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Giorni Vinti
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Una domanda più "terra-terra": dato che ,dopo la lunga gestazione,i primi reparti stanno ricevendo i loro velivoli ed i piloti selezionati si stanno addestrando intensamente-per ora virtualmente- è possibile che chi di dovere organizzi una o più esercitazioni con l'F35A già nel corso del 2012? Magari non la Red Flag che se non ricordo male si è già tenuta ora non mi sovviene con quali partner invitati,almeno molte speculazioni lascerebbero il posto alle certezze, e si potrebbe valutare il valore come aerei da superiorità aerea dell'F22 e del Typhoon qualora impiegati contro di loro
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A parte tutto, si può dire che la fase più difficile del programma JSF è stata superata,la versione con i requisiti meno peculiari-la "A"- è già sulla buona strada per diventare pienamente operativa, il software di volo (pur nella sua prevedibile complessità) pare si stia dimostrando funzionante e si può dire che i primi velivoli di questa tipologia siano già pronti ad operare. Negli uSA sono stati consegnati i primi velivoli di serie ai repari e quando ve ne sarà un numero congruo potranno prendere parte alle missioni operative del caso, forse non fra poche settimanema la fase di prototipo si può dire conclusa. Non va così bene per la versione "B",ma mi pare di aver capito che non ci sono problemi insolubili in linea di principio, purtroppo questo tipo di soluzione è sempre stata difficilissima da costruire e quei pochi velivoli di questo tipo che sono stati operativi hanno richiesto migliaia di ore di studio e prove. Sui costi, forse si ci dimentica che i Governi possono rinegoziare i contratti ed anche la Lockheed-Martin non può tirare la corda più di tanto, anche loro stanno,a mio parere, facendo lievitare i prezzi al di là di quanto le difficoltà oggettive potrebbero far pensare e forse sarebbe giusto fissare una volta per tutte il prezzo defiitivo a prescindere di quanti esemplari saranno prodotti anche perchè, sempre secondo me, i ritardi e i problemi non sono imputabili ai governi, ma all'azienda che ha promesso il rispetto di una tempistica che non ha poi potuto mantenere.
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Forse se ne è già parlato qualche tempo fa,però ho avuto modo di rivedere un film italiano che non ha avuto,secondo me, il successo che avrebbe meritato tranne che a Roma perchè era protagonista un giovane claudio Amendola "romanaccio 'dde 'bborgata" , parlo di Soldati 365 giorni all'alba ,che forse è stato però troppo serio per l'italia degli anni '80 mentre molti attori venivano dal mondo del cabaret facendo un misto fra dramma e comicità. Però a me personalmente è piaciuto, contando che l'Esercito non aveva concesso il nulla osta per fare riprese all'interno di una vera caserma nè di far indossare agli attori costumi di scena uguali alle vere uniformi militari, tato che la produzione fu costretta a restaurare una ex caserma diroccata (poi trasformata in museo tanto è venuta bene) e di inventarsi divise credibili, entrambe imprese notevoli per gli sceneggiatori dell'epoca. Veramente centrata l'insieme dei caratteri delle reclute, c'è il laureato, il drogato, il pastore, l'emigrato, il fanatico (qui incredibilmente un napoletano noto per ruoli comici!), il gay, il 'bburino ed il nonno sadico che mena e fa anche di peggio, così come il tenente dotato di capacità atletiche e mentali incredibili, quanto però privo di empatia e pieno di voglia di distruggere chi non prende in simpatia (cioè tutto il mondo). Verosimili anche le armi con veri Garand, forse presi da armerie americane, con autentiche clip da otto proiettili. Però il colpo di genio è il finale, mentre qua e là nel film compaiono accenni ad un rapido deterioramento della situazione internazionale, proprio nell'ultimo giorno di leva la compagnia 2 bis è spedita in aereo con l'operazione "Ciclope" verso Oriente, presumibilmente nella Terza Guerra Mondiale da dove nessuno di loro presumibilmente tornerà
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Se non vado errato per aumentare l'energia cinetica ceduta al proiettile a parità di pressione liberata dallo scoppio della carica propellente si può aumentare il tempo durante il quale questa pressione agisce, ovvero allungando la canna; il cannone tedesco da 88mm ,per esempio, era lungo 71 diametri ed anche gli Alleati hanno dovuto prendere atto, spesso loro malgrado, dell'efficacia del progetto. Mi chiedevo se simili rapporti di lunghezza non potessero essere applicati anche ai cannoni moderni, invece di aumentare le pressioni iniziali in camera di scoppio che tanti problemi creano in quanto a durata ed usura del pezzo
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Sono ignorante in materia, non sono riuscito a sapere se in Israele le donne,che pure sono soggette ad un lungo obbligo di leva, sono anche tenute a prendere parte ad operazioni in prima linea. Che io sappia già in passato diversi eserciti avevano forti componenti femminili, ad esempio l'URSS,però non mi sembra che andassero in trincea o prendessero parte agli assalti, però è possibile che in un esercito molto peculiare come l'IDF queste limitazioni non abbiano vigore.
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Sempre parlando da non esperto, noi Italia ricaviamo cifre importanti dalla vendita di materiale militare, è autolesionismo cercare di proibire l'esportazione ed addirittura la fabbricazione di quei pochi prodotti che,per ragioni anche politiche, non possono essere tutti fabbricati nei Paesi in via di sviluppo-che,almeno alcuni, ora sono già fin troppo sviluppati,secondo me- . Per non parlare del fatto che le aziende del comparto difesa non sono fatte solo da ricchi miliardari che trattano affari importanti a bordo di Yacht lussuosi,ma anche di tanti abili operai ed artigiani che lavorano onestamente, e sono proprio queste aziende a dare quel po' di occupazione che tutt'ora esiste.
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Eppure è difficile capire, almeno per noi profani, come sia possibile che esistano ancora Talibani armati nonostante la sorveglianza satellitare 24h su 24 , i droni armati che colpiscono con precisione e tantissimi soldati addestrati che compiono dure incursioni sulle montagne. Al tempo della fine dell'invasione sovietica si era detto che la vittoria di fatto dei Mujihaiddin fosse sostanzialmente stata causata dalla scarsa tecnologia di cui disponeva l'armata rossa e dal consistente appoggio americano, soprattutto di Stinger ed armi anti-carro. Non voglio fare il falso ingenuio, però le forze islamiche più estremiste stanno prendendo coraggio dal fatto che l'Afghanistan non è ancora in pace ed aumenta la speranza che il loro movimento possa vincere, la Storia insegna che non si batte un nemico poi questo si riprende e diventa vittorioso
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Quel che dite è vero per alcune ditte, però molti "produttori" di acciai speciali in realtà importano semilavorati, gli altoforni sono rimasti in pochi. Vi è anche un'ulteriore considerazione sui sistemi di artiglieria a razzo: in teoria sono più mobili dei cannoni tradizionali, i quali , anche se semoventi, avendo un rinculo piuttosto ingente necessitano di essere in qualche modo stabilizzati su appositi sostegni e non possono essere mobilizzati in tempi rapidi. Un sistema a razzi ,non avendo rinculo, può in linea di principio agire anche senza appoggi oppure addirittura in movimento, secondo me ha maggiori probabilità di sopravvivenza in un ambiente dove i bersagli statici hanno vita breve e/o molto dura
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Secondo me queste sono misure volte a far capire allo strano gruppo dirigente iraniano, di cui personalmente non so molto, credo però siano in gran parte Mullah anziani della "prima generazione" rivoluzionaria, che gli USA all'occorrenza potranno dare corpo alle loro minacce nel caso in cui l'atteggiamento iraniano dovesse permanere aggressivo e poco corretto. Storicamente i militari ed i politici americani fanno seguire a simili azioni preparatorie,perchè queste ultime attività possono essere viste come preparatorie per una azione militare, un raid o azioni con truppe speciali,però al momento non sembra che si sia superato il punto di non ritorno. C'è però un particolare che rende l'opzione militare "limitata" molto meno unlikely che nei mesi scorsi: ci avviciniamo alle elezioni di novembre e l'elettorato del Midwest è contento quando gli USA mostrano i muscoli, a mio parere un qualche tipo di incursione da oggi all'autunno potrebbe anche essere considerata praticabile
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Può darsi che la "scorrettezza" relativa all'esercitazione strategica- sulla cui efficacia può esservi qualche dubbio- di cui si è fatto cenno più sopra sia stata motivata dal disappunto da parte Russa verso l'intenzione europea ed americana di sfrattare l'alto Assad junior e di rimuovere,se possibile, l'ultimo Paese governato dal "partito Baath" , cosa che alla Russia comprensibilmente non piace. In fondo lo stesso Assad ha chiesto aiuto alla Russia, a cui concede una grossa base navale a condizioni più che favorevoli,e Putin non credo accetti di essere umiliato ancora una volta vedendo sfrattare un proprio alleato senza che possa fare nulla
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Non ho, ovviamente!, preso parte alla Seconda Guerra Mondiale,però se non ricordo male i filmati e le molte fotografie dell'epoca, una caratteristica abbastanza facilmente visibile è la foggia dell'elmo dei nemici, fra modelli americani (che ricordano un po' i caschi da motocicletta ) ed inglesi da una parte e tedeschi- a mio parere ben pensati, tra l'altro- dall'altra ci sono differenze anche marcate. In più il colore delle divise è leggermente diverso, ancor di più in quelle degli ufficiali. Un'altra caratteristica era il colore della pelle, verso la fine del conflitto gli Alleati avevano mandato al fronte molti soldati di colore, sia fra i britannici che fra i nordamericani, mentre ovviamente i soldati tedeschi erano tutti caucasici all'ennesima potenza (anche perchè chi non era "bianco" al 100% non credo potesse essere arruolato, in Germania),per cui se si vedeva una pattuglia fra cui vi era un soldato di colore, non poteva essere tedesca.
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Inizio della fine per Zapatero? Probabilmente si!
Simone ha risposto a picpus nella discussione Discussioni a tema
Zapatero è stato pochissimo stimato in Spagna dalle persone con orientamento conservatore, forse perchè si portava dietro un'eredità difficile di anticattolicesimo ed antivalori, forse perchè egli stesso non aveva molto carisma ed un aspetto rassicurante,però bisogna riconoscere che il suo governo è stato meno peggiore di quello che si pensava. Mariano Rajoy, pur con tutti i suoi valori religiosi e l'aiuto che riceve dagli intellettuali religiosi sta governando maluccio,c'è grandissima disoccupazione, un bilancio dello Stato quantomeno pesante, ci sono forti dubbi sulla bontà delle misure prese. Forse la Storia potrebbe rivalutae un poco l'esperienza -sempre controversa- di Zapatero -
Non vorrei riaprire a sproposito questo topic, il cannone a canna rigata- di qualsiasi calibro- è costruito utilizzando acciai speciali, se non sbaglio con metalli duri e rari, e lavorato con macchinari molto complessi che devono rispettare standard di precisione elevatissimi. So per certo che in Italia dopo la chiusura in seguito ad eventi tragici della Krupp acciai speciali non esiste più acciaio speciale in Italia ed in Europa gli impianti rimasti saranno una mezza dozzina ed a rischio-chiusura. Dato che oramai di impianti simili ve ne sono, o magari nel prossimo futuro ve ne saranno, solo in Cina ed in India forse sarebbe meglio rinunciare ai cannoni per costruire razzi in acciaio normale oppure in plastica termoindurente (di cui vi è abbondanza nelle nostre discariche), magari progettando una versione più ridotta ed economica dell' MLRS
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Domanda forse stupida, se si "trattenessero per accertamenti" due note personalità indiane attualmente in visita d'affari in Italia e si proponesse uno scambio di prigionieri non sarebbe meglio?
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Sembra curiosamente simile al "Twin Mustang" che,pur essendo fabbricato in grandi numeri e con intenzioni ambiziose, non ha entusiasmato molto. Bisogna però dire che entro le Officine Meccaniche Reggiane le idee non mancavano, temo che dopo la Guerra la volontà di smantellare la parte aeronautica- per volere soprattutto angloamericano- ha privato il nostro Paese di una realtà dinamica che probabilmente ci ha reso un po' più poveri
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Mah, certamente la Russia del XXI secolo non è l'URSS, non tanto perchè meno potente, anzi, senza le pastoie che caratterizzavano il comunismo si ci può aspettare che la Russia possa diventare un Paese protagonista assoluto dell'economia globale, quanto perchè la sua classe dirigente dovrebbe aver abbandonato certe ambizioni smodate che obbligavano ad uno stato di tensione permanente; però non si può negare che altri Paesi possano diventare più minacciosi, tali da richiedere-per evitare brutte sorporese- un arsenale strategico valido. Se la linea produttiva dei B2 fosse ancora disponibile si potrebbe, credo, basare l'apparato di dissuasione sui boomers e su un numero congruo di B2 (ordine di grandezza di una cinquantina?)rinunciando ai vulnerabili ICBM,però i B2 sono pochi
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Per carità, è più che giusto che le decisioni sulla Siria ,anche per salvare gli sfortunati abitanti che vorrebbero continuare a vivere, siano prese da chi ha le conoscenze globali per farlo, però una soluzione che salva "capra e cavoli" potrebbe essere la resignazione dell'allampanato Assad junior (che non sembra nè etico, nè autorevole) ,però sostituito da una personalità,magari transitoria, che manterrebbe lo stesso orientamento in politica estera. Se non ricordo male nei primi anni '70 la Spagna si trovava in una situazione molto simile a quella siriana attuale, con i Franchisti impegnati in sparatorie contro i filo-comunisti e l'economia che peggiorava ogni giorno di più, per fortuna lo stesso Franco (persona complessa di cui forse si è scritto troppo poco) decise di ricostituire la Monarchia e di accettare come successore il giovane Juan Carlos, onestamente diversissimo come idee politiche ed opinioni religiose. La Spagna da un ato cessò di essere Franchista ,dall'altro rimase legata all'Occidente ed anzi sarebbe poi entrata a tutti gli effetti nella NATO come membro importante
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Certamente è un velivolo che permette un addestramento molto realistico (anche se con quelle cifre esistono o simulatori informatici molto sofisticati oppure velivoli "veri" usati ) ,anche se a mio parere questo mezzo potrebbe essere stato concepito come mezzo ufficioso d'attacco per gli scenarii ceceni
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Nelle giornate serene e poco umide possibile vedere nitidamente gli aeroplani che volano nelle solite quote attorno ai 10 mila metri e, di notte, anche le loro luci di posizione, che non sono potentissime. Ammettendo che le emissioni dei laser militari subiscano la stessa attenuazione da parte dell'atmosfera della luce visibile, è possibile "puntare" un obiettivo a terra con un laser aviotrasportato da alte quote? (ammettendo che il pilota possa individuarlo tramite una telecamera con opportuni ingrandimenti)
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Può darsi che lo stabilimento per ottenere l'acqua pesante sia stato impiantato in Norveglia per "aggirare" le claausole dei Trattati a cui la Germania era ancora più o meno nominalmente vincolata negli anni '30 e perchè ,mia ipotesi, si temeva che se fosse stato collocato in Germania avreebbe potuto diventare obiettivo primario per un eventuale sabotaggio. Se,per ipotesi, la Norvegia fosse rimasta neutrale ed indipendente in qualche modo, magari "ungendo" a suon di oro qualche funzionario, l'acqua pesante sarebbe arrivata lo stesso in Germania per di più protetta dalla condizione di neutralità. Esiste d'altronde un precedente: negli anni '20 un'importante cantiere navale tedesco legato all'aristocrazia prussiana impiantò una filiale in Olanda, dove si fabbricavano tranquillamente sommergibili o loro componenti, erano in tutto e per tutto natanti tedeschi, costruiti da un'azienda con proprietari veri tedeschi e prestanome locali dove anche i lavoratori erano Tedeschi,però nominalmente risultavano olandesi. Così la Germania poteva mantenere attiva,almeno in parte, un'industriua di armamenti senza violare le clausole del Trattato di Versailles. E poi si dice che siamo noi italiani ad essere "fregaioli"
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9 settembre 1943, l'affondamento della "Roma"
una discussione ha risposto a Simone in Marina Militare
A quanto pare, dopo molti anni in cui le dure polemiche intercorse fra i superstiti avevano bloccato i tentativi di ricostruire in maniera accurata gli eventi, si può ragionevolmente dire che la squadriglia di aerei tedeschi si sia avvicinata fin sulla verticale della formazione poichè, in assenza di ordini precisi e considerando che fino a pochi giorni prima la Luftwaffe era alleata e si sperava che non avrebbero rivolto le armi così presto contro gli ex colleghi con cui magari avevano collaborato poche settimane prima, l'Amm. Bergamini aveva individuato quale soluzione migliore il non aprire il fuoco per primi ed osservare come si sarebbe evoluta la situazione. E' possibile che i Tedeschi, indubbiamente non troppo propensi a seguire le regole della cavalleria perchè aver l'Italia deciso di firmare un armistizio non equivaleva automaticamente a schierarsi contro la Germania, abbian deciso di pprovare la carta, invero rischiosa, dell'attacco aereo invece del più collaudato siluramento in quanto i Cilindri assorbitori di onde d'urto dell'Ing Pugliesi, oggi forse ingiustamente dimenticato nonostante questa importante invenzione, avrebbero probabilmente impedito danni gravi. -
9 settembre 1943, l'affondamento della "Roma"
una discussione ha risposto a Simone in Marina Militare
Fa riflettere che la nave più grande e moderna della Regia Marina sia stata affondata ,in pratica, al secondo attacco aereo deciso e da un solo ordigno, può darsi che l'ufficiale tedesco di direzionamento della bomba sia stato incredibilmente fortunato a centrare un punto particolarmente vulnerabile della grossa unità,però viene da pensare che qualcosa sia stato sottovalutato in fase di progettazione. In un'altra occasione un incrociatore americano che cercava di appoggiare i malcapitati che erano sbarcati ad Anzio-e che erano sull'orlo della sconfitta- fu colpito da un ordigno radioguidato, ma non fu affondato, eppure era una nave nominalmente più leggera e meno corazzata. Come è possibile che la Roma sia stata affondata ed un incrociatore no? -
Non so quanti anni abbiano le armi in dotazione ai Carabinieri,credo-però-che potrebbe essere presa in considerazione l'idea di rinnovarle per quanto possibile , in quanto se è vero che per il consueto servizio di pattuglia quotidiana la pistola di piccolo calibro può essere ancora considerata funzionale, non possiamo negare che i molti extracomunitari dell'europa orientale dediti ai crimini violenti ed armati militarmente creano problemi tali da rendere la "mitraglietta" inadeguata, poichè ha gittata limitata e non è proprio accuratissima se utilizzata in automatico Credo che sarebbe bene sostituire le "mitragliette" con veri fucili a fuoco selettivo,se possibile di fabbricazione Italiana ,
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Ad onor del vero mi ero dimenticato che le divisioni Americane nella zona avevano assunto una disposizione offensiva in previsione di non ricordo quale azione che si sarebbe dovuta sviluppare di lì a poco, per cui è presumibile che sia i comandi generali che gli ufficiali al fronte non abbiano potuto curare al meglio l'allestimento di idonei accorgimenti. Molto probabilmente la prospettiva di un'azione a breve ha impedito di disporre degli ostacoli o meglio ancora delle mine lungo le strade larghe e strette che conducevano in Germania, strade che poi sarebbero state percorse facilmente dai Panzer ,così come di disporre il gran numero di pezzi di artiglieria di cui gli Americani dotavano le loro divisioni in modo da tenere sotto tiro i pochi passaggi accessibili ai mezzi corazzati. E' vero che i mezzi tedeschi erano particolarmente robusti per l'epoca, però anche loro avrebbero subito serie conseguenze da un martellamento con grossi calibri ,a patto che fossero stati prima disposti e puntati, cosa che lo scarsissimo preavviso probabilmente non ha permesso di fare.
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Bisogna dire che i Tedeschi erano forse avvantaggiati nella zona delle Ardenne in quanto già nel 1870 (in parte) e nel 1914 avevano effettuate vaste azioni nella zona e presumibilmente possedevano mappe dettagliate -forse anche conoscenza diretta in alcuni soldati anziani richiamati- delle colline e delle strade,mentre le truppe mericane della zona erano composte da ragazzi che in massima parte non erano mai stati in Europa prima di allora. Mi insegnate che in una zona molto boscosa dove i punti di riferimento sono pochi perdersi è facile e il tutto diventa ancor più complicato quando si è investiti da una valanga di proiettili di artiglieria. questo perchè risulta che il cannoneggiamento tedesco fu particolarmente accurato e ben poche postazioni rimasero indenni. Particolarmente danneggiate furono le linee telefoniche, cosa che impedì nelle prime determinanti ore di coordinare l'azione difensiva