-
Numero contenuti
1024 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Vinti
6
Tutti i contenuti di alberto49
-
Ciao, in effetti il kit Hsegawa non è male, però deficita in alcuni aspetti, come le rivettature. A proposito del "K", ho trovato sul HyperScale un articolo che suggerisce tutte le correzioni per migliorare la parte inferiore del modello. Se ti interessa e non hai voglia di cercarlo, comunicami un indirizzo e-mail, e te lo invio. Alberto
-
Ciao, per i pozzetti, come per dettagli delle ali, ho utilizzato il kit fotoinciso 32-165 della Eduard: ci vuole tempo e tanta pazienza ma, alla fine, il risultato paga. Per le rivettature sto usando un attrezzo della SBS MODELS, che ho preso da Misterkit però penso tu lo possa trovare anche altrove. Spero di esserti stato d'aiuto. Alberto
-
Salve a tutti, purtroppo il sebatoio presentato in precedenza non s'adattava al motore ma, grazie alle preziose informazioni fornitemi da Ferdinando D'Amico nel forum150GCT, ho potuto modificarlo ed ora va bene In conseguenza della presenza di questo serbatoio, lo sportello di carica dell'olio si trovava in posizione più elevata, quindi ho modificato il relativo pezzo di cofanatura. Nel frattempo ho lavorato sulle ali sostituendo i flap e le griglie dei vari radiatori. e sui pozzetti dei carrelli Per ultimo, avendo constatato che sui disegni della Kagero su alcune foto si vedono bene le rivettature sulle superfici superiori delle ali, ho deciso di aggiungerle. Adesso posso dire che il modello sta cominciando a prendere forma però, prima di tornare ad occuparmi del vano motore, devo aggiungere un po' di rivettature anche sulla fusoliera. Commenti e suggerimenti sono sempre graditissimi. Cordialità Alberto
-
Complimenti, ottimo lavoro di dettaglio, mi piace particolarmente il modo in cui hai relizzato l'ala spezzata. Però, a meno che tu non abbia reperito una fotografia che mostra un simile incidente, mi lascia un po' perplesso la fusoliera tranciata a quel modo. Ho visto foto di aerei spaccati in due, ma non a seguito di incidente, ma a causa di una carica esplosiva messa nell'abitacolo come è successo agli erei da caccia dell'ANR negli ultimi giorni della 2GM. Ciao Alberto
-
Per pulire gli acrilici funziona molto bene anche il LIVAX D 20 che noramalmente deve essere diluito con con acqua un rapporto 1:10. Usato puro è micidiale: mi sono dimenticato di aver lasciato la mia vecchai aeropenna Badger a bagno nel Livax puro e, dopo un paio d'ore, quando sono tornato a casa, ho scoperto che aveva sverniciato anche il fusto dell'aeropenna stessa che, normalmente, è verniciato a fuoco. Fortunatamente sia le parti cromate che le gurnizioni in gomma non hano subito danni. Questo mi fa pensare, anche se non ho mai provato, che possa pulire efficacemente anche gli smalti. Alberto
-
Ciao, Gabriele ti ha già dato ulteriori informazioni, comunque ti ho mandato un PM Alberto
-
Ciao, innanzitutto è stato necessario trovare, oltre alla foto di cui sopra, qualche illustrazione o schizzo del serbatoio stesso, ad esempio questa pagina dello speciale "Aero Journal" dedicato ai BF 109 G/K di cui ho parlato in un post dedicato. Poi, partendo dalle dimensioni del pezzo standard fornito nel kit Aires, mi sono fatto un disegno che mi consentisse di apprezzare le varie dimensioni. Quindi devo dire che ho avuto un colpo di c.... Ho trovato questo coperchietto in plastica morbida che aveva dimensioni interne appena più grandi del diametro esterno del pezzo e l'ho utilizzato come stampo in cui ho colato la resina. Ne ho ottenuto un cilindretto di diametro un po' maggiore del dovuto e spesso 7-8 mm. L'ho montato su di un piccolo tornio per modellismo (della Proxxon) e, piano, piano, ho realizzato il foro interno. Dopo di che ho tornito l'esterno per ottenere il diametro corretto; quindi, con tanta pazienza, ho spianato il pezzo per portarlo allo spessore giusto. Poi, a colpi di limetta e taglierino, ho realizzato gli scassi e, finalmente, ho aggiunto i pezzi di tubo d'alluminio ed i fili di rame che mi serviranno per collegare i tubi provenienti dal radiatore (quelli neri che si vedono più sopra) Spero di essermi spiegato chiramente. Alberto
-
Salve, è passato qualche giorno in più ma finalmente ci sono. Ho installato il cockpit: Dopo lunga e dura lotta per far andar d'accordo Hasegawa, Aires ed MDC, ho anche installato il firewall Poi ho verniciato (internamente) i tre pezzi del cowling. Per la colorazione mi sono basato sull'informazione che, negli ultimi tempi di guerra, venivano verniciati con RLM2 solo le parti in acciaio mentre quelle in alluminio, venivano lasciate grezze. Sulla parte inferiore ho aggiunto qualche dettaglio, interno ed esterno. Prima di procedere con il vano motore, ho dovuto realizzare il serbatoio olio da 50 litri che la Erla montava sui G-14 anche se avevano il motore DB 605 A. A presto con altre foto. Commenti e suggerimenti (e critiche) sono ovviamente graditissimi. Alberto
-
Ciao, scusa ma non capisco bene la tua domanda, ti interessano le tonalità dei colori oppure un suggerimento su che marca usare? Nel primo caso, se non ce l'hai già, ti suggerisco di procurarti lo speciale "Ali d'Italia" n. 28 che contiene un bel trittico. Comunque le tonalità, secondo il libro "SM-79 Il gobbo maledetto" di L.Spaggiari e C. D'Agostino sono queste: Fusoliera: Rosso Granata Muso e striscia lungo la fusoliera: Verde Ardesia bordato d'argento Cappottature motori: argento Sicuramenti anche altri ti faranno avere il loro contributo. Alberto
-
Aero Journal Hors-serie
alberto49 ha risposto a alberto49 nella discussione Libri & Riviste Aeronautiche
Aggiungo che, attraverso un altro forum, ho appreso che l'autore di entrambe i fascicoli, Jean-Claude Mermet, è una garanzia come storico e questo aggiunge altro valore agli stessi e conferma quanto dice Marco. Alberto -
The Shield of David - Spitfire MK.IX Israeli Air Force
alberto49 ha risposto a starfighter84 nella discussione Modellismo
Molto bello, complimenti! Che kit hai usato per il motore? e per i cannoncini? Questi potresti anche averli autocostruiti ... Non credo che lascerò l'1:32, però mi piace essere documentato. Ciao Alberto -
Salve a tutti, segnalo a coloro che non li conoscono ancora, questi fascicoli pubblicati dalla francese Caraktere. Nella mia ricerca di documentazione per il G-14 che sto costruendo, ho acquistato il seguente fascicolo che in circa 100 pagine offre una trattazione molto dettagliata dei BF 109 G e K completa di fotografie e molti disegni illustranti i particolari che distinguevano una serie dall'altra. Ad esempio allego questa pagina. Sempre della stessa serie ho acquistato un fascicolo di 113 pagine sulle livree della Luftwaffe Anche questo è molto ricco d'informazioni e contiene copie delle istruzioni originali per eseguire le mimetiche, ad esempio: Fermo restando che io non ho conoscenze personali che mi consentano di asserire che tutto quanto è contenuto nei suddetti fascicoli è storicamente affidabile (lascio agli autori questa responsabilità), posso tranquillamente dire che per 11,50 e 14,50 Euro, la quantità di informazioni fornite è veramente notevole. Se vi interessano, potete trovarli qui: Caraktere Cordialità Alberto
-
Ringrazio Giuseppe e tutti gli altri per i commenti e gli apprezzamenti. In effetti ho inserito il cokpit nella fusoliera ed il passo successivo dovrebbe essere il vano motore, però ho rimandato questa operazione a quando sarò rientrato a Milano (settimana prossima) perchè temo che nel vaiggio qualcosa possa rompersi. Sono quindi passato alle ali e le altre superfici mobili. Domani, se riesco faccio qualche foto e la posto. Alberto
-
Ciao experte, sì, il kit MDC l'ho prese direttamente da loro, ottimo prodotto ed ottimo servizio, però le istruzioni sono molto scarse. Io, alla fine, sono riuscito ad interpretarle, quindi posso aiutarti se avrai dei dubbi. Per quanto riguarda le foto del G-4, effettivamente potrebbero interessarmi, se ne hai fatte, quelle delle ali con relativi alettoni, flap e radiatori. Grazie anticipate. Alberto
-
Be', il libretto d'istruzioni Tamiya dice che è possibile ordinare "replacement parts", quindi tutta la stampata "F" che contiene anche lo specchietto, quindi prova senz'altro con Misterkit e spero tu abbia più fortuna di me. Anch'io avevo perso un pezzo, che forunatamente ho ritrovato, ma aspetto ormai da mesi di sapere se Tamiya me lo può fornire. Il negozio però non era Misterkit quindi, come detto, spero tu sia più fortunato. Ciao Alberto
-
Mi spiace ma io lo specchietto l'ho installato e, non ne ho fatto una copia. Però, mi sembra di aver visto, sui siti dei vari commercianti on-line, che sono da non molto in commercio diversi kit di miglioramento del cockpit, hai provato a vedere se contengono anche lo specchietto? Ciao Alberto
-
Grazie mille per il commento. Per le fibbie ho utilizzato quelle del kit MDC sono quelle numerate da 1 a 9 ed i pezzi 15 e 17. Per le cinghie ho usato la stagnola di un tappo di spumante, sono ancora al mare e non avevo altro. Comunque il kit MDC comprendeva anch le cinghie complete fotoincise che però trovo troppo rigide. Per quanto riguarda i chiaroscuri, ho dato un po' di colore ad olio scuro molto diluito negli anfratti, ma credo che le foto, fatte in pieno sole, non consentano di percepirne l'effetto. Ciao Alberto
-
Salve, ecco tre foto del cockpit quasi pronto per essere inserito nella carlinga Manca il collimatore Revi 16B che devo completare con i vetri e che comunque installerò molto più avanti. A presto con altre immagini. Alberto
-
Qualche foto del cockpit che sto finendo di assemblare Ovviamente mancano ancora le cinture di sicurezza, che sto tentando di realizzare con striscioline di stagno, alcuni piccoli dettagli ed un po' di invecchiamento. Poi seguirà il quadro strumenti e quindi potrò chiudere la fusoliera e passare al vano motore. Commenti e suggerimenti sono ovviamente benvenuti. Alberto
-
Ciao, io ho appena iniziato la costruzione di un G-14 e, poichè il mio primo obbiettivo è sempre quello di realizzare un modello il più possibile fedele alla realtà storica, mi sono procurato un po' di documentazione sui "Gustav". Quindi forse posso aiutarti ma prima vorrei capire bene cosa stai cercando: - qual'era la livrea del 2/JG 77 in Tunisia? - che tonalità di colore veniva impiegata? La documentazione in mio possesso mostra una colorazione in RLM 79 Sandgelb sulle superfici superiori con quelle inferiori in RLM 78 Hellblau - la corrispondenza fra gli RLM ed i colori Humbrol? Alberto
-
Gli aerei "moderni" non mi attraggono molto, anche se in passato (più di 10 anni or sono) ho fatto modelli dell'F-104, dell'F-16 e dell'F-14 però. sia per questi che per quelli storici, a mio giudizio non è possibile dire a priori quale produttore è preferibile. Sia Revell che Italeri sono ottime marche, ma io personalmente preferisco Tamiya ed Hasegawa. Però anche questo vuol dir poco: se cerchi un aereo storico, italiano, della 2GM, in scala 1:32 non hai alternativa, devi rivolgerti a Pacific Coast Models. In altre parole, ti suggerisco innanzitutto di scegliere l'aereo che vuoi realizzare e comunicarlo in un prossimo post; sono sicuro che ci saranno diversi modellisti che sapranno dirti la loro opinione su quale marca prediligere. A titolo di esempio, sul sito di Misterkit, ricercando l'F-16 in scala 1:48, si ottengono 33 risultati relativi a sei produttori e con prezzi che vanno dai 14 ai 45 Euro più iva. Pur non avendo conoscenze specifiche, sono pronto a scommettere che la differenza di prezzo dipende sia dalla qualità del prodotto, che dalla sua ricchezza (fotoincisioni, parti in resina ecc.) Misterkit Chiaramente, più il prodotto è ricco, più è complicato da realizzare e la tua scelta dovrà anche basarsi sulla tua esperienza come modellista. Ciao Alberto
-
Tieni anche presente che la scarsità di risposte può essere anche dovuta al fatto che molti sono in ferie quindi, se puoi, aspetta fino ad inizio Settembre e rilancia il quesito. Comunque la mia predilezione per gli olii è dovuta al fatto che se sono molto diluiti diventano quasi trasparenti tranne negli interstizi dove possono accumularsi mentre se usati senza diluirli li puoi tirare moltissimo e sovrapporre i vari toni senza che si mescolino. A titolo di esempio allego la foto di un mio figurino. Ciao Alberto
-
Ciao, io uso gli oli, anche in seguito alla mia precente esperienza con i figurini e non ho esperienza con smalti dati sopra gli acrilici, però, assumendo che il diluente per smalti riesca davvero ad eliminare eventuali sbagli, la differenza tra fondo lucido od opaco consiste nel fatto che il fondo opaco tratterrà comunque un'ombra del colore applicato. Comunque sono certo che altri modellisti, più esperto di me di queste tecniche "moderne" potranno essere più specifici nelle loro risposte. Alberto
-
Salve a tutti, oggi ho lasciato che la famiglia andasse in spiaggia ed ho dedicato un paio d'ore alla "chirurgia plastica" Per cominciare, poichè i disegni che ho trovato ne mostrano la presenza, ho aggiunto un pezzo di tubo ed un piccolo rinforzo all'interno del "supercharger intake" Poi, basandomi sempre sulla documentazione, ho aggiunto il piccolo rigonfiamento in corrispondenza dell "oil-bubble remover" e la relativa presa d'aria. Questi dettagli erano presenti nel kit Hasegava e da lì sono stati ricavati. A proposito dell'oil-bubble remover, che dovrò inserire nel vano motore, se qualcuno ha fotografie in cui lo stesso sia chiaramente identificabile, gli sarei grato se volesse postarle. Grazie anticipate Alberto
-
Ciao, come detto sopra sono in vacanza e non ho con me i volumi di Ferdinando D'Amico e Gabriele Valentini, quindi non riesco ad essere preciso con le date, però ricordo che negli ultimi mesi di guerra in Italia per evitare errori di identificazione da parte della contraerea, gli aerei dell'ANR conservavano le croci tedesche sulla fusoliera e sulla parte inferiore delle ali. Come simboli "nazionali" erano presenti le bandiere merlate e, almeno dull'aereo a cui mi riferisco, i fasci sulla superficie superiore delle ali. Alberto