Vai al contenuto

madmike

Cancellato
  • Numero contenuti

    2892
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    26

Tutti i contenuti di madmike

  1. e dillo a me che c'ero dentro, alle FFAA (ppaa per definizione!!1). Ma detto questo, difficile ottimizare le risorse drenando contributi... Ti faccio un esempio: perche' la scuola di mio figlio, in presenza di una professoressa di materia importante (6 ore settimanali) ammalata di TUMORE, in sua assenza, per mesi, ha dovuto mandare supplenti DIVERSI ogni mese, in quanto quelli li puo' gestire, ma un supplente per un anno scolastico no (in quanto i fondi sono gestiti in maniera diversa)? ecco, cominciassimo anche da qui, magari.... ps: per la parte da te evidenziata, non mi riferivo ad una TUA affermazione (o meglio, non solo) ma al fatto che, con questo concetto, parrebbe che si volesse dire che la scuola privata formi MEGLIO della pubblica, il che non e' sempre vero. E anche se lo e', e' soprattutto perche' ha fondi diversi: stato + rette.
  2. ma poi dipende di che sistema stiamo parlando: se e' l'HONEST JOHN non mi pare un grandissimo problema.
  3. Picpus, vero, ma per questo non mi pare che si possa, per la proprieta' traslativa, affermare che la CULTURA viene data dalla private, e dalle pubbliche no. E quindi si riapre daccapo il problema dei FONDI. Io pago le mie tasse (e sono tante, visto che sono un dirigente privato) per lo STATO. E sui SUOI servizi, pretendo. Se da i soldi ai Salesiani, con tutto il bene che gli voglio, perche' cosi' posso mandarci il figlio invece che al Liceo Righi, mi spieghi che le pago a fare? Pago direttamente i Frati, e finisce li. Mettiamo a posto il Righi, poi pensiamo al resto.
  4. Picpus, questo sempre e comunque, pero' e' abbastanza vergognoso che il sottoscritto, che per scelta ha mandato il figlio alle elementari in una scuola privata (e' andato a scuola un anno prima, poi ha continuato li, devo dire con grande soddisfazione mia e sua) e ha sempre pagato il massimo, essendo io un dipendente (prima pubblico, poi privato) e mia moglie una dipendente (privata) mentre un sacco di gente col Cherookee versione scuolabus pagava il minimo (reddito basso...) e si lamentava perchè lo Stato non sovvenzionava abbastanza e loro dovevano pagare le rette... Allora, mettiamola cosi': IO se ho voluto mandare mio figlio alle private, dopo la seconda elementare, ho pagato, perche' ritenevo opportuno farlo, altrimenti c'e' la Statale, che deve essere di standard il più elevato possibile, come giusto. Ma non ho mai chiesto 'aiuti': altrimenti, come detto, la Statale e' ben lieta di accogliere il ragazzo (ed infatti ora alle superiori frequenta un Liceo Statale). In soldoni: se voglio un SERVIZIO, me lo pago, altrimenti mi becco quello che passa il convento A GRATIS. Se vuoi andare in clinica privata, invece che al Policlinico, paghi o no? stessa cosa. Ps: Sacro Cuore, via Bombelli Bologna. Consigliabile a tutti quelli che VOGLIONO spendere 2 soldi, e trovarsi bene. Almeno, fino a qualche anno fa era cosi'. Con tanto di 'pinguina' come preside.
  5. Eh Picpus, il problema e' che la tua parte finale del discorso e' esattamente quella che conta: se la DC avesse deciso di uscire dalla Nato, oltre a qualche mal di pancia ci sarebbero state poche conseguenze, diverso se l'avesse fatto un PCI, e credo che tu possa concordare.... Comunque siamo clamorosamente OT quindi io mi ritiro..
  6. No, ho proprio dei dubbi di tipo tecnico. Un po come il semovente Pegaso, che dopo pochi tiri al balipedio fu prontamente accantonato (e si diede seguito al tentativo, peraltro discretamente riuscito, con l'autocatto Astra 8x8 con montato l'FH70). Credo che i problemi di peso e bilanciamento, anche se i nuovi materiali del Genio sono sicuramente più leggeri di qualche anno fa, ne sconsiglino la costruzione. Piuttosto meglio un Camion ruotato 8x8, come gia fatto dalla Norvegia col Leguan, ad esempio.
  7. gli Stati Uniti NON sarebbero intervenuti militarmente, come non pensarono neanche minimamente di farlo, quando dalla struttura militare della NATO uscì, sbattendo la porta, la Francia del Generale de Gaulle!!! Escludi che il PCI di Berlinguer o altri, una volta giunti al potere, potessero fare qualcosa del genere, anche se prima di arrivarci (al potere) dicevano il contrario? Picpus, non mecolare le cose: la Francia e' uscita dalla Nato, ma al governo non c'era il PCF ma De Gaulle, e mi pare una cosina un poco diversa (e sai benissimo che anche non facendo parte formalmente dell'organizzazione era decisamente schierata, o pensi che i Redoutable avessero gli SLBM puntati su New York?). Sul fatto di Berlinguer, non avendo frequentato le Frattocchie, non posso giurarci. Ti dico pero' che in Emilia un buon 50% di commercianti, artigiani e anche qualche industrialotto votavano PCI, e non credo per farsi portare via le aziende...
  8. sul gittaponte avrei dei dubbi....
  9. Guarda, non sarei cosi' sicuro. Gli Usa (come l'Urss) stupidaggini ne hanno fatte tante nel dopoguerra, e un certo fanatismo e' sempre stato presente nella loro intelligence e anche nelle loro FFAA. Considera che io la prima volta che andai negli USA da militare mi vidi oggetto di sospetto perche' venivo da Bologna, e avevo parenti impegnati in politica ma non certamente a sinistra. Quindi ero insospettabile. Eppure...
  10. Dico, ma forse sara' perche sono nato e cresciuto nell'Emilia Rossa, ma non mi pare di avere mai visto ne i Kolkoz ne i capi di condominio. Come dice Rick, nel 48 ci stava eccome di avere paura della vittoria del PCI, ma alla fine dei 70 inizio 80 oggettivamente un 'riflusso' verso l'URSS era ben difficile (oltre al piccolo particolare che, in caso di adesione al Patto di Varsavia, gli Usa sarebbero intervenuti militarmente, e l?Urss avrebbe fatto come gli Usa con Ungheria e Cecoslovacchia, ovvero non sarebbe intervenuta nella 'zona di influenza', come poi si capi' dopo la caduta del Muro). Poi e' andata come e' andata, e probabilmente e' stato meglio non rischiare. Ma credo che anche l'esempio delle BR e compagnia cantante, che sparavano ai sindacalisti e ai membri del PCI come e quanto ai DC (mancano abbastanza gli industriali, bersaglio primario della Baader Mehinof..) sia indicativo.
  11. non capisco se lo dici con rammarico o con gioia. e' una domanda, sul serio.
  12. Quoto Rick, per l'analisi politica, e Intruder (guarda un po..) perche' avendo conservato un bel poco di amici in Usa e nord-europa, trovo che la situazione sia esattamente quella da lui descritta. L'Italiano purtroppo conserva un discreto complesso di inferiorità, e quando all'estero gli maltrattano il suo divo (B o altri che siano), fatica a fare un esame di coscienza obiettivo, pensa invece che gli americani (i tedeschi, gli inglesi...) ce l'abbiano con lui. Pero' e' tristemente vero: non godiamo di grande rispetto, come nazione (e conseguentemente, come governanti). Fortunatamente va spesso meglio a livello individuale.
  13. non lo so ancora, certo che ultimamente tutte le volte che vado a votare mi viene in mente una storiella di almeno 20 anni fa raccontatami da un amico scrutatore (non so se vera o no, ma e' bella e ve la vendo come l'ho comprata) che dentro una scheda trovo' una fetta di salame e la scritta MAGNATEVE ANCHE QUESTA. Non lo so, i programmi mi paiono tutti CONTRO e non PER. Forse IDV perche' pur essendo schierata con la sinistra, fatico a definire Di Pietro di sinistra.
  14. E l'alternativa quale sarebbe Alex, buttare vipere Bofors o similari su tutto il territorio?
  15. madmike

    Ti vogliamo bene, Obama

    si appunto, vorrei sapere il fine di questa boutade, a parte l'eccesso di vodka.
  16. [ Fra le cause dell'abbandono delle granate da fucile, il fatto che richiedevano un addestramento abbastanza intenso per essere davvero efficaci, e il loro superamento a livello tattico da parte delle armi da 40 mm (più leggere e flessibili per un utilizzo a preve distanza antipersonale, con la possibilita' di portare più colpi) mentre, a livello 'alto', la disponibilita' di armi come i lanciarazzi M72 o altro, che sono molto più semplici da usare e anche più efficaci. gia detto, mi pare, infatti....
  17. Giannimiki: no. Non mettiamola per favore su questo piano, senza sapere nemmeno esattamente cosa e' successo. Sparare a casaccio (e uso non a caso questa metafora) non e' mai salutare per nessuno. Soprattutto e' inutile. Quando capiremo cosa e' successo, vedremo se e' stato un tragico errore, un crimine, o altro. Fino ad allora, non alimentiamo polemiche inutili. Rispettiamo i nostri ragazzi che sono la perche' comandati, non certo perche' avevano voglia di andare a sparare a qualcuno.Altrimenti meglio la Blackwater, che paga anche molto meglio.
  18. Ho capito, e quindi? forse dovremmo vederla da un altro punto di vista: perche' LAW, M14, M79, CARL GUSTAV si e le granate da fucile no?
  19. per me si. io da quello che vedo c'e' un vasto strato borghese, una fascia di 'nobilta' che possiamo ricondurre ai ricchi, evasori ecc, ovvero quelli che detengono il potere economico (ed anche, per certi versi, politico, e non mi riferisco solo a B). E c'e' un proletariato, formato da pensionati, giovani lavoratori, persone specie nel sud italia che campano con dei 500-600 euro al mese. Poi ovvio che non sono più le classificazioni 'storiche', ma da un punto di vista essenziale a mio modo di vedere sono divisioni che si stanno marcando sempre di più.
  20. si, Dominus, concordo. Ma con quelche correttivo: Il nobel Amartya Sen ha dimostrato che se valgono sia il principio di libertà di opinione che quello di unanimità allora un individuo può avere al più dei diritti. Ossia: la libertà di opinione è meramente fine a se stessa; la società può essere vincolata a tenere conto al massimo delle preferenze di un solo individuo e ad andare contro quelle degli altri. Kenneth Arrow ha dimostrato che se valgono il principio di unanimità, di dipendenza dal voto e libertà di opinione allora esiste un dittatore. In altri termini, in una democrazia come correntemente intesa in occidente, le decisioni sociali riflettono sempre le preferenze di un solo individuo (e per estensione di una sola classe sociale: quella dominante). Se teniamo conto di questo, si puo avere, ed e' quanto sostenuto dal marxismo, una classe (quella borghese, nel caso) che e' dominante rispetto alle altre. E questo, detto anche da due persone certamente non marxiste come quelle citate, risulta in una mancanza di democrazia e\o di liberta' (e quindi, e' vera l'accezione che libertà e democrazia non necessariamente possono coesistere). La domanda da farsi e': vogliamo, noi, liberta' o democrazia? l'idea e' che la sinistra voglia DEMOCRAZIA, la attuale destra (il suffisso 'attuale' per me e' dovuto) vuole LIBERTA'. Ovviamente per entrambi vale quanto indicato sopra. Varrebbe la pena che entrambi (e noi con loro) cercassimo almeno una via intermedia.
  21. Ma dai Picpus, ma anche tu metti in mezzo B a queste cose? ma riusciamo a parlare di un sistema paese, e POI vedere cosa hanno fatto i vari politici? PRIMA si prende il problema, POI si vede chi propone-attua soluzioni. Altrimenti il gioco diventa al massacro: io ti rispondo " e B cosa ha fatto per cambiare questa situazione?" e tu mi rispondi "e Prodi?" e io " ma B c'e' stato di più al governo " e tu " si ma Craxi".... e arriviamo al 1914 mentre dobbiamo sforzarci di guardare al 2020!
  22. madmike

    Iveco DV IDET 2009

    Io resto convinto che anche 100 mezzi, per un simil-Freccia, sia un lusso che non ci possiamo permettere...
  23. 2) Volendoci riferire, invece, anche a quelli che hanno in corso un mutuo da restituire, dato che, e tu lo saprai meglio di me (anche se non penso, quanto qualche altro illustre esperto di finanza! ), dato che, dicevo, in Italia le banche non concedono mutui al primo "sbrindellato" che si presenta in filiale, ma solo a chi dà ampie o almeno sufficienti garanzie di restituzione, il problema da te prospettato (e da me, se mi permetti, implicitamente, già preso in considerazione) non si dovrebbe porre. ahime', invece molte banche hanno dato dei mutui al 12o% del valore dell'immobile, o con rate pari a uno stipendio su due (non la mia, per fortuna...). Credimi, da noi il sistema sociale si regge ancora (e qui ti do ragione) sul nonno, la nonna, il papà... ma converrai che non e' un sistema 'sano' quello che prevede che i costi di un ventenne vengano pagati da un sessantenne.
  24. e infatti, dal sito stesso: Entro giugno il funzionamento sarà a pieno ritmo e avranno inizio i collaudi. se lo collaudano a giugno, secondo me e' normale che oggi non vada.... ed anche, nel processo di funzionamento: [i]Il conferimento al termovalorizzatore si realizza all’interno della fossa di ricezione, nella quale i rifiuti vengono scaricati dopo aver subito un nuovo controllo della radioattività e la verifica della documentazione di accompagnamento.[/i] e se si vede la webcam la fossa e' vuota. Quindi, l'impianto non sta bruciando nulla, ad oggi. Dopo giugno, vedremo. Fatti, non pugnette (Valentino dixit).
  25. Beh Lev, dici una cosa risaputa: l'inaugurazione era un fatto politico, e nemmeno tanto nascosto, e l'inceneritore e' fermo in attesa di collaudo. Quando partira', comincera' a bruciare munnezza. Come tutti gli altri in italia...
×
×
  • Crea Nuovo...