-
Numero contenuti
8781 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Vinti
332
Tutti i contenuti di vorthex
-
non c'è bisogno di essere perplessi: l'F-35 è molto più "bombardiere" di un F-22 e nonostante non abbia sicuramente l'appeal di un Tornado, ha molte più probabilità di portare a termine una missione rispetto al Tonka. beh no. ti risulta che i russi abbiano avuto qualche "informazione da sfruttare" avendo sotto il naso, per anni F-117 e B-2? potresti delucidarci su questa novità? non solo l'ammutinamento di Belenko è posteriore all'entrata in servizio dell'F-15, ma il Foxbat era anche un bel catorcio, come si potè osservare grazie alla diserzione. non capisco, quindi, a quali miglioramenti tu ti possa riferire.
-
fu l'avvento del missile aria-aria a rendere superflue le torrette, non la velocità dei aerei, parabile con torrette automatiche e radar-guidate.
-
beh non è così strano: la Saab non deve mettere d'accordo diversi paesi che tentanto, in ogni modo, di pagare meno degli altri.
-
bhe, vi è una "leggera" differenza tra abbattere un dirigibile ed affondare una portaerei, il problema principale era ed è la farragginosità del sistema in se. stesso discorso dicasi per i caccia-parassita che dovevano essere agganciati ai B-50 ed ai B-36.
-
no. dipende dalla versione dell'Hornet, così come per l'F-16. ecco la "sfida"... http://www.aereimilitari.org/forum/index.php?showtopic=4226
-
bah... è come affermare che un Tornado IDS sia un caccia. è un caccia-bombardiere che di caccia, però, non ha molto.
-
ecco un interessantissima discussione dove si sviscera, per bene, la faccenda http://www.aereimilitari.org/forum/index.php?showtopic=4189
-
durante la guerra di korea, gli aerei dell'USAF erano sicuramente più prestanti, il che era ovvio: i primi motori a reazione erano poco potenti ed un aereo imbarcato, a partià di ruolo e prestazioni, pesa sempre di più, dovendo avere una struttura più resistente (lancio con catapulta, attereggio con gancio di arresto, salsedine, etc.). questo stato di cose è durato sino all' F-8. dal Crusader in poi tutti gli aerei imbarcati sono stati pari, se non superiori, ai loro omologhi terrestri, tanto è vero che addirittura ben due aerei Navy (F-4 ed A-7) sono stati adottati dall'USAF.
-
@Typhoon: non a caso il link riporta un altra cosa e non il tipico contratto, spesso e volentieri a nero, di un call center, bensì quello di un assistenza tecnica ai clienti. @Hurricane: non mi pare di essere andato sul personale con te, mentre tu continui con questi futili attacchi. non vuoi rispondere alla mia domanda? non farlo, a me niente mi cambia. se non sei in grado di argomentare oltre le offese, non ci posso far niente.
-
sono vari post che giri e rigiri sulla tua fantomatica occupazione e non ci posso far niente se io il lavoro l'ho trovato o se mi è basato poco per capire come funziona un call center. siamo pratici e lasciamo perdere tutto il resto per un attimo: tu lavori in un call center? si. fai l'informatore scentifico? no. hai voluto spiegare nello specifico perchè c'è bisogno di una laurea per lavorare in un call center? no, anzi ci hai dato delle scimmie. i fatti sono questi. di conseguenza non capisco perchè dovrei modificare il mio punto di vista, non mi hai spiegato niente.
-
da quando Hurricane ha l'avvocato difensore, posso nomiarlo anche io? in ogni caso io ho detto un altra cosa, se mi vuoi rispondere almeno leggi quello che ho scritto. aridalle con gli assoluti... comunque sentiamo... quali sarebbero i miei assoluti?
-
siceramente non capisco tutto questo astio. ti è stata posta una leggittima domanda, avresti potuto benissimo rispondere, senza offendere e senza tirare immezzo primati ed altro per un discorso, tra le altre cose, estremamente semplice... insomma se fai il rappresentante di medicinali per telefono, o se vendi prodotti "altamente tecnologici", non ci vuole una laurea per capirlo. per il resto fai come meglio... come ho detto prima "ognuno è responsabile delle proprie scelte" e tu cosa ne sai che io non conosco il mondo dei Call Center? soprattutto, nella normalità, per call center si intende quello che ho detto io. se poi qualcuno fa l'informatore scentifico per telefono è un altra cosa che eslua dal dire :"io lavoro in un call center". ciò non toglie che, alla fine, il discorso è sempre lo stesso: per fare l'operatore di call center, e non l'informatore scentifico, non serve alcuna specializzazione. io abito a Napoli e ci lavoro felicemente penso di conoscere abbastanza bene la situazione non trovi?anche a me hanno offerto di lavorare in un call center varie volte, conosco persone che ci lavorano, quindi parlo con cognizione di causa.
-
ah bhe, se vuoi stare sul forum giusto per sparare sentenze e fare il borioso, senza dialogare (che è lo scopo principale del forum), sappi che durerai ben poco, buon proseguimento
-
e sentiamo, quali specializzazioni ci vogliono per vendere pentole, creme e contratti di telefonia? nessuno ti obbliga a lavorare in un call center: è un offerta e come tale va presa. chi accetta questa offerta sa a cosa va incontro, per questo "è colpa tua".
-
si ma in un altra cosa. io mica ti pago perchè sei laureato in medicina? ti pago perchè telefoni, e per telefonare non si ha bisogno di una particolare specializzazione. inoltre, se magari non ci fosse il solito immobilismo, quel laureato non si umilierebbe a fare "il molestatore di contratti telefonoci". poi certo, ci sono anche laureati che manco la terra sanno zappare... osservazione interessantissima! dovresti vedere il campo dove lavoro io: sti laureati inutili e "vecchi" che si ritrovano con un pugno di mosche. la cosa assurda è che non si capacitano di aver perso anche 10anni tra corsi di studio e pratica e di non essere vincenti sul mondo del lavoro. al contrario di persone che avendo scelto una formazione diversa dalla "palude universitaria", si ritrovano "giovani" e con competenze pratiche di tutt'altro livello.
-
vabè ma questo è un altro discorso, giusto quanto vuoi, ma è un altra cosa. Rotondi ha parlato della pausa pranzo, non della condizione generale del lavoratore. mi sembra davvero stupido, da parte delle sinistre, il cercare sempre un appiglio per mascherare la loro totale nullità, meglio farebbero a fare qualcosa, qualcosa di reale non importa se giusto o sbagliato, ma qualcosa!
-
non ci scommetterei sai... figurati se il sindacato apporva "l'autonomia decisionale del singolo lavoratore"!
-
ottima recensione. Blue che ha preso questo kit da me, ne sarà oltremodo contento
-
senza contare che quelle 2ore ti ammazzano poi tutto il pomeriggio e non si riesce neanche a rendere bene! meglio uscire 2ore e mangiare "in postazione". e questo cosa c'entra scusa? niente! si sta parlando di poter gestire gli orari di lavoro in maniera più flessibile, non di mandare i poveri lavoratori in miniera a pane e cipolle eh! anche da me sono 2 ore, però è anche vero che non lavoro in fabbrica, quindi penso che gli orari cambino.
-
apparte che civilizzare un bombardiere del genere è un operazione praticamente impossibile, rimarrebbe sempre il problema del costo del carburante utilizzato a velocità molto alte... mica perchè sono aerei militari, consumano meno!
-
il Vulcan non è supersonico ed il Mirage non ha la massa di un Concorde, neanche il MirageIV ci si avvicina.
-
qualche giorno fa ho terminato i figurini del set. non è stato facile: plasticaccia, colore che non prendeva manco con la base, lavaggio ad olio che scivolava troppo (ed infatti non mi convince molto). per il diorama ho le idee piuttosto nebulose, vedrò cosa mi consiglia il negoziante di fiducia a tal riguardo, ovviamente, però, ogni consiglio è il benvenuto ah... ovviamente il rosa, in foto è venuto "color simpson" P.S. ecco le "ruote matte"
-
falso. il missile fu modificato dai serbi. i cenesi non hanno avuto alcun ruolo nella vicenda. solo uno sprovveduto paragonerebbe un ICBM ad AAM o ad un ASM, sono cose totalmente diverse, non è che perchè si chiamano missili, allora sono tutti uguali eh! tanto è vero che i missili aria-aria russi sono bidoni tremendi, al contrario dei loro ICBM. certo, ammesso che le trovano! già i russi averebbero avuto i loro bei problemi nel caso di attacchi "convenzionali", figuriamoci i cinesi che vogliono lanciare IRBM contro bersagli in movimento a 30nodi.
-
è praticamente impossibile. ci vuole molto tempo per spostare interi corpi d'armata e per riportare gli effettivi al 100% ed è una cosa che, per ovvi motivi, non è possibile celare.
-
ossia quella EFFETTIVA della quasi totalità degli aerei da combattimento.