la fine non solo delle corazzate ma anche di tutte le grandi navi è stata decretata dall'avvento del potere aereo navale che ha reso inutile costruire navi in grado di combattersi, dato che ora c'erano gli aerei a farlo ed era anche meno costoso. infatti oggi uno scontro esclusivamente navale è impensabile e probabilmente si risolverebbe nell'affondamento reciproco delle flotte avversarie dato che le odierne costruzioni navali non sono in grado di reggere danni da combattimento degni di questo nome...
per la questione "tecnica" mi trovo in disaccordo... se la fine delle corazzate fosse stata determitata dalla nascita di missili più potenti, allora oggi non dovremmo avere più navi in circolazione (e così sarebbe per lo scontro missile contro carro-armato o aereo). la verità è che le corazzate sono navi molto costose e che molti dei loro compiti possono essere svolti da navi più economiche, come ad esempio nel caso della difesa aerea o nel "fleet in begin". l'unico compito che non può essere svolto da altre navi nè da missili è il bombardamento contro-costa, compito in cui le corazzate (ma anche navi minori, come incrociatori pesanti e leggeri, armti con bdf da 152mm e 203mm) eccellono e non possono essere sostituiti da un crusie o da un misero 127mm con munizioni "magiche".
la questione conseguentemente è di natura esclusivamente economica... conivene avere una nave del genere? la risposta è quasi sempre no, visti i costi ed i benefici, anche se il ritorno in auge delle borwn water e dell'appoggio alle truppe nei pressi della costa è tornato in voga e quindi si potrebbero studiare soluzioni per far rinascere determinate qualità in una nave (pensare che una nave di 67anni possa andar sempre bene è una pia illusione...) come la potenza di fuoco tramite artiglierie di grosso calibro od anche una corazzatura, che benchè pesante, sicuramente renderebbe una nave meno incline a fare la della sheffild o del cole, giusto per citarne due.