-
Numero contenuti
510 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Vinti
16
Tutti i contenuti di Blabbo
-
Beh, se si riarmano forse è perché temono che sul lungo periodo i cinesi possano davvero provarci. E per provarci devono per forza riprendersi Taiwan, perché un territorio ostile, ricco e ribelle proprio davanti alle loro coste è abbastanza fastidioso quando vuoi diventare una superpotenza planetaria. O no?
-
Eh no. I russi non cancellerebbero mai l'Ucraina dalle mappe con la bacchetta magica perché il loro gioco e lo stesso degli Usa, e prima ancora dei britannici e delle altre potenze coloniali europee: dominare popoli e territori per affermare la propria potenza. Fare le guerre per la libertà e la democrazia, e menate retoriche di questo tipo qui. La Cina invece lo farebbe, perché il punto per loro non è tanto dominare o riprendersi Taiwan (non che non sia un bel bocconcino) ma superare l'accerchiamento occidentale che fa di Taiwan il perno per impedire alla Cina di spadroneggiare nell'oceano per fare quello che le pare con i suoi traffici marittimi, comprandosi il pianeta. Ma è un approccio diverso dal colonialismo imperialista europeo (russo compreso) in Africa o Asia o degli interventi americani in medio Oriente o America centrale degli ultimi anni, esercitati sempre sempre fucile alla mano.
-
La concezione "imperiale" cinese è diversa da quella russa, europea o americana, legate alla supremazia militare. Loro preferiscono imporsi penetrando le economie dei stati minori e facendo si che in casa, in Cina, nessuno possa permettersi di fare lo stesso. Inoltre, Putin sapeva che l'occidente sarebbe intervenuto di malavoglia in Ucraina, quasi tirato per i capelli. Invece con Taiwan gli stati Uniti nel caso di un invasione cinese ci si fionderebbero con tutta la forza di cui sono capaci.
-
Ma bombardamento di Mosca cosa? Ma di che stai blaterando? Ma soprattutto, cosa c'entra?
-
La Polonia è nella NATO. Quindi fino a quando la nato esisterà la Polonia e al sicuro, perché una guerra fra nato e Russia significherebbe guerra atomica, e guerra atomica significa che moriamo TUTTI.
-
Oh, ad intuito se sui social gli informatori Ucraini lasciano che si parli di contrattacchi e sacche di russi prese alle spalle secondo me stanno davero preparando ad andarsene via da Bakhmut. Anche perchè, cartine alla mano, il cerchio si stringe sempre di piu.
-
Insomma, una di quelle robe tipo l'amicizia fra il popolo Ucraino e quello Russo a cui i sovietici dedicarono il monumento alto 8 metri decapitato poco dopo la guerra... X-D
-
Non è detto. Putin ha cercato comunque di mantenere un minimo di "normalità" per i Russi, e le titubanza ad usare la mobilitazione e la parola "guerra" lo dimostrano. Immaginate qualcuno che arrivi a sostituirlo con la narrazione di una guerra vera all'occidente. Hitler in Germania ci è arrivato così in fondo, sull'onda di una guerra perduta e un Paese mortificato.
-
al ceppo magari lo mettono, ma non ci sono garanzie che non lo sostituiscano con qualcuno ancora piu pazzo con l'idea di riconquistare i territori dell'URSS
-
Ma solo io ho l'impressione che qualcuno qui più che un dialogo cerchi solo uno spazio dove fare "rassegna stampa" ? Senza polemiche.
-
Comunque andrebbe ricordato che ai Cinesi che la Russia di spacchi i denti in Ucraina come sta facendo va benissimo. L'unico motivo per cui sono allineati su alcune questioni con Mosca è che entrambi hanno come nemico comune (e più forte) gli americani, ma tolti quelli sarebbero felicissimi di prendersi tutto l'oriente siberiano Russo per loro.
-
come sempre i numeri delle fonti Ucraine e Britanniche vanno presi con le pinze, quasi quanto quelli russi
-
il Bmpt è fondamentalmente un T-72 con una torretta automatizzata (non protetta) al posto di quella normale.
-
Non è lo stesso mezzo, ma qui si parla degli Uran 9 testati dai russi in siria
-
In effetti riguardo al tema dei territori "persi" dell'Ucraina ricordo che nelle prime settimane di guerra si parlava del fatto che un obbiettivo eccellente per i Russi sarebbe stata non l'annessione ma l'inclusione con poteri ed autonomia speciali dei territori Russofoni nel sistema statale Ucraino, in modo da poter pilotare indirettamente la politica del paese.
-
Ma era davvero necessario un Raptor?
-
Ricordiamo pure che durante la seconda guerra non avevano nemmeno possibilità di scegliere, visto che erano loro ad essere stati invasi e i nazisti li consideravano sub-umani da sterminare. Qui invece se vanno a morire è colpa loro.
-
Hanno buttato via miliardi e migliaia di vite per farsi le scampagnate in Afghanistan, una roba geostrategicamente senza senzo, figurati se ora il problema è mandare munizioni e qualche mezzo di 30 anni fa all'Ucraina.
-
Limes ve bene più che altro per avere un punto di riferimento base. Fabbri mi piace tanto anche se bisogna seguirlo per un po prima di comprenderne bene il lessico, è uno che in generale non si sbottona troppo con previsioni e cerca di restare sul "pezzo". Non scrive piu con Limes ma ha una rivista suo se non sbaglio.
-
E giusto per chiudere il quadro, sicuro come la morte dopo l'Ucraina le ex-repubbliche sovietiche sarebbero state le seconde nella lista delle cose da invadere per rifondare l'impero russo.
-
I Polacchi ma sopratutto gli Stati Baltici (ex URSS) hanno un ricordo traumatico dell'epoca sovietica. Considera che anche se oggi la Polonia non è la prima nazione quando magari devi pensare ad uno stato potente in realtà vanta una storia SECOLARE come potente regno nell'europa centrale, mentre Lettonia Estonia e Lituania sono finite sotto il controllo di Mosca dopo secoli di fiera autonomia. E che noi europei del sud tendiamo un po a snobbare la storia di quelle zone e siamo abituati a pensare a quelle nazioni come semplicemente "est europa", ma di differenze culturali ne esistono...
-
Beh, tanto per cominciare secondo voi ad oggi quanto ci metterebbero i russi a rimpiazzare le perdite subite e ricorstuire uno strumento bellico efficace almeno quanto quello di cui disponevano all'inizio dell'invasione, che era comunque inadeguato? Stiamo parlando di almeno 100.000 morti e un botto di feriti, carri armati persi a migliaia, munizioni e missili sperperati, elicotteri abbattuti a decine e decine. Per almeno un decennio dovrebbero starsene buoni. Se gli si tira qualche altra mazzata, magari anche di piu...
-
Ma per favore, se davvero fossero questi i motivi che muovono gli stati ed i paesi dovremo dichiarare guerra seduta stante a mezzo mondo e mettere sotto sanzioni l'altra metà. La verità è che se se ci sono interessi in gioco si interviene altrimenti dei diritti umani calpestati non frega niente a nessuno, stati uniti ed europei in testa. E non è un opinione, è proprio un dato di fatto. Vi ricordate come è finita la guerra in afghanistan? "Our mission in Afghanistan was never supposed to have been nation building. It was never supposed to be creating a unified, centralized democracy. Our only vital national interest in Afghanistan remains today what it has always been: preventing a terrorist attack on American homeland." https://www.whitehouse.gov/briefing-room/speeches-remarks/2021/08/16/remarks-by-president-biden-on-afghanistan/
-
Ma c'è ancora qualcuno che crede a certe manfrine stucchevoli sulla pace e gli interventi "umanitari" o certe favole possiamo risparmiarcele? Il rischio che i Russi messi alle strette usino l'atomica c'è e c'è sempre stato, lo sappiamo. Ed è uno dei motivi per cui tutti ad occidente hanno sempre scelto con cura quando e come aiutare gli Ucraini. Supporto ed intelligence si e da subito, tanti missili anticarro, artiglieria dopo qualche mese... ma solo a corto raggio, tank occidentali si ma senza esagerare... dopo un anno. Zelensky ha dichiarato più volte di voler ricacciare i russi fuori dalla Crimea e da tutti i territori occupati, rifiutando ogni negoziato. Ma fuori dalla comprensibile propaganda di guerra è inutile dire che noi NON lo aiuteremo a fare una cosa simile. Ad un certo punto, quando gli Ucraini avranno dato qualche bella batosta ai russi e saranno in condizione di affondare sicuramente qualcuno da Washington farà una telefonata e gli diranno di fermarsi e di mettersi a trattare.
-
Se ricordo bene una delle richieste tedesche per "sbloccare" i Leopard era che anche gli americani mandassero qualche Abrams. Come a dire, -"se proprio dobbiamo darglieli questi carri, non devono essere solo nostri, ma anche americani."-