-
Numero contenuti
4634 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Vinti
1
Tutti i contenuti di Leviathan
-
Il presidente americano Barack Obama ha detto che gli Stati Uniti cercano un "nuovo inizio" con Cuba e una "partnership da pari a pari" con tutte le nazioni delle Americhe nonostante decenni di diffidenza reciproca. Obama ha parlato ai leader latino-americani e caraibici presenti al Summit delle Americhe a Port-of-Spain, a Trinidad e Tobago. Il vertice segue uno storico disgelo nelle relazioni tra Washington e L'Avana. "So che dovra' essere percorso un lungo viaggio per superare decenni di diffidenza ma ci sono importanti passi che possiamo fare insieme verso un nuovo giorno", ha detto Obama. Ieri il Segretario di Stato Hillary Clinton, in visita nella Repubblica Dominicana, ha espresso apprezzamento per le aperture del presidente cubano Raul Castro e ha affermato che la politica seguita fino ad oggi dagli Stati Uniti nei confronti di Cuba "e' stata un fallimento". Il fratello di Fidel Castro giovedi' si era detto disposto ad aprire un dialogo con Washington purche' su un piano paritario. Raul Castro, alla guida dell'isola caraibica dal luglio del 2006 a causa delle precarie condizioni di salute del Lider maximo, e' pronto a parlare di "tutto", compresi i diritti umani, la questione dei prigioni politici e la liberta' di stampa. Lunedi' Obama aveva fatto un primo passo in avanti nell'allentare le tensioni con Cuba, alleggerendo alcune restrizioni di natura finanziaria e sui viaggi verso il paese, imposte sugli abitanti originari dell'isola che vivono negli Stati Uniti. Cuba e' stata tuttavia esclusa dal Summit delle Americhe, che comprende i 34 membri dell'Organizzazione degli Stati delle Americhe (Oas), nonostante i leader latino-americani avessero chiesto un suo reinserimento. Altro momento "storico" del summit e' stata la calorosa stretta di mano tra Obama e il presidente venezuelano Hugo Chavez. "Sono qui per lanciare un nuovo capitolo che sosterro' attraverso la mia amministrazione", ha detto Chavez tra gli applausi dei delegati. Il leader venezuelano, tra i critici piu' fervidi dell'ex presidente Usa George W. Bush, avrebbe detto all'omonimo americano: "Con questa stessa mano ho salutato Bush otto anni fa; voglio essere tuo amico", secondo quanto riferito fonti vicino alla presidenza di Caracas. I dodici membri dell'Unione delle Nazioni sud-americane (Unasur), organizzazione economica e politica creata appena un anno fa, inconteranno oggi Obama alle 8 (le 14 in Italia). http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=115172 Obama va in completa contro tendenza rispetto a Bush, meglio, potrà solo che far bene
-
"Basta con i decreti Omnibus" Napolitano richiama premier e Camere "Basta con i decreti Omnibus" Napolitano richiama premier e Camere Giorgio Napolitano ROMA - "Basta decreti Omnibus", un richiamo tecnico, ma fermo, datato 9 aprile 2009 quello che il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inviato in una lettera al premier Silvio Berlusconi, ai presidenti di Camera e Senato Gianfranco Fini e Renato Schifani e al ministro dell'Economia Giulio Tremonti. Dei contenuti della missiva nei giorni scorsi è arrivata voce in ambienti di maggioranza e di governo. Napolitano fa riferimento al 'decreto-incentivi', un testo che in origine si componeva di 7 articoli, ma che in Parlamento è stato modificato con un maxi-emendamento che ha fatto 'lievitare' il provvedimento fino a determinare l'introduzione di altri 10 articoli, comportando un onere di un altro miliardo e trecento milioni di euro. Napolitano ricorda che non si tratta del primo caso del genere e rammenta di essere intervenuto in passato sulla delicata questione della emendabilità dei dl. Il richiamo del capo dello Stato è ai rigorosi limiti imposti dalla Costituzione. Il centro della questione posta è che la scelta di sottoporre per la promulgazione al presidente della Repubblica un decreto in prossimità della scadenza, soprattutto se si tratta di un provvedimento modificato in modo sostanziale, non consente al capo dello Stato l'esercizio dei poteri di garanzia che la Costituzione ha previsto per la prima carica dello Stato. Napolitano nella missiva ricorda che è sempre a lui che la carta costituzionale affida il compito di verificare i requisiti di necessità e urgenza, così come di valutare se intervengano oneri aggiuntivi. L'invito è dunque quello a non far mancare la preventiva determininazione dei contenuti della manovra nel testo originariamente approvato dal governo, perché questo espone a una dilatazione della facoltà di emendamento ben al di là del criterio dell'attinenza dell'oggetto del decreto. Fra le conseguenze, elenca Napolitano, quello dell'allungamento dei tempi dell'esame e dell'approvazione e un difficile vaglio del governo per quanto riguarda il contenuto degli emendamenti, a partire dal loro impatto finanziario. L'ultimo appello di Napolitano, rivolto a premier, governo e presidenti delle Camere, è quello di collaborare per garantire nel modo più efficace il funzionamento delle istituzioni. http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/p...presidenti.html
-
no, ma in cosa consisteva la terza parte?
-
anche tu linuxiano? C'è Cartman che usa felicemente Kubuntu e non ricordo se anche paperinik usa linux
-
giusto i primi giorni ma la stampante si configura senza nessun dischetto, o programma... menù in alto, ammnistrazioni-stampanti-porta seriale-epson- modello (dalle ultime due versioni la facilità è innegabile, io ho faticato con la 6.06 del 2006, ma le ultime sono facilissime) l'hai visto troppo poco forse o versioni troppo vecchie Io ho fatto così e mi va tutto alla grande, ma per carità, non sono un esperto informatico. Il Mac costa parecchio sia come software che l'Hadware a cui è legato, oltre a essere un SO chiuso
-
bellissimo, da morire dal ridere
-
rick ma perchè continui a ripetere che linux è impossibile o difficile? certo non tutte le distribuzioni sono facili le ho provate molte Gentoo Sabaion debian le ho trovate difficili Fedora 7 e Centros più che un SO l'ho trovato un unico mastodontico BUG Mandriva è buona (odio KDE) openSuse è buona (odio KDE però) ubuntu è ottima: semplice, funzionante, con un supporto italiano ineguagliabile da parte di altre distro, con un buonissimo supporto hadware e software Ho fatto andare ogni singolo hadware che ho: dallo scanner USB al modem alla stampante alla webcam Il software non manca: dal mitico OpenOffice ad amsn a mozilla a Skype, Amule, ai riproduttori multimediali ecc... Insomma apparte il CAD professionale c'è tutto! Se io dovessi consigliare un SO è ubuntu (anche perché, ripeto, ha un notevole supporto in italiano, il forum ufficiale di ubuntu Italia ha talmente tanti utenti registrati da essere superiore ai forum ufficiali in italiano delle altre distro). Perchè linux? 1 è gratuito è il codice è disponibile e visualizzabile da tutti Ciò comporta centinaia di volontari in tutto il mondo che correggono eventuali codici e lo aggiustano, gli aggiornamenti nelle distro Linux sono molto frequenti e i bug vengono chiusi molto più velocemente che con Windows 2 non occorre antivirus antispyware firewall che appesantiscono il sistema 3 non devi formattarlo di continui 4 l'EXT3 file sistem non occorre deframmentarlo (in definitiva non rallenta con l'uso) 5 è molto più personalizzabile e più leggero, tant'è che PC ormai vecchiotti vanno alla grande 6 non devi craccare ne il SO ne i suoi programmi, tutti (quasi) liberi e gratis EDIT gli ambienti di lavoro ad esempio sono comodissimi http://docs.google.com/Doc?id=dfxc8xm8_106ft6qvzcb http://www.pcworld.it/showPage.php?templat...=620&sez=sw aggiungo che in campo server microsoft perde quote di mercato da anni
-
è stato difficile anche per me l'inizio ma ora ho ubuntu da tre anni come unico SO nel mio pc e non tornerei a microsoft manco morto.
-
Dipende dall'uso che fai Giochi? Usi software professionale? Ti piace smadonnare con il pc? Tu rispondi e certo di valutare cosa fa per te. Il so non è un problema, dal Marco Polo trovi solo Svista, come nei mac shop solo mac e per linux puoi sempre comrparlo da negozi specializzati 8come la catena ESSEDI) http://www.essedi.it/negozi.htm#Titolo http://www.essedi.it/smartconfigurator.htm
-
io a raul, almeno sto ai tropici
-
quanto seppi la notizia prima di leggerla pensai subito: " Si ritireranno perché non gli è rimasto più nessuno a cui sparare!" LOL (era una battuta)
-
Linux è indubbiamente superiore sia perché è open con tutti vantaggi che ne derivano (rapidità e mole degli aggiornamenti ineguagliabile) oltre al costo zero. Bolzano risparmia un milione di euro da sola, e non credo sia difficile passare da word a OOO che sono similissimi come grafica e usabilità. E lo stesso per FF ecc... Molti enti locali passano a Linux per i grandi benefici che porta, e nessuno mi risulta sia tornato indietro
-
internazionale.it
-
nei miei messaggi mi riferivo ad ambo gli argomenti. brunetta ha già siglato accordi con microsoft quindi l'avanzamento a Linux l'avremo quando ci sarà un governo innovativo e riformista, non certi il partito delle lobbies. A proposito da poco Romani (esponente del governo) ha annunciato una stretta sulla pirateria. Il problema è il ragazzino di 11 anni che scarica mp3 per puro uso personale, non il fatto che lo stesso costa un esagerazione, tra l'altro quando al governo c'è il proprietario di Medusa Film e mediaset ti puoi aspettare qualcosa di diverso? 460 milioni di euro buttati via anziché darli ai terremotati, perché Bossi minacciava la crisi di governo tutto traumatizzato che il quorum passasse? Bhè è la Lega anti sprechi questa... EDIT quei ragazzi hanno tutta la mia solidarietà, seppur hanno infranto la legge svedese che, seppur essere molto permissiva in pirateria a uso personale, non accetta la diffusione in larga scala di opere come l'accusa sosteneva (in realtà era un semplice motore di ricerca per bit torrent, ridicola tanto l'accusa quanto la condanna) AGGIORNAMENTO hanno fatto appello. Buona fortuna
-
http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/e...errogatori.html
-
La relazione del "COPASIR" sul caso "Genchi"
Leviathan ha risposto a picpus nella discussione Discussioni a tema
Chi sbaglia non paga Gioacchino Genchi, additato dal Copasir, da politici di destra e sinistra e dalla stampa al seguito come un mostro che spia tutto e tutti e dunque «merita l’arresto» (Gasparri), «ha agito correttamente» senza violare alcuna legge. Lo scrive il Riesame di Roma, presieduto da Francesco Taurisano, nelle motivazioni all’annullamento dei sequestri dei computer di Genchi, disposti dai procuratori Toro e Rossi ed eseguiti dal Ros. Di più: i giudici demoliscono pure le fantasiose accuse mosse a suo carico (abuso d’ufficio, accesso abusivo a sistema informatico, violazione dell’immunità parlamentare e del segreto di Stato). Genchi «non ha violato le guarentigie dei parlamentari interessati all’acquisizione dei tabulati» (Mastella & C.): «agiva di volta in volta in forza del decreto autorizzatorio del pm De Magistris, comunicandogli ogni...coinvolgimento di membri del Parlamento intestatari delle utenze». L’accesso all’anagrafe dell’Agenzia delle Entrate «non ha arrecato nocumento» ad alcuno. Quanto ai tabulati di uomini dei servizi segreti, «non è dato comprendere il nocumento per la sicurezza dello Stato», ma soprattutto «il tribunale non rinviene la norma di legge» che vieterebbe di acquisire i tabulati di uno 007: «Genchi agì nell’esercizio delle sue funzioni di ausiliario del pm De Magistris». Domandina: quando tre pm di Salerno perquisirono la Procura di Catanzaro e il Riesame diede loro ragione, il Csm li cacciò su due piedi. Ora che due pm di Roma han perquisito Genchi e il Riesame ha dato loro torto, cosa pensa di fare il Csm? Per coerenza, non potrà che promuoverli. Marco travaglio Come mai non ho sentito di questa sentenza in TV? chissà -
Polemica sulla puntata di Annozero dedicata al terremoto
Leviathan ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Off Topic
Ottima ieri Travaglio, se non superlativo : -
scusa dominus ma se non ti interessa Israele per i luoghi sacri... cosa ti porterebbe da quelle parti?
-
Repubblica.it pubblica le foto di Obama a Praga: la galleria è di 14 foto, visibili con i tasti avanti e indietro. Se si arriva alla numero 14 e si procede si ritorna alla numero 1. http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/...la-obama/1.html Se però (a mano) si inserisce nell'indirizzo http il numero 15 in fondo alla stringa appare la contestazione a Praga contro lo Berlusconi. http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/...a-obama/15.html
-
la mia attrazione per Israele riguarda prevalentemente Il monte su cui fu crocefisso Gesù a Gerusalemme.
-
Polemica sulla puntata di Annozero dedicata al terremoto
Leviathan ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Off Topic
è ovvio che li ho letti e io ho capito un senso nettamente diverso dal tuo. -
Considerazioni post Terremoto
Leviathan ha risposto a -{-Legolas-}- nella discussione Discussioni a tema
sul terremoto occorrono subito 500 milioni di euro. Accorpando quel referendum alle europee si avrebbero 460 milioni. Si commenta da solo. ------------ Off topic: ma avete mai sentito quali sono i quesiti su questi cinegiornali? qualcosa di approfondito? scusa chaffe nell'1986 a cosa ti riferisci? -
Polemica sulla puntata di Annozero dedicata al terremoto
Leviathan ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Off Topic
non credo che l'hai capito bene. Fa un paragone tra l'operazione Arcobaleno e i soccorsi in Abruzzo. quando arrivarono critiche D'Alema e Berlusconi si comportarono uguali. Ma i media no. Perchè? Perchè c'è di mezzo Santoro tant'è che se al posto di D'alema c'era Berlusconi e al posto di Morandi Santoro, nessuno avrebbe parlato dello scandalo arcobaleno, ma di uso criminoso della Tv pubblica... -
no no parla anche di quello.
-
Polemica sulla puntata di Annozero dedicata al terremoto
Leviathan ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Off Topic
Tralasciando le immancabili, tristissime provocazioni varie posto una serie di editoriali (e non di Panebianco e co) questo di Massimo Fini (quello dimenticato aggiungerei) e un altro tratto da QN Autore Giovanni Merardi Tratti da qn.nazionale.net Massimo Fini fu censurato all'improvviso nel 2003 proprio prima che stesse andando in onda il suo Cyrano. Ogni tanto tocca ricordare certe cose, perché nessuno vuole che ti ricordi [cit]