mamo104

Il modello che ho cominciato a costruire è un Harrier GR Mk.9 della Royal Navy, in scala 1/48 dell'Hasegawa. La scatola dell'Hasegawa è dedicata all'esemplaredel Naval Strike Wing (ZD406) del FAA 100th Anniversary. Al kit molto buono, ho voluto aggiungere il cockpit set in resina dell'Aires, e un pilota in resina della PJ productions, molto bello e dettagliato. Dopo aver eliminato il dettaglio interno del cockpit originale del kit, il set Aires si adatta perfettamente. L'unico problemino riguardante l'assemblaggio riguarda la parte inferiore interna delle prese d'aria, ma comunque si risolverà applicando i tappi di chiusura, rappresentando l'areo al parcheggio.

Per quel che ne so, il 104G dell'Italeri, che dovrebbe uscire entro fine anno, sarà un kit nuovo, quindi nulla reinscatolamento, e conterrà anche molti carichi come ad esempio il pod Orpheus. Sicuramente son d'accordo pure io che qualche soggetto italico, come un 339, o addirittura un bel Amx ci starebbero bene, ma bisogna fare i conti anche col mercato...... quanti kit di Amx andrebbero venduti nel mondo??? Sicuramente se faccio un F-86 ne vendo 4-5 volte di più.... Poi per la questione dei kit di altre marche reinscatolati da italeri, io la ritengo, nel breve periodo, una buona cosa, nel senso che ho un kit nuovo, ad esempio L'F-86 che sto costruendo che è un Kinetic, mi noleggio gli stampi, e riesco a mettere sul mercato un kit in 1/32, molto buono, ed ad un prezzo molto concorrenziale, io l'ho trovato a circa 40 euri!!! il vantaggio è la plastica, che è di qualità sicuramente superiore al kinetic. Stessa cosa hanno fatto con l'Hawkeye, e con molti altri... ed hanno pure prodotto dei kit completamente nuovi, come il C-27J, stupendo!!! E prossimamente ci sarà anche l'uscita del G-222, derivato dal medesimo kit. Quindi io direi che l'Italeri stà mettendo diversa carne al fuoco, e finora sta andando bene, vedremo se usciranno altri kit nuovi.... Dimenticavo.... questa non è una cosa tipicamente italiana.... vedasi Monogram reinscatolati Revell....

Alberto io per lucidare usavo, tempo fa, anch'io il dischetto di feltro, ma alle volte se mi soffermavo in un punto qualsiasi dell'aereo, capitava, che mi rovinasse il colore, questo a causa dell'alto numero di giri del dischetto. Tempo fa, invece, ho provato con la convinzione di rovinare sicuramente tutto, ad usare un altra spazzolina che avevo in corredo al trapanino, circolare con setole di plastica, tipo quelle dello spazzolino da denti.... ebbene dopo aver spruzzato il Metalizer, si crea quella polverina che anche dalle foto si vede.... passo col trapanino questa spazzolina abbastanza a giri veloci, e magia..... si lucida stupendamente bene..... chiaro.... se mi soffermo per 2-3 secondi rovini anche con questa la verniciatura, ma se resti sempre in movimento, avrai un ottimo risultato!!! Ho notato che spruzzare il Metalizer direttamente sulla plastica rende molto bene!!!

Allora la fase di verniciatura è iniziata: Si comincia colorando tutto il modello in aluminium Metalizer della Model-Master. Dopo averlo fatto asciugare è pronto per essere lucidato col trapanino. ed infine l'aereo completamente lucidato.

Lo stucco è quello della Squadron, ed è molto buono, malleabile, insomma ottimo!!! Tornando al modello devo ammettere che, sebbene il negativo Kinetic mi piaccia, ho dovuto lavorare molto di stucco... Soprattutto dopo aver carteggiato ho dovuto rivettare di nuovo quelle parti dove purtroppo era sparito tutto il dettaglio superficiale, usando il rivettatore della Trumpeter. Ho sostituito le alette sul dorso dell'ala con quelle fotoincise della Eduard. Ho aggiunto anche parte della struttura interna del vano carrello anteriore. Fatto questo sono passato a mascherare le parti trasparenti con le ottime mascherine adesive della Eduard. Prossimo step sarà quello della verniciatura.

Da questa foto mi sembra che l'elica non sia per niente rovinata sebbene l'aereo sia molto "vissuto"... Anch'io a rigor di logica avrei detto che anche l'elica andava leggermente rovinata, ma da questa foto in particolare, ma anche da altre mi è sembrato che proprio non lo fosse. Grazie a tutti per i complimenti.... siete troppo buoni!!! :adorazione: :adorazione:

Ebbene il corsaro Salvadoreno è finito!!!

Dopo aver finito il lavoro d'usura, ho attaccato la parte del motore al resto della fusoliera. e anche i piani di coda. le parti mobili alari e le ali stesse ultimate. Montati i carrelli il modello si avvia ad essere ultimato.

Dopo un bel pò di tempo sono pronto a finire questo kit che ormai giaceva da troppo tempo incompleto. Allora quì siamo pronti per iniziare la fase di verniciatura. Inizio col stendere una mano di Aluminium Metalizer Model-Master su tutto l'aereo, e successivamente, circa 15 min., lo lucido col trapanino. Nella foto c'è la copertura motore, dove prima ho verniciato la parte interna in Chromate, ricoperta col Maskol, e poi ho applicato l'alluminio. Poi ho applicato a quasi tutto l'aereo il Tan. Senza mascherature, ho finito la mimetica usando oltre al Tan, il Dark Green addizionato al 20% di Flat Black, ed il Medium Green. Nella parte sottostante invece ho applicato il Ghost Grey. Dopo aver finito la mimetica, ed avendo visto varie foto, ho "usurato" la verniciatura con una spazzolina metallica. E questo è il risultato che volevo. Mkobau.... in effetti avrò problemi per l'inserimento del seggiolino.... ma vedremo di fare il meglio possibile.

Stò continuando la lenta costruzione di questo modellone, che sebbene abbia una buona finitura in negativo, non è che brilli per precisione d'incastro, comunque con un pò di stucco tutto va a posto. Allora, ho "svuotato" i vani aerofreni per poterli verniciare e successivamente "riempire" con i vari cavi. Nel frattempo ho proseguito anche nella costruzione e nel dettaglio degli aerofreni e dei carrelli. Quì di seguito alcune parti stuccate e carteggiate. Visto che a modello finito mettero i "tappi" sia sulla presa d'aria, sia sullo scarico, inserisco in fusoliera tutto il motore. Una volta effettuato il fissaggio del motore ho applicato ed incollato le ali, e messe in tensione per una perfetta saldatura ala/fusoliera.

Grazie a tutti!!! La basetta non è altro che una ciglia dello scarico di un 104S. Diciamo che ci stava bene!!!

A voi il modello finito. Non avevo basetta migliore!!!

Dopo aver applicato l'Aluminium metalizer gli ho dato una bella lucidata con il trapanino, fino a raggiungere una buona lucentezza. Qualche particolare della finitura. La finitura dopo il lavaggio con la tempera. Prossimo passaggio la parte finale del montaggio.

Avendo già fatto il primo F-104C di questa scatola, mi sono cimentato nella costruzione dell'altro esemplare che si può realizzare, e cioè un esemplare appartenente al 479 TFW della George AFB, in California, attorno al 1963. Non vi annoio con la costruzione vera e propria, ma bensì con la verniciatura e la conclusione di questo colorato 104!!! Dopo le varie stuccature, siamo pronti per la fase di verniciatura: Siccome vorrei fare dei pannelli di tonalità diversa, ho usato 3 tipi di colori Model-Master Metalizer, ed esattamente il Metallo scuro, l'Acciaio e l'Alluminio. Dopo aver verniciato i vari pannelli, li lucido con l'aiuto del trapanino, ed applico una mano di vernice trasparente, questo per proteggere la vernice dalle successive mascherature.

Micro aggiornamento. Ho ricostruito la palbebra del pannello strumenti, perchè quella originale del kit era troppo spessa, ma mancano ancora tutti i cablaggi.

Per Madd 22- Il seggiolino non l'ho fatto, come vedi, in natural metal ma bensi colorato come sugli esemplari africani, che poi come colori erano come quelli della maggior parte degli utilizzatori di questo velivolo. Anche la mimetica sarà in verde scuro e marroe chiaro, tipica degli esemplari sud africani di 2° periodo. Se dovessi usare dei colori metallici, comunque userei i Model-Master Metalizer, lucidandoli col trapanino, ed il risultato mi è sempre sembrato soddisfacente. Una volta assemblato il seggiolino, ed aggiunto i vari pezzi fotoincisi del set EDUARD, mi sono accorto che la parte bassa era liscia, cosa assai improbabile nella realtà.... quindi col trapanino e una punta adatta l'ho reso praticamente ruvido. Altre fotoincisioni riguardanti la parte posteriore del cockpit, e la parte inferiore del tettuccio. Il seggiolino completo. Il prossimo step sarà la parte esterna del cockpit.

I miei complimento per questo bel WIP... veramente un bel soggetto. Bella anche l'idea di rappresentarlo con la cofanatura aperta!!! Molto curioso di vedere l'opera finita!!!! Bravo

Dentro il set non c'era la pellicola trasparente, quindi ho applicato dello scotch trasparente.

Alberto 49- Avendo sia il Kinetic che l'Italeri, ho deciso di accompagnare il Kinetic con il BIG ED dell'Eduard, mentre l'Italeri comprerò sia il cockpit che i vani aerofreni in resina. Su questo ho deciso di lasciare chiusi i vani mitragliatrici. Sull'altro...boh.... vedremo... ps- Grazie a tutti per i complimenti, veramente!!! Ora vi presento il quadro strumenti dopo averlo assemblato. Alta qualità dall'Eduard per un piacere immenso per gli occhi!!! e quì l'effetto "vetro" dei strumenti... ed infine ho cominciato a dettagliare il seggiolino. ma il lavoro è ancora lungo.

Dopo vari F-104 ho deciso che forse è arrivato il momento di variare, ed in una scala per me sconosciuta, ovvero l'1/32. Il kit non è male, sicuramente meglio come superfici rispetto all'Hasegawa, che è in positivo, ma il kit Italeri, che è il medesimo, ha una plastica meno tenera e più lavorabile. Ho aggiunto solamente il BIG ED dell'Eduard, che comprendono 3 set fotoincisi, più le mascherature pronte per il canopy. L'abitacolo ha bisogno, come anche il seggiolino e i vani carrello, di un gran lavoro di dettaglio, essendo proprio basilare, ed in questa scala è d'obbligo. Ho cominciato con l'aprire meglio i fori delle mitragliatrici, aiutandomi con il trapanino, pur sapendo nella fase successiva di doverci mettere mano dall'interno. Si cominciano a preparare i pezzi per l'abitacolo.... si elimina il leggero dettaglio delle consolle laterali, si eliminano i pezzi da sostituire del seggiolino...

Bene, questo è il seggiolino e di seguito il modello finito!!! Spero vi sia piaciuto.

Ciao Manu!!! Gran bel bestione l'Harrier.... ti sei buttato di brutto sull'1/32 eh??? Non ti preoccupare per il colore cannato, basta riprenderlo leggermente ed il giochetto e fatto, un pò di usura e un pò di opaco e vedrai che tutto sarà ok!!! Grande come sempre!!! Ciao vecio!!!!

Naturalmente Nelle parti colorate in Flat Black ho effettuato un lavaggio con la tempera grigia, questo per risaltare le pannellature. Tutti le varie parti pronte per l'assemblamento.

Quello che vado a presentarvi è un altro 104, sempre dell'Hasegawa, in scala 1/48, che rappresenta lo special color realizzato nel 1989 in occasione di un raduno del 28° Gruppo. Le decals sono della Cutting Edge, molto fini e ben realizzate, ma molto delicate, soprattutto nella posa, mentre ho voluto aggiungere solo il seggiolino in resina dell'Aires al resto del kit. Ho applicato anche dei lavaggi con la tempera sia nell'abitacolo, che sulla superficie esterna.

Allora è arrivata l'ora del Drybrush sia sul pannello strumenti che nel resto del cockpit. E si completa il pannello strumenti. Si sostituisce la presa d'aria del kit, con una corretta in resina. Dopo aver sistemato la zavorra, si comincia con la chiusura delle fusoliere. Pensavo fosse più semplice il montaggio ma alla fine ho dovuto inserire uno spessore e ci sarà bisogno di un bel pò di stucco!!!