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Tutti i contenuti di Hicks
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C'è chi vorrebbe e c'è chi può! Benvenuto Anto
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Bellissima e completa monografia, Grazie Galland. Per quanto io possa documentarmi non riuscirò mai conoscere tutti gli aspetti di quegli anni ma grazie alle monografie tue e degli altri componenti del forum riesco a conoscere e comprendere quadri che altrimenti rimarrebbero incompleti. Grazie a tutti
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Operazione Irene, ovvero "Black Hawk Down"
Hicks ha risposto a lender nella discussione Eventi Storici
Condivido il rammarico per la cancellazione dei contributi di Maxtaxi. -
Seconda Guerra Mondiale, le decisioni sbagliate
una discussione ha risposto a Hicks in Eventi Storici
Tra i tanti ne elenco alcuni: Mussolini fece due grandissimi errori (secondo il mio modesto parere): - considerare che la guerra fosse praticamente finita con l'invasione dell'allora super-potenza Francia e con l'Inghilterra messa le strette su moltissimi fronti; infatti come si diceva prima la Germania voleva inizialmente raggiungere una pace con Churchill dopo il favore fatto a Dunkerque. - e il secondo ben più grave circondarsi di gerarchi, ministri e generali di dubbie capacità e... lealtà(per entrambi gli aspetti vedi ad esempio Badoglio e Ciano) Per quanto riguarda Hitler anche secondo me fece un grande errore a dare priorità alla Jugoslavia e Grecia ritardando fatalmente Barbarossa. In merito agli obiettivi penso che inizialmente da programma fosse Mosca quello prioritario e i pozzi del caucaso i successivi ma l'aggravarsi della situazione ha spostato il peso degli obiettivi da politici a strategici. Semmai è da chiedersi quanto sia stato sbagliato accanirsi su Stalingrado. Questo che sto per scrivere non è un errore ma un fattore che avrebbe cambiato molte cose: il Giappone il 13 aprile 1941 stipulò con la Russia un patto di non belligeranza. Infatti la Russia non dichiarò guerra al Giappone inizialmente, lo fece solo nel 1945 ovvero prima dello sgancio delle atomiche. Di fatto questo patto segreto permise a Stalin di spostare le armate schierate dai confini in oriente verso Mosca per contrastare i tedeschi ( 3 armate scelte, 16 divisioni abituate a combattere con uomini e mezzi a temperature rigide(siberiani, cosacchi, mongoli)). Ad avvalorare questa tesi il Giappone anche se spronato dall'alleato tedesco non dichiarò mai guerra all'Unione Sovietica, avevano infatti altri obiettivi... http://cronologia.leonardo.it/storia/a1939e.htm Per citare anche gli alleati: il mezzo fallimento di Avalanche fu il motivo, secondo alcuni, che spinse il Gen. Lucas a consolidare la testa di ponte ad Anzio e Nettunia perdendo inutilmente tempo prezioso. Lo stesso Kesserling però dichiarò in seguito che se gli americani si fossero lanciati verso i loro obiettivi (prendere alle spalle i tedeschi della Linea Gustav) sarebberpo stati annientati senza un testa di ponte così solida. (fonte Warset di questo mese) -
Benvenuta ed in bocca al lupo per i tuoi progetti Antonella. Mi raccomando non mollare e raggiungi i tuoi sogni oltre le nuvole.
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Sono molti anni che mi interesso alla seconda guerra mondiale sia con libri, DVD ed internet ma testi che descrivano in modo dettagliato le principali battaglie mi manca. Quindi volevo sapere da voi se l'autore e la casa editrice sono una fonte autorevole ed obiettiva nel descrivere quegli eventi. Per quanto riguarda la mia esperienza ho scoperto che nella grande distribuzione si trovano molti testi che trattano l'argomento in modo incompleto e superficiale che hanno appunto lo scopo di dare una infarinatura generale. Ecco io quelli li voglio proprio evitare se possibile e non so se questa collana ne fa parte. Se, eventualmente, conoscete altri testi che meglio trattano l'argomento o suggerimenti in merito fatemi sapere (anche in PM), grazie. Ora come ora sto leggendo La Seconda Guerra Mondiale di Keegan, consigliatomi da Intruder, che ringrazio, e devo dire mi piace molto.
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Giustissimo Lender, ma io mi riferivo sulla qualità e completezza dei contenuti. 400 € li vale o meglio guardare altrove? Scusate se non ho specificato prima
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Sono d'accordo con voi ma c'è modo e modo nel raccontare la storia, l'importante è che sia fatto in modo completo e imparziale. Completare questa collana viene a costare circa 400 euro, li vale secondo voi?
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Premetto che non conosco suddetta casa editrice ma ho cmq acquistato il primo numero. Confermo la qualità e solidità della pubblicazione e la chiarezza nelle rappresentazioni delle principali battaglie, non mi sono ancora lanciato nella lettura. Una domanda: la casa editrice Osprey è famosa anche per raccontare la storia in modo obiettivo e completo? Sicuramente qualcuno la conoscerà meglio di me e potrà darmi più informazioni in merito e togliermi qualche dubbio.
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Anch'io da qualche parte avevo letto che se il MAB riceveva forti scossoni faceva partire qualche colpo. Per HPBT: forse ti riferisci alla Breda mod.30? Cmq io voto per per quella, la vergognosa Breda mod.30. Per le motivazioni già illustrate da HPBT.
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Fantastico, Paperinik sei il mio nuovo eroe !
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Benvenuto Matthew
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Benvenuto John
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IL PONTE DEL DIAVOLO - CASALE MONFERRATO
Hicks ha risposto a Christen Eagle nella discussione Eventi Storici
Data, obiettivi e velivoli impiegati dagli alleati durante i bombardamenti sulla tua città: 16/7/44 12àth AF: Po, Peschiera del Garda, Mantua, Torre Beretti, Piacenza, Casale Monferrato, Bressana, Bottarone, Arezzo e Arno R. 17/7/44 12àth AF MBs: Pavia, Alessandria, Imola, Ostiglia, Bogliasco, Borgoforte, Moline, Imperia, Asti, Mollere, Casale Monferrato. 25/7/44 12àth AF A-20's: Borgo San Dalmazzo, Fossano, Albenga, Casale Monferrato, Cervo, Legnano, Rovigo, Chivasso, Crema. 21/8/44 12àth AF A-20's: Alessandria, Casale Monferrato, Varno, Cervignano, San Giorgio di Nogara. 18/11/44 MASAF: Vicenza. 12àth AF: Pizzighettone, Romano di Lombardia, Castelnuovo di Garfagnana, Migazzone, Casarsa della Delizia, Casale Monferrato. 28/11/44 12àth AF B-25's: Magenta, Torre Beretti, Casale Monferrato, La Spezia, Bologna, Passo del Brennero. Qui troverai informazioni, citazioni e libri utili alla tua ricerca. http://www.biografiadiunabomba.it/index.html Spero di esserti stato d'aiuto. -
La casa degli incursori della Marina di Pisa è salva!
Hicks ha risposto a picpus nella discussione Eventi Storici
Conoscevo anch'io la storia della mitica base alle foci del fiume Serchio ma non delle ultime vicende e della sorte che stava per colpirla. Già il fatto che questa vicenda sia passata così in sordina(a livello nazionale) è di per se un brutto segno. Nella storia italiana ci sono stati molti esempi di valori e virtù e credo che sia importante ricordarli non dimenticarli e questa casa ne è un simbolo. Grazie a Picpus e soprattutto a coloro che hanno contribuito tangibilmente a salvare questo importante frammento di storia italiana. -
Benvenuto Showtime
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Operazione Irene, ovvero "Black Hawk Down"
Hicks ha risposto a lender nella discussione Eventi Storici
Io penso che le forze armate italiane si meritino una classe politica migliore di quella che abbiamo avuto nel passato e abbiamo tutt'ora, perchè il senso del dovere, la volontà e lo spirito di sacrificio non mancano di certo. -
Sono d'accordo con te Intruder sulle due differenti sindromi e anche sui motivi per cui abbiamo perso tante battaglie e di consugenza la guerra, non cerco alibi. Ma gli atti di sabotaggio ce ne sono stati molti sia da parte degli italiani contro gli italiani, stranieri contro gli italiani, italiano contro stranieri. Io sto parlando solo di questo singolo episodio non sto parlando dell'intero conflitto, sto chiedendo se era tecnicamente fattibile per lo spionaggio alleato e contro italiano, quanto c'è di vero o di inventato. Quando si parla di storia italiana nella seconda guerra mondiale il confine tra fatti reali ed inventati diventa una linea molto sfuocata e labile. Poi se vogliamo allargare il discorso ai motivi per cui abbiamo perso la guerra, per quanto sia un argomento che mi interessa molto, andiamo profondamente OT.
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In merito agli ADRA, sulle "zone d'ombra" riportata correttamente da Blue, mi sorge un dubbio più angosciante e chiedo a voi la probabilità che io mi sbagli. In riferimento all'episodio delle borracce svuotate proprio qualche ora prima di partire, quanto è probabile che tra i volontari vi fossero delle spie inglesi o americani? secondo voi è possibile che non siano fatti dei controlli adeguati sugli aspiranti arditi? O probabilmente tra gli uomini dell'aeroanutica che seguivano le fasi a terra. Un'altro fatto interessante è perchè hanno bombardato solo un aeroporto semi abbandonto e non tutti, specialmente quelli attivi? Forse visto la forte divisione in piccole squadre con partenza da diversi aeroporti quello era l'unico fuori controllo? Le mie sono solo ipotesi per supportare una tesi che a me non sembra poi così remota. E' da ritenersi solo una delle possibili interpretazioni che sono atte valutare le capacità di spionaggio alleato e contro italiano. Non sono un esperto quindi chiedo a voi un parere in merto.