Vai al contenuto

TT-1 Pinto

Membri
  • Numero contenuti

    14014
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    412

Tutti i contenuti di TT-1 Pinto

  1. Vero. Però, nell'articolo di "Air Power Australia",che considero soltanto come una brilante esercitazione di bravura, viene descritta una possibile versione "Missileer" del 111 potentemente armata di missili AA, sulla falsariga, forse, di un vecchio progetto di intercettore subsonico a lunga autonomia della Douglas per la US Navy di fine anni '50, poi cancellato: Il Douglas F6D "Missileer". Lo ricordate? http://en.wikipedia.org/wiki/Douglas_F6D_Missileer Il suo missile: Bendix AAM-N-10 Eagle http://www.designation-systems.net/dusrm/app1/aam-n-10.html
  2. A questo punto la carta da giocare non può essere altro che l'F-35 (in quantità superiori al previsto). Dall'articolo di AW&ST: Inoltre, come sostiene da tempo "Air Power Australia", sottoporre ad un drastico aggiornamento i venerandi F-111 e trattenerli in servizio "in eterno" onde poter continuare a mostrare un credibile deterrente. http://www.ausairpower.net/TE-F-111-Supercruise-2001.html
  3. Se l'acquisto di un così gran numero di Flankers da parte dell'Indonesia si concretizzasse effettivamente, l'Australia avrebbe tutte le sue buone ragioni per essere preoccupata. Si tratta però, come riporta AW&ST, di un programma a lunga scadenza e ci sarebbe dunque tutto il tempo a disposizione per prendere le opportune contromisure, anche se la cosa potrebbe comportare un considerevole impegno economico da parte dell'Australia e degli altri paesi dell'area che si sentissero eventualmente minacciati e che si vedrebbero costretti a riconsiderare i loro attuali piani di acquisizioni militari. Quanto alla Russia ... sta semplicemente seguendo la sua politica: vendere armamenti ed incassare valuta.. Non penso ci siano dietro motivazioni ideologiche come ai tempi della defunta Unione Sovietica, quando, essendo il presidente Sukarno uno dei leaders del Movimento dei Paesi non Allineati (che in qualche modo supportava la politica del Cremlino), l'Indonesia venne letteralmente inondata da armamenti di ogni genere di provenienza sovietica. E' però anche vero che "rudimentali" MiG-21F13 di allora non possono essere paragonati ai possenti Flankers di oggi ...
  4. Può darsi vi sia sfuggita questa: http://www.aviationweek.com/aw/generic/story_generic.jsp?channel=aerospacedaily&id=news/asd/2010/09/30/03.xml&headline=Indonesia%20Plans%20180%20Flankers%20Plus%20F-16s La fonte è attendibile. Se la notizia fosse vera, mi chiedo dove potranno mai trovare i fondi necessari per un acquisto di tali proporzioni.
  5. TT-1 Pinto

    Sikorsky S-97 Raider

    Allora ... perchè non Verdi? Già che siamo ormai prossimi alle celebrazioni per l'anniversario dell'unità d'Italia ...
  6. TT-1 Pinto

    Sikorsky S-97 Raider

    L'azienda elicotteristica americana ha rivelato che svilupperà un velivolo operativo dal dimostratore X2: http://www.flightglobal.com/articles/2010/10/20/348764/sikorsky-unveils-s-97-for-high-speed-scout-and-attack.html Il comunicato stampa di Sikorsky: http://www.sikorsky.com/About+Sikorsky/News/Press+Details?pressvcmid=da93b5ecd29cb210VgnVCM1000004f62529fRCRD Un articolo da "The Palm Beach Post": http://www.palmbeachpost.com/money/worlds-fastest-helicopter-races-above-palm-beach-county-982555.html
  7. X-15 ... al di là di ogni dubbio! Ha costituito in pratica l'anello di congiunzione fra il volo atmosferico ed il volo spaziale e alcuni suoi piloti, sia civili che militari, hanno ricevuto il distintivo da astronauta per aver effettuato voli a quote superiori ai 264.000 piedi. 354,200 feet : Joe Walker (NASA) 314,750 feet : Bob White (USAF) 306,900 feet : Bill Dana (NASA) 295,600 feet : Jack McKay (NASA) 285,000 feet : Bob Rushworth (USAF) 280,600 feet : Joe Engle (USAF/ANG) 280,500 feet : "Pete" Knight (USAF) 266,000 feet : Mike Adams (USAF) Vi fu però un'apparente discriminazione fra piloti militari e civili. Questi ultimi infatti ricevettero il riconoscimento in un periodo successivo rispetto ai colleghi militari: http://www.nasa.gov/centers/dryden/news/NewsReleases/2005/05-57.html
  8. La stessa notizia, come la fornisce "Aviation Week & Space Technology": Strategic Defence and Security Review (SDSR), l'intero documento: http://www.direct.gov.uk/prod_consum_dg/groups/dg_digitalassets/@dg/@en/documents/digitalasset/dg_191634.pdf
  9. Gran Bretagna: niente F-35B, solo F-35C e in numero minore del previsto: http://www.flightglobal.com/articles/2010/10/19/348641/cameron-uk-to-swap-jsfs-to-carrier-variant-axe-harrier-and-nimrod.html Conseguenza probabile: un (ulteriore) aumento dei costi. Quali saranno le ripercussioni per noi?
  10. Guardatevi un pò questi tre video, nei quali un certo generale della Riserva Aerea degli Stati Uniti d'America racconta qualcosina del B-58: Buona visione!
  11. Il libro cui fa riferimento "Volpe Bianca" dovrebbe essere questo: Gli autori sono Jeannette Remak e Joe Ventolo Jr. ed è stato pubblicato nel 1998 da "MBI Publishing Company". Il capitolo 8, intitolato "The Elusive Third Valkyrie", dedica 14 pagine all'argomento. Un altro bel libro, che sicuramente molti di voi conosceranno, è questo: E' stato pubblicato nel 2004, nell'edizione originale rilegata, da "Specialty Press" ed è, probabilmente, quanto di meglio sia sinora apparso sul mercato editoriale riguardo al B-70. Vi si trovano anche informazioni relative al programma del caccia F-108 "Rapier" che correva parallelo a quello del bombardiere, ma che venne cancellato nel 1959. Questo "cutaway", opera dell'artista-illustratore Frank Munger, apparve nel 1964 nelle pagine del settimanale britannico "Flight International" a corredo di un articolo in due puntate dedicato ad un'accurata descrizione dell'aereo in occasione dell roll-out.
  12. A proposito di un futuro impiego degli NH90 in Afghanistan, ecco quanto scrive, fra l'altro, Andrea "Andy" Nativi in un articolo che appare sull'ultimo numero di "Aviation Week & Space Technology":
  13. Ho visto soltanto ora questa discussione e desidero portare il mio contributo. In effetti la serie "War Planes of the Second World War" si è interrotta dopo il decimo volumetto. Oltre ai due volumi "Famous Bombers of the Second World War" (1959 e 1960), ne esistono altri due dal titolo "Famous Fighters of the Second World War" (1957 e 1962), tutti al medesimo elevato standard qualitativo. Vi segnalo anche, dello stesso periodo, un altro interessantissimo volume di William Green, anch'esso edito da Macdonald: "The World's Fighting Planes" (fourth and completely revised edition -1964). Nelle sue pagine viene fornita la descrizione degli aerei da combattimento dell'epoca con foto, profili e tre-viste a mezza tinta ed era aggiornatissimo in quanto, uscito verso la fine del 1964, presentava già un dettagliato tre-viste a mezza tinta (opera dell'artista Peter Endsleigh Castle) del Lockheed YF-12A che era stato presentato ufficialmente alla stampa soltanto ai primi di Ottobre. Purtroppo il grande William Green, la cui opera ha lasciato un segno indelebile nel campo del giornalismo divulgativo aeronautico, ci ha lasciato per sempre alcuni mesi fa: http://forum.keypublishing.com/showthread.php?t=96819
  14. L'articolo del settimanale americano "Time" dal titolo "V-22 Osprey: A Flying Shame" (che risale al mese di Settembre 2007 e si potrebbe ben definire "al vetriolo"), potrebbe ormai essere considerato datato. E' però uscito di recente negli USA un libro che rifà l'ntera storia dell'Osprey esprimendo valutazioni, a quanto pare, più equilibrate: La scheda dell'editore: http://books.simonandschuster.com/Dream-Machine/Richard-Whittle/9781416562955 E la recensione apparsa su "The Washington Post": http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2010/04/23/AR2010042302258.html?wprss=rss_print/bookworld
  15. Cito "Hobo" a proposito del Fairey "Rotodyne": Posso testimoniare che lo era. L'ho visto volare nel 1959 ed effettivamente faceva un fracasso infernale. Ai nostri tempi, con le restrizioni in vigore, non sarebbe tollerato.
  16. La copertina dell'edizione rilegata originale, che dovrebbe risalire, presumo, al 1958: Nel Febbraio del 1966 venne pubblicata l'edizione tascabile in brossura nella nuova collana "I libri Pocket" (recava il numero 28): Notare il prezzo: Lire 350 !
  17. Mesi orsono, sul sito di "Flight International", era stata data notizia di un'imminente missione in Afghanistan di elicotteri AW-101 ASH della MM: http://www.flightglobal.com/articles/2010/03/16/339531/italian-navy-to-deploy-aw101s-to-afghanistan.html Si apprende ora, da "Dedalonews", che i tre velivoli sono partiti ai primi di questo mese: http://www.dedalonews.it/it/index.php/10/2010/a-herat-arrivano-gli-eh101-della-marina/ Qualcuno ne sa di più?
  18. Non direi proprio. La trovo anzi molto ricca di informazioni che non è possibile reperire sugli altri mensili in circolazione. Mi riferisco, articoli a parte, in particolare alle rubriche "Attualità Italia" e "Attualità dal Mondo" che occupano normalmente una trentina di pagine della rivista e che sono una vera e propria miniera di notizie che altrove, lasciatemelo ripetere, non si trovano. Non sarà la miglior rivista sul mercato, ma credo si difenda bene.
  19. "Baa Baa Black Sheeps" = "L'asso della bottiglia" ... Vedi anche qui: http://www.aereimilitari.org/forum/topic/8206-lasso-della-bottiglia-gregory-pappy-boyington/
  20. Un titolo dove puoi trovare un'infinità di informazioni su aerei sia militari che civili attuali è il classico annuario inglese "JANE'S ALL THE WORLD'S AIRCRAFT" che ha però un solo enorme difetto: essere costosissimo. http://jawa.janes.com/public/jawa/index.shtml .
  21. Spero mi scuserete se non mi associo all'universale peana. Ho fra le mani l'ultimo numero di AEREI (il 59) che ho acquistato stamani in edicola e mi sono preso l'ennesima arrabbiatura. A corredo di un articolo dedicato al caccia F-106 vi è un cutaway recante il copyright di DELTA EDITRICE, però questo stesso disegno, salvo qualche minima modifica, era stato pubblicato nel 1998 nel numero 12 di quella bellissima rivista che era WINGS OF FAME ed era firmato AVIAGRAPHICA. E, purtroppo, non è la prima volta che succede! Ricordo che in passato un analogo trattamento era stato riservato ad un altro cutaway, sempre di AVIAGRAPHICA (da attribuirsi, ritengo, a quel grande artista che è Mike Badrocke), raffigurante il B-52G, che era apparso nel 1990 nel numero 41 di AIR ENTHUSIAST. E lo ricordo molto bene in quanto in quel caso il lavoro di copiatura si era spinto al punto di riportare anche un grossolano errore che era apparso sull'originale ove, al punto 200, che raffigurava una clip di 4 bombe termonucleari B-28, veniva attribuita ad esse, nella legenda, una potenza di 25 megatoni. Se avessi voglia di andare a cercare altri casi analoghi ne troverei parecchi. Praticamente lo stesso disegno, frutto del lavoro altrui, modificato in piccolissima parte e con una legenda di poco ridotta, ma non attribuito al vero autore o proprietario. Mi sembra quindi lecito chiedermi se un tale tipo di comportamento sia da considerarsi giusto. Che posso dire? Mi limito a citare, con le dovute modifiche, un grande della canzone italiana: Tu chiamala, se vuoi, DISINVOLTURA.
  22. Qualche dettaglio sugli elicotteri consegnati agli USA: http://vh-71.blogspot.com/2009/07/vh-71-kestrel-test-airframes.html .
  23. In effetti sul 2-10 il radome è stato montato. Infatti, a pagina 82 dell'ultimo numero di JP-4, appare una foto di tale velivolo col grosso radome installato. E sul 2-11 e 2-12? Pochi giorni fa un 101 ha sorvolato la mia città ed ho notato che era sprovvisto di radome, e non si trattava di una delle versioni da trasporto. Dunque il 2-11 o il 2-12. A meno che non fosse un 101 ASW momentaneamente sprovvisto di radar. Qualche chiarimento? Grazie.
×
×
  • Crea Nuovo...