non ho trovato nulla relativo a questo argomento con la funzione ricerca....è un po' che ci stavo pensando...in campo aeronautico e navale le nazioni europee da molto tempo hanno realizzato programmi in comune anche di notevoli dimensioni come tutti sappiamo...invece nel campo terrestre invece sussiste una certa autarchia....eppure dal mio punto di vista ci sarebbe la necessità di un nuovo mezzo corazzato. insomma i vari carri occidentali sono figli di progetti degli anni 80', hanno una certa età e si va vanti solo con aggiornamenti vari..quasi tutte le nazioni stanno riducendo il numero dei carri in servizio, tuttavia nessuno ne vuole fare a meno anche in questi periodi caraterizzati da missione di peacekeeping, in cui sono meglio visti veicoli ruotati...però abbiamo visto che tali mezzi, anche se notevolmente sviluppati dal punto di vista della protezione antimina, rimangono vulnerabili e poi sono sempre attaccabili da armi più pesanti come RPG o addirittura missili anticarro. inoltre alcune nazioni come il canada hanno riconosciuto la valadità del carro armato anche in tale contesti, come in afghanistan. ecco che quindi sarebbe il momento di sviluppare un nuovo mezzo, magari (e qui vado un po' di fantasia) riducendo il peso utilizzando materiali nuovi (restando tra le 40/45t) che però siano più resistenti di quelli attuali e che abbiano sistemi di protezione attiva, tipo quello proposto da otomelara.. inoltre con un peso ridotto sarebbe più facile trasportarli e utilizzarli anche nel peacekeeping, missioni che comunque necessitano di fuoco di supporto.. insomma tirando le somme direi che si partisse con un progetto nel giro di 1/2, vedendo i tempi abbastanza lunghi dei programmi multinazionali europei, si potrebbe avere un mezzo per il decennio dal 2020 in poi, contando che se non si partisse a quella data i carri occidentali avrebbero più o meno 40 anni