Venon84

Un bambino di 11 ma anche di 12 dovrebbe essere solo contento che i suoi genitori lo controllino e lo indirizzino sulla giusta via, in quanto non ha ancra sviluppato l'automia critica per valutare ciò che è + giusto per lui. per questo a parer mio è giusto ficcanasare negli affari del bambino. ma ripeto tu non hai letto completamente il mio post. "Sta poi ai genitori capire quando e come usare questo strumento", inoltre ho condannato l'abuso del ficcanasare(non è proprio il termine corretto)

Berkut tu ragioni limitatamente ai due esempi che sono stati portati. Leggi bene il mio post e cerca di comprenderlo per intero. Poi spiegami...che privacy vuoi che abbia un bambino di 11 anni(e non prendere l'11 anni alla lettera è esemplificativo)???

Captor, ecco le versioni speciali del Leopard2: Panzerschnellbrücke 2 The PSB2 represents bridging capability of the latest generation: modular, with maximum battlefield mobility and minimum overall costs. This innovative product boasts an impressively comprehensive technical performance. The PSB2 is operated by a crew of two and can carry loads of military weight class MLC 70 for tracked vehicles and up to MLC 100 for wheeled vehicles. Thanks to an optronics observation, driving and range-finding system as well as an IR imager, laser and CCD camera, a bridge can be launched day or night under tank protection. The LEOPARD 2 chassis offers high protection as well as outstanding mobility, excellent international standardization and system compatibility. The components of the launching equipment – laying arm, laying-arm tilt cylinder, swing arm and trough – form a parallelogram that can be run out with a swivel cylinder. The bridge ends are automatically linked, ensuring full bending resistance, when the bridge tips are coupled. When the ramp wedges are set up, the ramp plates are simultaneously raised. The special advantage of the modular concept lies in the numerous bridging solutions that can be carried. The Rapid Bridge Launcher 2 carries three modules each 9.7m in length. Each individual module can overcome most obstacles, as statistics show that 80 percent of them are less than nine meters long. The three modules can be combined as follows: 3 x 9.7m or 1 x 9.7m with a bridge of 18.7 or 27.7m in length." Pionierpanzer 3 "Kodiak". The Geniepanzer, also known as the Kodiak for international sales, will be equipped with a high-performance hinged arm excavator, a bulldozer system with innovative cutting and tilt angle settings, and a double-winch system consisting of two 9 tonne/10 ton capstan winches. When combined and deployed in multiple traction mode, these provide a pulling force of up to 62 tons. Thanks to a quick-release coupling, the excavator bucket can be exchanged for a number of other devices, including a hydraulic hammer and a universal-gripper. All of these tools are electro-hydraulically controlled and can be operated by the driver with two joysticks, gtiving the Kodiak a wide range of military and civilian/disaster related uses. As an alternative, the dozer blade can be swapped for a full-width mine plough, and the vehicle can be fitted with signature-duplicator and lane-marking units. This turns the Kodiak/Geniepanzer into a high performance minefield-breaching system. The Kodiak's anti-landmine protection technology features correspond to those of the latest generation of Leopard 2 MBT, and it will also carry a 12.7mm/ .50 caliber machine gun and a smoke grenade launcher for protection. Bergepanzer BPz3 The Bergepanzer 3 Bueffel armored recovery vehicle is based on the chassis of the Leopard 2. The driver sits on the superstructure front with the commander behind him. Three large doors provide access to the inside of the vehicle. A fire extinguishing and suppression system, an NBC protection system, and deep fording equipment with bilge pumps are provided. For night driving the driver can replace one of his periscopes with a passive night sight. During peacetime the Bergepanzer 3 is operated by a crew of two, although space for a third crew member is provided. The engine compartment is at the rear, and the Bueffel uses the same powerpack of the Leopard 2. A large crane, with a lifting capacity of 30,000 kg. is installed at the right forward of the vehicle, the jib can be traversed 270 degrees. The crane has an electronic momentum limiter, which constantly calculates jib elevation, vehicle tilt, and load mass to prevent overloading. A Rotzler Treibmatic TR 650/3 winch is installed in the vehicle's forward section with an effective cable length of 180 m (33 mm in diameter) and the capacity to pull up to 35,000 kg, which can be doubled by using a pulley tackle.A complete powerpack can be carried in a special cradle on the engine deck. The large dozer/support blade at the front is lowered as a support to stabilize the ARV during winching or crane operation. The blade can also be used for obstacle and clearence or dozing operations. The Bueffel is equipped with a suspension lockout system. Electrical cutting and welding equipment is also provided. Further equipment includes various couplings and towbars, rapid connect and disconnect couplings for towing, and a self-recovery system. Armament consist of a 7.62 mm MG3 machine gun, primarily used for air defense, and 16 70 mm smoke mortars, with eight fitted in two groups of four at the front and eight in a row at the rear of the vehicle.Combat weight is 54,000 kg and the Bueffel has a towing capacity of 62,000 kg (MLC 70). Maximum achievable speed is 68 km/h, and 30 km/h in 2nd reverse gear. With a fuel capacity of 1,629 litres, the Bueffel has a maximum range of 650 km on roads and 325 km on across country. The Bueffel is capable of changing the powerpack of a Leopard 2 A4 in about 25 minutes, and with the Leopard 2 A5 about 35 minutes are required I Francesi hanno messo i pezzi delle versioni speciali del Leopard2 sui loro Leclerc...noi con le linee di assemblaggio chiuse non possiamo fare nulla. riaprire le linee dell'Ariete per una cinquantina scarsa di versioni speciali sarebbe un suicidio economico,non ci resta che acquistare off the shell le versioni speciali del Leopard2(che sono stupende molto meglio di qualsiasi cosa fatta uscire dall'Ariete)

i cinesi hanno copiato anche il sidam http://www.sinodefence.com/army/antiaircraft/type95.asp

Hai ragione vorthex, quello che dici tu è il frigobar per i ghiaccioli, la Coca-Cola e gli Estathe. Sai nel deserto fa un caldo, che ti si secca la gola....

Non credo che un genitore responsabile condivida il fatto che un bambino di 10-12 anni abbia una privacy(Se scoprissi che mio figlio compra cocaina su internet, me ne sbatterei altamente della privacy e se dovesse dirmi che non posso intromettermi perchè se no violo la sua privacy lo prenderei a calci nel culo con gli anfibi). L'idea di far si che i genitori possano controllare e difendere i propri figli dai potenziali pericoli che si aggirano in rete(e non) è lodevole. Sta poi ai genitori capire quando e come usare questo strumento.non si può attaccare Microsoft perchè ha inserito questo(utilissimo) strumento nel suo OS. Se i genitori ne abusano(difficile però valutarne l'abuso, dato che i genitori avranno sempre l'insindacabile diritto/dovere di proteggere i propri figli in qualsiasi modo) non è colpa di Microsoft. Berkut, Madmax,io credo (mia opinione personale)che voi parliate così perchè siete ancora piccoli e non capite che se i genitori(responsabili) impongono dei limiti lo fanno per il bene dei propri figli,soprattutto in età pre-puberale e pre-adolescenziale, in cui comincia a formarsi il carattere e la personalità. Se voi vi metteste nei panni dei genitori, e cercaste di analizzare obbiettivamente il loro comportamento, capireste che se dicono di NO, o vogliono sapere dove andate,quando, con chi e perchè non lo fanno in quanto scassabolas(da un certo punto di vista dovreste esserne grati). Se questo non lo capite ora, lo capirete col tempo(perchè quando/se diverrete genitori, lo farete a vostra volta) e li ringrazierete per lo "scassamento" di bolas. Se non installate Vista solo perchè avete paura che i vostri genitori scoprano che guardate le donnine nude, allora ragazzi mie dovete crescere(e maturare) ancora un bel po.

Per gli Ariete è in corso di sviluppo un sistema di difesa incentrato su un radar in Banda-X ad onda continua con un'antenna trasmittente e quattro riceventi, a cui sono asservite due torrette con quattro lanciatori per razzi da 70mm. I razzi sparati a coppie in rapida sequenza distruggerebbero gli ordigni nemici in avvicinamento(Missili o RPG). In caso di fallimento dei razzi la difesa del carro sarebbe costituita da elementi di corazza reattiva. Se ridisegnassero(quella attuale è orrenda) pure la torre ficcandoci un cannone da 55 calibri e installassero motore nuovo,Siccona,Siaccon,Janus, nuove corazze permanenti,un paio di ToT Sapphire, una pala davanti per rimuovere gli ostacoli, un sistema di scoperta(tipo sniffer)per esplosivi, aggiungendo questo doppio sistema di difesa attiva potrebbe uscirne un carro quasi al livello dei suoi omologhi occidentali.

Su A&D si dice che la fornitura di EFA per l'Austria e Arabia Sudita viene privilegiata rispetto a quella Italiana. Alcuni velivoli destinati all'AMI saranno consegnati ai due paesi. mi piacerebbe avere tra le mani i dirigenti del consorzio che gestisce l'EFA

ma i Virginia non dovevano essere sottomarini senza torre????

Il Borei è il nuovo sottomarino per il lancio di missili balistici intercontinentali. I virginia sono i sostituti dei Los Angeles e sono sottomarini d'attacco.

Però quando 5 di loro vengono abbattuti senza accorgersene, gli altri se la fanno sotto.

La romania ha dato il via libera alla firma del contratto per la fornitura dei i C27J, ancora una volta in barba ad EADS-CASA. Boeing ha fatto sapere che i suoi stabilimenti non produrranno i C27J fino a che il pentagono non accetta di acquistare un numero annuale sostanzioso di macchine. Finchè l'ordine rimane sotto le 20 macchine annuali, verrà costruito tutto in Italia.

Dato che domani ho un esame in università probabilmente sono stanco per il troppo studio, ma io non l'ho capita.

Scusa ma guarda che il soldato futuro è pur sempre un uomo, mica Terminator Non è che il fatto di avere un fucile nuovo ti rende immune ai proiettili...

Gianvito dato che ci sei, parlaci dei risultati del bird of Prey di cui hai parlato.

???????????? davide inserendo i soggetti la domanda è molto + chiara. Comunque dipende da vari fattori. Che calibro usi, dove colpisci, se "il colpito" ha delle protezioni(in relazione al calibro). Ad esempio se vieni colpito in mezzo agli occhi stai sicuro che in piedi non ci stai. un calibro adatto può penetrare i giubbotti antiproiettile, e anche se non lo penetra ti prendi una bella legnata,però potresti riuscire a stare in piedi(non con una fucilata da un calibro 12 a distanza ravvicinata, in questo caso voli). Se vieni colpito al braccio non dovresti cadere(almeno se non sei una mammoletta), però non è piacevole comunque.

Che sostituirà l'Ar 70/90 penso sia scontato. Per quanto riguarda la sostituzione della Minimi è un' ipotesi.

Tra l'altro in teoria, ai paracadutisti in fase di discesa non si potrebbe sparare, ma i talebani delle teorie e regole occidentali se ne sbattono altamente.

Qualche Info in più sull'ARX 160 e GLX 160: L’arma è compatta e soprattutto molto pratica, i fili, sul modello definitivo sono previsti solo come back up di emergenza per il bluetooth. Le caratteristiche: -Calibro 5,56mm(oppure 7,62mm) con bocchettone caricatore modulare -Asta d’armamento ambidestra e laterale, come la doppia finestra d’espulsione. -Calciolo pieghevole e regolabile su 4 posizioni con portabatterie. -Canne rapidamente sostituibili da 10 a 20 pollici(5 secondi), senza necessità di attrezzi particolari (prevista versione mitragliatore di squadra). -Peso e dimensioni ridotte ( con modulo ottico pesa quanto un 70/90 senza accessori! ). -Astina multirail integrata -si parla anche della possibilità di montare sull'arma un sensore sniffer per esplosivi. Il calcio è pieghevole, l’asta armamento è stata spostata dal lato superiore alla posizione laterale, ed è stata snellita la configurazione dell’ottica. Compatta e leggera, come quella del kit sopmod II americano, comprende adesso solo camera termica e telecamera a colori, mentre il sistema laser, laser IR e ottica 4x saranno disponibili a parte, in caso di necessità. è dotato di un holosight Eo.Tech 551. Il lanciagranate è il GLX160 da 40mm, già acquisito dall’EI e in prossima distribuzione ai reparti, per sostituire l’M203. Rispetto all' M203, il modello Beretta pesa 200 gr in meno e accetta le nuove granate con bossolo da 46mm. Il modulo di mira laterale del 40mm ricalca quello del Socom Scar, ed è avanzatissimo: telemetro laser e due modalità d’ingaggio per bersagli statici e dinamici, con possibilità di memorizzare la balistica di diversi tipi di granata. Un sistema complesso ma con ergonomia molto semplice x garantire massima intuitività d’uso all’operatore. Punti il bersaglio, segui i led verde/rosso x correggere l’elevazione e spari! Gittata circa 600 metri, doppia rispetto all’M203. La pulsantiera ambidestra, è agganciata al ris superiore,poco sopra la culatta del lanciagranate. Nella configurazione per ora scelta avrà: 1. pulsante PTT per attivare la radio senza togliere le mani dall’arma; 2. pulsante x trasmettere l’immagine video al monoculare dell’elmetto,(che permette il tiro defilato) o per trasmettere immagini a un compagno o per riceverne, anche da satelliti o UAV; 3. pulsante x trasmettere un fermimmagine lungo la catena di comando. 4. pulsante x attivare i due laser di mira. Geniale e molto comodo, il consorzio Usa per l’XM8 non c’era riuscito, pur avendolo previsto! Personalmente lo adotterei solo nella versione da 7,62mm. Sostituirei i caricatori in alluminio con un modello in polimeri per alleggerire il fucile ulteriormente. Avrei preferito anche un lanciagranate e canna + corti, per aumentare la compattezza dell'arma.

Come risposta all'ultimo messaggio le parole di sgurglio sono perfette

No troppo cattivo, meglio lo Stardust Revolution, così Bertinotti credendo che si parli di rivoluzione comunista non rompe.

Lo scorso 2 luglio nel corso di una cerimonia tenuta presso il Supreme allied command trasformation (Sact) di Norfolk (Virginia, Usa), l’ammiraglio di squadra Luciano Zappata ha assunto l’incarico di vice comandante del comando Nato in sostituzione dell’ammiraglio sir Mark Stanhope (UK Royal Navy). L’ammiraglio Zappata, primo italiano ad assumere questo incarico, proviene dallo stato maggiore della Marina dove ricopriva la posizione di sottocapo di SM. In precedenza aveva ricoperto, fra i vari incarichi di rilievo, la posizione di capo di SM del comando in capo della Squadra navale e successivamente capo Ufficio coordinamento generale e vice ispettore presso l’Ispettorato navale per il supporto logistico. Fonte: Stato Maggiore Difesa Bisogna andarne fieri. Ancora una volta è stato riconosciuto il valore e la competenza dei soldati Italiani.Siamo stati ricompensati con un incarico di grade prestigio. Quindi auguri all'Ammiraglio Zappata

Davide, un MBT è un MBT e quindi progettato come tale, a partire dalla corazzatura fino all'ultima vite,per un certo tipo di missione. Una centauro,progettata per scopi diversi(veicolo blindato da esplorazione e da combattimento), anche se si montano corazzature aggiuntive o motori + potenti non potrà mai arrivare a pesare 60t. capisci che la protezione che offre 60t di corazza è migliore rispetto a quella che può darne 25t. non basta mettere un cannone da 120 mm su una Fiat panda per sostituire i Leo1. La centauo se non bastasse è un blindato ruotato e quindi si muove su ruote e non su cingoli, ciò ne limita la mobilità sui terreni accidentati.Il suo impiego inoltre non prevede il contrasto frontale di carri da battaglia(questa è la missione degli MBT) Se si vogliono sostituire bisogna farlo con altri MBT, oppure ripensare da capo il ruolo da assegnare alle compagnie che riceveranno i mezzi sostitutivi del Leo1. --------------------- Archer il CSM ha detto che se verranno sostituiti i Leo1, prenderanno in cosiderazione i Leo2A6 di seconda mano(che altro se no??? )