-
Numero contenuti
68 -
Iscritto il
-
Ultima visita
Tutti i contenuti di ilclod
-
:-) se mi permettete, vorrei aggiungere della documentazione bibliografica (non leggerissima in verità, ma ogni tanto qualcosa sembra comprensibile :-) ) Komarov-Smolskiy "Fundamentals of Short-Range Fm Radar" - Artech House 2003
-
Riassumendo ai minimi termini, si può quindi dire che l'EA può essere realizzato sia con apparecchiature elettroniche (che chiamero' "convenzionale" grazie a Gianvito per la dettagliata descrizione) che con mezzi non convenzionali (es.: ordigno nucleare, grazie Simone). Mi sembra ragionevole che, a differenza dell'EA "convenzionale", quello "non convenzionale" non sia in alcun modo selettivo (per capirci, non ha un target "puntiforme", ma una zona di una certa estensione). Mi sembra anche ragionevole che l'EA "convenzionale" possa essere non distruttivo (la storia delle lampadine, dei cavi interrati, etc...) Quindi, in termini di energia erogata, stiamo parlando di ordini di grandezza decisamente diversi, che quindi si accompagnano ad effetti collaterali di differente importanza, non ultimo il fall out. Se pero' posso dire la mia, data la molto maggiore varietà delle tipologie d'attacco, mi sembra molto più stimolante ed interessante continuare a parlare dell'EA "convenzionale". L'altro, per dirla da sempliciotto, non è molto più di un effetto collaterale di un gran botto... Tra l'altro il jamming lo stanno cominciando ad usare in massa per le chiusure telecomandate delle auto, così da rubare dentro senza fare alcun danno al veicolo... Via al televoto!
-
Entro solo ora nella discussione citando un articolo: http://www.flightglobal.com/articles/2009/...-shut-down.html ho appena letto quest'altro articolo, http://www.flightglobal.com/articles/2009/...ion-damage.html , e mi ricorda tanto il caso del Tornado abbattuto da un Ducato (fiat) citato in un topic apposito. Ora, senza aver letto (ovviamente! ) per bene gli articoli, mi sembra di vedere una leggera confusione nell'aria. O è solo una mia impressione?..
-
Buona fortuna. Speriamo che qualcuno di noi (me incluso, beninteso) riesca a trovare nuove fonti.
-
il brevetto che hai citato si può scaricare gratis da Google Patent. http://www.google.com/patents?q=6970002&am...=Search+Patents In effetti non si parla di schema elettrico: è solo un diagramma di concetto (come si fa nella maggior parte dei brevetti) per un metodo o strumento o apparato. Nel caso specifico, da quanto ho capito, si tratta di un sistema per fasare i TWT (traveling wave tube, tubo a onde progressive) del jammer. Alla faccia di chi dice che le valvole non servono più e sono roba vecchia... cercherò... P.S. /quasi OT: Nessuno che temporibus illis era "in contatto" con Selenia o Fiar? Mi piacerebbe scambiare due chiacchiere...
-
F-104 Starfighter - discussione ufficiale
ilclod ha risposto a -{-Legolas-}- nella discussione Caccia
Magari ho cercato male, ma non ho trovato nulla di risolutivo: Dove posso trovare informazioni più dettagliate sul programma ASA e sul programma ASA/M? Qualcuno può fornirmi qualche dritta? grazie anticipatamente. -
Stefanutti e i primi caccia a reazione italiani
ilclod ha risposto a ART nella discussione Prototipi ed Aerei Sperimentali
Non so se agli altri sia andata poi tanto meglio. Tuttavia, se realizzato in modo più "smaliziato", nel bene o nel male, avrebbe dato una bella lustrata all'industria aeronautica italiana. P.S.: comunque un cupolino in stile F-86 non ci sarebbe stato male... -
L'Henschel P-75 mi ricorda parecchio il SAI-Ambrosini S.S.-4. O è solo una mia impressione?
-
Stefanutti e i primi caccia a reazione italiani
ilclod ha risposto a ART nella discussione Prototipi ed Aerei Sperimentali
Davvero interessante. E' un peccato che tante idee così brillanti, per un motivo o per l'altro, non abbiano portato (purtroppo) a nulla di concreto... magari avremmo avuto un caccia a propulsione mista con canard già nel primo dopoguerra. E non avremmo avuto bisogno di comprare/costruire, che so, gli F-86 e gli F-104. Vabbè, sto facendo dell'allostoria... ma tanto sognare è aggratis. Si può trovare in giro qualche informazione in più sui progetti di Stefanutti? -
Sicuramente il B-2 ha una sezione frontale relativamente ridotta causa la forma stessa, ma comunque del purpose shaping è stato indubbiamente fatto. Guarda ad esempio gli spigoli del bordo d'attacco dell'ala, le prese d'aria, gli ugelli, la "coda di castoro"... Per buttarla giù semplificatissima sul salisbury: 1. Per splittare il segnale incidente il materiale deve avere un'impedenza superficiale 2 volte quella dell'aria (più facile calcolare quella dell'etere che è √(μo/εo) http://it.wikipedia.org/wiki/Impedenza_car...stica_del_vuoto 2. in base allo spessore dello strato dielettrico ed alla sua costante dielettrica ti ricavi la frequenza di "centro banda". O, in alternativa, nota la frequenza di centro banda, cambiando la costante dielettrica (che dipende dal materiale che usi) puoi cambiare lo spessore dello strato. Questo perché la velocità di propagazione è in relazione con l'inverso della costante dielettrica assoluta del mezzo di propagazione vp=(1/(ε*μ)). Tanto a te serve comunque uno strato spesso "un quarto d'onda", indipendentemente dalla velocità di propagazione della stessa in quel mezzo... Spero di aver contribuito positivamente
-
Denghiu! Be', anche si trovasse proprio un diagramma a blocchi e qualche schema elettrico sarebbe anche meglio. Lo so, voglio la luna nel pozzo... Era intenzionale: intendevo proprio il TFR APQ-101; per quello avevo anche scritto che non c'entrava niente (per cercare di non uscire troppo dal topic): dato però che si trattava di un'altro apparato che m'interessa, "ce l'ho buttato dentro" Grazie Gianvito.
-
Apperò... due domande: 1. dove si trovano questi "listini"? Sono pubblicamente reperibili? 2. immagino ci sarà un perché se la revisione dell'F404 costa così poco, e non certo perché sia fatto di legno e mattoni (in senso buono, ovviamente: personalmente lo trovo un propulsore onesto, magari non all'ultimo grido, ma molto onesto). Si possono recuperare informazioni più dettagliate sulla struttura, la produzione, l'assemblaggio, la revisione? Se sì, dove? grazie
-
Mi sto allitterando... Certo però che trovare lo schema dell'ALQ99 e (anche se non c'entra niente) dell'APQ101 sarebbe d'immenso interesse per me.
-
Be', non esageriamo. Il ragionamento fatto finora vale in termini ideali. Una parte molto significativa della RCSR (radar cross section reduction) dipende dalla forma dell'aereo. Ad esempio, un F-117 nudo, anche senza rivestimento RAM, ha comunque una traccia radar parecchio più bassa di un.. che so, F-15 (tanto per parlare di velivoli di dimensioni complessive confrontabili). Questo perché la forma dell'aereo viene studiata apposta (Purpose shaping) per favorire le riflessioni solo "verso direzioni diverse da quella di provenienza". Qualcuno parla più di deflessione che di riflessione... Dato pero' che le onde radio centimetriche non si comportano come la luce, c'è una certa dispersione (backscatter) anche su delle superfici all'apparenza totalmente riflettenti (o che si immagina come tali). Questo backscatter torna indietro anche verso la direzione di provenienza, e viene attenuato dagli strati RAM (Salisbury, Jaumann, MAGRAM, etc.) ed il risultato finale è il passaggio da, diciamo 5-7mq frontali da progetto iniziale a 0.02-0.03mq frontali. N.B.: a causa della sua forma senza compromessi, l'F-117 è instabile (e ci mancherebbe altro ), per cui non c'è stata altra soluzione che installargli un sistema di controllo di volo digitale (probabilmente "zanzato" ad un F-16 e modificato all'uopo). Avevo letto da qualche parte che diversi prototipi si erano letteralmente piantati nella sabbia quando erano ancora in fase di test, ma non so se e quanto sia vero. Poi, nel corso del tempo, grazie all'aumento delle capacità di calcolo dei computer, sono stati elaborati modelli e metodi matematici più complicati e sofisticati che hanno tentato di ridare una forma "più familiare" ai velivoli a bassa traccia radar (diciamo dal B-2 in poi...). Ovviamente, sempre nel corso del tempo, sono stati sviluppati materiali meglio assorbenti, a banda più larga, etc... Ma questa è un'altra storia...
-
Vediamo se riuscirò a trovare qualcosa... Invece, se qualcuno avesse già letto o recensito dei testi in inglese, cosa mi consiglierebbe (sia per argomenti trattati che per stile di scrittura)? grazie.
-
Quello non è un ostacolo insormontabile. Sono abbastanza abituato a masticare inglese, tecnico e non. Tuttavia è comunque un peccato che certe pubblicazioni/articoli/testi non vengano tradotti.
-
Quest'argomento m'interessa davvero molto. Che voi sappiate, ci sono dei libri disponibili in giro? grazie.
-
Più o meno sì. Purtroppo mi ricordo troppo poco di propagazione e linee di trasmissione per poter dare qualche aiuto concreto e preciso. Sorry. Tornerò a studiare... però ci provo lo stesso! Ha senso che si parli di due onde perchè il primo strato è parzialmente riflettente (quindi opportunamente disadattato rispetto all'impedenza caratteristica dell'etere) per cui metà potenza incidente torna indietro, e l'altra passa attraverso il dielettrico e viene riflessa dal conduttore puro. L'interferenza tra le due causa l'annullamento della riflessione. Idealmente, lo schermo Salisbury dovrebbe azzerare una e solo una frequenza, in quanto, alla fine si tratta (con le debite approssimazioni e licenze che spero mi vengano passate) di un singolo circuito risonante con un fattore di merito abbastanza alto. In realtà dovrebbe comunque operare su una banda relativamente stretta. Oddio, qualcuno potrebbe anche pensare di ricoprire diverse parti del velivolo con pezze di spessore lievemente diverso in modo da allargare la banda di assorbimento a qualche scapito dell'attenuazione ma forse è più una fesseria che un argomento serio. Dato che, a priori, potrebbe non essere ben noto quante e quali frequenze vengono usate dai primari di scoperta o di tracking/guida (o, quantomeno, io non lo so, al massimo posso immaginare le bande :-) si è tentato di fare degli strati assorbenti a larga banda, come ad esempio gli Jaumann, che usano più strati di materiale non perfettamente conduttivo (credo resistivo) per "adattare" l'impedenza caratteristica uno strato a quelli adiacenti in modo "soft", fino all'ultimo che è un conduttore puro (quindi si comporterebbe come una linea in cortocircuito). Questo permette di avere una banda teorica (e credo anche pratica) più ampia dello schermo Salisbury. Spero di non aver mischiato i ricordi e di non aver detto fesserie.
-
Domanda: dove si può trovare in rete la specifica che regolamenta le designazioni NATO? (nel caso particolare per i velivoli, ma mi aspetto che sia molto più estesa) P.S.: Per il sistema tri-service americano ho trovato abbastanza in fretta questo sito, metti caso tornasse utile...
-
Ciao a tutti. :-) Sono ilClod, dalla provincia di Milano. Sono un semplice appassionato di velivoli, annessi & connessi (meccanici ed elettronici), e sto muovendo i miei primi passi in questo sconfinato ed interessantissimo mondo. Spero di imparare molto da questo bel forum. Grazie anticipatamente a tutti per la pazienza che spero dimostrerete per le domande "eterodosse" che sicuramente mi capiterà di fare :-) a presto.