Captor

Ma che caz**, questa discussione proprio non l'avevo vista! Fortuna che c'è Flaggy puntuale... Beh, che dire, Dagon, se fai ingegneria metti pure matweb tra i preferiti, lo userai parecchio! Un altro sito che potrebbe servirti è eFunda: moooolto semplificato, con le cose proprio basilari. Flaggy, com'è GlobalSpec? Non l'ho mai usato.. I materiali: AISI 4340: temprato in olio, bella scelta.. Al-2024 T6: l'ho usata per componenti di un UAV (tesi triennale), ma mi sono "accontentato" dell'invecchiamento naturale (da quel poco che ho potuto vedere per la 2024 solitamente si fa il T4 ) Al-7075 T6: niente da eccepire, ma se la devi usare sul serio attento alla stress corrosion!!

"Esaudisce"!!

Ma se l'AIM-120D non ce l'hanno neanche gli Americani!! (consegne a partire da dicembre e per tutto il 2008...)

Ai lettori di wikipedia, consiglio vivamente la pagina in inglese sul 787, perchè quella italiana è incompleta ed imprecisa.

A dire la verità i pezzi (due sezioni di fusoliera e gli stabilizzatori) sono stati prodotti a Grottaglie(Italy), e poi inviati ad Everett(USA). Ecco, fatti un'idea di com'è!

ci vuole il permesso della Santa Sede

Gianni: mi fa piacere che la pensi come me. Davide: riguardo le fasce basse ci sarebbe da iniziare a pensare alla sostituzione delle batterie Spada e Skyguard, rispettivamente di AMI ed EI, basate sul missile Aspide. (In Germania si programma di integrare il MEADS con l'IRIS-T).

Secondo me, semplicemente, non si integrerà... Uno all'Esercito con prevalenti compiti di difesa dei contingenti rischierati, ed uno all'Aeronautica con compiti di difesa sia dei rischieramenti, sia di particolari eventi in patria (es. G8, ecc...). Siamo riusciti ad essere ancora pù megalomani dei Francesi: loro 12 batterie di SAMP-F divise a metà tra aeronautica ed esercito, noi 6 di SAMP-IT all'esercito e (?) di MEADS all'aeronautica. Mi sbaglierò, ma ho sempre pensato che potevamo "accontentarci" di 12 batterie di SAMP-IT, analogamente a come fanno i Francesi. Il MEADS garantirà una protezione ATBM superiore? Bene, ma questo in cosa si traduce? 1) Nei rischieramenti all'estero: le eventuali basi di rischieramento dell'AMI saranno più protette di quelle dell'Esercito rispetto a questo tipo di minaccia? E' un concetto un po' bizzarro, spero di sbagliarmi... 2) In patria: avremo una certa capacità ATBM, in ogni caso limitata a zone molto ristrette del territorio nazionale (copriamo Roma?). Mah... Secondo me, le priorità sarebbero altre, ma ormai ce il MEADS ce lo teniamo! Gianni!! Ci vorrebbe un post chiarificatore (ho visto che ne hai già parlato di MEADS e SAMP-IT, ma non so cosa ne pensi della questione "inutilità MEADS). EDIT: di aster 45 se ne parla ancora? Non poteva essere una soluzione accettabile al posto del MEADS? Interessa alla MMI? ----------- Chi non sapesse di cosa stiamo parlando può dare un'occhiata a questo vecchio articolo...

Forse sul sito non ve n'è traccia perchè il MiG-28 non esiste. Quelli del film in realtà sono americanissimi F-5 Tiger dipinti di nero. EDIT: cavolo, mi hai preceduto di 6 secondi!!

Wolfman: chi è il baffetto che ha detto al telefono "VAI...FACCI SOGNARE"? Dai ti dò un aiutino: è il Vice Presidente del Consiglio, e non è di Roma... L'avevi già capito, vero? La mia era una battuta... Cioè... E' o non è uguale a Costanzo dai... Navigatore... Vecchio trapano... E' vero...

Sì. ------ Berkut, mica ce l'hanno messa i Libanesi l'autobomba. Non intendevo dire questo , il fatto è che non traspare dalle popolazioni locali questa gran forma di amicizia nei nostri confronti ... Sembra quasi che non ci vogliano tra i piedi Poi magari mi sbaglio Questo discorso, sul Libano non è sensato. Sarebbe un attimo più sensato sull'Iraq... Quoto...

Uh che cazz*, hai ragione! Mando un mp...

Beh, visto l'ambiente un tantino caldo, camere di combustione, postbruciatori e ugelli di scarico devono essere realizzati con materiali che, oltre a resistere a elevate temperature, devono anche resistere all'ossidazione e alla corrosione a caldo. Si ricorre quindi spesso agli acciai inossidabili austenitici come per esempio l'AISI 310. Questo ha un 25% di cromo e un 21% di nichel e può reggere a più di 1000°C, mantenendo anche a queste temperature un'elevata resistenza a corrosione e ossidazione. ah ecco perchè pensavo fatto con materiali tipo il carbonio o kevlar AureliaSS1, fibre di carbonio o kevlar come le intendi tu sono usate come riforzi nei materiali compositi, dove in generale la matrice è resina epossidica, che si scioglierebbe a quelle temperature. Ecco perchè non sono usati negli ugelli. ------- Comunque non vanno dimenticate anche le leghe di titanio, poverine! infatti perchè non capivo che materiali sono stati fatti Aurelia, ti ho detto una cavolata: infatti il post del buon Flaggy mi ha fatto venire in mente che volendo le fibre di carbonio possono essere usate come rinforzo in compositi a matrice ceramica, come sui petali ESTERNI dell'ugello del Rafale... Comunque (a mia parziale discolpa.. ) è una soluzione rara per questi componenti.

Wolfman: chi è il baffetto che ha detto al telefono "VAI...FACCI SOGNARE"? Dai ti dò un aiutino: è il Vice Presidente del Consiglio, e non è di Roma... L'avevi già capito, vero?

Vabbè, meglio così...

Ebbravo Thunder!!

Sì. ------ Berkut, mica ce l'hanno messa i Libanesi l'autobomba.

VAI NAVIGATORE: FACCI SOGNARE!!! (la faccina non si riferisce a Saddam, ma ad un altro baffetto... )

Confermo! Diciamo che i materiali ci stanno venendo in mente un po' alla volta! Ora dovremmo averli detti tutti...

Aggiornamento: le vittime purtroppo sono 6, tutte appartenenti all'esercito spagnolo, anche se tre di loro erano di nazionalità colombiana. La stampa.it Interessanti le considerazioni degli ultimi due paragrafetti dell'articolo. Cito l'ultima frase: Resta la domanda su come sia possibile che presunte cellule fondamentaliste, estranee al tessuto sociale del Sud del Libano, possano compiere attentati in un territorio tradizionalmente controllato dalle milizie di Hezbollah e, dal settembre scorso, affollato da 13.000 caschi blu e pattugliato da almeno 10.000 soldati libanesi.

Bella spiegazione Flaggy, direi che hai detto tutte le cose basilari da sapere! Paradossale la storia del Rafale, non sapevo avesse ugelli solo convergenti... Mi spiego meglio: dovevano progettare un caccia relativamente leggero, anche a causa della scarsa spinta dei motori SNECMA, e si sono ritrovato a ridurre peso (e prestazioni) dagli ugelli dei motori stessi! E' il colmo... Questo per dire che il 99% delle scelte in progettazione è frutto di beceri ( ) compromessi.... L'ultimo caccia senza compromessi è stato il Flanker (penultimi F-14 ed F-15..)

La "curva del cane" è la traiettoria che percorre un missile a guida radar semi-attiva (SARH), che segue continuamente le manovre dell'obiettivo. Un missile come l'AMRAAM, invece, segue una linea retta, in quanto prevede quella che sarà la posizione finale del target, con un conseguente risparmio di combustibile. Solo alla fine della traiettoria si affiderà al suo radar per seguire l'obiettivo (a meno naturalmente di un eventuale aggiornamento intermedio fornito dall'aereo vettore).

Sembra proprio opera di una qualche cellula terrorista di ispirazione Al-Quaeda.

Libano: esplosione, sono 5 i morti Nessun italiano coinvolto, Hezbollah condanna attentato. (ANSA) - BEIRUT, 24 GIU - Sale a 5 il numero dei soldati del contingente spagnolo dell'Unifil uccisi dall'esplosione di un ordigno nella zona di Khiam, in Libano. Nessun soldato italiano e' rimasto coinvolto, dichiara il portavoce del contingente, tenente colonnello Mattiassi. Intanto il movimento sciita libanese Hezbollah ha condannato l'attentato definendolo 'sospetto'. 'Questo attacco -ha dichiarato in un comunicato- danneggia la gente del sud e tutto il Libano e alimenta l'insicurezza e l'instabilita''. A parte la normale e produttiva competizione con la Spagna, oggi come sempre gli siamo vicini, uniti contro i veri nemici della società occidentale.

Eheh, eclettico è proprio il termine giusto: ha progettato di tutto, dagli auto-costruiti alle navette spaziali (Space ship one)... Per chi non lo sapesse, oltre al Voyager, anche il Global Flyer è suo! Diciamo che è un illustre collega!