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madmike

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  1. Perfetto: dirlo al Pentagono, che evidentemente si preoccupa per nulla. Proponiti, un posto ce l'hanno di certo, visto che loro non hanno capito nulla, e tu invece tutto.
  2. madmike

    calibri

    E perchè mai? Con una pistola monocolpo si dirotta tranquillamente un aereo, si spara a una persona in ascensore o dentro una stanza, si elimina un avversario protetto da metal detectors, si uccide una guardia per fare entrare altri terroristi meglio armati..... il limite è solo la fantasia. Più che altro la domanda è un altra: questa bella dimostrazione di ingegno, nel mondo reale, a che serve?
  3. Bisogna dirlo al Pentagono, non ai forumisti. Stanno buttando via un sacco di soldi e si stanno preoccupando per niente.
  4. madmike

    calibri

    E infatti proprio quello è il punto. Per rispettare i termini di legge che prevedono che l'arma passi i metal detector, è fornita di una 'zavorra' di ferro. Tolta quella, il gioco è fatto. Lo dicono loro, eh? Roba da terroristi, appunto.
  5. E anche questa non è male..... considerando quanto sopra. Da tempo Washington non risparmia critiche e accuse a Pechino per le sempre più numerose incursioni informatiche di hacker nei sistemi informatici di agenzie governative e società statunitensi definite vere operazioni di cyber-guerra ma, incredibilmente, il Pentagono si è rivolto proprio ai cinesi per garantire le comunicazioni ai reparti militari dislocati in Africa. La notizia, resa nota dal magazine Wired, può apparire paradossale o addirittura uno scherzo ma è stata confermata dal sottosegretario alla Difesa per lo Spazio, Doug Loverro, che alla commissione per i servizi armati della Camera ha difeso la decisione perché "non c'era altra scelta". Il satellite cinese Apstar-7 (costruito dalla società Thales Alenia Space France e venduto ai cinesi per 128,5 milioni di euro) è infatti l'unico a fornire la copertura in banda larga del continente di cui hanno bisogno i militari statunitensi. "La banda larga era disponibile solo con il satellite cinese". Il contratto firmato da Washington con la società di Hong Kong APT Satellite Hollding per i servizi di comunicazione in banda larga ha un valore di 10 milioni di dollari annui. "Riconosciamo che ci sono preoccupazioni per l'uso di satelliti cinesi a sostegno delle nostre truppe" ha detto Loverro, "ma ammettiamo anche che le nostre truppe hanno bisogno di sostegno e certe volte dobbiamo procurarcelo nell'unico posto dove possiamo ottenerlo". Il Pentagono ha voluto rassicurare i deputati affermando che i dati militari che passeranno attraverso l'Apstar-7 saranno protetti da potenziali intercettazioni cinesi. L'anno scorso, per la prima volta, la Cina ha effettuato più lanci spaziali degli Stati Uniti compresi quelli per la messa in orbita di satelliti per le comunicazioni Chinasat 12 e Apstar-7, che consentono un'ampia copertura del continente africano dove sono in crescita gli investimenti e la presenza cinese considerati una minaccia da Washington. Le truppe statunitensi che utilizzeranno il satellite cinese per le loro comunicazioni appartengono infatti all'Africa Command, la struttura di comando americana istituita per gestire le operazioni in Africa contro gli estremisti islamici e per contrastare la penetrazione cinese. http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-05-05/comunicazioni-africa-pentagono-affida-152021.shtml?uuid=AbAH2DtH
  6. madmike

    calibri

    no, la leggenda delle Glock 'di plastica' non rilevabile era appunto una leggenda, avendo canna e parte della meccanica in metallo. Qui il discorso è tutto diverso, trattandosi peraltro di una arma monocolpo di cui non vedo potenziali utilizzi se non quelli terroristici.
  7. madmike

    calibri

    Infatti il problema non è che la pistola costi o no 250 dollari o 10.000. E' che è completamente di plastica, salvo il percussore, e che ognuno teoricamente se la può fare. E un percussore di metallo è virtualmente NON rilevabile da un vantaggio non piccolo nel portare, nel caso, un arma in zone protette. Anche perchè scommetto che il prossimo passo saranno bossoli in polimero. A scanso di equivoci: nessuno pensa di fare una '45 di polimeri, ma un arma modello OSS si.
  8. madmike

    calibri

    Non so perchè, ma credo che questo diventerà un problema. http://www.bbc.co.uk/news/world-us-canada-22424315
  9. nel frattempo: Il Pentagono ha accusato formalmente per la prima volta il governo e l'esercito cinese di aver condotto cyber attacchi contro gli Stati Uniti, con l'obiettivo di rubare informazioni ad aziende e agenzie federali. È quanto si legge in un rapporto sull'esercito cinese diffuso dal dipartimento della Difesa Usa. A febbraio la società Usa di sicurezza cibernetica Mandiant aveva diffuso un rapporto in cui accusava un'unità militare segreta cinese di Shanghai di aver condotto cyber attacchi contro più di 140 aziende, per lo più americane. "Nel 2012 - si legge nel nuovo rapporto - numerosi sistemi informatici nel mondo, tra cui quelli di proprietà del governo Usa, sono stati obiettivo di attacchi, alcuni dei quali sembrano riconducibili direttamente al governo e all'esercito cinese". Gli esperti del Pentagono hanno inoltre indicato che la Cina continua a modernizzare il proprio esercito e cerca di impegnarsi in missioni al di fuori dalla sua solita zona di controllo, per esempio aiutando in operazioni di evacuazione in Libia, inviando una nave-ospedale in America Latina e assumendo un ruolo di leadership in operazioni di pace delle Nazioni unite. http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=177516
  10. ah no: non faccio l'ingegnere. Io ho postato solo un divertente progetto di qualche anno fa, sul 'funzionerà?' non entro nel merito, non avendone competenza. Però un minimo di credibilità, essendo comunque fatto da qualcuno e non da uno spotter, doveva probabilmente averla.
  11. Nov. 27, 2011 - 09:24AM | Last Updated: Nov. 27, 2011 - 09:24AM | SAN DIEGO — The Navy's first composite squadron equipped with manned and unmanned rotary-wing aircraft for expeditionary missions will take root in San Diego next year. Helicopter Maritime Strike Squadron 35 will be the first to support littoral combat ships and other Pacific Fleet ships with both the MH-60R Seahawk helicopter and the MQ-8B Fire Scout, a vertical takeoff unmanned aerial vehicle. The Navy will stand up a pre-establishment unit July 1 at Naval Air Station North Island, Calif., with a "core" command group, then grow the squadron in phases over the next year, according to a Nov. 2 OPNAV notice. It will fall under Helicopter Maritime Strike Wing Pacific. By the summer of 2013, "it will be a full-up-round squadron," said Senior Chief Mass Communications Specialist (SW/AW) Dave Nagle, a Naval Air Forces spokesman. The composite squadron — its nickname will be "Magicians" — will deploy detachments of both aircraft to LCSs, cruisers, destroyers and frigates in a new configuration that won't require many more personnel than existing helicopter squadrons. "It will look like a regular squadron, but everybody will be cross-trained to handle both of these platforms," Nagle said. So squadron personnel accustomed to flying, maintaining and fixing Seahawks will have to maintain the drones as well as ground control stations and recovery systems that will be installed aboard the ships. But it's not yet clear what type of cross-training those officers and enlisted members will get as they transition to a composite squadron. AIRFOR officials said no decision has been made yet on the training, and the decision whether to allow enlisted to be trained as pilots to "fly" the drones is pending. "The concept would be that all personnel assigned to HSM-35 would get the training en route before reporting aboard," Nagle said. That cross-training will give squadron and detachment leaders the flexibility in assigning personnel, including crew who will be trained to fly the autonomous drones. The Navy hasn't determined yet how many drones and helicopters will be in the squadron. "It's a little too early in the process," Nagle said. "The number of aircraft assigned to a squadron is based on the squadron's mission set. No two HSM squadrons are alike," he said. "So a squadron like HSM-35, which would support LCS, wouldn't have the same number of ‘60s as, say, an HSM squadron that embarks with a carrier air wing." Fire Scout, with four 15-foot rotor blades that fold up, looks like a mini-helicopter and is about the weight and size of a Volkswagen Beetle. Three drones, when stowed, fit into the footprint of one Seahawk, according to Northrop-Grumman, the prime contractor. The Navy plans to buy 168 of the drones and use Fire Scout for anti-submarine, mine and surface warfare missions. Chiaramente, supporteranno ogni nave della flotta, e non solo le LCS. http://www.navytimes.com/article/20111127/NEWS/111270308/New-helo-squadron-will-fly-Fire-Scouts-too
  12. Mal che vada, si può sempre rispolverare questo: http://xoomer.virgilio.it/aviostoria/A/AerReggiane/AR-502.htm http://xoomer.virgilio.it/aviostoria/A/AerReggiane/AR-502-vers.htm
  13. Più che altro, ad oggi NON C'E' altro di USA disponibile (e non credo abbiano tanta scelta).
  14. Come detto, era un intercettatore con missioni ben definite: intercettare bombardieri strategici e ricognitori ad alta quota. Il combattimento manovrato non era certo roba per lui, e lo si sapeva bene, anche se nel libro in parola si parla di un abbattimento da parte dei Siriani di un caccia israeliano (perdendono 2\3 in due azioni distinte) e dell'abbattimento di un F18C il secondo giorno della Guerra del Golfo (perdendone poi diversi nei giorni successivi). Ma appunto, la sua missione (così come quella del MIG31) sono missioni particolarissime, che avevano un senso solo per l'URSS. Escluso ovviamente le missioni di ricognizione, che anche su Israele ebbero grande successo per anni.
  15. Dati degli aerei, dal volume (direi definitivo) di Yeflim Gordon su MIG 25\31 The MiG-25PD had a normal take-off weight of 34,920kg (76,984lb) and a MTOW of 36,720kg (80,952lb). Unlike the MiG-25P, it could carry a 5,300 litre (1,166 Imp gallon) drop tank. Cruising at Mach 2.35, the aircraft had a range of 1,250km (781 miles) with four R-40 missiles and no drop tank; in subsonic flight the range was 1,730km (1,081 miles). The drop tank extended the range to 2,400km (1,500 miles). With no drop tank the aircraft could climb to 19,000m (62,336ft) in 6.6 minutes and had a service ceiling of 20,700m (67,913ft). La versione dell'aereo di Belenko era la P, quella precedente (D sta per Dorabotannyy, modificata\migliorata) Per i ricognitori, le prestazioni erano queste. dual-role MiG-25RB, or Izdelye 02B, in 1970. (The RB suffix denoted Razvedchik-Bombardirovschchik - reconnaissance aircraft/bomber.) The production aircraft was intended for clear-weather day and night Photint, general purpose and detailed Sigint, day/night radar imaging in visual flight rules (VFR) and IFR conditions and day/night bomb attacks in VFR and IFR conditions. Reconnaissance was possible up to 23,000m (75,460ft) and at speeds of 2,500-3,000km/h (1,562-1,875mph) within a combat radius of 920km(575 miles). It was possible to drop bombs at21,000m (68,897ft) and 2,500km/h within acombat radius of 650km (406 miles) while performing all kinds of reconnaissance tasks. Sulla affidabilità dei motori, valga quanto scritto nella stessa opera riguardo ai voli di ricognizione condotti dall'Egitto su Israele, da parte di MIG25 con piloti russi ai comandi.- Sorties over Israeli-held territory involved cruising in full afterburner for about 40 minutes. Air temperature in the intake ducts reached 320°C; the aircraft skin was not much colder either (303°C). By then, the Tumanskii design bureau had extended engine running time in full afterburner from three to eight minutes and then to 40 minutes. Thus, virtually all sorties could be flown at maximum thrust; the R15B- 300 turbojets proved reliable enough and gaveno problems in the hot Egyptian climate. Missions were flown at maximum speed and 17,000-23,000m (55,774-75,459ft). At this rate, no one could keep up with the MiG-25, which was just as well because the aircraft was unarmed. The engines burned off 500kg (1,102lb) of fuel, reducing all-up weight, and the aircraft would accelerate to Mach 2.8. The Soviet pilots were not afraid of Israeli jets scrambling to intercept them, having encountered them before over the Sinai desert - the F-4E and Mirage IIICJ were just no match for the MiG-25. The Phantom was inferior in speed and ceiling; trying to line up for an attack it would stall and flick into a spin. The Mirage did even worse, and at bestthe Israeli pilots managed only to get a glimpse of the intruder. The MIM-23 Hawk missiles used by Israel were no great threat to the MiG-25 either Other sources state that it was WS pilot Krasnogorskiy who should walk away with the record (and get the 'speeding ticket'), as he reached 3,400km/h (2,125mph) in one of the sorties. This was dangerous because the airframe could be damaged by overheating, but careful inspection of the aircraft showed no apparent damage. Still, the pilots received anunambiguous 'debriefing' afterthis incident. Belenko: Investigators found out that the defection was not an impulsive action of a dissatisfied officer - Belenko was expected in Japan and made preparations for the flight. He high-tailed it to Japan the very first time he had a full fuel load, taking the classified technical manuals with him. (Taking the manuals on a sortie was expressly forbidden.) Nobody at the base suspected that a defection was afoot. The mission profile included low level flight during which the aircraft would be undetectable by ground radar. Only when Belenko failed to return at the planned time did the АТС start calling him on the radio and fighters were sent up to try and locate the crash site. The message from the border guards that an aircraft had crossed the state border and was making for Japan came too late: Belenko wasalready approaching Japanese airspace, with Air Self-Defence Force fighters waiting to escort him. Quindi, Belenko fa parte di un piano ben congegnato per fuggire in occidente con l'aereo (ma si sapeva da tempo....). Ma la cosa interessante è un altra: IL SUO PROFILO DI MISSIONE PREVEDEVA VOLO A BASSA QUOTA, quindi il Mig 25 era considerato capace anche di intercettare bersagli a bassa quota, non solo Valkyrie (mai entrati in servizio) U2 o SR71. E comunque, dalla ispezione vennero fuori diverse sorprese: The incident got the world press going wild with stories about the MiG-25. Aviation journalists derided the design as 'crude' and 'engineering archaeology' but conceded that the steel airframe worked well at high temperatures and could be built and repaired easily without requiring any great skill from the repair personnel. The radar's elements were deemed outdated; yet the radar impressed the West by having two wavebands which made it virtually jamproof - something no US radar featured at the time. In fact, USAF C-in-C Robert Siemens said that 'the MiG-25 is the only aircraft scaring all the world'. US Defence Secretary Schlesinger stated that the new Soviet interceptor was a sufficiently potent weapon to bring about drastic changes to the Western weapons systems and strategies. Veniamo al MIG31 Communist Party of the Soviet Union and the Council of Ministers issued a directive, ordering the Mikoyan OKB to design and build three versions (interceptor, strike and reconnaissance) of an aircraft designated Ye-155M. Initially the aircraft was merely an upgraded MiG-25; by the early 1970s, however, the objective was somewhat different. The USSR had long been suffering from inadequate air defence of the polar regions. Air bases with powerful avionics and navigational facilities were few and far between in the north. The existing air defence radars could only detect low flying targets at close range. The Tupolev Tu-128 'Fiddler', the MiG-25PD and the Su-15TM 'Flagon' interceptors equipping the Protivovozdushnaya Oborona (PVO - air defence forces) units stationed up north were hampered by limited range and outdated weapons systems. Therefore, the Mikoyan OKB proposed developing the MiG-25PD into a long range interceptor capable of patrolling alone over the vast northern wilderness and defending industrial centres effectively. The aircraft was to have long range and a cruising speed of about 3,000km/h (1,864mph) and be capable of destroying multiple targets - including cruise missiles - in a single sortie. The crew was to include a pilot and a navigator/ weapons systems officer (WSO). The idea was supported by the government and the PVO command. Quindi, mentre il Mig25 nasce come aereo da difesa per bersagli ad alta velocità e alta quota, il MIG31 parte da presupposti completamente diversi, quello che, in occidente, poteva essere il Tomcat: biposto, missili a largo raggio, possibilità di ingaggi multipli, alta autonomia. Per dare una idea delle sue capacità: Test pilots Taskayev and Aubakirov and test navigator Leonid Popov made several non-stop flights from Monchegorsk to Anadyr via the North Pole, covering over 8,500km (5,280 miles) in autonomous navigation mode and refuelling twice along the way: Flight time was 8 hours 40 minutes; the missions included two simulated intercepts, including one over the North Pole. No malfunctions were encountered. Ah, sul fatto 'scandaloso' dei rivetti.... http://data3.primeportal.net/hangar/mark_hayward/sr-71_64-17962/images/sr-71_64-17962_11_of_55.jpg
  16. Uragano Rosso è un divertente romanzo, ma non è oggettivamente fedelissimo a tattiche e strategie dell'epoca. Ma conta anche il fatto che Tom Clancy lo scrisse in una epoca ben definita, quindi bisogna comunque contestualizzarlo. Alekseyev che si 'scandalizza' per il possibile uso di armi nucleari e compie un colpo di stato, è oggettivamente risibile, considerando la strategia dell'URSS dell'epoca, e il fatto che un ufficiale del suo grado nell'URSS era ben consapevole della strategia nucleare prevista, a livello tattico, fin dal primo giorno di guerra. Per un volume più aderente alla realtà, suggerisco 'La Terza Guerra Mondiale' di John Hackett, parti prima e seconda. Anche questo non aderentissimo alle tattiche URSS (ma bisogna ricordare che gli archivi aprirono DOPO....) ma sicuramente più credibile. Poi, Uragano Rosso è certamente un libro godibile, anche se non mi risulta sia 'studiato nelle accademie militari', cosa che si trova su Wiki Italia, ma, ad esempio, NON su Wiki\en......
  17. Giovanni, quello che ti ha detto Einherjar adesso è esattamente quello che io ti ho detto al secondo o terzo post. Stai approcciando male il concetto, e questo, e non la prestanza fisica, ti escluderà da qualsiasi possibilità di entrare nel GOI. Come ti dissi qualche giorno fa, se pensi a 'quanto prendo', ti rispondo subito: POCO. Poco per i sacrifici da fare, poco rapportato agli 'orari' (che come ti dissi, sono 7\24 spesso e volentieri), poco in termini assoluti salvo che spesso ti trovi dopo qualche mese con un sacco di soldi in conto: perchè non hai avuto tempo di spenderli..... Ecco, questo è quanto intendevo con MOTIVAZIONE: se le tue domande sono queste, alla seconda o terza settimana mollerai di certo (anzi: se questo topic lo avesse letto uno degli psicologi che intervistano i candidati, non saresti nemmeno stato ammesso, anche con una salute di ferro e se avessi superato tutte le prove fisiche). Fare il militare, e farlo specialmente nelle FFSS, è una scelta di vita: tutto il resto, vantaggi finanziari compresi, viene dopo. Altrimenti non ci si prova nemmeno. Non è, ad esempio, un caso che molti a 40 anni transitino verso le agenzie di sicurezza, perchè pagano molto meglio, e a una certa età (dove sei comunque tagliato fuori, per raggiunti limiti fisici, da molte tipologie di missioni) cominci giustamente a mettere da parte qualche quattrino, o a farti una famiglia. O fai come il sottoscritto che dopo 20 anni se ne va e cambia proprio settore. Ma guarda che non ti sto criticando: fai domande legittime. L'importante è che ti rendi conto che la mentalità da incursore, proprio non ce l'hai. Magari sarai un ottimo marinaio, un radarista, un armiere, un fante del San Marco, che ne so. Oppure farai il metalmeccanico, che alla fine non è certo un lavoro disprezzabile, come tutti quelli fatti seriamente e onestamente. In bocca al lupo, comunque
  18. E che c'entra il San Marco con il GOI? FANTASTICO, siamo tornati ai vecchi tempi. Fermo restando che il GOS è altra cosa (io ho fatto il corso Ordinario Palombari, ma come detto fui poi destinato ad altri incarichi), al corso GOI dell'anno scorso hanno fatto domanda in 65. 22 sono stati ammessi, gli altri scartati per vari motivi (anche per momentanee incapacità fisiche) e riproveranno, qualcuno, altri sono andati fuori tempo massimo, altri meglio se non si ripresentano. E' evidente che è un tipo di operazioni che non interessa proprio a tutti tutti, anche perchè significa grande sacrificio. Poi, appunto, non è che tutti nella USN vogliono diventare SEAL, altrimenti, visti i rapporti numerici, i nostri 500 su 30.000 sarebbero 5\6000 all'anno che si presentano alla selezione SEAL. Mentre, invece Each year about 1,000 Sailors are given the opportunity to attend SEAL training. http://www.sealswcc.com/navy-seals-enlisted-application-steps.aspx questione di matematica, appunto. Ma si vede che il tardo della classe era assente. Ci penserà l'insegnante di sostegno, che però non sono io. Over.
  19. Forse anche 10.000. Considerando che in Marina ci sono, dati al 2012, circa 31.000 uomini in tutto (vedasi rapporto MM 2012, pagina 73) http://www.marina.difesa.it/documentazione/Documents/rapporto_2012.pdf che ci saranno pure quello che vogliono rimanere sulle navi, in arsenale, a guidare elicotteri, in capitaneria, o che semplicemente hanno passato 'età massima per il concorso, i VFP1 che sono arruolati a 1600 per volta, i VFP4 al primo o secondo anno (e quelli che hanno superato il limite, visto che per la domanda VFP4 il limite è 30 anni...) per arrivare a 1000 richieste dovrebbero sostanzialmente fare domanda tutti quelli IN ETA' disponibile, indipendentemente da quello che fanno. Al solito, non hai la più pallida idea di quello che scrivi.
  20. Noto, sempre con grande piacere, che continui a scrivere di cose di cui non sai, assolutamente, nulla. e SI VEDE. Le solite modalità, peraltro. Notare che 'nel link della Marina' (a uno che si vuole arruolare che si manda? Un telefono, la modulistica? mah) c'e' appunto anche il programma di allenamento 'preparatorio' consigliato, dal punto di vista fisico, per intraprendere il corso. Come si vede, se qualcuno lo avesse letto, niente di eclatante. Impegnativo, ma non roba da superman, perchè, come detto, quello che conta non è fare 150 push-ups, ma tutto il resto. Non a caso i maggiori 'non ammessi' non vengono dalla visita medica, ma dal colloquio con lo psicologo.
  21. Si, perchè io il corso GOS l'ho fatto e superato. Non il GOI, per il quale non avevo interesse e motivazione, e perchè venni assegnato ad altro. La Domanda, comunque, pare fosse complessa, visto che si è risposto in altro modo. As usual. Lo prenderò come un NO, come del resto sapevo. Trattavasi di domanda retorica nel senso più completo del termine. Ovvero, sta scrivendo di cose di cui non sa nulla.
  22. Domanda semplice, la risposta dovrebbe essere si o no: quest' ultimo post, è scritto in base a esperienze dirette, richieste di ammissioni a reparti di FFSS, partecipazioni a selezioni per le medesime, o si tratta di personali considerazioni derivanti, magari, ad esperienze nella vita totalmente diverse?
  23. Come d'uso, c'e' sempre quello che non capisce, come a scuola. Ma bisogna portarselo dietro, mica lo si può bocciare: al massimo gli si da l'insegnante di sostegno. Partiamo dalla fine: Poi ovvio che non è roba per tutti. e detto questo, direi che si è gia detto tutto. Ma lo spiego meglio: è assolutamente possibile, e succede ad ogni corso, che dei palestrati armigeri mollino dopo un mese, mentre normodotati arrivino fino in fondo e trascorrano anni in reparto: questo succede al GOI, al COL MOSCHIN, nei SEAL e ovunque. Perchè la differenza la fa la voglia di arrivare in fondo a quasi un anno di addestramento DURO, non il fatto di avere o no il fisico. Ovvio che uno di 50 kg e 1,60 avrà delle difficoltà serie, così come una donna. Ma se passate da LaMaddalena, Località Sualeddu, ci abita ancora un CAPO, che ho avuto il privilegio di avere a fianco in svariate occasioni, che non supera il metro e sessantacinque, pesava in servizio una settantina di kg, e gli ho visto stendere più volte armadi da quintale (spesso USA, anche a Maddalena) poi caricarseli in spalla e metterli seduti su una sedia per farli riprendere. Ecco, era di Bergamo, suo padre agricoltore, lui aveva semplicemente letto di Teseo Tesei e aveva detto 'perchè no'? Come detto, lasciamo stare le cose dette da chi non le sa, c'e' un ottimo sito MM per informarsi, qualche forum di militari, dove si dicono anche cose veritiere, per il resto col fisico e senza motivazione si finisce a fare il buttafuori, non l'incursore. SE si ha la tubercolosi, si fa l'impiegato. Evidente. Spero che anche gli ultimi della classe abbiano capito. Se no, pazienza.
  24. Ma non è che per forza un G91 dovesse intercettare un Bear ad alta quota.... andiamo Vultur. Che è la sola missione aeronautica l'intercettazione? Stiamo parlando di un sostituto dello AMX, cosa c'entra l'intercettazione? Poi che in UK prevedessero, in caso di guerra, di usare anche gli HAWK armati con 9L e pod cannone da 30mm per la difesa degli aeroporti, è un altro paio di maniche. Ma si parlava di guerra mondiale, e di usare tutto quello che si aveva. I tedeschi avevano previsto che gli Alpha Jet dovessero attaccare i carri russi con bombe a grappolo, le stime ottimistiche davano 2 (due) missioni ad aereo....... Qui, oggi, si parla di fare sganciare armi piuttosto che a un bombardiere stealth (in assenza di opposizione) a un mono-bireattore che costa un terzo. Questo, è il problema da analizzare.
  25. Per chiarire (in maniera seria) di cosa stiamo parlando, il 63° corso 'Deimos', ovvero il corso concluso quest'anno, ha visto 8 brevettati (come lo scorso anno) che sono entrati nei ranghi GOI: 2 Ufficiali e 6 sottufficiali e comuni. Avevano iniziato il corso, suddiviso fra Abilitazione incursori per ufficiali e corso ordinario incursori in 22 (3 ufficiali e 19 fra sottufficiali, marescialli e truppa) quindi la percentuale di brevettati è stata del 36% (l'anno scorso il 44%). Considerate che ancora MANCA il Corso Integrativo per conseguire il brevetto di paracadutista. L'addestramento compiuto (qualche dettaglio sul sito MM di cui ho postato il link) è durato 47 settimane ed è stato condotto da 9 istruttori. Il GOI ovviamente ha basi esclusivamente volontarie, per cui è teoricamente possibile che un anno non ci sia NESSUNO che si presenti: ogni riferimento quindi alla percentuale di uomini in Marina è quindi aleatoria e inutile. Le percentuali di passaggio del corso (attenzione: alcuni sono gia scartati preventivamente, a seguiti di visita medica ecc). sono quindi bassissime, seppure in linea con quelle delle FFSS occidentali. Il GOI attualmente ha poco più di 100 uomini in servizio (una quarantina dislocati in Afghanistan nell'ambito della TF45 ISAF) mentre più corposo è il numero dei membri del GOS, che serve anche come 'polmone' di riserva per il GOI, visto che c'e' un certo interscambio di personale fra i due reparti (esempio: se un membro del GOI ha problemi temporanei di salute, otiti ecc, tali da non potergli fare compiere le missioni GOI, viene spesso aggregato al GOS come istruttore o come palombaro a scafandro fisso). Per il resto, vale come detto la MOTIVAZIONE, tutto il resto è fuffa. Poi ovvio che non è roba per tutti.
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