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sbaglio o siamo colleghi?,vista la tua provenienza MXP,a milano c'e' Libreria Militare,bancarella aeronautica,Hoepli,messaggerie musicali,le principali librerie tengono libri aeronautici e non,anche esteri. A Varese,non saprei,ma amici la',vanno a milano a rifornirsi. marco
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ciao, una tavola che aiuta e' sul walkaround,comunque gli esemplari ami,erano MK4 ex raf,con le ali sostituite,puo' essere che qualcuno per vari motivi non le avesse. marco
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MIAOOOOOOOOO!!!!!!,da parte del mio Tiger 3°,un gattaccio di 5 anni,grasso fin troppo,e ruffiano altrettanto,e dongiovanni anche,io adoro i mici,va' be' torniamo alle cose serie. Ottima finitura davvero,la "metallizzata"e' stata per tanti,incluso me un incubo,apsetto di vedere le evoluzioni. marco
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concordo con l'amico, personalmente uso il 36440 f.s.,dato molto "alla buona",cioe' senza pretendere che sia come una colorazione definitiva,molto leggera la mano,le bombolette coprono abbastanza i dettagli piccoli,ad aerografo intendo. Un sistema comodo,e' in una mimetica che prevede un grigio simile,e' un esempio quella Raf bellica sotto prevede il sea gray medium,do' a tutto l'aereo quel colore,fa' aggrappare qualsiasi colore,e ho il vantaggio che sotto mi resta solo da passare una mano leggera di rifinitura. marco
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Per il radome notavo su certe fonti,e foto,che appare verde,possono aver usato entrambi i colori,per i carrelli,c'e' materiale,nel vecchio Fighting colors squadron,che si vedono abbastanza bene i dettagli,sono disegni,ma rendono bene l'idea. Mi e' venuto in mente una cosa,almeno di fabbrica,i canadesi verniciavano neri,all'inglese gli abitacoli,solo i loro,mi sorge il dubbio che siano almeno alla consegna anche gli ami. Alberto,dovresti mandarmi una mp,cortesemente,che vedo di scannerizzarti la pagina,o se no io vengo a milano,abbastanza spesso,vedi tu. Decals:meglio,io ne ho 2,uno lo faro' acrobatico,e l'altro ami mimetico. marco
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ciao, le dimensioni delle coccarde,bene o male,rispecchiano quelle raf dimensionalmente,poi ce ne sono di varie misure,vani carrelli?,se ha il walkaround,c'e' qualcosa,in rete certamente. Colore del radome,cosa intendi?. marco
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ciao, allora intanto se ti serve materiale,sono qui',abitiamo anche vicino,i sabre ami erano si' di provenienza Raf,infatti la colorazione grigio/verde era quella inglese,sotto erano in PRU blue,lo vedi in una foto del walkaround,a colori,con insegne provvisorie usaf,erano dei Canadair MKIVEM,cioe' modificati,con la sostituzione dell'ala. Dimensioni coccarde/stencils:ci sono se non ricordo male della Tauro. Foto:ce ne sono diverse,per i profili anche,sull'attendibilita',generalmente e' buona,stasera vedo se ho qualcosa in biblioteca. Stencils:qualcosa c'e'. marco
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ciao, ME262:fu' usato anche per varie valutazioni dai cecoslovacchi,e i russi ne derivarono,sia pure ad ala dritta,il poco noto SU9,non c'entra niente con il caccia di epoca successiva. HE162:fu' usato in combattimento,doveva essere un caccia a basso costo,e di facile pilotaggio,si chiamava "FOLKSJAEGER",cioe' caccia del popolo,doveva essere pilotato dai giovani della Hitlerjugend,abilitati al pilotaggio. AR234:fu' impiegato sia come ricognitore,anche in italia,che come bombardiere,attacco' fra l'altro il famoso Ponte di Remagen,ma anche in 2/3 esemplari come caccia notturno,biposto,esistono le foto,il 2°era nella postazione delle fotocamere. Poco noto fu' il 1°abbattimento di una V2,da un caccia a pistoni,documentato,un P47 a bassa quota,vide decollare una V2,che in partenza era lentissima,gli sparo' addosso,e la distrusse,c'e' un documentario dove si racconta la faccenda,e se non ricordo male,c'e' un intervista al pilota. A proposito di cose da non far cadere in mano russa,e' vero che nel 1945 evitavano incidenti,ma poco dopo,il governo vendette i motori Nene' e Derwent ai russi,e il Nene' lo montarono sul Mig15,i piloti alleati in Corea ringraziano sentitamente!. ME163;utilizzo,ho qualche dubbio sul fatto che nascono per difendere gli aeroporti,nascono inanzitutto per gettarsi nelle "box"dei bombardieri americani,ed abbattere alla 1a passata il B17/24 di turno. Per difendere gli aeroporti dei jet tedeschi,vennero utilizzati sia FW190D,che ME109G ultime serie,vistosamente verniciati sotto,rossi a bande bianche,chiamati "Pappagheil Staffeln". Ohka:si era studiato l'impiego del sistema del Caproni Campini,il J8M1,abbastanza diverso dal Me163,era leggermente piu' grosso,nasce dall'arrivo in giappone di uno dei 2 Uboot,verso la fine della guerra in europa,uno fini' affondato,o forse e' quello famoso catturato dagli americani,che dicono trasportasse plutonio,e l'altro trasportava solo disegni e parti di motori,il 1°sembra avesse un 262 e un 163 smontati,ma non e' mai stata chiarita la faccenda. ME262:ci dimentichiamo un suo derivato,diciamo "assomigliato",il Kikka,che volo' il giorno di Hiroshima,se non ricordo male. Poi c'e' un aereo russo a razzo,chiamato Bi1,il nome restante e' impronunciabile,che volo' durante la guerra. Ah una V1,fu' abbattuta sulla manica dal mitragliere di un avenger di passaggio,e altre,parecchie dalla contraerea,anche i Tempest,gli Spitfire 14,le abbatterono,alcune semplicemente "dandogli una sberla"con l'estremita' alare,contro l'ala del razzo,per fargli impazzire il giroscopio,manovra proibitissima dalla raf,ma utilizzata. YF80 in Italia:esiste una foto in volo sul Vesuvio,credo di piu' di un esemplare,ma non si mossero mai dalla zona. marco p.s.:poi sbaglio,o qualche "salto"lo fece una cosa chiamata HE176?
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Libro: German Aircraft Markings 1939 -1945
mkobau ha risposto a alberto49 nella discussione Libri & Riviste Aeronautiche
ciao, conoscendo la serieta' dell'editore,ian allan,se non lo compri tu,me lo compro io,e' interessante,e abbastanza "raro",tra l'altro il venditore e' un vecchio amico bolognese,serio,e non "tira fregature",non sara' la parola definitiva sull'argomento,ma ne vale la pena. marco -
ciao, non e' improbabile che un PZL sia finito in italia,ma dalle varie fonti non se ne trova traccia. IPSM:ahia!,c'e' un errore,intendevo IPMS,mi risulta che esista una branca greca,per l'ipms italy,il sito ufficiale,e unico e':www.ipmsitaly-tuttoinscala.org,quello precedente www,ipmsitaly.it,non e' piu' da anni il sito ufficiale. ENRIQUEZ:ho delle foto dei mezzi militari,ma non di mezzi aeronautici. Andrea,se vuoi,in mp,e dammi qualche gg per trovare il recapito,posso metterti in contatto con l'amico italo/greco,ma e' molto conosciuto a livello modellistico locale,e il membro "consolare"italiano,sono stato alcune volte invitato in grecia alla mostra ipms grecia di atene. Sui siti di aerei caduti,dopo 68 anni e'difficile trovare qualcosa,a meno di zone impervie,o colpi di fondo schiena. marco
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ciao, resto curioso di vedere da quale fonte ha attinto la kagero per dire che un esemplare fini a guidonia,e poi ritrovato a brindisi nel 1945!!!!!!!!,nessuna altra fonte italiana riporta questa informazione. marco
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ciao, sul PZL24,nessuna fonte cita aerei ex greci catturati intatti,su aerei catturati dalla Regia,esistono libri recenti,articoli su un paio di notiziari Ipms italy,sugli idrovolanti,gli italiani usavano CANT Z.506 trimotore,Cant Z.501 monomotore,e l'unico bimotore era il Fiat Rs14. Aerei finiti in egitto:mi risulta un airone dirottato a malta,prima dell'8 settembre,qualche aereo italiano fuggito dopo l'8 settembre,ma forse 2/3 in egitto,provenendo dal dodecanneso,ma con equipaggi italiani,qualche aereo greco nel 1941 fuggito laggiu',quindi credo sia una "leggenda metropolitana"che greci fuggirono dopo l'8 settembre con aereo italiano. Relitto in fondo al mare:bimotori italiani,in loco,a parte il Fiat citato,potrei vedere un caproni 311/313,ma idro a parte il fiat la vedo dura,so' da amici subacquei che in quelle zone giacciono blenheim/beaufighter,bimotori,forse ME110 tedeschi o JU88. Poi a parte le foto,non riescono a farne uno schizzo?,ci sono lavagne usate dai subacquei archeologi,che si usano anche sott'acqua. Un consiglio,contattate il sito gavs.www.gavs.it,c'e' un distaccamento chiamato "dodecanneso",si firma cosi',che e' abbastanza informato su relitti nella zona,se no,visto che vivi in grecia,posso metterti in contatto con un socio ipms greco,di origine italiana,che potrebbe aiutarti,e un altro amico modellista che lavora all'ambasciata italiana ad atene. marco
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li vende persino il negozio qua' a legnano,occhio che vanno usati insieme al loro fissativo,se no viene via la vernice anche dopo mesi. marco
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Colori acrilici, a smalto, Primer, trasparenti
mkobau ha risposto a thunderjet nella discussione Modellismo
io i trasparenti tamiya li eviterei accuratamente,servono solo per rendere un colore lucido opaco,o viceversa,ne esistono di ottime alternative,m.master acrilici e acqua distillata da ferro da stiro,senza usare "chimici strani",o cere da pavimento,io comunque prima di dare i trasparenti,pulisco delicatamente le superfici. marco -
ciao, esistono anche kits airfix e fujimi,credo che appartengano alle prime versioni che cerchi. marco
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ciao, maskol,allora lo stendi dove ti serve con un pennello apposito,nel senso,usa sempre quello,perche' i maskol lasciano sempre qualche residuo,dopo l'uso,meglio 12h viene via con le dita,nei punti "nascosti",tipo vani carrelli,basta uno stuzzicadenti. Non usare il vallejo,una autentica schifezza,o trovi l'humbrol,o al limite molak o gunze. Elica:io e' praticamente l'ultima cosa che monto,insieme a carrelli,portelli e accessori,vanno sempre trattati a parte. marco
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a parte che e' sempre meglio usare l'aerografo,anziche' lo scotch che hai usato,tipo carrozziere,meglio quello tamiya,insieme per certe zone al maskol,poi 2 consigli,il blocco elica/ogiva mettilo per ultimo!,e il tettuccio almeno le 2 parti fisse,incollale prima di verniciare,se no ti vengono i "canyon",e ti voglio vedere a stuccare il tutto ad aereo finito. Ah altra cosa,devi fare un foro,sulla fusoliera posteriore,disassato a sx,per il cavo antenna che esce da li',e va' a congiungersi con quello principale,piegato all'indietro,verso coda. marco
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figurati, tra i miei progetti futuri,cioe' che giacciono in cantina,c'e' uno stuka airfix 1/48,gia' ripannellato,che contiene anche parecchi pezzi di un Hasegawa di un amico,"schiantatosi!",cioe' caduto da un ripiano,e interni verlinden,ed e' destinato ad essere regia. marco
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figurati, tra i miei progetti futuri,cioe' che giacciono in cantina,c'e' uno stuka airfix 1/48,gia' ripannellato,che contiene anche parecchi pezzi di un Hasegawa di un amico,"schiantatosi!",cioe' caduto da un ripiano,e interni verlinden,ed e' destinato ad essere regia. marco
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ciao, se potevano bastarti i tedeschi,esiste una scatola della Preiser,in plastica,con vari soggetti,e pose,con qualche accessorio. marco
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ciao, se potevano bastarti i tedeschi,esiste una scatola della Preiser,in plastica,con vari soggetti,e pose,con qualche accessorio. marco
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ciao, ottimo lavoro,veramente,2 annotazioni tra amici,lo spessore del cavo antenna sembra "grosso",dopo prove,esperimenti,e tragiche conclusioni,usa i cavi da pescatore,di vari materiali e spessori. Una nota sulla versione,la dizione corretta e' JU87B/R,come si vede dai serbatoi alari,era la versione a "lungo raggio",che sacrificava le bombe subalari,per i serbatoi. 2 note sui dettagli come colori:le ruote erano in gomma sintetica,simile piu'al panzergrau che al nero,e i cerchi erano quasi sempre neri satinati. marco
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i montanti scala 1/1 non sono pali della luce,avendone costruiti 2 dal tuo kit,una volta verniciati,hanno lo spessore giusto. Altra cosa,prima di mettere i piani di coda,e' meglio mettere i 2 pezzi sotto,ti serve anche ad avere il corretto diedro. marco
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un appunto simpatico, che grigio hai usato per gli interni?,lo RLM02 di che marca?. marco
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ciao, era l'ideale se trovavi l'italeri,lo stampo airfix ha i suoi anni,ma ci si puo' lavorare,hai un mp. marco