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ciao, la mia era solo una considerazione personale,si' e' insieme al Phantom il jet che preferisco. Tettuccio:lo avevo intuito. Academy,con una C sola marco
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il tettuccio posteriore era meglio che lo lasciavi aperto,si vede lo "spessore",l'insegna in fusoliera va' piu' in basso,cioe' sotto la bar dell'insegna,la punta del sidewinder tocca l'estremita' dx della stella,a sx va' a "cavalcioni"del "portello","pannello"chiamalo come vuoi della sonda di rifornimento in volo,e da varie foto,la parte dietro non ha il contorno giallo,salvo su alcuni ricognitori,con frames neri,qua' valutata una foto dello specifico esemplare. Piani di coda:erano per la 1a parte verso la fusoliera grigi,ma per un 7/10% della struttura,per il resto bianchi. I montanti neri anteriori sono "enormi",hai esagerato dietro,verso la parte aperta. Sulla parte rossa dell'ala aperta,va' messo lo "00"dell'esemplare. Il doppio pilone per i missili,era tipica degli esemplari americani delle ultime versioni,F8H/J,ma retrofittata anche sugli F8D,vedi detail and scale,sul burindo "FAMOUS AIRPLANES OF THE WORLD"n°1,del 1986,c'e' una foto a colori del gemello marchiato con matricola 149143,la matricola va' leggermente piu'avanti della "NM",per intenderci il 9 tocca la punta inferiore della N. Qualita' kit:quando usci' l'originale hasegawa,poi copiato dalla Ace,ripreso dalla Esci,reinscatolato dalla Italeri,basta leggere pagina 68 del detail and scale,per scoprire che ci troviamo davanti a una copia esci/italeri,di una copia Ace coreana,che prima di arrivare in italia passo' dalla Revell,che nasce da un discreto kit hasegawa,fate voi,quanto conta la documentazione cartacea,e l'esperienza?,troppo!,io adoro il "Mig Killers",e per farlo 1/72 preferisco nettamente l'academy. marco
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ciao, ci dimentichiamo una cosa di base,il kit italeri e'un reinscatolamento del kit esci,che e' ampiamente basato sulla copia coreana ACE,del kit hasegawa,che risale agli anni settanta,e' il jap gia' era meglio del coevo heller solo per le pannellature. Se si vuole avere una buona base di lavoro,esiste da qualche anno l'academy,e non come tanti scrivono "accademy",magari cercare il kit coreano?. marco
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ciao, col milliput dovresti cavartela egregiamente,prima di fare "lavoracci",fai delle prove su un pezzo "rottame"che gli assomiglia,tanto per farci la mano. Lo fai a motore aperto?,perche' chiuso non e' tantissimo visibile il problema. marco
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ciao, il colore che mostri e' corretto,e ben diverso da quello precedente. marco
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caro kit, completamente d'accordo con te,io non considero nulla come "affronto",riferivo unicamente quello che degli amici si sono sentiti dire,a puro titolo di cronaca. E' estremamente corretto lo scambio di opinioni,anche diametralmente opposte,basta l'educazione e il rispetto degli altri. Quando l'amico,che si ricostrui' 20 anni fa' uno spitfire MKIX frog,in pratica ricostruendolo,e fece l'elica controrotante di un prototipo al tornio!,mi spiego' la tecnica dello stucco da muri,lo prendemmo in giro,poi quando riuscii a mettere in sesto un aereo quasi destinato alla demolizione,ci siamo ricreduti,gli amici soci ipms legnano,ex,e "aggregati",cioe' amici di altri club lo usano,io stesso l'ho fatto 1/2h fa',su un tettuccio anteriore "difficile". marco
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CIAO. ti ringrazio,io ho sempre usato i vari stucchi epossidici,tamiya,molak,humbrol,milliput eccetera,e uso tuttora i 2 tamiya,bianco e grigio,per i miei lavori. Quando un caro amico,modellista piuttosto navigato,e noto per tecniche poco ortodosse,visto che di mestiere e' uno stampista industriale,non usa stucco,ma occhio e carta abrasiva,una sera 10 anni fa',vedendo che stavo per rottamare il 109 citato,si armo' di pazienza,e m'insegno' la tecnica dello stucco alternativo. Oggi,tanti criticano ma altrettanto copiano la tecnica,e le caverne continuo a vederle. L'amico milanese,citava il milliput,confermo che e' l'ideale per i lavori che cita. Alternative:be',conoscevo un mio vicino di casa,cioe' soprastante la mia cucina,oggi out per un ictus,che usava carte telefoniche al posto del plasticard,si faceva dalle retine da confetti,le vesti dei cardinali,o si verniciava le losanghe tedesche 1/48,una per una. Esperienza:non sono certo il "santa sanctorum modellistico",ci mancherebbe altro,ma credo che siamo rimasti in pochi tra chi inizio' negli anni sessanta con le bustine airfix da 350 lire,e 20 colori base humbrol!. Per la cronaca,io le tecniche,le testo tutte,anche se qualcuno potrebbe pensare "non le usi perche' non ne sei capace",ma se non mi danno il risultato voluto,le scarto. marco
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sto' preparando un articolo per il notiziario ipms italy sulla tecnica,basta iscriversi all'associazione,e per i miei "lavoracci",basta andare su:www.modellisti-it.org,salvo imprevisti un paio di miei "lavoracci"saranno o a savona settimana prossima,dipende da vari impegni di un paio di soci,o alla mostra sul lago di garda del club "fa' e desfa",e stasera ho risolto un "tragico problema"su un ME109F Airfix 1/48,usando quel sistema. Io alla fine degli anni 90,mi ritrovai con un ME109D 1/48,la foto e' sul sito citato,che quando gli misi il tettuccio,trovai una "caverna"sotto,e sui bordi,un amico modellista di vecchissima data,che dei forum se ne "disinteressa",prese un tettuccio uguale,e mi mostro' come salvare la situazione,allora non fu' il massimo,il 109 era gia' verniciato e con decals,ma ora questi problemi non li ho. marco p.s..dimenticavo,alcuni amici modellisti,seri quel sistema lo hanno provato,e adesso lo usano regolarmente.
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lo stucco dei muri,e' stato utilizzato per anni,da chi inizio' a modellare,prima che esistessero i tamiya,basta conoscere la preistoria del modellismo,poi proviamo ad usare l'epossidico su un tettuccio trasparente!,io continuo a vedere il gran canyon su alcuni modelli,cioe' caverne tra trasparenti,e fusoliere. marco
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alt!!!!!!!, te l'ho consigliato come stucco per i trasparenti,non per le giunzioni ala/fusoliera,ma dalle foto sembrerebbe funzionare lo stesso,se magari nei forum ci fossero dei 50 enni,e passa,si scoprirebbe che lo stucco dei muri,era utilizzato,con ottimi risultati,quando gli epossidici non esistevano!. marco
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ciao, nel 1993 lo stavo per comprare a n.york,in un negozio,quando arrivo' un modellista,di quelli tosti,con il TA152H 1/72,in fase avanzata di montaggio,per farlo stare insieme,aveva usato lo stucco da carrozziere!!,e ci stava "sacramentando sopra"!,i dragon sono belli da vedere,dettagliati,ma spesso un incubo da montare. Anni fa' tentai di montare il B.WIDOW 1/72,a parte interni inventati,motori osceni,il muso era grande la meta' del resto della fusoliera,le gondole erano da "leasing"per tubetti di stucco,alla fine l'ho smantellato,e iniziati i lavori per rifare un airfix,almeno quello sta' insieme. L'Aoshima,l'ho visto finito,magari non ha il motore,ma almeno non richiede una visita dallo strizzacervelli,dopo averlo finito. marco
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ciao, del TA152,1/48,esistono i kits di origine trimaster,sia dragon,che italeri per la solo versione TA152H,in 1/72,l'unico serio,e' l'introvabile aoshima. marco
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e' un po' caruccio,se vuoi,dipende dalla zona milanese,ci sono i negozi ex soldatino a milano,baracca a monza,e se sei dell'altomilanese,ce ne sono buoni a pero,legnano,e varese. marco
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ciao, solo 2 note,ho visto che hai messo le walkways sulle invasion stripes,le stesse erano state verniciate brutalmente sopra la mimetica standard,sei sicuro che ci fossero?,poi invernale l'ambientazione,dove vorresti collocarlo?,nell'inverno 1944/45 la maggior parte erano basati in europa continentale,spesso in aeroporti improvvisati,e transitori,dove i muretti erano poco usati,io lo collocherei di piu' nel periodo strettamente legato al d'day,giugno 1944. marco
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ciao, se vai in fondo alla 2a pagina del foglio istruzioni revell,quello che nessuno legge,c'e' l'indirizzo terrestre della revell,per richiedere eventuali ricambi,se no vai sul loro sito,scrivigli una email,e in 10gg ti arriva il pezzo,ricordati:numero di catalogo del kit,e numero del pezzo,tutto gratis. Diluente per smalti.a parte la puzza,puoi usare su humbrol,molak,m.master,il diluente sintetico da colorificio. Liquidi per decals:mi permetto di correggere l'amico che segnala i superscale,i 2 liquidi vanno usati in coppia,su qualsiasi superficie,liscia,corrugata,eccetera,allora prima di tutto vanno usati su vernice trasparente lucida,poi il blu va' messo prima di mettere la decals,solo sull'area dove va' messa,metti la decals,ti aiuti con lo stesso liquido su superfici difficili,e un pennellino piatto. Quando la decals e' a posto,asciughi delicatamente con lo scottex,il liquido in eccedenza,fregatene se sotto hai acrilico o smalto,un trucco banale,fai il "giro decals",cioe' posiziona le varie decals,seguendo uno schema,usando solo il liquido blu. Quando hai finito il 1°giro,sempre con pennello piatto,prendi il supersol,quello rosso,e passalo sulla decals,sempre facendo lo stesso giro,e completi l'insieme,l'altro si chiama superset. Finito il tutto,lasci asciugare le decals 24h,e dai una mano di trasparente opaco,se le decals sono messe bene,e non ti hanno fatto scherzi,sono inutili altre mani di trasparente lucido,fanno solo spessore. Per la cronaca,il superset e' praticamente un "aiuto incollante",cioe' agevola la colla presente nelle decals,ad aderire meglio,il supersol e' una specie di fissativo. Io li ho scoperti 30 anni fa',durante una gitarella americana,ho provato alternative,con risultati poco eclatanti. Un altro consiglio sui trasparenti,anzi 2,saro' retro',ma funzionano a distanza di anni,prima di tutto fissa sempre prima della verniciatura i trasparenti,se sono monopezzo,se sono aperti,incolla le parti che rimangono poi fisse,secondo per incollarli,e poi ci vuole la dinamite a staccarli,cristal clear sempre superscale,meglio del vinavil,oppure clearcote humbrol. Per la sporcatura con gli oli,esistono ottime alternative,meno complicate,e macchinose. marco
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ciao, 2 cose,lunedi' ti spedisco le svastiche,e rivernicia l'interno,immediatamente!!!!!!!,quel colore,sedile incluso sembra in grigio RLM66,posteriore ai 109E,erano in RLM02,completamente diverso,e' lo stesso colore della mimetica di base,ti mando una mp. marco p.s.:ah le cinghie erano color canapa,bianco avorio per intenderci meglio.
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ciao, l'aviazione polacca non aveva i PZL24,che furono solo esportati,in grecia e turchia,la linea caccia aveva i PZL11,costruirono anche un monoplano,PZL50,che era talmente ignoto,che mentre fuggiva in romania,venne abbattuto dalla contraerea polacca. In Polonia,c'era anche un CANT.Z506,distrutto da un bombardamento,e sembrerebbe un Hurricane,ma non e' chiara la situazione. marco
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ciao, sul macchi,ne ho abbastanza di documentazione cartacea,per il g.putty,si' e' quello,ma mi trovo splendidamente con il tamiya,e non "ammatisco"per trovare l'altro,lo uso su qualsiasi materiale,per i "buchini",uso i 2 prodotti gunze. marco
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personalmente preferisco il tamiya bianco,meno complicato da preparare,se metti dello scotch sui 2 lati della fessura,metti lo stucco,aspetti 1h,e togli lo scotch,ti resta solo la "riga"della giunzione,con lo stesso stucco,sono riuscito a riappianare lo scalino,enorme,tra la fusoliera di uno spit ocidental,e il muso aeroclub,parlavo proprio poco fa' con un amico modellista delle 2 tipologie di stucco,quello tamiya resta il piu' semplice da lavorare,l'ideale sarebbe il "Green Putty",ma e' introvabile. MC205 Tauro:a parte la complessita' di montaggio,e' veramente "rognoso",non e' il massimo come pannellature,e altre cose,ha molti dettagli,e' vero,l'hasegawa,pur non perfetto,e' piu' consigliabile. marco
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usando gli acrilici,acqua distillata da ferri da stiro,anche usando china. Una considerazione sugli stucchi,frequento 6/7 negozi vari,i bicomponenti li ha uno solo,i tamiya classici tutti. marco
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il tauro e' meglio lasciarlo dov'era,l'hasegawa lo trovi facilmente. marco
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ti ringrazio alberto della citazione,io uso da decenni il tamiya,prima quello classico,dopo anche quello bianco,su qualsiasi materiale,resina inclusa,con ottimi risultati,uso un trucco,se per esempio devo stuccare la giunzione tra le 2 semifusoliere,stendo ai 2 lati una riga di scotch tamiya,lasciando solo la riga di giunzione,stendo lo stucco puro,senza diluirlo,uso una lama da tagliabalsa alla rovescia,aspetto 1/2h,1h,e tolgo lo scotch,mi resta solo ed unicamente la giunzione da carteggiare. Lo stesso per le ali,per i buchini piccoli,uso lo stucco liquido gunze,500 o 1000,sempre usando lo scotch come margine,per evitare "sbordamenti",e un pennellino che uso solo per quest'uso. Gli stucchi bicomponenti,sinceramente quando ho provato ad usarli per lavori simili,mi hanno provocato l'"emicrania!",difficolta' di ammalgamarli,spessore esagerato,difficolta' di carteggiamento con la carta abrasiva,io la uso sempre bagnata,e per gradi,partendo dalla 600 nuova,alla 600 oramai distrutta. Il Milliput l'ho visto usare da un caro amico,oggi pultroppo out per un ictus,che faceva cose incredibili con questo prodotto. Sconsiglio il molak,ci vuole la levigatrice per spianarlo!. marco
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io la 150,l'ho accessoriata,comprando le altre 2 duse,con aghi appositi. marco
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ciao, il milliput va' bene per ricostruire pezzi,o per lavorazioni "rognose",per il normale uso vanno benissimo i soliti,i 2 tamiya restano ancora insuperati. Sporcature: io uso un mix,intanto lavoro ad aereo totalmente terminato,trasparenti,decals,inclusi,cioe' gia' dati,spesso vedo aerei lerci e decals nuove,per smorzare i colori,diluisco lo stesso che ho usato,fino a renderlo "trasparente",e lo ripasso velocemente sopra,avendo aggiunto una puntina di bianco,premessa uso gli acrilici. Per fare sporcature,tipo olio,benzina,uso i tensocrom lifecolor,poi prendo della normalissima china nera,mischiata con del grigio acrilico,fino ad ottenere un grigio/nerastro,e con molta calma,ripasso le pannellature,passando anche sulle decals. Per fumi,lo stesso,passando anche del nero mischiato a color ruggine,gli scarichi mani leggere di ruggine/marrone,sul colore dato,sempre colore stra diluito,e a pennello. Per fumi di mitragliatrici,o anche per gli scarichi,gessetti grattati sulla carta vetrata,e passati con il pennello piatto,anche grafite di matita. La china va' bene anche per i vani carrelli,abitacoli,sopprattutto per dare "profondita'",e uso le stesse tecniche sui carrelli,portelli,vani,piu' complicata da scrivere che da fare. marco
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La doppia azione delle mie 2,adesso non le ho sottomano,e non ricordo la sigla,dovrebbe essere la 150GF,la paghi meno del tuo budget,ci devi fare la mano per fare le mimetiche regia,un amico sta' usando delle decals gia' fatte,devo provarle. marco