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Cosa sarebbe successo se il 262 avesse fatto il caccia?
una discussione ha risposto a saville in Velivoli Storici
Equazione Ucronica. Me 262 : B 17 = MIG 15: B 29 Cosa accadde in Corea ? I MIG resero la vita difficile ai bombardieri di giorno ( mai con percentuali dell' 80% ) , i B 29 lavorarono di notte , le bombe continuarono a cadere. Sul 262 potevano essere montati radar per operare di notte , cannoni , razzi , ma con scadimento delle prestazioni. Non credo sarebbe stata indispensabile la "bomba". -
Botta e risposta. HEYL HA' AVIR 101 SQUADRON (1st fighter squadron) "the flying death" GIORA EVEN (EPSTEIN) , bravino..
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VF 3 - VF 31 "FELIX THE CAT " originale F 2A Buffalo Wildcat VF 3 , 1942 , Butch O' Hare VF 31 variante ..Gattone.. ..Avercelo sempre in testa..
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Grazie a Peppe per aver rilanciato la proposta , proviamoci.. VMF/ VMA "BLACK SHEEPS" Versione VMF 214 "pre Boyngton" Vella la Vella 1943 ( caps dei Saint Luis Cardinals ) Patch originale . La barra nera e la pecora nera sono ivertite rispetto ai canoni araldici , come usava per i rami bastardi ( l' idea originale era chiamarsi "Boyngton Bastards" ) Primo aereo F 4U 1A (privo di Squadron insignia ) Seconda versione , Korea Commemorativa crocera USS Hornet , gia' divenuto VMA 214 F 4D , varie versioni Attuale patch
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Nulla e' gratis nella vita , la libertà e la giustizia per prime. Nulla e' inutile. Non vi è controprova , ma se ora siamo qua , forse è anche grazie a loro.
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La letteratura in italiano , come tu dici , e' desolatamente povera. Ricordo , oltre quelli da te citati , un libro di autore inglese , anni 90 , incentrata sui vari aspetti della guerra di Corea , piu' che su una descrizione organica degli avvenimenti ( come tanti altri l' ho prestato e cercherò di recuperarlo fornendone le "generalità") Altro libro , più recente , autore americano e impostato essenzialmente su un analisi politica (molto "gauchista") ,ora disperso in quella Biblioteca di Babele che mi fa da casa (cercherò anche quello). Propongo che chi possa segnalare altri testi lo faccia. Anche la letteratura in lingua inglese , pur molto più copiosa non è però all' altezza di quella riguardante altri avvenimenti storici precedenti e posteriori. Non a caso , anche in America , quella coreana viene definita " The forgotten war". Colgo l'occasione per chiedere una vostra opinione. Ho letto diversi stralci delle opere di Diego Zampini (in spagnolo e in inglese) , scritti dopo l' apertura degli archivi ex sovietici ( con la collaborazione della V.V.S.) Nei limiti delle mie capacità di confrontare le diverse fonti , ho trovato una sconcertante divaricazione fra i dati "ufficiali" delle 2 parti riguardo i kills complessivamente ottenuti e , spesso , in precisi combattimenti di alcune giornate. lla mia "impressione" e' che , sicuramente , da parte USA/UN le overclaims siano state numerose (anche le fonti ufficiali USAF hanno fortemente ridotto i rapporti 12-1 dell' epoca) , ma che i criteri di attribuzione "rossi" fossero ancora più ottimistici e propagandistici. In molte delle vittorie attribuite a Nicolay Sutyagin (23) e Eugeny Pepelyayev(21 , 19 , 16 ? ) non ho trovato riscontro nelle perdite ammesse dalla controparte nelle stesse circostanze . Ovviamente e' vero anche il reciproco ma , ripeto , e' una mia impressione , in misura decisamente inferiore. Prendendo per "buoni" i dati dei "Predatori Rossi" non si spiegherebbe la persistente superiorita' delle UN che incontrovertibilmente permise a forze nettamente inferiori di numero di reggere l' urto degli avversari. Voi cosa ne pensate ?
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Visita il mio sito Peppone , Don Camillo , il Piave Mi piace credere a questo , ogni volta che lo vedo gli occhi sono umidi..ma era cosi' ?
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Maledetto Dovizioso ! Mi costringera' a tifare (anche) HRC , cosa ovviamente contro natura . Saville , orfano di Bayliss
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Un plauso particolare per il coraggio dell' iconoclastia di anteporre Voss a Richtofen. Da me condivisa . Il piu' migidiale , cavalleresco , e pure spiritoso... Complimenti a entrami , Voss e Blue .
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IDOLO ! ( Old is better )
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No , e' Dio che ci ha messo la sua Santa Mano , come nello stato Pontificio amava dire il cardinal Rivarola..
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Beh , in Italia sarebbe finito da Santoro , e , fra quello e la Siberia preferisco di gran lunga la seconda. Poi poteva andargli peggio , magari fulminarsi con la chitarra elettrica...
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Mi mancano meno di 3 anni , una certa percentuale del suo conto in banca , non ho provato proprio tutto della vita , ma non avete idea di come si possa godere a fare cazz , scusate , cose emozionanti anche qualche anno dopo il liceo . Per fortuna.
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[/size][/font] Tra breve una cronologia della guerra e altro materiale Prego te e Blue di scatenarvi ! Magari qualche colpo vagante lo piazzo anch' io..
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"Un Capolavoro di casa Albatros Werke GmbH"
saville ha risposto a Blue Sky nella discussione Velivoli Storici
ALBATROS AUSTRO-UNGARICI Il secondo utilizzatore dell' Albatros fu la K.u.K. Luftfahrtruppe con circa 520 aerei nelle versioni D II e D III , costruiti su licenza nel 1917-1918 , dalla Oeffag. La Oeffag (Oesterreichische Flugzeugfabric) , filiazione della Oesterreichische Daimler Motoren AG , ottenne nell' autunno 1916 , la commessa per la costruzione del caccia in contrapposizione alla Phoenix , appartenente, con la Ufag , al gruppo di Camillo Castiglioni. Officine Oefag di Wiener-Neustad Il lavoro non si limito' a una semplice riproduzione , ma vennero apportate significative modifiche alla cellula , all' armamento e alla parte aerodinamica di entrambe le versioni. L' ala inferiore , la cui resistenza aveva creato seri problemi alla versione originale , venne riprogettata con una costolatura che la irrobustiva e riposizionata più in basso , risolvendo (quasi) il problema. L' armamento vide la sostituzione delle LMG 08/15 con le Schwartzlose austriache presentanti cadenza di tiro ridotta , problemi di sincronizzazione con l' elica , ma minore tendenza all' inceppamento. Col procedere della produzione furono portate modifiche alla aerodinamica . Preso atto che spesso i piloti sul campo rimuovevano l' ogiva dell' elica che tendeva a staccarsi , si adotto' un nuova cofanatura del motore che conferiva , per altro , una migliore penetrazione , pari a circa 10-15 km/h. Su alcune versioni l' armamento venne interamente carenato con ulteriore affinamento aerodinamico , ma precludendo ai piloti ogni possibilita' di intervento "manuale" sugli otturatori. VERSIONI Quelle prodotte furono la II ela III in diverse serie a partire da inizio 1917 fino a fine guerra. In controtendenza rispetto a quanto d' altro avveniva nella Monarchia proprio nel 1918 si ebbe la massima produzione con aumento del 50% . D II serie 53 (01-16) : motore Austro-Daimler 185 HP , velocità 170 km/h D III serie 53 (20-64 ) : motore Austro-Daimler 185 HP , 175 km/h Godwin Brumowsky , Prosecco 1917 D III serie 153 (01-281) : consegne 1917-1918 , Austro-Daimler 200 HP , 188 km/h , ceiling 5000 m. Frank Linke-Crawford 1917 Georg von Kenzian , Pergine 1917 Josef Kiss , Cire' di Pergine 1918 D III seie 253 (01-260) : consegne 1918 , Austro-Daimler 225 HP , 202 km/h , ceiling 5000 m. CONSIDERAZIONI FINALI Complessivamente il migliore caccia Imperial-Regio , quello di Brumowsky . Arigi e Linke-Crawford , quando potevano , gli preferivano l' Aviatik Berg D I , più maneggevole anche se più fragile. I più lo scelsero come giusto mezzo fra la maneggevolezza dell' Aviatik e la robustezza del Phoenix. Josef Kiss volava con tutto , ma lui era solo un segente...il più grande di tutti , dovremo riparlarne.. -
Nuovi moderatori e nuovo collaboratore!
saville ha risposto a admin nella discussione INFO sito & segnalazione errori
In bocca al lupo a tutti . Quanto a Blue , oltre a Fronde di Quercia, Spade e Brillanti , bastone da maresciallo , ora la carriera procede : nominato GENERALE DEI PILOTI STORICI. Molto bene , vecchio mio ! -
Hai ragione , Israele "gode" sempre in Europa di un pregiudizio "politico". In questo caso penso , pero' , l' EFA abbia a suo favore 2 punti, + 1 1) Non e' Italiano , tedesco , etc. ma multinazionale , il che "spersonalizza" il venditore.. 2) Il precedente Saudita con relativa par conditio ( non condicio ) +1...in tempi di vacche magre "business is business"...
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Concordo in tutto , anzi , quasi tutto. Quella scelta , piu' che "gistificata" è "indispensabile" , non per un predominio regionale , ma per l' ESISTENZA di Israele. In Israele si e' costretti a essere più forti , molto più forti. Qualcuno crede che qualche centinaio di milioni di vicini , potendolo , si tratterrebbe dal buttare l' "entita' sionista" a mare ? PS. se mai qulcuno avra' il 22 sarà Israele , ma dubito. Personalmente trovo più ragionevole un EFA "elaborato" dalla i.A.I.
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"Un Capolavoro di casa Albatros Werke GmbH"
saville ha risposto a Blue Sky nella discussione Velivoli Storici
Scusa , ho visto solo ora la richiesta. Alcuni che conosco. 1) DA QUALCHE PARTE TRA LE NUVOLE . In italiano , divulgativo , ben fatto Visita il mio sito 2) THE AERODROME. Molto completo , in inglese. Visita il mio sito 3)WHO 'S WHO. Assi e piloti notevoli. Visita il mio sito 4) ACEPILOTS Visita il mio sito -
"Un Capolavoro di casa Albatros Werke GmbH"
saville ha risposto a Blue Sky nella discussione Velivoli Storici
Visto l' argomento vedo bene anche un bastone da maresciallo. Magistrale... -
Ma Masetti avra' il tempo di copiare il pagellone su Motosprint di domani? Onore a Stoner che soffre e non si lamenta , un occhio a Dovi che lotta sempre (con profitto) con una ciofeca. Pedrosa sara' forse un pilota(ino) , mai un motard , un rider , non lo e' chi va per i fatti suoi con 2 piloti esnimi accanto ( vedi Valencia 2006 )
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Azioni di pirateria a largo delle coste somale
saville ha risposto a paperinik nella discussione Discussioni a tema