maxweber

Ho letto di recente che WISE, lanciato il 14 dicembre scorso, ha scoperto la presenza di 16 asteroidi in orbita intorno alla Terra e dei quali finora non ci si era accorti. Poi è arrivato il telescopio orbitante WISE che in appena 6 settimane di osservazioni li ha smascherati. Questi 16 corpi rocciosi riflettono poco la luce del Sole: uno di essi è così scuro da poter essere paragonato all’asfalto! Ecco perché i normali telescopi ottici non li avevano individuati. WISE è sensibile alla radiazione infrarossa e pertanto riesce a vedere le sfumature di temperatura. Naturalmente, l’incertezza del numero di questi oscuri vicini ancora da scoprire crea qualche preoccupazione. Secondo le stime, nei dintorni della Terra ce ne potrebbero essere ben 200. Alcuni di essi potrebbero rappresentare una minaccia. Ecco perché è necessario individuarli quanto prima. Non pensate che notizie come queste facciano stare poco tranquilli? Quante probabilità ci sono che asteroidi più o meno grandi possano cadere sulla Terra?

La domanda posta da Meason è puntuale e richiede una risposta: "A cosa serviva un Corsair della Nasa e quali test faceva?" Chi ne è a conoscenza è pregato di rispondere, che interessa anche me. Grazie.

Desidero ringraziare l'Adminstrator Fabio, inoltre Motogio, Sky Knigt, Gabu86 e Legolas per l'incoraggiamento che mi hanno dato nei miei precedenti interventi, facendo crescere in me l'interesse e la curiosità su una materia così avvincente, qual è appunto l'avventura dell'uomo nello spazio e il suo impegno per disvelare i misteri dell'Universo. Spero di riuscire a segnalare ancora notizie e documenti meritevoli di attenzione. Ancora un sentito ringraziamento.

Bell'articolo che riapre la speranza. .....E la ricerca va avanti, a dispetto del ridimensionamento dei programmi spaziali di Obama..... tante conoscenze e competenze ... internazionali ...non possono fermarsi... ...si tratta solo di una pausa di riflessione ... Passata la crisi....tutto ritornerà a gonfie vele.

In questa sezione dedicata allo spazio e al cosmo, segnalo ai frequentatori del Forum il sito della NASA che mette a disposizione di noi tutti immagini e video in suo possesso spettacolari e di altissima qualità. Il sito è il seguente: http://www.nasaimages.org/ Come potrete vedere, la raccolta si suddivide in 5 parti: l'Universo; il Sistema Solare; la Terra; l'Aeronautica e gli Astronauti. Tra le immagini si può orbitare a bordo dello Shuttle Voyager o della sonda Cassini. Inoltre, si possono vedere le immagini trasmesse dal telescopio spaziale Hubble. E' possibile anche la ricerca per parola chiave, selezionando l'oggetto o l'argomento che interessa a ognuno. E' tutto gratis e di altissima qualità. Spero di aver fatto una cosa utile. Pertanto, approfittiamone!! Vorrei anche i vostri commenti e le vostre opinioni!!!

Complimenti Fabio per la nuova grafica. Ammetto che mi ci è voluto un pò per riabituarmi, ma adesso sto già apprezzando le migliorie. Grazie per il lavoro fatto.

Scusami Administrator! ma io sono una recluta e ancora un pò imbranato! Mi sembrava comunque una segnalazione importante ed io l'ho visitata la mostra, sia pure un pò di corsa. Ve la consiglio: si va da un monoplano del 1913 (il velivolo Gabardini) a diversi caccia (MC 205, G 91-T, Tornado, ecc.). Per chi se ne intende più di me, sicuramente potrà scoprire altri utili particolari.

Segnalo agli appassionati di storia del volo di aerei militari negli ultimi 100 anni una interessantissima mostra allestita a Torino dalla nostra Aeronautica Militare. L'esposizione si tiene al museo dell'automobile (corso Massimo d'Azeglio, 15) e resterà aperta sino al 28 marzo. L'ingresso è gratuito. Ne vale la pena. Invio il link della locandina e 34 foto pubblicate dal Corriere della Sera: http://www.aeronautica.difesa.it/News/Docu...0/un-secolo.pdf http://www.corriere.it/gallery/cronache/03...f02aabe.shtml#1 Buon divertimento.

sei forte F-100. Hai una carriera assicurata! Grazie per la simpatia.

Apprendo con piacere che, nonostante il terribile terremoto di qualche settimana fa in Cile, la manifestazione fieristica FIDA 2010 sia stata confermata dal 23 al 28 marzo. Ed è giusto così! Ma, scusa l'ignoranza, come mai una fiera così importante a livello internazionale si fa proprio in Cile che, scusami, non è tra i primi competitors? C'è una ragione? Come mai in quel Paese c'è tanto interesse per l'aeronautica?

Ringrazio ancora una volta motogio per il video sui confini dell'Universo che è a dir poco stupefacente! L'approfondimento della materia sicuramente mi farà porre altri perchè....

Il video di "motogio" è a dir poco emozionante e fa molto riflettere su noi stessi! Viene una gran voglia di ampliare le conoscenze di astronomia, che riconosco essere piuttosto datate e superficiali. Hai altri documenti o filmati sul genere? Ci sono in Italia Centri che si occupano in modo ufficiale di astronomia o astroficica? C'è una scuola per diventare astronauti o qualcosa di simile? E quali requisiti servono? Grazie.

Grazie per l'incoraggiamento. Visto che sono piaciute le immagini della Terra dallo spazio, ve ne mostro altre che ho trovato sul Corriere: http://www.corriere.it/gallery/scienze/02-...f02aabe.shtml#1 E' impressionante vedere la Terra fotografata dalla sonda Cassini a 2,2 milioni di Km mentre è nei pressi di Saturno. Siamo meno di un granello di polvere! Che impressione vi fa vedere questo?

Voglio farvi vedere alcune immagini messe a disposizione dalla Nasa sulla terra fotografata dallo spazio: il primo scatto dal cielo risale al 24 ottobre 1946 ed è stato fatto con una fotocamera montata su un razzo V2 a 65 miglia di altezza. Altra immagine ormai famosa è quella denominata "Blue marble" (marmo dipinto nel blu) scattata il 7 dicembre 1972 dagli austronauti americani durante la missione Apollo 17. Godetevi queste cinque immagini strepitose pubblicate dalla Stampa: http://www.lastampa.it/multimedia/multimed...ipo=FOTOGALLERY Che ne pensate? Sono veramente belle?

Molto interessante è l'intervista apparsa sul Sole24Ore del 5 febbraio (articolo di Gianni Dragoni) rilasciata dal nuovo capo di stato maggiore dell'aeronautica militare italiana, Gen. di squadra aerea Giuseppe Bernardis, che illustra i programmi di approvigionameto di aerei militari da parte della nostra Aeronautica. Dopo l'acquisto dei 96 Eurofighter Typhoon, l'Aeronautica Militare Italiana è impegnata nell'acquisizione di 109 F-35 JSF la cui consegna è prevista tra il 2015 ed il 2027. Alla domanda se c'è sovrapposizione tra i due caccia il Generale ha risposto innanzitutto evidenziando il diverso ruolo che ad essi è attribuito (l'F-35 è destinato a sostituire AMX e Tornado grazie alle sue capacità aria-suolo); inoltre Bernardis ha sottolineato l'importanza del contratto JSF per l'industria Aeronautica italiana in quanto porterà nel nostro Paese nuove capacità operative nel settore. Diverse sono infatti le aziende impegnate nel comparto: dalla Alenia Aeronautica (che potrà costruire le ali per 1200 velivoli), alla Faco di Cameri (NO) che curerà l'assembalggio finale e la manutenzione. Sempre sul Sole24Ore dell'11 febbraio (articolo di Gianni Dragoni) è riportata la notizia che la società romana Vitrociset si è aggiudicata la gara per la realizzazione di quattro prototipi di "carrelli necessari per l'alimentazione del F-35 che forniscono energia elettrica e aria condizionata con caratteristiche ad altissime prestazioni". Tale aggiudicazione è prodromica per una fornitura fino a 50 carrelli. Analoga commessa per quattro carrelli ha ottenuto la Rorodyne Srl di Saronno (VA). Va tuttavia sottolienato che la competizione per il JSF è basata sul principio del "best value", in termini economici e di capacità tecnologica. Il sistema adottato dalla Lockheed Martin del "best value" mi sembra eccessivo in quanto contrappone le varie imprese del settore ad un livello competitivo eccessivo, che da un lato deve proporre l'eccellenza tecnologica e dall'altro impone costi sempre più contenuti. Secondo voi, le nostre aziende saranno in grado di competere a livello mondiale con gli altri competitor? Non si rischia così di realizzare "prototipi" costosi e senza ritorni economici? Un'impresa può sostenere da sola e a lungo costi di ricerca così significativi? Altro interessante articolo riguardante l'aeronautica militare italiana, la sua azione di rinnovamento e le difficoltà finanziarie con le quali deve fare i conti è l'articolo di Gianandrea Gaiani sul Sole24Ore del 4 febbraio, il quale peraltro rimanda a questo sito per le descrizioni tecniche dei due caccia Eurofighter Typhoon e F-35 Lightning II. I programmi economici del Governo pertanto non dovrebbero ridurre di molto le spese per la Difesa, anche perché per quello che ho compreso si tratta pur sempre di un investimento industriale che dà lavoro e rilancia tante aziende dell'eccellenza italiana. Che opinione avete al riguardo?

Mi interessa conoscere se l'utilizzo della tecnologia dell'aeronautica militare trova applicazione anche nell'aviazione civile. Inoltre, le ricerche militari aiutano anche il miglioramento della sicurezza di quelli civili? E ancora, l'aviazione civile è disposta a remunerare gli applicativi tecnologici eventualmente messi a sua disposizione dall'aeronautica militare?