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Afterhours - Germi cooooooooooooooooos'èèèèèèèèè cooooooooooooos'èèèèèèèè si riproduce e vive in meeeeeeeeeeeee
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continuati a buttare la zappa sui piedi, bravo bravo :asd: Breda 37/54 mod. 1939 è l'arma singola rinculante Breda 37/54 mod. 1938 è l'arma binata non rinculate sono felice per te, ma non vedo cosa c'entri avere un gozzo in questo frangente.
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fino a prova contraria, quello che non sa niente di niente e si copia le cose trovate su internet sei tu (e questo è dimostrato dai tuoi continui post, chilometrici e pieni di inesattezze e divagazioni inutili). io riporto i dati della monografia... e penso che quelli della marina ne sappiano un POCHINO in più di te, d'altro canto è abbastanza intuitivo che un proiettile a traiettoria tesa, su lunghe distanze sia impreciso, se a questo ci aggiungiamo la sciatteria con la quale venivano fabbricati detti proiettili, la cosa risulta ancora più ovvia. non a caso a riprova della tua palese incompetenza, non sai manco distiunguere una mitragliera dall'altra... la quasi totalità delle armi da 37/54 delle Littorio erano binate (16 armi, su un totale di 20) con canna NON RINCULATE, solo 4, a canna singola (quelle a prua... che sarebbe il muso della nave, se non ci arrvi), erano rinculanti, ed erano quelle montate, come upgrades sui caccia, i quali non potevano montare le doppie, per ovvi motivi di strappamento, cosa che io ho già detto, ma tu hai fatto finta di non leggere.
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LCS - Littoral combat ship, What about USS Freedom?
vorthex ha risposto a easy nella discussione Marina Militare
sopportare l'impatto di un missile anti-nave serio è caratteristica oggi rara -
e dove avrei detto che sono pessime incassatrici sentiamo??? io, al massimo, correggo i tuoi continui errori nei tuoi post chilometri, pieni di inutili divagazioni. la fonte è LE NAVI DA BATTAGLIA CLASSA "LITTORIO" 1937-1948, Erminio Bagnasco ed Augusto De Toro, Albertelli editore... penso che sia una fonte LEGGERMENTE più affidabile di un sito internet qualsiasi, no? non a caso, su 4 impianti citati, 3 sono rimasti allo stato di prototipo. i complessi da 37/54 non essendo rinculanti, scaricavano tutta la loro energia sull'affusto e sulla struttura della nave, rendendo quasi impossibile un tiro di precisione e facendo si, che, tale complesso, potesse essere imbarcato solo su navi di una certa stazza, tanto è vero che sui nostri caccia, non c'erano pezzi binati da 37mm ma solo singoli. la cosa buffa è che tu lo ha anche detto senza accorgertene, segno che non leggi neanche cosa copi dai siti. il resto... vabbè solite divagazioni inutili... poi dove i tedeschi avrebbero montanto un pezzo da 155 su di un aereo???? la fonte è sempre la stessa per le mie affermazioni e tu non fai altro che confermare quanto dico, cioè che non poteva essere messo sopra al torrione, ma sulla sua faccia anteriore (limitando quindi il campo di scoperta) per insufficenza tecnica del motorino di rotazione. inolte, il primo radar, montato in maniera sperimentale sulla Littorio non era in grando di discriminare il rumore di fondo dagli echi veri ed andava continuamente in corto circuito, per questo faceva schifo. a ciò si pose rimedio con lo Ec.3 ter "Gufo" (il radar con le trombe), per prestazioni simili al Fu.Mo21/40 "De.Te" (30.000m contro bersagli navali, con antenna a 35m dal mare e 80.000m contro aerei... 120.000 era teorica), benchè continuasse ad avere problemi di malfunzionamento. ovviamente, questi radar, NON ERANO RADAR PER DIREZIONE TIRO, ma semplici radar di avvistamento e trovo inutile dire che gli inglesi, usando un radar molto vecchio, si sognassero il Gufo, dato che, dalla fine del 1942 avevano radars ben migliori, tralasciando anche che loro il radar lo sapevano usare, noi no. ma che fai sfotti??? sostituire 9 cannoni da 381 dopo ogni scontro è una pratica ecnomica????? collega il cervello prima di scrivere queste fesserie, anche perchè l'obbligo di sostituire la canna dopo 120-140 colpi non era dettata dal risparmio ma da un errate concezioni tecniche. ennesima inesattezza: benchè la scelta di avere gittate vertiginose ed inutili (con proiettili molto veloci) fosse dovuta sia ad impostazioni tattiche, sia a scopi propagandistici, nella realtà, le cose non cambiavano molto. infatti, la maggiore penetrazione si aveva a 19.000 ed i manuali di combattimento ripotavano di condurre il combattimento proprio a quella distanza. ovviamente, quindi, era inutile avere cannoni così "prestanti" che subito si usuravano, quando poi le distanze di ingaggio erano simili a quelle delle armi degli altri belligeranti, se a questo ci aggiungiamo la dispersione delle salve dovuta a traiettorie così tese ed a proiettili scadenti, possiamo capire come il gioco non valesse la candela. mai detto che i nostri apparati erano scadenti, ho detto che non erano stagni e che le lenti si appannavano, che è una cosa diversa. inoltre vorrei sapere cosa c'entrano i cannoni e le cariche di lancio con le direzioni tiro... ovvimente niente, ma mi meraviglio che tu abbia accostato due cose diverse, tanto per fare massa. la traiettoria è sbagliata perchè è troppo tesa per un tiro a quelle distanze. il resto è farina del tuo sacco a cui non intendo mettere ordine, cosa mi frega della battaglia di Lissa o delle bombe di aereo che rimbalzano, quando sto parlando dei cannoni delle Littorio???? si però non darmi ragione quando mi controbbatti o non c'è sfizio . appunto, noi non avevano di meglio e quindi usammo il 90/50 (la versione da 53 calibri era terrestre), che nonostante fosse un ottima arma, era piccola per un impiego navale e fortemente penalizzata dal sistema di stabilizzazione. meglio sarebbe stato un calibro più corposo, ma la storia non si fa con i se. ti correggo giusto perchè è inutile che fai il saputo con i dati e poi me li sbagli... proiettile perforante a "palla" in acciaio cromo-nichel: 885kg di peso, 10,16kg di carica di scoppio granata perforante: 824kg di peso, 29,51kg di carica di scoppio la granata dirompente da 774kg fu studiata, ma non risulta che sia entrata in dotazione. l'alzo massimo era di +36° la velocità alla bocca era 850m/sec non 900 la dispersione a 25.000m era di 400m... quindi è ancora più ovvio che 42km di gittata sono inutili non vedo poi perchè un cannone con prestazioni di rilievo sia automaticamente affidabile, anche perchè vi era una perdita del 3,1% di colpi da imputarsi a difetti dei materiali.
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LCS - Littoral combat ship, What about USS Freedom?
vorthex ha risposto a easy nella discussione Marina Militare
infatti, non capisco il ragionamento... -
non me lo chiedere... sto cercando di capire anche io cosa c'entri il tempo di riparazione con la protezione.
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LCS - Littoral combat ship, What about USS Freedom?
vorthex ha risposto a easy nella discussione Marina Militare
è possibile unire le due discussioni??? http://www.aereimilitari.org/forum/index.php?showtopic=1408 -
questo cosa c'entra????? NIENTE!!!
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LCS - Littoral combat ship, What about USS Freedom?
vorthex ha risposto a easy nella discussione Marina Militare
vabbè... cosa volevi ci montassero??? un ags ??? (benchè in una ipotetica versione da "appoggio di fuoco" un 127 lo si potrebbe mettere, struttura permettendo) comunque il vascello gusta molto anche a me, la rampa posteriore sara anche a dimensione di EFV ??? ma si sa qualcosa circa i vari pacchetti di missione? le informazioni dell'epoca li davano come un poco anemici... -
visto che nel post stigmatizzavi tanto l'alacre lavoro degli operai... almeno potevi contare giusto,no?
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si... un tipico Mig con ali a delta era un EFA o un Mirage, ma la prima opzione è la più accreditata.
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11novembre - 19marzo: 4 mesi, non 5, la matematica non è un opinione...
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no niente, comunque, ineffetti, il problema non si è risolto, ho avuto solo culo... infatti...
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c'era poi anche l'ordine di impegnare il nemico solo in situazioni di vantaggio, ordine che veniva "interpretato" come... impegnare il nemico solo se tu hai una corazzata e loro una motolancia. la nave disponeva di corrente elettrica continua per i servizi elettrici principale (luce e forza) e per alcuni impianti di bordo di corrente elettrica alternata. il punto debole del sistema elettrico era che le Diesel-Dinamo erano collocate fuori dal ridotto corazzato. ma quali numerosi proiettili??? un solo colpo da 120mm incassato dalla Littorio durante il secondo scontro della Sirte. le navi, però, si comprtarono discretamente nei confronti dell'offesa subacquea, tranne che a Taranto, dove la Littorio, colpita da tre siluri da 457mm affondò, andandosi a poggiare sul fondale, perchè l'acqua si infilitrò nella conduttura dei cavi elettrici (e non solo), che correva sopra il ridotto pugliese e che non era comporatimentata, danneggiando numerosi locali della nave. le piattaforme stabilizzate dei 90/50 andavano in corto circuito con una goccia d'acqua e venivano addirittura scollegate il più delle volte. le armi da 37/54, benchè avessero una rudimentale stabilizzazione, erano totalmente inefficaci, in quanto, non avendo una massa rinculante, scaricavano tutta la loro energia sull'affausto, facendolo tremare in maniera vergognosa (come le armi da 20/65) il radar montato sulla Littorio nell'agosto del 1941, era di tipo sperimentale, faceva ovviamente schifo e non ebbe mai un impiego operativo. per avere un impiego operativo dobbiamo aspettare il settembre 1942 con l'adozione del Gufo, che era simile agli impianti tedeschi. associamo che a 42km non si riesce a telemetrare e capiamo come, queste navi potessero sparare da circa 10km in meno... se si fosse pensato a questo e non a far vedere "chi lo ha più lungo", avremmo avuto dei cannoni decenti, che non dovevano essere sostituiti una continuazione (130-140 colpi a prima carica, contro i 280 delle altre marine) e che non aveva fenomeni di dispersione così elevati. non a caso le "direttive e norme per l'impiego delle artiglierie", del settembre 1942, indicavano di condurre l'azione di fuoco da 21.000m a scendere (sia per questioni telemetriche che di dispersione), mentre in condizioni di ottima visibilità si poteva inziare a sparare da 28.000m per prendere le distanze.
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in che senso?
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Libano/seconda guerra del Libano/Unifil - Discussione Ufficiale (dal 2006 ad oggi)
vorthex ha risposto a -{-Legolas-}- nella discussione Discussioni a tema
concordo. -
si ma questo la dice già lunga sulle possibilità della Regia Marina. qui non stiamo parlando di scontri aereonavali dove si fronteggiavano flotte di portaerei, ma di scontri, dove, se ci andava male, inglesi avevano una portaerei con biplani antidiluviani. indubbiamente, parte della sconfitta è da attribuire alla mancanza di coordinamento tra Superaereo e Supermarina, ma non facciamo lo scaricabarile: se i nostri cannoni non facevano mai centro non è colpa del supporto aereo
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in una guerra di movimento com'è stata l'invasione dell'irak era normale che mezzi danneggiati non potessero essere recuperati immediatamente. ricordiamo, infatti, che gli americani si lasciarono dietro di loro, numerose sacche di resistenza e mettere in sicurezza una paesino dove tutti ti vogliono uccidere, non è compito facile. oggi accade la stessa cosa, alcune zone sono molto pericolose da frequentare e recuperare un mezzo danneggiato non è facile, perchè è un operazione lenta, che espone gli uomini a molti rischi.
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no... la regione per la quale non si fece un uso reale della flotta da battaglia fu la mancanza di voglia da parte degli stati maggiori, che volevano tenersi belli stretti i loro barchini, a questo poi, negli ultimi mesi, si aggiunse la mancanza di carburante. se vogliamo, però, fu un bene per gli uomini... visto come andavano, nella quasi totalità dei casi, gli scontri navali contro gli inglesi, le avremmo prese di santa ragione.
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Libano/seconda guerra del Libano/Unifil - Discussione Ufficiale (dal 2006 ad oggi)
vorthex ha risposto a -{-Legolas-}- nella discussione Discussioni a tema
la mafia non fornisce assistenza sociale e previdenziale. -
Libano/seconda guerra del Libano/Unifil - Discussione Ufficiale (dal 2006 ad oggi)
vorthex ha risposto a -{-Legolas-}- nella discussione Discussioni a tema
rick ma cosa stai dicendo?????? uso le tue stesse parole per farti capire che, la situazione italiana non è affatto come il Libano: la mafia non fornisce questi servizi!!! inoltre, nei paesi da te citati, non solo i movimenti guerriglieri non hanno una rappresentanza politica ufficiale che detta legge, ma, tali paesi non subisono l'iintromissione continua e corposa di altri paesi. -
non per essere cattivi... ma le immagini del sito si trovano facilmente in rete ed a risoluzione ben più alta. tuttavia, sarebbe interessante sapere, caso per caso, cosa è successo ai mezzi colpiti e perchè, ad esempio, le sospensioni degli Abrams sono quasi sempre collassate.
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paradossalmente, i problemi degli impianti da 90mm e delle punterie in generale, riesiedevano proprio nella loro troppa complessità a cui si accompagnava una progetattazione grossolana di aclune parti. a proposito del Gufo... la scelta di piazzarlo in faccia al torrione e non in cima (cosa che avrebbe permesso una copertura di 360°) era dovuta al fatto che, con la nave in moto, il radar non riusciva a girare