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madmike

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  1. Ma allora ragazzi non ci siamo... Ma non sono IO che dico che non va bene, e' LUI (B) che dice che TUTTI, che l'investitura popolare ecc ecc, quando invece i numeri cantano chiaro. Ma si e' mai sentito BUSH dire TUTTI GLI AMERICANI SONO CON ME? avrà detto, come anche B dovrebbe limitarsi a dire, IO RAPPRESENTO GLI USA (o lITALIA) ma parlare come si fa sempre più spesso, e sempre più a sproposito, di una 'investituta popolare' che ti rende addirittura sopra la legge (o si vorrebbe che...) lo ripeto, e' una roba da Venezuela, mica da Italia. Ma nessuno di voi nota sta cosa? ma e' normale? Ma governasse come hanno sempre fatto tutti, con maggioranze anche maggiori della sua, e si ricordasse che TUTTI gli italiani sono cittadini, non solo il quarto che l'ha votato....
  2. guarda che sei incredibile... tutta questa discussione parte da questa TUA affermazione. VV diceva, e lo ripeto, una cosa assolutamente banale nella forma e nella sostanza. Sul fatto che B governi ho detto, più volte, 'e ci mancherebbe altro'. Sul fatto che ci sia 'elezione diretta', no, e' FALSO. Altro che malafede o animus. Voi berluscones siete davvero più realisti del re.
  3. No. Come ben si evince dai dati del Ministero dell'interno allegati, il PDL ha preso il 38% circa, la coalizione (compresa Lega e Movimento per il sud) circa il 48%, ma DEI VOTANTI. Se consideriamo bianche astenuti ecc (che come detto sono circa il 2o%) i votanti 'pro Berlusconi', o comunque PDL (in cui, ripeto, ci sono anche io votando AN confluita nel PDL ma non certo Berlusconiano) abbiamo un 25%. Quindi, un 75% che NON ha votato Berlusconi. Altro che unto del signore, o dal popolo. O da Dindon. dall'incapacità di spiegare il senso della criptica asserzione: "il 62% dei votanti NON ha votato per Lui, quindi bisogna prenderne atto e comportarsi di conseguenza." dai Dindon, non e' difficile, c'e' una pagina sopra che spiega perche' un eletto con maggioranza relativa non puo' affermare di essere eletto con maggioranza assoluta, e dire che e' 'investito' di cio' dalla maggioranza degli Italiani. Secondo me se ti metti li con un poco di impegno ce la puoi fare, a capire.
  4. madmike

    B-2 spirit

    Ma chi sono i vostri informatori???
  5. Ti ripeto Dindon: tu non stai leggendo quello che gli altri dicono, ma estrapolando frasi a tuo uso e consumo, per difendere la tua tesi. ricapitoliamo: - VV fa una affermazione incontrovertibile: dice che B NON e' stato eletto plebiscitariamente DAGLI ITALIANI che vogliono ESSERE COMANDATI da lui, cosi' come egli sostiene. - su questo, viste le percentuali e il nostro sistema legale, non c'e' nemmeno da discutere. - B invece pretende, e lo ripete lui, i suoi uomini, ecc ecc, di avere avuto una INVESTITURA da parte DELLA MAGGIORANZA degli Italiani, la quale lo mette al riparo, ad esempio, dalle problematiche giudiziarie, AVENDO EGLI AVUTO UNA LEGITTIMAZIONE POPOLARE. Ora: - nelle democrazie, i processi non li fa IL POPOLO, ma i Tribunali. Questa cosa al contrario succede nelle rivoluzioni, e normalmente finisce con teste che rotolano dentro a dei panieri, o con dittatori in piazza a testa in giu. Meglio affidarsi a qualche togato. - la LEGITTIMAZIONE POPOLARE di cui tu, lui, e altri parlano, e' quella di avere avuto una maggioranza RELATIVA che lo ha eletto: e, come ho detto prima (ma ovvio che ti sei ben guardato dal leggerlo), CI MANCHEREBBE ALTRO CHE QUESTO FOSSE IN DISCUSSIONE. - anche se (e come si vede NON E' AFFATTO COSI') B avesse avuto una maggioranza ASSOLUTA dei VOTI (non dei seggi, che quelli vengono fuori dalla legge elettorale), NULLA lo legittima a comportarsi o ad affermare di essere 'Unto dal Signore', o meglio, dalla Volontà Popolare, ponendosi al di sopra delle leggi e dei giudizi. fermo restando quanto sopra, che e' credo incontrovertibile, resta che chiunque, in queste circostanze, affermi di avere la maggioranza ASSOLUTA degli italiani che lo vota e' lo sostiene, sia esso B o suoi sostenitori, e' falso ipocrita insincero, finto, menzognero, fallace, mendace, ingannevole, illusorio impostore, simulatore, ciarlatano, fanfarone. E ho usato, credo tutti i sinonimi, dopo devo partire con le lingue straniere. Di più: se anche il 55% degli italiani lo avesse votato (il che non e') NESSUNO da il diritto ad un eletto di assumere questa posizione come una FORZA per potere anche solo pensare di 'fare quello che vuole' o di essere al di sopra o al di fuori della legge. A Maggiori poteri, si hanno maggiori responsabilità. Non viceversa. Concludo citandoti Montesquieu, che parlando dei sovrani di Francia di prima dell''89, diceva: "Luigi XIV ordina ai suoi magistrati di disobbedirgli, sotto pena di disobbedienza, se mai avesse rivolto loro ordini contrari alla legge, cosi' facendo il Re vieta di obbedire all'Uomo, poichè non ha nemico più grande li lui. In altri termini il Re, nel suo ruolo di monarca, ha nelle sue passioni di uomo il suo nemico più grande". Come dargli torto.
  6. Significa che malgrado le tue continue affermazioni, di 'libero pensatore', sei un Berlusconiano di ferro che si rifiuta di prendere in considerazione I FATTI come sopra esposti. Altro non c'e' da aggiungere. Riguardati la discussione, a partire dalla tua risposta A VV, poi vedi tu.
  7. Sono proprio daccordo! ... eccoli così come comunicato da Madmike: niente chiacchiere solo numeri! IL POPOLO DELLA LIBERTA' 38,174 % al Senato, IL POPOLO DELLA LIBERTA' 37,388 % alla Camera. Un vero successo elettorale! e chi l'ha mai meso in dubbio? quello che e' inaccettbile e' dire GLI ITALIANI... no: la maggioranza relativa dovuta alla legge elettorale. il 62% dei votanti NON ha votato per Lui, quindi bisogna prenderne atto e comportarsi di conseguenza.
  8. Io ci provo per l'ultima volta, a chiarire che 'eletto dagli Italiani', 'la maggioranza degli italiani' 'il 70% degli italiani' ecc ecc sono enormi mistificazioni degne dell'ultimo dei paesi sudamericani (e mi scuso coi latinos) e non di una democrazia europea, ma i numeri, che già postai in passato, dicono proprio che queste sono sciocchezze: IL POPOLO DELLA LIBERTA' 12.510.306 38,174 % 141 LEGA NORD 2.642.166 8,062 % 25 MOVIMENTO PER L'AUTONOMIA ALL.PER IL SUD 355.076 1,083 % 2 Totale Coalizione 15.507.548 47,320 % 168 questo e' il Senato, aprile 2008. percentuale votanti 80,404 %. IL POPOLO DELLA LIBERTA' 13.629.069 37,388 % 272 LEGA NORD 3.024.758 8,297 % 60 MOVIMENTO PER L'AUTONOMIA ALL.PER IL SUD 410.487 1,126 % 8 Totale Coalizione 17.064.314 46,812 % 340 questa e' la Camera, percentuale votanti 80,512% Ovviamente dati ufficiali del Ministero dell'Interno.http://politiche.interno.it/politiche/camera080413/C000000000.htm Se la matematica non e' diventata una opinione (ma credo di si) a casa mia alla CAMERA ha votato per il PDL (non per B, io ad esempio) il 25% circa degli aventi diritto (1 su 4) e stessa cosa al Senato. I leghisti, ad es, avrebbero certamente preferito PDC Bossi. Bene, la legge elettorale del paese (e su questo non ci piove) conferisce premio di maggioranza e mandato a governare alla coalizione che prende più voti (e ci mancherebbe altro). Ma che, da qui, si possa parlare di 'investitura popolare', col 25% dei voti degli aventi diritto, e', più che una mistificazione, proprio una puttanata. Cosi' come continuare a sostenere che, col 46% dei voti DEGLI AVENTI DIRITTO (il 20% non si e' nemmeno scomodato a votare, quindi a occhio non gliene deve fregare granchè) si ha il 70% DI FIDUCIA: ovvero, oltre a tutti quelli che ti hanno votato (e ci puo' stare sicuramente, meno uno) anche il 25% di quelli che ti hanno votato CONTRO. E qua, proprio, non ci siamo più. Questi i numeri: e, carissimi, se vogliamo coprirci occhi, orecchie, e tutti gli altri orifizi fate pure. Ma ai numeri, ancora, un certo peso bisogna darlo, più che alle chiacchiere.
  9. Gli italiani hanno votato per avere Berlusconi P. del Consiglio Bene: porta documenti a sostegno di questa affermazione. Numeri, please.
  10. madmike

    Raggio particellare

    Gia su 'Le Scienze' di giugno 1979 si parlava di queste armi, e come potete vedere fin dal titolo, i dubbi erano notevolissimi... diciamo che e' un tipo di arma che e' in teoria interessante, ma non ha applicazioni pratiche.
  11. Bene: visto quanto detto ufficialmente sul sito del Governo, no. E comunque tutta questa tua trolleggiante discussione (as usual) nasce da questa tua affermazione: "Affermazioni come: "... quindi Berlusconi non è stato eletto in senso lato dai cittadini, ...", se non completamente false, sono tendenziosamente fuorvianti, denunciano malafede e, soprattutto, aiutano a comprendere l'animus di chi le ha scritte." Non sono affermazioni false, e' la, legge Italiana che lo dice, e si comprende benissimo il TUO animus NEL CONTESTARLE.
  12. Dindon, almeno LEGGI i documenti allegati, cosi', per scienza: Ti trovi in: Home : Governo: Formazione La formazione del Governo La Carta costituzionale disciplina la formazione del Governo con una formula semplice e concisa: "Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei ministri e, su proposta di questo, i ministri". Stando a tale formula sembrerebbe che la formazione del Governo non sia frutto di un vero e proprio procedimento. Invece, nella prassi, la sua formazione si compie mediante un complesso ed articolato processo, nel quale si può distinguere la fase delle consultazioni (fase preparatoria), da quella dell'incarico, fino a quella che caratterizza la nomina; a queste potrebbe aggiungersene una ulteriore che si risolve nell'effettuazione del giuramento prescritto dall'art. 93 e della fiducia dei due rami del Parlamento. La fase preparatoria Questa fase consiste essenzialmente nelle consultazioni che il Presidente svolge, per prassi costituzionale, per individuare il potenziale Presidente del Consiglio in grado di formare un governo che possa ottenere la fiducia dalla maggioranza del Parlamento. Questo meccanismo viene attivato, ovviamente, ogni qualvolta si determini una crisi di governo per il venir meno del rapporto di fiducia o per le dimissioni del Governo in carica. L'ordine delle consultazioni non è disciplinato se non dal mero galateo costituzionale e, difatti, tale ordine è variato nel corso degli anni (in alcuni casi il Presidente della Repubblica ha omesso alcuni dei colloqui di prassi). In sostanza, questa fase può ritenersi realmente circoscritta a quelle consultazioni che potrebbero essere definite necessarie e, cioè, quelle riguardanti i Capi dei Gruppi parlamentari e dei rappresentanti delle coalizioni, con l'aggiunta dei Presidenti dei due rami del Parlamento, i quali devono essere comunque sentiti in occasione dello scioglimento delle Camere. A titolo esemplificativo può dirsi che l'elenco attuale delle personalità che il Presidente della Repubblica consulta comprende: i Presidenti delle camere; gli ex Presidenti della Repubblica, le delegazioni politiche. L'incarico Anche se non espressamente previsto dalla Costituzione, il conferimento dell'incarico può essere preceduto da un mandato esplorativo che si rende necessario quando le consultazioni non abbiano dato indicazioni significative. Al di fuori di questa ipotesi, il Presidente conferisce l'incarico direttamente alla personalità che, per indicazione dei gruppi di maggioranza, può costituire un governo ed ottenere la fiducia dal Parlamento. L'istituto del conferimento dell'incarico ha fondamentalmente una radice consuetudinaria, che risponde ad esigenze di ordine costituzionale. Nella risoluzione delle crisi si ritiene che il Capo dello Stato non sia giuridicamente libero nella scelta dell'incaricato, essendo vincolato al fine di individuare una personalità politica in grado di formare un governo che abbia la fiducia del Parlamento. L'incarico è conferito in forma esclusivamente orale, al termine di un colloquio tra il Presidente della Repubblica e la personalità prescelta. Del conferimento dell'incarico da' notizia, con un comunicato alla stampa, alla radio e alla televisione, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica. Una volta conferito l'incarico, il Presidente della Repubblica non può interferire nelle decisioni dell'incaricato, né può revocargli il mandato per motivi squisitamente politici i primi due paragrafi evidenziati, tratti (lo ripeto..) dal sito del Governo, confermano esattamente quello che ho detto. - i cittadini NON eleggono il primo ministro (come detto da VV) ma fanno vincere le elezioni a qualcuno - il presidente "conferisce l'incarico direttamente alla personalità che, per indicazione dei gruppi di maggioranza, può costituire un governo ed ottenere la fiducia dal Parlamento" quindi, se lo avesse dato a Fini, e Fini avesse accettato, e la sua maggioranza lo avesse votato, avremmo Fini presidente del consiglio (ah, come ne sarei felice...) - NON poteva nominare Franceschini, perche' sarebbe immediatamente evidente che non avrebbe avuto i requisiti di cui sopra - il primo punto (i cittadini NON ecc ecc) e' ribadito anche dal secondo paragrafo evidenziato, non fosse chiaro che da noi NON funziona come in altri paesi ("essendo vincolato al fine di individuare una personalità politica in grado di formare un governo che abbia la fiducia del Parlamento" e anche qui come si vede la volontà dei cittadini non c'entra nulla: se maggioranza c'e', il governo si fa, anche diverso da quello eletto, in quanto i deputati rispondono solo ai propri elettori). La verità è che Napolitano, come peraltro è avvenuto, non poteva far altro che affidare a Berlusconi l'incarico di formare il governo. Certo: ma non e' vero che 'i cittadini' hanno eletto il PRIMO MINISTRO BERLUSCONI: cosa non vera in punto di legge e in punto di NUMERI dei votanti. Fini, Fini....
  13. Ma non e' vero niente, Dindon, il Presidente conferisce l'incarico alla personalità che egli ritiene, sentiti i gruppi di maggioranza, essere in grado di formare il Governo. http://www.governo.it/Governo/Struttura/formazione.html Se Napolitano avesse, per dire, nominato Fini, sarebbe stato nel suo pieno diritto. Ovvio che non poteva, ad esempio, nominare Franceschini. I cittadini, come detto, non eleggono un bel nulla, se non deputati e senatori. Affermazioni come: "... quindi Berlusconi non è stato eletto in senso lato dai cittadini, ...", se non completamente false, sono tendenziosamente fuorvianti, denunciano malafede e, soprattutto, aiutano a comprendere l'animus di chi le ha scritte. concordo in pieno. Infatti sei più Berlusconiano di Berlusconi, spero che tu almeno sia in politica o ci voglia andare, altrimenti e' inspiegabile.
  14. Vediamo invece perchè potrebbe: - ci sono altri processi pendenti: il messaggio, di tipo trasversale, potrebbe essere 'se mi toccate sguinzaglio i cani e trovo i vostri altarini'. Occhio... - il fatto che il giudice sia stato 'sputtanato' (uso una espressione del PdC) da corpo alla notizia di cui sopra: anche se non avete altarini, posso sempre massacrarvi, e utilizzare anche la cosa più banale per mettervi alla berlina. - in ogni caso, la tv commerciale e' di proprietà dello stesso Pdc: se il giornalista ha usato questo simpatico mezzo per ottenere risultati economici (come Dindon sostiene) è un conflitto di interessi grande come una casa. Ovviamente questo schema puo' essere adottato per colpire anche avversari politici, membri riottosi del partito, ecc ecc. A me pare una schifezza. E che tutto questo faccia capo a B (dico l'azienda) e' un dato di fatto.
  15. I contractors lavorano anche per privati, come dimostra il caso della "Moby" salvata dai pirati Somali da un gruppo di sicurezza Israeliano. Io non l'ho trovo così limitato Quelli non sono contractors, sono normali guardie di sicurezza assimilabili alle guardie giurate che stanno davanti alle Banche, peraltro, stanno dentro a una proprieta' privata (la nave) ed in territorio italiano (com'e' giuridicamente una nave italiana in navigazione). I Contractors così come indicati nella discussione sono tutt'altra cosa, e a mio parere una porcheria immonda , visto che vengono utilizzati come soldati, senza esserlo.
  16. Hai però assolutamente torto se e laddove sottintendi che lo sconcertante quanto grottesco scoop sui calzini di Mesiano sia riconducibile al Presidente del Consiglio. e perchè?
  17. madmike

    Aeroporto di Pantelleria

    E allora vediamo com'e' oggi, ll'hangar... Attualmente al piano terra si trova la centrale elettrica e l'attrezzatura per il ricovero e la manutenzione. Al primo piano, invece, vi sono 3 aree con uffici, sala briefing, sale per operazioni e navigazione, centro operativo difesa ed, infine, gli alloggi per il personale e il magazzino. All'epoca della costruzione vi era anche, internamente, un serbatoio carburanti per 400 mc, ma ora e' inutilizzato (che io sappia). Si consideri che la 'dotazione' era prevista in 60 Macchi 202 e 6 sm79, oppure 30 caccia e 12 bombardieri. Con i velivoli moderni, credo non sia difficile ipotizzare una dozzina di EF o AMX, fermo restando che la struttura dell'Hangar (che come visto e' un capannone lungo e dritto) serve solo al ricovero e non, ad esempio, a partenze in scramble. Anche con i cambiamenti geopolitici da te ipotizzati, Focke Wulf, credo che una gran utilità questo aeroporto non l'abbia più. Ricordiamo che le munizioni perforanti sono anche di fabbricazione russa, visto i potenziali nemici che hai citato, e ricoverare 10\12 aerei tutti in quell'hangar potrebbe voler dire farli distruggere in un colpo solo.
  18. madmike

    Aeroporto di Pantelleria

    Pantelleria è in pieno mediterraneo è piu' vicina alle coste libiche di 100miglia circa rispetto a Trapani Birgi, non occorre gasolio per farla navigare e gli aerei colà stanziati verrebbero protetti in un ricovero protetto, ben protetto...non credo siano particolari da trascurare in caso di reale crisi, intendiamoci. PER CARITA', mi ricorda troppo la 'portaerei nel Mediterraneo' di Mussoliniana memoria.... Scherzi a parte, con l'attuale situazione e gli attuali mezzi non credo che questo 'avamposto' sia utile, a parte come posto radar e SAR.
  19. madmike

    Aeroporto di Pantelleria

    I Tifone saranno rischierati, nel caso, a Trapani. Negli anni 70-80-90 erano previsti a Pantelleria, nel caso, i G91 e successivamente gli AMX per missioni TASMO. Ma con l'avvento della aviazione imbarcata, e soprattutto con i cambiamenti strategici del post-guerra fredda, come base avanzata ha completamente perso importanza. per altre immagini del capolavoro di ingegneria di Nervi, vedere anche qui: http://www.comunepantelleria.it/?arte-eoli...angar-nervi,166 http://www.xmasgrupsom.com/public/index.php?showtopic=1700
  20. Vabbe', Mosca Moschini non ti piace in quel posto perche' troppo vecchio, e oramai in eta' pensionabile. Il problema non lo solleva il CSMD, ma Dindon, e Picpus, sostenendo che e' uno scadalo, e che dovrebbe essere rimosso. Prendo atto. Discussione terminata.
  21. Quindi state sostenendo che Mosca Moschini e' comunista? ne piu, ne meno?
  22. WOW un problemone, infatti anche Wikipedia lo riporta fra le note, senza alcun commento. Ma qualcuno mi spiega il problema qual'e'?
  23. per i militari, come per tutti i pubblici dipendenti, per legge, vi sono dei limiti d'età, per i politici no!!! e infatti, MM NON ha un incarico militare, e' un consulente: gen. Rolando MOSCA MOSCHINI, (Consigliere per gli Affari Militari e del Consiglio Supremo di Difesa) http://www.quirinale.it/qrnw/statico/uffici/uffici.htm il Consiglio Supremo di Difesa NON e' organo Militare, essendo composto in prevalenza da Ministri E dal CSM, ed e' organo Costituzionale che "esamina i problemi generali politici e tecnici attinenti alla difesa nazionale e determina i criteri e fissa le direttive per l'organizzazione e il coordinamento delle attività che comunque la riguardano" . Nulla di più. ma poi, MM, che fastidio vi da??? ps: Picpus, benvenuto, sempre i soliti bei modi eh?
  24. Infatti Montgomery e' proprio cosi'. Siamo l'unica nazione AL MONDO a sventolare il pericolo comunista, manco in Germania dove un partito di chiara derivazione comunista ha appena preso il 17% (ed e' maggioritario in molti Lander dell'Est), e non badiamo MAI, dico MAI, a quello che una persona fa oggi, o deve, soprattutto, fare domani, ma sempre a quello che disse ieri. Credo che sia veramente un carattere nostrano: io ho vissuto all'estero molti anni, negli USA prevalentemente, ma cose cosi' non le ho mai sentite. Ho sentito parlare 'male', politicamente parlando, da ambienti conservatori come quelli militari di Kennedy o di FD Roosvelt, ma sempre in conversazioni 'storiche', nessuno che si sia anche solo azzardato a dire 'visto che i Democratici sono quelli di Roosvelt, anche Clinton e' come lui...'. Proprio roba che negli stati Occidentali non esiste, non esiste in Germania dove i Socialdemocratici erano per il colloquio con l'URSS, ma nessuno si e' mai sognato di dire che erano filo russi, e' proprio una concezione tutta nostra. E che fra l'altro sta solo avvelenando le discussioni: ricordo, perchè ho i capelli bianchi, che fra DC e PCI, o PLI, o anche MSI, c'erano dialogo ed educazione, ma adesso.... Noi si vede che vogliamo continuare la Guerra Fredda, come Kim Il Sung e compagnia cantante. Per tornare a Mosca Moschini, questo e' il suo Curruculum: (da difesa.it) Il Generale Rolando Mosca Moschini è nato in Umbria il 9 marzo del 1939. E' laureato in Sociologia, in Scienze Strategiche e in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Ha frequentato la Scuola Militare Nunziatella, l'Accademia Militare, la Scuola di Applicazione, la Scuola di Guerra ed il Centro Alti Studi per la Difesa. Nominato Ufficiale il 1° settembre 1959, ha ricoperto incarichi di comando in unità di artiglieria dei 3° Corpo d'Armata della Divisione "Folgore" e della Divisione "Mantova". Inoltre, è stato Vice Comandante della Brigata corazzata "Vittorio Veneto" e Comandante della Brigata meccanizzata "Granatieri di Sardegna". Ha operato per molti anni nell'ambito dello Stato Maggiore Esercito dove, tra l'altro, ha diretto l'Ufficio Impiego del Personale, l'Ufficio del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito ed il Reparto Operazioni-Addestramento-Regolamenti. Dal 1991 al 1993, ha ricoperto l'incarico di Vice Segretario Generale dei Comitato Esecutivo per il Servizi di Informazione e Sicurezza. In ambito internazionale, ha prestato servizio per due anni, nel grado di Capitano, presso il Comando della 3^ Divisione Britannica (United Kingdom Mobile Force) e per tre anni, nel grado di Colonnello, quale Addetto Militare presso l'Ambasciata d'Italia a Londra. Nominato nel 1993 Consigliere Militare della Rappresentanza Permanente d'Italia presso le Nazioni Unite, ha partecipato ai lavori della 48^, 49^ e 50^ Assemblea Generale dell'ONU ed ha fatto parte della delegazione italiana al Consiglio di Sicurezza. Nel 1996 ha comandato il 3° Corpo d'Armata. Dal gennaio 1997 al marzo 2001, è stato Comandante Generale del Corpo della Guardia di Finanza. Il Generale Rolando Mosca Moschini dal 01 aprile 2001 al 09 Marzo 2004 è stato Capo di Stato Maggiore della Difesa. Il 09 aprile 2004, ha assunto l'incarico di "Presidente del Comitato Militare dell'Unione Europea" in Bruxelles. Al termine dell'incarico, rientrato in Italia il 7 novembre 2006 è stato nominato Consigliere Militare del Presidente della Repubblica Italiana Mi pare un curriculum di tutto rispetto, e vorrei ricordare che il 'consigliere militare' e' una carica, appunto, senza reali poteri, ma di 'appoggio' al Presidente, che credo possa avvalersi di chi gli pare, essendo Mosca Moschini sicuramente di sua fiducia. Poi, se Cossiga vorrebbe magari 'spingere' un altro, o gli sta sulle scatole MM, affari suoi: ma lui stesso, nel link indicato, lo definisce "pur eccellente Ufficiale". E allora? chi dovremmo metterci, un colonnello quarantenne? Perche' no? Ma siamo sicuri che abbia, magari in un contesto internazionale, le stesse esperienze-conoscenze-entrature di MM? Perche' quando il PDR va, ad esempio, in viaggio all'estero, puo' essere utile, in un incontro con i vertici militari, avere qualcuno a fianco che li conosce di persona, e magari legge anche tra le righe il detto e il non detto. Se poi, è il sodalizio 'Napoletano-Comunista' che fa spavento (con la E, non con la I) come detto nel testo, mi pare davvero curioso, visto che MM e' Umbro. Ma tant'e'. ps: sempre per concludere con il problema 'anagrafico', e visto che alcuni avanzano un problema 'geriatrico' su MM, ricordo che l'attuale presidente del Consiglio e' 3 anni più vecchio, essendo del 36. E che un grosso problema di gerontocrazia, nel nostro paese, c'e' senza alcun dubbio.
  25. E allora col tuo ragionamento oltre ad un presidente della Repubblica inadeguato, abbiamo anche un presidente della Camera inadeguato, visto che fino a pochi anni fa era iscritto e successivamente segretario di un partito che apertamente aveva l'ideologia fascista fra le linee guida e che si recava a Predappio per i compleanni di Mussolini. Quindi che facciamo, visto che fino al 1989 il mondo era diviso in due ideologie, e precedentemente ve ne erano altre, che facciamo, mettiamo al confino tutti quelli che vi appartenevano? Non l'abbiamo fatto nel 1946, lo facciamo oggi? Vorthex, proprio perche' io credo nella LEGGE, e non nei tiramenti di questo o quello a seconda di come si sveglia al mattino, e la LEGGE ITALIANA dice una cosa ma non l'altra, affermo quello che ho scritto. Poi, vogliamo dire che e' anacronistico? certo, l'ho detto IO. Ma questo non toglie che finche' c'e' una legge, la si RISPETTA, e in silenzio anche,e se non piace o non serve, la si cambia. Un po troppo comodo, e troppo italiano, dire che la Legge non si rispetta, perche' anacronistica, ingiusta, sbagliata.... O che addirittura «La legge è uguale per tutti, ma non necessariamente la sua applicazione, " Ghedini dixit. No ragazzi, la legge e' legge, tutti siamo tenuti a rispettarla, e stop. Non va bene? raccogliere firme e presentare un disegno di legge popolare. Oppure incazzarsi con gli eletti.
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