madmike
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si, questo è il mantra. E la ragione di essere del progetto. Che lo sia davvero, è tutta un altra faccenda. Ricordo che negli anni 50\60 il mito era velocità + altezza, modello Valkyrie o F-12\SR71 per capirci, salvo poi tornare precipitosamente a fare altro, magari meno eclatante, ma funzionante. Mi pare che, almeno nelle dichiarazioni, siamo sulla stessa strada. Il report, GAO, se lo si legge tutto, è tutt'altro che ottimistico, chiude solo dicendo 'ci stanno ascoltando per quanto riguarda i costi', che è poi il compito del GAO, ma le parti 'tecniche' affrontate non sono certo improntate a grande ottimismo.
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Le V1 NON avevano alcuna autoguida finale, ma un semplice giroscopio, e infatti erano armi che colpivano si e no Londra (sempre che non cadessero in campagna) . Per i missili sovietici, posto che i missili antinave sono tutta un altra cosa rispetto a un missile terra terra (vedere la testata di un Tomahawk e di un Harpoon per credere) non mi risultano, se non in epoca MOLTO successiva, missili sovietici aria-terra di tipo strategico con guide 'particolari', che peraltro, con testate megatoniche, non si capisce bene a che servirebbero. Comunque che lo Snark non fosse visto, nemmeno all'epoca, come gran cosa, lo dimostra la sua storia e lo sviluppo contemporaneo o quasi del Navajo da mach3 (come gia detto).
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Signori stiamo parlando degli anni 50....
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Scusate, ma guardate che parlate di una traccia radar, per un missile enorme, pari a quella di un Tomahawk. Da dove vengono questi dati, perchè fosse vero sarebbe il primo stealth della storia, e francamente non risulta.
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Se nel 1941 avessimo avuto una diversa composizione delle FF.AA.
una discussione ha risposto a madmike in Eventi Storici
Di aerei 'buoni' o eccellenti in legno, non Italiani, possiamo di sicuro ricordare: il LA-5 russo Il Mosquito, ovviamente Il TA-154 Oh attenzione: come detto, si tratta sempre di aerei 'di ripiego' (anche se il Mosquito era eccellente) e dovuti alla mancanza, o presunta tale, delle materie prime metalliche. Appunto i problemi che avevamo noi.... -
a 16000 metri i caccia dell'epoca ci arrivavano, e dopo si trattava di mitragliare un aereo relativamente lento, che volava dritto, e senza difese... Insomma, una cosa nata vecchia, e radiata in fretta e furia. Per dire, nello stesso periodo era sviluppato il Navajo, che però faceva mach 3, e non è entrato nemmeno in servizio lui...
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Nulla di così sofisticato: semplicemente la fusoliera si staccava dalla testata per fare si che quest'ultima avesse una migliore traiettoria balistica. I sistemi AAA del tempo non avevano modo di intercettare un missile simile, fermo restando che tutto questo sistema dava un CEP di svariati km. Era un missile subsonico che poteva essere abbattuto anche a colpi di cannoncino (esattamente come le V1 nella IIGM) ed infatti rimase in servizio un mese, superato dai missili balistici. Il Cruise tornò alla ribalta molti anni dopo, quando la miniaturizzazione delle componenti permise di costruire il BGM109.
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Arrow 3 .... primo test ....
madmike ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione Armi superficie-aria
speriamo funzioni meglio dello Iron Dome (pare....) http://falafelcafe.wordpress.com/2013/03/10/laccusa-degli-esperti-militari-iron-dome-e-un-fiasco-intercetta-meno-del-5-dei-razzi-del-nemico/ -
Se nel 1941 avessimo avuto una diversa composizione delle FF.AA.
una discussione ha risposto a madmike in Eventi Storici
Frencio, guarda che ci sono diverse cose che non quadrano nel tuo ragionamento, a partire dall'URSS che non aveva affatto una industria aeronautica arretrata, anzi.... Noi, come oramai stradetto, avevamo un problema serissimo di materie prime: costruire aerei con struttura lignea era purtroppo una necessità (come per altre nazioni peraltro, vedasi anche inglesi e tedeschi) non certo una mania dei progettisti. I motori furono un problema risolto solo dai tedeschi, ma d'altra parte basta vedere quelle che erano le richieste all'alleato germanico da parte dello SME all'entrata in guerra, per capire che una guerra di tipo industriale NON era fattibile da parte nostra. Non possiamo certo dimenticare che uno dei cardini della politica fascista era l'autarchia, il che voleva dire 'facciamo con quello che abbiamo' mentre gli altri si scambiavano conoscenze e materiali.... insomma, non possiamo immaginare un Italia diversa da quella del 1930\40, altrimenti, con ogni probabilità, saremmo stati alleati dei francesi e non dei tedeschi.... -
Non mi sfugge nulla, ma se uno non vuole rispondere o tornare su un argomento, non c'e' bisogno che lo dica. Sulla competenza tecnica aeronautica di Flaggy non ho dubbi, su quella industriale esprimo, non da oggi, le più ampie riserve. Ma appunto il confronto è il bello di un forum.
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Mica sei obbligato, Flaggy. Sono considerazioni, non è che uno deve rispondere per forza.
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Mah sai, da tecnico probabilmente non vedrai (o mal digerisci) gli accostamenti fra aerei diversi, ma la frase 'costo-efficacia' si deve pure applicare anche in campo aeronautico, e su questo progetto, che come detto coinvolge gran parte delle aeronautiche occidentali. O no?
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Flaggy, queste problematiche sullo sviluppo troppo accellerato di una aereo troppo difficile sono le critiche che, da sempre, vengono rivolte al programma. Oggi vengono semplicemente ribadite, così come (finalmente) si scopre che avere 30\40 aerei in volo (sbandierati in pompa magna come successo del programma) privi di ogni capacità operativa è una solenne stupidaggine, e non certo un successo industriale. Ma questo programma, voluto beninteso dal Pentagono, è stato avallato da LM sempre in un ottica di 'sviluppo accellerato' che non ha dato, e lo si sa oramai da anni, i frutti sperati, e anzi sta producendo l'effetto contrario: una spirale di costi in ascesa, e nessun controllo o ipotesi SERIA sui tempi del programma, Come dissi gia mesi fa, tutti i problemi tecnici possono, forse, essere risolti: ma se un F35 costa come un F22, non ha semplicemente senso produrlo. Che, forse, diventi un aereo in grado di mantenere quello che promette (ed è una cosa mai vista nella storia aeronautica) è magari possibile. Che lo faccia ad un rapporto costo-efficacia decente, è il grande dubbio, e adesso apre proprio di no. Non funziona il PROGETTO INDUSTRIALE, ecco tutto. Sul progetto aeronautico, vedremo.
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eh beh, la guerra di nervi per salvare i programmi.... 'se non tagliate aumento i fondi al software e faccio diventare gli aerei operativi', e fino a ieri che si aspettava a farlo....? vabbè. Politica pura.
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Termentini dovrebbe leggersi l'articolo sul numero di Gennaio di Rivista Marittima (vds estratto disponibile anche in rete) e starsene a godersi la pensione, possibilmente senza fare cazzate come questa. Se sta gente stesse buona e calma, e giocasse a bocce, sarebbe meglio. Se la Procura di Roma li processa, e magari li mette dentro perchè c'e' il concreto rischio di 'ritorno in India', è meglio? Se li condanna, magari con un processo con pochi testimoni, indiani, a cui paghiamo anche il viaggio e vitto e alloggio, che vengono a dire quello che gli pare, è meglio? Accendere il cervello prima, mai.
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Se nel 1941 avessimo avuto una diversa composizione delle FF.AA.
una discussione ha risposto a madmike in Eventi Storici
E quindi noi abbiamo avuto il 205 come evoluzione del 202 ..... e altro.... -
Sono notoriamente poco FAN dello F35, e soprattutto del progetto industriale che lo supporta (dove capisco decisamente di più che di tecnica aeronautica) ma confrontare un tilt-rotor con un jet da combattimento mi sfugge.
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Se nel 1941 avessimo avuto una diversa composizione delle FF.AA.
una discussione ha risposto a madmike in Eventi Storici
Vedo con piacere che si continua a ignorare il reale stato delle industrie belliche italiane dell'epoca. -
Se nel 1941 avessimo avuto una diversa composizione delle FF.AA.
una discussione ha risposto a madmike in Eventi Storici
- Me109 di una quindicina di versioni - FW190 di una decina di versioni - Me110 di una dozzina di versioni (nessun caccia pesante italiano) - Tralascio tutta la panoplia da caccia notturna (Ju88, Ju217, Me110, Uhu....) - TA152 - TA 154 - ME210-410 - ME262 Sul NUMERO dei nostri aerei, sostanzialmente non abbiamo mai avuto grandissimi problemi (in aria) fino al 44: li ebbe la Aereonautica Repubblicana, ma l'esempio ad esempio degli SM79 non c'entra nulla: i Beaufort che partivano da Malta non erano certo centinaia. -
See also Lies, Damn Lies, and the Trillion-Dollar F-35 from Air Force Magazine's archives.) per la cronaca, quello sopracitato è un articolo del 2011....... Che OGGI lo si citi dicendo 'vedi anche'...... (non parlo di Pinto ma degli estensori dell'articolo) da da pensare. Ps: che il B non sia MAI destinato ad utilizzo su piste 'austere' è, oramai, un dato di fatto. Nessuno rischierebbe un aereo delicatissimo in quelle condizioni, quando può utilizzare un Cobra, e mi riferisco ovviamente ai Marines.
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Se nel 1941 avessimo avuto una diversa composizione delle FF.AA.
una discussione ha risposto a madmike in Eventi Storici
E infatti i tedeschi non hanno standardizzato un bel niente, avendo costruito una dozzina di caccia diversi, prototipi compresi. E, semplicemente, NESSUNO nella IIGM ha standardizzato la linea caccia su UN aereo: ne gli inglesi, ne i russi, ne nessun altro. Pretenderlo da industrie come quelle italiane, è il solito tirarsi (italianamente) la zappa sui piedi. I problemi erano altri. -
Contratto negli Usa per l'aereo Super Tucano
madmike ha risposto a matteo16 nella discussione News Aviazione
O forse il SuperTucano come aereo COIN leggero è gia sperimentato, costa meno, ed è forse migliore.... -
Piu che altro se anche Gaiani diventa scettico sullo F35 c'e' da riflettere.... Intanto in Australia, nervosismo fra i partners industriali del programma: http://www.reuters.com/article/2013/03/01/us-lockheed-fighter-australia-idUSBRE9200A720130301 "At this point, we'll be happy if we break even by the time the program is over," said one supplier, who declined to be identified.
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Ma certo: gia fatto, più e più volte. Qui pare che l'unica soluzione sia quella militare, con tutto quello che ne consegue. Bisogna che siamo realisti: una guerra dove affronti con le armi (e basta) una RELIGIONE, non la si vince mai. Storicamente, a partire dalle persecuzioni cristiane, è così. Prima lo si tornerà a capire, meglio sarà per tutti. Poi, ovviamente, in certe circostanze la forza militare è una opzione. Non l'UNICA opzione.
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appunto. Oramai le cifre sono incontrollabili.