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Little_Bird

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  1. Pilotadelladomenica, ti ha già risposto pic come puoi vedere, ovviamente si scherza! Direi quelle faccine con la bandiera francese che metti di continuazione, devo far in modo di levarle
  2. Le missioni sono finanziate con fondi extra e non del bilancio difesa, si risparmierebbe solo sulla manutenzione dei mezzi al ritorno dalla missione, che certo non è poco ma non ci compri di certo tre G5 Sema. Per fare le cose per bene, si dovrebbe prima di tutto equilibrare il personale (la stessa AMI più di tutte le FF.AA. è sovrannumero per la manciata di velivoli che ha), chiudere un pò di basi (sempre l'AMI ne ha troppe aperte e troppe senza velivoli), ridimensionare un pò i sogni di gloria (sempre l'AMI su tutte, a seguire l'EI), allora anche con un bilancio difesa che si attesti sullo 0.8 / 1 % del PIL si ptrebbero avere FF.AA. efficienti, moderne e dotate di tutti gli assetti.
  3. Il problema è che l'AMI è dotata di mentalità un pò datata, e per questo sostiene che serva una linea caccia e una linea caccia-bombardieri, quando tutti i paesi si dotano al contrario di assetti multiruolo, se non addirittura di un unico velivolo (tipo la Francia o la Germania). Questo tipo di assetto noi non possiamo permettercelo, perchè di soldi non ne abbiamo, poi tutto il resto son conseguenze di queste scelte sicuramente poco accurate (queste e quelle del passato). Altro problema è che i soldi per i velivoli sigint non uscirebbero fuori di certo dilatando l'acquisto degli Efa o degli F35, perchè come detto prima già ora per pagare questi due programmi i soldi non ci sono.
  4. Infatti il tutto è finalizzato a non far postare più pic nella lingua dei mangiarane
  5. Diciamo che facendo una stima ottimistica siamo sulle 105 macchine in totale, suddivise in quattro gruppi da 15 velivoli più il gruppo OCU. Se diamo la faccenda Typhoon chiusa alla tranche 2 ci limiteremo ai 75 velivoli suddivisi in tre gruppo da 15 più l'OCU.
  6. No, il prossimo provvedimento sarà quello di vietare di inserire nel forum link a siti unicamente francesi, dove buona parte del forum non capisce niente. (metodo alternativo per aggirare il problema ) Scherzi a parte pic, visto che meretmarine ha anche la sua versione inglese, nei topic metti direttamente quella, considerato che nel forum c'è molta più gente che capisce l'inglese che il francese.
  7. Il problema però in Italia non è che i soldi non ci sono, ma che tutta la Difesa viene gestita coi piedi, sovrannumero di militari, soprattutto di alto grado che si grattano la pancia e non fanno niente, organizzazioni rindondanti, ognuna che pensa al suo orticello e degli altri non gliene frega niente (MM a parte), ognuno che se non ottiene il suo giocattolo sbatte i piedini per terra e alla fine lo ottiene, e potrei continuare all'infinito, ed alla fine è questo il risultato che si ottiene, e ce lo abbiamo sotto gli occhi tutti.
  8. Allora la sigla esatta del velivolo è G5 SEMA (Special Electronic Mission Aircraft), ed è questo: Ed è già in servizio nell'Aeronautica Israeliana. Quì a pagina 4 c'è qualche informazione: http://www.iai.co.il/SIP_STORAGE/files/2/32772.pdf Quì la news della consegna del primo velivolo alla IAF nel 2005: http://www.iai.co.il/Default.aspx?docID=32...n&PageNum=5 Se andate a curiosare sul sito della Elta (che forsisce tutta l'elettronica e si occupa dell'integrazione con la Gulfstream) troverete info circa la suite di missione. Oltre il SEMA ci sono anche altri sistemi, tipo il MARS2 (che integra in un solo velivolo missioni SIGINT e AGS) e il CAEW (velivolo AEW), tutta sulla base del Gulfstream G500 / G550. C'è da dire però che appena l'AMI fece sapere questo requisito, le suite su cui si doveva scegliere erano due, una francese e una israeliana, fatto sta che il prodotto di israele è già bello che pronto e in servizio, quello francese non si sa niente. EDIT Ho cercato al volo sul sito della Elta, e vi lascio i relativi link: EL/W-2085 Airborne Early Warning System (alias G550 CAEW) EL/I-3001 AISIS - Airborne Integrated SIGINT System (alias G5 SEMA) EL/I-3150 MARS2- Multi-Mission Airborne Reconnaissance & Surveillance System Ammetto che ho un "debole" per questi velivoli che ritengo perfetti per le FF.AA. Italiane (a patto di avere i soldi per comprarli ovviamente).
  9. Il sostituto più quotato del G-222 VS è il G550 SEMA (in tre esemplari).
  10. Era una battutta quela di Intruder! Suvvia quà nessuno fa a gara a chi ce l'ha più lungo
  11. Bella la scusa. Che poi, questa domenica, partita regolare, fatta eccezione per il destro di Adriano punito con la prova tv.
  12. Ammetto di non capirci più niente, ma allora l'A-321 che radar dovrebbe avere??
  13. E io il 2 gennaio stavo a Stoccolma, che ci vuoi fa!
  14. Sempre da Analisi Difesa link all'articolo riguardo il Lince per le forze speciali: http://cca.analisidifesa.it/it/magazine_80...802122365_0.jsp
  15. C'è qualcuno che ha gli ultimi due numeri di RID, uno scanner e tanta buona volontà? Se qualche anima pia c'è mandate un pm.
  16. Hanno due ruoli ben diversi. Per capirci, l'R1 Astor è la controparte USAF del JSTAR.
  17. Era una notizia che girava già un paio di mesi fa si aspettava l'ok da washington, visto che si tratta di tecnologia sensibile. L'Italia è da anni che ha il requisito per un aereo SIGINT, ma come al solito mancano i soldi, fatto sta che il velivolo candidato per prendere questo posto nell'AMI è il G550 SEMA. Ma l'Aeronautica è contenta, basta che pensa a F-2000 e F-35 e sta a posto!
  18. Visto che dovremmo rimetterlo in sesto quel programma, tagliando un bel pò (rimane un'ipotesi comunque fuori dai budget italiani), ci farebbe piacere sapere un quadro anche di massima degli aeroporti italiani, fermo restando che credo che rimetteremo le cose dove stavano senza stravolgere tanto, ma si dovra tagliare e chiudere, quindi almeno lo faremo sapendo quale aeroporto è più decrepito e quale è messo meglio e merita di rimanere aperto, grazie! Riguardo la GC, e tutte il naviglio che gli abbiamo fatto confluire, tieni conto che molte unità vecchie (soprattutto della GC risalenti agli '80) non sono state sostituite, o lo sono state solo in parte, quindi una riduzione c'è stata, solo che mettendo tutte le imbarcazioni in una sola lista appare sproporzionata, stessa impressione successa a noi. Per gli ATR 42-72 è stata una svista, correggeremo, grazie! Credo che al Ministero della Difesa e nello Stato Maggiore Difesa ci sia gente che sappia fare una programmazione del genere ma migliore, il problema è che ogni FF.AA. tiraacqua al suo mulino e non accetterebbe mai tagli come quelli che sono apparsi nel nostro pdf (senza parlare di quelli a cui abbiamo pensato per rendere questo "modello" più sostenibile, e vi anticipo subito che gli F35 ce li avrà solo la MM).
  19. Com'è questo weekend che tutti hanno ricevuto aiuti arbitrali nessuno parla più è
  20. Roll-out del primo F-35 completo di avionica di missione Lockheed Martin ha completato l’integrazione dei sistemi avionici di missione a bordo della versione STOVL (Short Take Off and Vertical Landing) dell’F-35 Lightning II, aprendo così la strada alla fase di collaudo in volo a bordo dell’esemplare BF-4 programmato per la prossima estate. Prima di essere consegnato alla linea di volo a fine gennaio, l’aereo eseguirà test funzionali riguardanti il sistema di gestione del carburante e altre prove a terra. I sistemi di missione che costituiscono l’avionica dell’F-35 permettono al velivolo di individuare e inseguire i bersagli aerei e terrestri e minacce in arrivo a grandi velocità come missili da grandi distanze, oltre che ricevere e trasmettere grandi quantitativi di dati raccolti dai sensori riguardanti lo scenario di battaglia attraverso comunicazioni sicure. “Questo test rappresenta il quarto passo nel processo di validazione dell’avionica, che ha visto test in laboratorio prima a terra e poi in aria dei singoli sensori, il collaudo dell’intero pacchetto dei sistemi di missione a bordo del Cooperative Avionics Test Bed e infine la loro prova in volo a bordo di questo esemplare di F-35″, ha detto Dan Crowley, vice presidente esecutivo e direttore generale del programma alla Lockheed Martin. Installati a bordo anche il radar AESA (Active Electronically Scanned Array) AN/APG-81 di Northrop Grumman, la suite CNI (Communications, Navigation and Identification) e il sistema da guerra elettronica fornito da BAE Systems. Tutti i sistemi verranno guidati dal software Block 0.5, che rappresenta il 60% del software definitivo e combat ready Block 3, l’ultima evoluzione all’interno del programma System Development and Demonstration, che verrà raggiunto attraverso aggiornamenti graduali dell’equipaggiamento e del software del velivolo BF-4. L’F-35B sarà il primo aereo STOVL stealth supersonico. Destinato a sostituire aerei come gli Harrier AV-8B, GR7, gli F/A-18C/D e gli AMX, entrerà in linea nell’USMC (United States Marine Corps), nella Royal Navy, nella Royal Air Force, nell’Aeronautica e nella Marina Militare Italiana. Le tre versioni dell’F-35 - CTOL (Conventional Take Off and Landing), STOVL (Short Take Off and Vertical Landing) e CV (Carrier Variant) - condividono la stessa progettazione e utilizzano la stessa infrastruttura di supporto in tutto il mondo. Lockheed Martin sta sviluppando l’F-35 con i suoi principali partner industriali, Northrop Grumman e BAE Systems. Due motori intercambiabili sono in sviluppo: l’F135 di Pratt & Whitney e l’F136 del team GE - Rolls-Royce. Quella STOVL sarà la prima delle tre varianti di Lightning II ad acquisire la capacità operativa iniziale (IOC), che verrà raggiunta con i Marines nel 2012. http://www.difesanews.it/
  21. Benvenuto Gianluca, sposto la discussione in off-topic.
  22. Anche questa mi pare un'ottima notizia, grazie per la spiegazione! OT chiuso.
  23. Si vede che si vogliono due battle group "completi" addestrati alla fase di sbarco. Insomma, non ci si vuole fermare alla sola componente combat, ma anche a quella combat support, e in parte, anche a quella combat service support.
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