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ilclod

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Sottotenente (2/11)

1

Reputazione Forum

  1. Per quanto mi riguarda, no. Ma vedo (e sento!) a intervalli regolari un P180 che mi passa sopra casa dopo una virata larga (presumo parta da Linate), apparentemente diretto verso VOG. Data la quota (quando lo vedo io sarà almeno a 1400-1500 ft) non si vedono i particolari, per cui non so dire se si tratti di uno dell'AMI, dell'ENAC o di qualche altro operatore (e qui in Italia ce n'è chi lo usa, anche al di fuori degli enti governativi o forze dell'ordine) Onestamente, secondo me di Starship in Italia non ce n'è manco uno. E, sospetto, pure in Europa. Peccato, perché, per essere bello, è bello, come lo era 25 anni fa. Ci sono effettivamente delle somiglianze: bianco, simil-canard, gli impennaggi li vedi e non li vedi... è pur vero che l'Avanti è ad ala dritta e lo Starship ha un'ala composita... mah! Altre ipotesi: - Aviazione generale? (quale aereo?) - VDS? (quale aereo?) - Anche se decisamente improbabile, non potrebbe essere anche uno tipo questo? (altro link)
  2. ilclod

    flight test procedures: howto?

    Premessa: ho cercato eventuali precedenti nel forum, ma non ne ho trovati. Come ci si regola per scrivere un programma di procedure di collaudo (flight test procedures) per un velivolo? Ci sono degli standard da seguire? Delle linee guida? Degli esempi? Degli iter? Presumo che le procedure saranno diverse tra un tanker, un liner ed un caccia, tanto per fare tre esempi. Presumo inoltre che, a seconda del tipo di aereo, vi saranno differenti parametri da prendere maggiormente in considerazione. Ma non riesco a trovare la chiave di ricerca (probabilmente), ne le linee guida generali per la stesura di un flight test program, indipendentemente dal tipo di aereo che ho davanti. grazie anticipatamente a chiunque riuscirà a chiarirmi queste curiosità.
  3. Non lo sapevo... qui lo confermano. Vedo se trovo altre fonti Ok, condivido tutto. Onestamente però, non escluderei "a priori" una batteria-interferometro di velivoli con un radar in banda L (o anche qualcosa più bassa), collegati tramite datalink e funzionanti in modalità iSAR... o pensi che sia troppo fuori dalla portata tecnologica dei russi? In fondo la risoluzione di un sistema radar dipende dalla direttività del suo sistema d'antenna. e tante più lunghezze d'onda "copre" il sistema d'antenna, quanto più sottile è la "pencil" dell'antenna stessa, e, di riflesso, alto il guadagno. Certo, è tutt'altro che semplice (per chiunque), ma non impossibile. E, certo, se sei in pattuglia da solo sei decisamente miope. Se i presupposti sono quelli di cui parli tu, allora condivido in pieno. Se invece ci fosse sotto dell'altro... beh, staremo a vedere
  4. Io non sono ancora riuscito a trovarlo, in italiano... pazienza.
  5. meteo in banda L? io ero fermo a quelli in banda K. :blink: Piu la rileggo e meno la capisco, scusami. Puoi spiegarti meglio?
  6. Ok, ma il PAK-FA è nuovo. E' stato progettato tenendo presente che lì ci doveva andare quell'apparato. Non credo sia una questione di prestazioni. I Soloviev hanno spinta da vendere. Direi più una questione di "ne vale la pena?" Sul Foxhound bisognerebbe vedere se c'è la "predisposizione", ossia lo spazio utile per montare questo sistema senza dover disfare tutto. E se non c'è, o fai uno strap-on o, se no, ti tocca ridisegnare e modificare il bordo d'attacco.
  7. Speriamo. Sennò tutte le volte "...e io pago... ancora!"
  8. Be', tutto sommato, ci starebbe pure. Ma qui siamo OT.
  9. Certo. Credo tuttavia che sia giusto rammentare che il Tornado è stato concepito, progettato e iniziato a produrre in un periodo dove la situazione politica era diversa, la tecnologia disponibile era diversa e i requisiti operativi, a mio parere, erano e rimangono comunque non del tutto sovrapponibili con l'F-35. Poi, sempre grazie a Flaggy che ha iniziato il discorso, si potrebbe chiarificare ulteriormente i benefici rapportati ai costi per rendere VLO o anche solo LO un Tornado in un ipotetico contesto posto tra il 1988-89 e il 1993-94 alcune foto dell'epoca: http://img709.imageshack.us/img709/9189/tornado2000baead.jpg http://img9.imageshack.us/img9/7624/stealthtornado2000.jpg http://img39.imageshack.us/img39/7673/baetornado2000.jpg http://img96.imageshack.us/img96/6563/ek45mb.gif fonti: Michael J. Gething - Air Power 2000 ; WAPJ Magazine - Tornado IDS Variant Briefing Non credo faccia molto netiquette, ma, nel caso, avrei un link (da un altro forum) dove se ne parla. Posso linkare o rischio il ban?
  10. Molto interessante. Grazie!!! Non ho ancora letto l'articolo di Kopp, ma, onestamente non mi sento di dire che si tratti di stupidità. Qui riportate le bande radar secondo Wiki. Mi viene da pensare più che altro ad un fattore di precisione e dimensioni, quindi, in definitiva, di praticità rapportata alle prestazioni: ritengo sia molto più semplice (dal punto di vista dei sistemi antenna/array, ricevitore e DSP) avere un fix su un oggetto a 12 Ghz piuttosto che a 1. E tutto questo semplicemente per il fatto che, a parità di capacità di calcolo e correlazione del software del DSP (nonché la sensibilità ed la rumorosità dei ricevitori), la lunghezza d'onda degli impulsi è molto più piccola a 12 GHz rispetto a 1 GHz; quindi, a pari dimensioni del target, a 12 GHz ti rimbalza indietro un'informazione molto più dettagliata. Senza tralasciare il (trascurabile? ) fatto che le antenne, per funzionare correttamente, devono essere accordate alla lunghezza d'onda di funzionamento: e per poter discriminare decentemente un target (sempre per avere il fix accurato di prima) ritengo necessario che l'antenna sia estremamente direttiva. Questo implica per forza avere una parabola grossa come una betoniera (o giù di lì). O, in alternativa, avere un array molto numeroso. Ma molto. (Per capirci, conta le fessure sulla superficie di un radar *esa). Domanda: dove lo mettevi un catafalco così? L'eventualità di usare il monopulse non mi sembra una gran pensata: è vero che richiede poche antenne, ma ritorniamo sul discorso della precisione; tant'è che i radar di tiro sono comunque tutti in banda x. E' anche vero che con i moderni DSP, certe cose le puoi correlare, decorrelare, analizzare molto più nel dettaglio rispetto a solo 10 anni fa, e questo potrebbe permetterti di usare trasmettitori meno potenti e/o antenne meno direttive e/o array con meno elementi. Probabilmente anche per questo motivo che sistemi del genere si stanno usando da relativamente poco tempo. Ma, come sempre, più informazioni hai, meno ne devi dedurre. (ricerca e sviluppo sono soldi: se investiti o buttati, dipende dai punti di vista e dalla lungimiranza di chi paga) Poi c'è da considerare l'utilizzo dello spettro: quelle bande sono dedicate ai radar. la banda da 1 a 2 ghz in realtà è molto utilizzata anche da altri servizi (radioamatori, cellulari, dme, ads-b, ssr, ponti radio, etc.). se devi fare dei anche solo dei chirp sei rovinato... Magari fra 10 anni si riuscirà ad avere un'accuratezza di 0,01°^2 con 6-7 antenne a 200 MHz, chissà... poi vabbe, c'è chi dice che in amore e guerra tutto è lecito...
  11. Ok, ma ci sono delle fonti (libri, link, etc.) che parlano di questo sensore?
  12. Di che sensore si parla? Come funzionerebbe? Ci sono delle fonti citabili?
  13. Non sono assolutamente competente in aerodinamica e strutture, ma, ragionando solo col buon senso mi vengono da fare le seguenti considerazioni (o più correttamente, opinioni personali, smentibilissime) in ordine per lo più sparso: - La doppia deriva, a parità di momento d'imbardata, è anche più piccola rispetto alla deriva singola - non sono sicuro che, a parità di momento d'imbardata, ci siano così tante ripercussioni in termini aerodinamici (pur non essendo competente in materia) - il piano della deriva singola, in quanto tale, per buon senso, dovrebbe essere sempre normale al piano tangente le punte delle ali. La deriva doppia, costruendo il proprio effetto sulla risultante delle due pinne, non è così vincolata in questo senso (es.: JSF, Hornet, Blackbird, Nighthawk, PAK-FA, Raptor) - la deriva singola, secondo me, ha una RCS decisamente maggiore di due derive più piccole (e magari scampanate) - a livello progettuale ed economico sicuramente ci sono delle complicazioni - il profilo di missione degli aerei da strike solitamente prevede anche dei tratti a quota molto bassa, ergo aria molto densa; presumo quindi che le dimensioni delle superfici portanti ed equilibratrici possa essere leggermente più piccola rispetto ad un caccia puro. Avevo letto nell'archivio di flight del materiale circa un presunto (e mai realizzato) "Tornado 2000", più sfaccettato e con una RCS molto più bassa dell'attuale (ma ancora a deriva singola). Mi domando (e mi piacerebbe sapere) come sarebbe potuta evolversi questa idea, magari con doppia deriva. Ok, un po' troppo "what if", però credo sia interessante, no?
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