Buongiorno ragazzi,mi chiamo Adriana,ho 35 anni abito a Pisa.Nasco nel Gennaio nel 1974 e per i miei genitori sono stata una cosa bellissima ovvero il loro infinito orgoglio,tutto andava bene ,eravamo una famiglia unita ben salda e piena di speranze per il futuro,però il destino ci stava servendo intanto una prima trappola che mi ha portata a stare male per sempre,ovvero incendiarono una macchina ad un'avvocato avevo 5 anni e mezzo e da lì gli attacchi di panico,sembrava che poi tutto sosse finito li ma no ovvio che non finiva li,da piccola oltre a quello avendo già subito gli attacchi di panico,mi devono operare perchè la vescica mia non funzionava più e anche li ho subito un'operazione che fortunatamente è andata bene,qualche anno di respiro c'è stato,poi nell'86 muore mio nonno,e lì è stato il mio primo dolore atroce della vita,perchè mi ero ripromessa che non sarebbe più dovuto succedere un dolore del genere che ti porta via le persone più care,purtroppo anche mio papà morì nell'88,da li è stata dura per me,troppo difficile da accetytare,troppo dolorosa è stata la sua scomparsa,tutto per me non aveva più alcun senso alcun significato,non avevo più voglia neanche di vivere,stavo al mondo perchè dovevo mangiare dovevo dormire,dovevo pensare alla mia vita,a organizzarmi per ripartire,ma non sapevo esattamente come fare,credetemi le serate che piangevo non le contavo più,però ho sempre avuto la forza e la dignità di andare avanti,di lottare di pensare che la vita a qualcosa sarebbe servita,così finalmente nel 2000 mia mamma prese l'appuntamento in neurologia per vedere se si trattava di un problema al livello psicomotorio e invece erano proprio questi attacchi di panico che mi distruggevano,nel frattempo però avevo e ho un club delle Frecce Tricolori a Marina di Pietrasanta a Viareggio in versilia,e così decisi di frerquentarlo piano piano per evadere dalla solita vita e iniziare a capire bene il mondo dell'aeronautica,credetemi è una bella esperienza vedere marescialli dell'aeronautica e sottoufficiali e piloti che ti presenziano nelle cene,è sempre un'emozione e un'onore,quindi per farvela breve dico che se non fosse stato per le Frecce Tricolori io non sarei mai ripartita e la vita ora è più calma e serena e anche io lo sono finalmente,sono felice di come sono come persona e di come vivo la mia vita,aiuto a fare la volontaria alla Pubblica Assistenza di Pisa ma non sulle ambulanze,ma aiuto servizio soci e le gite,ora in questi giorni sono a casa perchè ho la tosse e il raffreddore,ma presto rientrerò e ci sentiremo nel pomeriggio .