mkobau

ciao, allora un consiglio banale,per evitare "distruzioni indesiderate"di pannellature,anziche' dare stucco sulle giunzioni a casaccio,con risultati "tragici",fai come fanno i carrozzieri!,prendi dello scotch tamiya,e ne metti una striscia per ogni lato della giunzione,lasciando solo ed unicamente il "buco",prendi una spatolina,anche una punta di xacto al contrario,e dai lo stucco,anche se debordi,disinteressatene,quando lo stucco e' asciutto,24h,togli lo scotch,ti resta la linea di giunzione!. Per ripannellare,o prendi delle dime apposite,o hai la mano piu' ferma di un chirurgo,o fai la stessa cosa,prendi la pannellatura,gli giri intorno con lo scotch sui 2 lati,e reincidi delicatamente,se le pannellature sono leggere,basta anche uno spillo,al posto del tagliabalsa. Stucco.dopo averne provati 50,sono tornato al vecchio e caro Tamiya. E ricorda sempre di carteggiare con carta abrasiva/vetrata,magari gia' usurata,e sopprattutto bagnata nell'acqua,chiedi al colorificio quella che si puo' usare in acqua,fa' miracoli!,e a lavoro finito passi la piu' fine che trovi,o la piu' da buttare. marco

ciao, era esattamente quello che intendevo,per i colori,dopo una ventina di spitfire montati,e 40 da fare,e un socio di club mega fanatico di aerei inglesi,e anche mega esperto,io ho questa classifica: 1°aeromaster,introvabile,2°lifecolor,3° aircraft color,4°gunze e altri,il problema sorge,almeno su un mio Spit MKVb Hasegawa 1/48,versione Trop,che danno per 4/5 aerei tropicali,sia raf,che turco,2 diversi colori sotto,la raf a parte il caso citato da me,usava nelle mimetiche desertiche,l'azure blue,attenzione a non confonderlo con lo Sky type s!,sono come i cavoli e le merendine!. Colore interni:l'f.s.piu' accreditato e' il 34226,ma anche il 34227 va' bene,tanto e' vero che riviste inglesi usano indifferentemente le 2 equivalenze,occhio al sedile,generalmente era in bachelite rossiccia,vedi foto tua,ma nella stessa proporzione potevano essere sui bordi verdi,e la "seduta"color cuoio,nel senso che parecchie volte erano rivestiti,modello autoveicoli. marco

ciao, per il colore interni,dalle foto appare troppo scuro,una cosa,riprendi il sedile,perche' non e' solo lo schienale color cuoio,ma anche la parte del "sedere". Sull'usare le alchimie Tamiya,ci andrei molto con le "pinze",a parte che sono solo "pubblicitarie",c'e' un errore di dicitura,il colore sotto desertico,che sia Hasegawa che tamiya,nel 1°caso a scatole alternate,cioe' su una cosi',sull'altra diversa,si chiama "Azure Blue",su un spit hasegawa danno 2 colori sotto,uno chiamato Mediterranee blue!",peccato che quel colore fu' usato su qualche Beaufort a Malta. I Gunze non mi hanno mai molto convinto sulla loro correttezza,oltre alla scarsa reperibilita',esistono di altre marche i colori richiesti,basta cercare: MIDDLE STONE/DARK EARTH per la mimetica superiore,il marrone ha come f.s. abbastanza realistico,30118,e sotto quello sopra indicato. marco

ciao, va' abbastanza bene la parte dx,schiarisci un "pelino"l'azzurro,ah occhio che se vuoi fare il P47M,di cui vedo i pezzi,e' un bell'altro paio di maniche!. marco

colori: a parte l'azure blue,lascia perdere gli altri 2,il middlestone e' piu' simile al colore della senape,il marrone sembra quello Vietnam,quello che mostri,non c'entra nulla,devo averti mandato via email dove vedere una cosa che ti puo' essere utile. Che colori hai preso?,marca e codice?,allora a parte gli introvabili aeromaster,quelli che ho visto essere estremamente fedeli,sono Life,e Humbrol smalti,cerca queste equivalenze federal standard:middlestone:30266-azure blue:35231-dark earth:30118. Passami quali marche riesci a reperire,che vedo con le tabelle,di trovarti qualcosa d'affidabile,se hai reperibili i life,UA092/97/98. marco

questa e' una bella domanda!,a parte gli scherzi,probabilmente a un certo punto,hanno modificato la numerazione di catalogo,e partirono da questo,faccio un ipotesi,ma il kit e' abbastanza recente,non ha 10 anni,anche meno,io il 1°Italaeri come si chiamava allora,lo comprai nel 1975/76 a Milano citta',dove non vivo dal 1977,ed era il carro Elefant 1/35. Ho un conoscente che ci lavora,chiedero' a lui. marco

figurati, be' aerografo da combattimento ne ho 1 anch'io pagato quasi la stessa cifra,l'abitacolo era letteralmente "cavo",c'era si' una sorta di pavimento,ma molto in basso,non quello classico. Colori:io stasera ho usato i lifecolor,per fare delle prove per il mio turco,la mimetica e' standard Raf,il marrone tamiya e' troppo rossiccio,rispetto alla realta',ti do' un po' di equivalenze: LIFE:marrone:ua092-middlestone:ua097-azure blue:ua098- Humbrol:ho trovato solo una equivalenza,Gunze personalmente non mi hanno "entusiasmato",poi sono introvabili dalle mie parti,salvo farsi 100km- marco p.s.:mandami una email,mkobau@tiscali.it,che ti mando una foto del mio Regia aeronautica,stessa identica colorazione desertica.

ciao, grazie degli auguri,2 cose,aggiungo: Rivernicia il pavimento,che non e' mai stato marrone,ma verde interni,anche se nella realta' lo spit non aveva un vero e proprio pavimento,ma una struttura tubolare,con diciamo dei "binari"per i piedi,infatti il sedile era appeso alla paratia posteriore. Il sedile era verde lateralmente,con la "seduta"color cuoio,osservando le tue foto,notavo che hai probabilmente verniciato a pennello,meglio l'aerografo,ma ci si arriva prima o poi,per il cruscotto,prendi un rapidograph,o quelle penne similari,e riprendi gli strumenti,per fare un abbozzo di aghi/indicatori degli strumenti. Sto' iniziando in questi gg,uno dei miei spitfire,devo farne una trentina,oltre alla decina che ho montati,questo verra' turco. marco

Ciao, due rapide osservazioni, 001:non e' certo il 1°kit italeri,che nasce nei primi anni settanta,e quello e' di 30 anni dopo!,poi osservavo barattoli tamiya,se li usi per la mimetica,sono quanto di piu' errato in commercio,ne esistono molto piu' corretti di altre marche,se lo vuoi fare desertico,basta che cerchi.Dark Earth/Middlestone per il sopra,e Azure Blue per il sotto. marco

ciao, allora il kit frog nasce alla fine scarsa degli anni sessanta,la casa chiuse nel 1976,il montaggio e' valido,parecchio da rivedere sono altre cose: 1°mimetica:gli inglesi hanno avuto 2 mimetiche sull'Hellcat,una usata principalmente sugli F6F3,o Hellcat MK! era EXTRA DARK SEA GRAY/DARK SLATE GRAY,sotto in SKY TYPE S,usata sia in Europa,tra cui durante il D DAY,che nel Pacifico,mentre gli F6F5,o Hellcat MKII,erano essenzialmente completamente monoblu americano,usati esclusivamente nel Pacifico,colore f.s.15042,lo stesso delle auto dei nostri carabinieri,il tuo e' un F6F3,basta vedere la finestratura laterale,tipica della versione. La mimetica che vedo in foto,sembra "ispirata"a quella americana,o a 2 colori,usata sui primi Hellcat,o a quella a 3 colori,mai utilizzata dagli inglesi,osservando le decals che hai messo,sono quelle della scatola,o busta,dipende da quale anno fu' stampato,era un esemplare del teatro europeo,con la colorazione tripla elencata all'inizio. 2°tips delle pale dell'elica:riprendile con del nero,sono in scala piu' piccole. Io con questi kits,e gli airfix,ci sono cresciuto,e ne ho ancora alcuni,un consiglio da vecchio modellista,fai benissimo ad usare kits da "combattimento"per fare sperimentazioni,ma migliora la ricerca storica,sopprattutto nell'individuare le colorazioni corrette,i kits Frog,furono pionieri all'epoca,davano dei trittici per le colorazioni,e per la posa delle decals,molto precisi,erano all'avanguardia all'epoca. marco

ciao, come qualita' l'FM e' un mezzo "incubo!",e' da tempo stato annunciato dalla Hobbycraft,nelle varie versioni. marco

ciao, di F9F ne esiste anche uno in 1/48,della FM,l'AMX 1/72 e' prodotto dalla Cunarmodel,mentre l'aeroclub,almeno quello che ho,e' in plastica shortrun,e parti in metallo. marco

ciao, su diverse riviste esistono articoli,che aiutano a trovare i colori corretti,.anche senza fare "alchimie",basta sapere cosa cercare. marco P.s.:poi "sbagliati",bisogna sempre verificare i parametri di giudizio,documentazione?,sentiti dire?.

ciao, basarsi sulle foto,equivale nel 99% dei casi a sbagliare colore,se fai aerei per esempio giapponesi,sei "rovinato!",esistono in commercio parecchie linee di colore,come marche,se fai aerei moderni,basta leggere l'Federal standard,spesso scritto anche sulle istruzioni dei kits,cosa che tutti ne parlano,bene o male,ma pochi sanno cos'e'!,e ancora meno possiedono. Anziche' andare in colorifici,hai mai pensato ad andare in un negozio di modellismo?,i tintometri modellisticamente parlando sono inutili,se non sai il colore giusto,o il suo f.s.,o ral,quasi equivalente tedesco,meglio ancora e' guardare sul web,con le dovute cautele,perche' non sempre trovi quello che ti serve,oppure che non sbagli mai,ti fai una biblioteca cartacea,o se ce l'hai in zona,anche i club modellistici servono. Ricapitolando,prima di tutto cerca le equivalenze dei colori,nei prodotti modellistici,su gran parte delle istruzioni dei kits,ci sono i codici di varie marche di colore,ed esistono tabelle di conversione da una marca all'altra,e fidati ben poco delle foto,ci sono centinaia di variabili,che ti aiutano ben poco. Sull'uso del Federal Standard,basta avere un po' d'esperienza,leggere le tabelle delle marche di colori,e attingere alla documentazione che ogni modellista tiene in casa. marco

e' un dettaglio che sfugge a molti,sulle istruzioni,meglio non fidarsi troppo. marco

Il lavoro va' molto bene,c'e' un dettaglio,i vani carrelli principali,vanno sfondati,perche' nella realta' erano cavi nella parte centrale,se osservi la parte sotto della vasca abitacolo,vedi i dettagli,presenti nell'aereo vero,e riverniciali!!!!!!!!!!,erano in RLM02,come le gambe del carrello,salvo qualche esemplare lasciato alluminio,ma mai in RLM66,come gli interni. 2 rapidi consigli: I cerchi ruota tedeschi,erano quasi sempre nero semilucido,mentre i pneumatici erano in gomma sintetica,un grigio simile al panzergrau,se vuoi ti cerco l'equivalenza esatta,mi ricordo un Tamiya,XF24. marco

i 2 aerei erano sostanzialmente uguali,salvo uno essere a elica,l'altro a reazione,ma partivano dalla stessa base concettuale,sulla "serieta'"aeronautico storico di rid,e' sempre da prendere con le pinze,comunque alla fine degli anni quaranta,i radar non erano sofisticati come adesso. marco

figurati, per il metallo,basta la cianoacrilica,meglio gel,comunque i dettagli esterni,carrelli,armamenti,meglio montarli per ultimi,a meno che,come nel caso di certi bombardieri,sei costretto a metterli prima,per esempio B25,li vernici a parte,e ricordati di fare lo stesso procedimento del resto dell'aereo,per i serbatoi supplementari,non esagerare mai nelle sporcature,erano quasi sempre "installa e sgancia",cioe' piglia e getta via. marco

bel lavoro, 2 annotazioni rapide: 1°monta i carrelli dopo aver finito il lavoro delle decals,2°gli esemplari ami,erano standard,quindi non penso discostassero troppo dalle colorazioni dei dettagli,quindi va' bene cosi'. marco

aerofan e' essenzialmente dedicata agli aerei italiani,wing masters va' fatta attenzione,c'e' la rivista modellistico/storica,e quella chiamata HORS SERIE,tematica,fana' e' prettamente storica. Per le inglesi,Flypast e' cara,ci sarebbe anche Air Enthusiast,bimestrale,ma e' cara anch'essa. JP4:dedica 2 paginette,con qualche news,poca roba. Be' esiste anche un altra rivista italiana,ALI ANTICHE,organo del GAVS,che si riceve iscrivendosi all'associazzione. marco

allora, in italiano,c'e' solo aerei nella storia,e qualche numero di storia militare,ti consiglio anche le monografie di aerei,non saranno la parola definitiva sull'argomento,ma non sono proprio malaccio. Se te la cavi con l'inglese,Aeroplane Monthly,Flypast,alcune riviste americane,con il francese:avions-fana'de l'aviation. marco

un trucco che m'insegno' anni fa' un grafico,mettere l'aerografo alla massima pressione sotto l'acqua corrente calda,e spruzzare,stura qualsiasi cosa acrilica,dopo ogni uso devi sempre pulire l'aerografo,prova ad usare prima il giallo e dopo il bianco!. Acetone:io lo eviterei accuratamente,che acrilici usi?. marco

ci lavoro da 23 anni,e rotti,dall'ottobre 1985,leggi la mp. Sentito:be' e' arcinota in aeroporto la mia passione aeronautica. marco

ciao, infatti quelli mimetici hanno l'ala modificata,F86E(M),ah una nota per gli aerei mimetici ami,la colorazione e' quella Raf,grigio/verde,vedi Hunter,e simili,sotto erano in Pru Blue,ho visto kits montati sotto grigi,nel walkaround c'e' una foto che lo mostra bene. marco

a proposito degli interni,attenzione che anche un lotto di F86F usaf,impiegati in Korea,erano di costruzione canadese,li presero perche' la produzione,non stava dietro alle richieste,negli stati uniti,credo siano piu' di un centinaio. Gli Ami,non hanno gli slats,se hai il walkaround,c'e' una tavola laterale,che spiega abbastanza le differenze. marco