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madmike

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  1. madmike

    DIEN BIEN PHU

    Quella delle guerre galliche mi pare una ricostruzione molto edulcorata e corretta. Proprio nel 'De Bello Gallico' si legge: « Tutti i villaggi e le fattorie [...] venivano incendiati, il bestiame ucciso, ovunque si saccheggiava, il frumento era consumato dalla moltitudine dei cavalli e degli uomini è [...] cosicché anche una volta allontanatosi l'esercito invasore, chiunque (tra gli Eburoni), anche se fosse riuscito a nascondersi, non avrebbe potuto evitare di morire per la carestia. [...] ed intanto Ambiorige riusciva a fuggire per nascondigli e boschi con la protezione della notte e si trasferiva in altre regioni, sotto la scorta di quattro cavalieri ai quali soltanto affidava la sua vita. » (Cesare, De bello Gallico, VI, 42.) ecco, magari c'era anche una tattica di sterminio che, nelle guerre moderne e dalle civiltà moderne, si fatica non poco ad applicare (per fortuna). Per il resto, a parte la controguerriglia inglese in Malesia (che finì poi in seguito come noto) nel XX secolo la guerriglia ha sempre vinto. E non deve meravigliare: se si è disposti a perdite enormi e l'avversario no, oltre a non avere un posto dove andare, si vince praticamente sempre.
  2. la M12 è stata largamente esportata, ma di quella in particolare potete leggere alcune note qui: http://www.italica-virtus.it/iv03/armimezzi_m12.htm
  3. madmike

    Giuseppe Garibaldi

    ci mancherebbe, siamo in democrazia.
  4. è notizia di oggi che le perizie sulle armi verranno fatte nei prossimi giorni, alla presenza di contro periti italiani. Non è quindi vero che non le vogliano fare. Su Repubblica di oggi vi è un articolo con anche le foto dei prigionieri, che sono rinchiusi in un complesso di bungalows ove si muovono più o meno liberamente. La foto li inquadra seduti su sedie di plastica davanti a una porta, in una specie di giardino, mentre viene detto che il cibo glielo portano i diplomatici italiani presenti, e viene preparato dalla cucina dell'albergo ove gli stessi diplomatici sono ospitati (che non penso sia una bettola). Pare che, con 13 persone presenti, si stia davvero facendo tutto per i ragazzi. Vedremo.
  5. boh, pareva dalla risposta a Pinto che ti riferissi ai SAM. allora non capisco (colpa mia sicuramente) a cosa è riferito il discorso. Non importa.
  6. ecco... che mi sembra il nocciolo della questione.
  7. madmike

    Giuseppe Garibaldi

    Mah guarda, ignorami pure, basta che non scrivi spacciando per verità delle cose contrarie a quanto gia acquisito non da me, ma dai programmi dellla Marina. Come anche Flaggy ti ha fatto notare. Poi se vuoi scrivere che abbiamo due portaerei, e le avremo nei prossimi anni, accomodati. Se ti diverti cosi'...
  8. La mimetizzazione non c'entra nulla con i SAM, che solo in emergenza, e nemmeno tutti (e nessun missile a largo raggio destinato all'intercettazione del bombardieri strategici) ha guida ottica. E notoriamente la mimetizzazione sul radar ha effetto 0. La mimetizzazione serve per confondere il sistema di mira Eyeball mk.1, unico che poteva seguire visivamente un bombardiere per tirargli un missile o una raffica di cannoncino. Unholy: una cosa 'impiegata' è utilizzata. Una cosa 'presente' ma non utilizzata è 'imbarcata' o altro, ma l'impiego è, in italiano, l'utilizzo. Chiarita la semantica siamo d'accordo
  9. ma certo, sono notoriamente dei matti. Infatti i nord coreani ad oggi hanno bombardato il mondo, con le atomiche che hanno.
  10. madmike

    Giuseppe Garibaldi

    mi sa che non hai letto i post successivi. Garibaldi, NON avrà la possibilità di operare come portaerei in futuro, sostituita ca Cavour. Garibaldi diventerà semplicemente una portaelicotteri da assalto anfibio (soldi permettendo). Gli Harrier voleranno di conserva agli F35B fino a sostituzione, e poi radiati, non essendoci all'orizzonte nessuno che se li voglia\possa comprare, e che abbia soprattutto una portaerei per farli volare. Spero sia chiaro.
  11. Mi sembra una ricostruzione un poco imprecisa. Le cinque operazioni Black Buck, due antiradar con lancio di Shrike, 3 missioni di bombardamento vero e proprio (con una sola bomba che colpì il bersaglio, ovvero la pista dell'aeroporto di Port Stanley) iniziarono il primo maggio (Black Buck One) e finirono il 12 giugno (Black Buck Seven). Rappresentavano la partecipazione (velleitaria) della RAF al conflitto. La Task Force, all'epoca, era già al largo delle Falkland: il Conqueror (responsabile dell'affondamento del Belgrano) era partito il 4 aprile, Hermes e Invincible il giorno dopo. In effetti la riconquista della Georgia del sud data 25 aprile., mentre già il primo maggio venne registrato il primo abbattimento da parte di un Harrier di un Dagger argentino. Sul fatto delle 'perdite economiche'.... è un dato relativo. Le perdite argentine, specie in vite umane, sono state ben più pesanti, così come quelle in aerei. Sull'armamento nucleare... si probabilmente vi erano cariche atomiche a bordo. Che sia stato un intervento 'con IMPIEGO di armamento nucleare', non è semplicemente vero. Non furono usate, quindi impiego non c'e'.
  12. madmike

    Giuseppe Garibaldi

    Non ci siamo capiti: la PREVISIONE della Marina è la trasformazione di Garibaldi in LPH. Non è previsto il suo uso come portaerei, non è prevista una doppia linea di aerei (se non per il periodo di transizione), non è previsto che l'Italia abbia due portaerei che non potrebbe nemmeno permettersi (sempre che in futuro possa permettersi Garibaldi LPH con i costi conseguenti).
  13. madmike

    Ansaldo-Fiat semovente 75/18

    no, erano a carica cava, quindi HEAT.
  14. madmike

    Ariete

    Forse è meglio ricordare che nessuno aveva la pretesa di costrure un Leopard 2 o un Abrams (o tantomeno un Merkava). L'industria nazionale forse non sarebbe stata in grado, tecnicamente, di farlo, ma soprattutto non erano questi i requisiti. Ariete nasce appunto (come correttamente ricordato) come gap filler, e con la idea di costruire un carro su base nazionale, che potesse anche essere esportabile. Un '2 generazione' che potesse interessare quei paesi, ad esempio, a cui era stato offero lo OF40, o il Lion da Oto. Se come spesso accade non contestualizziamo il discorso, ma parliamo col senno di poi, la cosa ha poco senso, ma così son bravi tutti.
  15. madmike

    Ariete

    Non si tratta di scherzare, si tratta di prendere decisioni. Check point Pasta è stato un esempio, gli Ariete in Afghanistan non sono mai stati impegnati. Tutto serve: il problema è poterselo permettere. E l'epoca del 'teniamolo, che non si sa mai' è finita per cause economiche, non tattiche.
  16. Ecco, mi pare che siano i soliti pistolotti di chi scrive, gattopardescamente, che 'tutto cambi, perchè nulla cambi'. Accidenti, 'la terza economia dell'Europa'. Accidenti ('si badi bene') rinunciamo a 'proporci per le Olimpiadi', come se il proporsi, che voleva dire una garanzia governativa della spesa da effettuarsi, non fosse poi stato un obbligo in caso di vittoria. Ma forse questi soloni sono abituati all'italico 'parola torna indietro', o magari 'sono stato frainteso'. Il peso internazionale dell'Italia, ma certo, le valutazioni strategiche di fondo, di cui si parla sempre e nessuno che dice quali sono (una per tutte: che ci abbiamo guadagnato in dieci anni e una quarantina di morti in Afghanistan?). E la perla finale: in fondi risparmiamo 'solo' 2,2 miliardi di euro (ad un prezzo di 55 milioni ad aereo che immediatamente tutti gli operatori hanno dipinto come inverosimile) dimenticando che è ca. il 15% della spesa annua per la difesa. Se questi sono i 'pro', lamentiamoci dei pacifisti.....
  17. madmike

    Ariete

    tipo rinunciare alla linea carri, come ha fatto l'Olanda. Ad oggi il mezzo è più che adeguato alle esigenze e ai 'nemici' previsti, l'aggiornamento di mezza vita è necessario, non sarà mai un Abrams o un Leopard 2, ma non deve confrontarsi con quei mezzi. Spendere soldi in quel settore ad oggi è inutile.
  18. madmike

    Ariete

    la soluzione migliore per costo\efficacia è tenersi gli Ariete.
  19. Io dico 'fumoso', Flaggy, perchè come gia detto più volte tutto questo programma si basa su dei 'si dice', dei 'sicuramente sarà cosi', 'vedrai che ce la facciamo' e cosi' via. E che, come vedo dici anche tu, questi programmi stiano affossando l'industria di punta della aeronautica europea è, purtroppo, un fatto.
  20. Ma infatto questo è quello che dice Raffy, e anche (per quanto conti) il sottoscritto: lì'Europa si è messa al traino dello F35, col miraggio della 'quinta generazione', affossando di fatto la propria industria aeronautica. Che poteva dare successi mondiali. Ma, appunto, si è scelto di dare lavoro a LM (che con la audizione parlamentare dell'altro giorno, si stanno cominciando a definire i nostri numeri....) e non a dassault o Eads. Questo è pazzesco: perchè se come detto anche da Domenico Esposito in Parlamento, a Cameri si faranno le ali (con le lavorazioni in titanio) o verrà applicata l'arcivernice (con 'alto livello di segretezza', come viene definito, e con brevetti gelosamente custoditi da LM) mi dite la ricaduta tecnologica dov'e'? Perchè, come brillantemente detto da un altro, se sono un operaio della linea della Ferrari Maranello, o siamo 20 ingegneri della Linea, non è che sappiamo tutti, o anche assieme, progettare una Ferrari..... E qui è un poco la stessa cosa: faremo assemblaggio, usando tecnologie coperte da brevetto, e quelle 'delicate' non saranno mai a nostra completa disposizione (e come dargli torto). Risultato: un team di assemblatori, in uno stabilimento pagato dallo Stato, affittato a LM che ci fa lavorare chi vuole e come vuole, e il giorno che non serve più te lo ridà indietro. E tu ci puoi costruire un birrificio. Insomma: se da un lato si spera che questo aereo sia effettivamente l'asso di briscola, dall'altro, a partire dai mitici '10.000 posti di lavoro' per arrivare alle 'ricadute tecnologiche', il discorso è davvero fumoso. Cosa che per Dassault, o Eads, non sarebbe di certo.
  21. Io ho risposto a Davide, che faceva una affermazione (storicamente, non vera). Tu hai messo un mezzo tutto un altro discorso, che c'entra poco col contesto. Israele ha l'atomica? si . La userebbe come ultima ratio? si. E' stato vicino ad usarla nel 73? no, perchè gli USA e l'URSS hanno uno garantito che avrebbe appoggiato Israele fino alla fine, anche militarmente, e l'Urss perchè fece apertamente sapere che se si fossero usate armi nucleari, sarebbe intervenuta anche lei. Tutta roba, peraltro, di cui si parlò anche sulla stampa dell'epoca. Quindi fantasiose ricostruzioni di dialoghi Meir-Dayan sarebbero, nel caso, da accantonare. Tutto questo discorso nasce, poi, da un fantascientifico conflitto Turchia-Israele, riguardante Cipro (che è stato sovrano, lo ricordo) per una problematica di sfruttamento delle risorse, in cui Israele c'entra solo perchè sue aziende stanno lavorando per Cipro. Sarebbe come dire che dichiariamo guerra alla Nigeria perchè hanno fatto uno sgarbo all'ENI, non so se mi spiego.
  22. e quindi, con questo pistolotto cosa abbiamo voluto dimostrare? La discussione è partita da 'la Turchia attacca Israele?, e gia eravamo nella fantascienza, poi siamo passati a 'nessuno attacca Israele, perchè ha l'atomica', e non è storicamente vero, adesso proviamo a dire che 'si, però sono stati li li per usarla', probabilmente perchè eravamo presenti alla riunione, immagino. Mah.
  23. fatto sta che il botto non c'e' stato, quindi parliamo di nulla. Poi possiamo inventarci la storia, d'altronde in altro topic abbiamo un sito ufficiale di una aeronautica militare che sostiene il danneggiamento di entrambe le PA inglesi alle Falkland.
  24. quest'ultimo passo andrebbe, allora, spiegato alla Siria e all'Egitto, e anche ai palestinesi, visto che la bomba Israeliana era nota per chi lo doveva sapere, fin dal 1967, e nel 73 entrambi hanno attaccato. Senza, pare, che siano spuntati funghi atomici.
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