockheed-Boeing-General_Dynamics_YF-22s.jpg questa è la più chiara, oltre a quelle postate da super64des. Continuo a vedere un netto gap nel livello di finiture, per quel poco che ne capisco
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E perché no? La forma dei pannelli e le "fughe" fra un pannello e l'altro sono ben evidenti. Per non parlare dei bulloni e altre appendici in rilievo.
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ragazzi mi sembra evidente che se la stealthness non è solo una questione di forma del velivolo e di stive interne, ma è data anche dall'accuratezza delle finiture, allora questo prototipo russo non può dirsi stealth. Poi per carità è solo un prototipo, non deve mica andare in guerra contro l'USAF. Tuttavia, si discute tanto di come i russi (e i cinesi) stiano colmando il gap tecnologico con gli USA, anche nel campo della ridotta visibilità ai radar, e al momento nessuno fa (banalmente) notare come nessuno dei prototipi mostrati fin'ora dimostri la capacità di questi paesi di costruire aerei stealth.
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Non riesco proprio a capire qual'è la differenza fra un morto ammazzato da armi convenzionali e uno ammazzato da armi chimiche. Perchè dovremmo intraprendere un'operazione militare allo scopo di scongiurare l'uso di armi chimiche, e tollerare allo stesso tempo l'uso di armi convenzionali? La nato è rimasta a guardare fino a oggi, lasciando la questione siriana ai siriani. A mio avviso abbiamo fatto bene a non addentrarci in una questione che non ci riguarda, che esula ( almeno a quanto ci è dato sapere) dai nostri interessi geopolitici. Questa storia delle armi chimiche mi sembra più che altro un pretesto, come spesso accade quando si vuole giustificare una guerra con "ragioni umanitarie". Condivido la sua analisi, probabilmente ci sono aspetti della questione non immediatamente evidenti al pubblico.
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Mi viene da pensare che i governi a volte dovrebbero essere più cinici di così e ragionare in termini di costi e benefici. Il terrorismo secondo me, 11 settembre incluso, non ha prodotto danni tali da giustificare due guerre (in cui sono morti il doppio degli americani uccisi sotto le torri) e la perdita di una fetta sostanziale dei diritti civili dei cittadini americani. Mi sembra che la strategia delle ultime amministrazioni americane sia stata sempre un passo indietro rispetto a quella di al qaeda. Dall'attentato che non sono riusciti a prevenire, alle conseguenze economiche e di immagine di due guerre che non potevano vincere, guantanamo e ora questo. Quei primitivisti dei fondamentalisti non potevano chiedere di meglio che il paese emblema della democrazia facesse facesse passi indietro proprio laddove era percepito come "più forte": libertà, diritti civili, trasparenza. Insomma, così vincono loro.
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che gianni si aggiusta un po' la verità a seconda di come piace a lui. I tracciati non furono consegnati al completo, e comunque dopo vari (inaccettabili) ritardi. Come dice flaggy ne abbiamo parlato nelle pagine precedenti, l'argomento è stato più che sviscerato.
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si mi ero fatto la stessa idea. Il prototipo stealth è la spiegazione più sensata. Tuttavia ci sono alcuni elementi che fanno si che questo racconto continui a stuzzicare la mia immaginazione, facendomi sperare che il tizio giapponese abbia visto qualcosa di più affascinante di un aereo militare (senza nulla togliere all'f117): 1-il pilota dell'aereo di linea aveva molta esperienza, era un pilota navigato. Si suppone che sia in grado di riconoscere un aereo, per quanto insolita la sua forma possa essere, prima di gridare all'UFO. Considerando che in seguito alle sue dichiarazioni il pilota è stato degradato dalla JAL, doveva essere assolutamente convinto delle sue affermazioni. 2- La presenza di due testimoni, anche loro piloti navigati, che non smentiscono il racconto (almeno a me non risultano smentite). 3-Perchè mai un aereo stealth super segreto, per il quale il governo sta facendo miracoli affinchè la sua esistenza non venga rivelata al nemico, dovrebbe volare in formazione a 150 metri da un aereo di linea?. E se quel pilota fosse riuscito a scattare una foto? Certo i piloti di quei due aerei hanno corso un gran bel rischio (a meno che quelli non fossero aerei, bensì astronavi appena sganciatesi dalla nave madre).
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4 link che ho postato riportano la conversazione fra i piloti (erano in 3 nell'aereo) e il controllo di terra. I radar hanno rilevato qualcosa solo alla fine dell'evento, quando i piloti avvistano quella che definiscono come "la nave madre", stando al loro racconto più grande di una portaerei!
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un noto avvistamento avvenuto nel 1986 in alaska http://en.wikipedia.org/wiki/Japan_Air_Lines_flight_1628_incident# navi aliene o un f117?
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Sono sicuro che molti utenti del forum appassionati di fantascienza apprezzeranno: http://www.futuretimeline.net/index.htm#.URPGTKV2TZ4 Ci ho trovato molti spunti per discussioni e voli pindarici di ogni genere
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a me il caffè all'americana piace scusate l'OT
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Quindi secondo te dopo tonnellate di perizie e decine di esperti che si sono consultati, i giudici avrebbero attribuito il risarcimento alle famiglie così, perché avevano rotto le balle. I periti ovviamente erano tutti degli incapaci, oppure si erano venduti alla loggia dei pacifisti. Ripeto, mi domando perché la magistratura non si rivolga a questo forum ogni volta che c'è un disastro aereo, sembra che i periti competenti si trovino solo qui. La storia della pagina stracciata è uno di quei punti che avevo tirato fuori io stesso due anni fa, e che dopo aver letto tutta la discussione non mi risultavano chiari. Non mi pare che il fatto sia stato smentito, almeno non su questo forum. Magari è una di quelle informazioni che si perdono nei chilometri di post delle discussioni lunghe come questa. Se hai una fonte che mi smentisce ti invito a postarla, ne gioverebbe la discussione.
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Come è noto i parenti delle vittime di Ustica e l'Itavia, costituiscono una lobby potentissima che è in grado di fare il bello e il cattivo tempo nelle aule di tribunale. Davvero? io avevo capito che erano stati consegnati con un considerevole ritardo rispetto alle richieste degli investigatori, e che la pagina corrispondente al giorno del disastro era stata strappata. Ah ma certo, è colpa dei giudici che li hanno richiesti questi benedetti tracciati radar. I segreti militari devono restare tali.. Mi domando cosa stessero facendo i giudici e i periti negli ultimi 6 anni, invece di leggere questa discussione.