mkobau

ciao, avendolo,cosa ti serve?. marco

Northrop, ha iniziato gia' negli anni 30/40 a fare o studiare ali volanti,cominciando con gli N1M1,e N9M1,che sopprattutto l'ultimo era una sorta di "modellisno in scala"dell'XB35,che fu' il 1°bombardiere tuttala,con motori a pistoni,piu' o meno negli stessi anni fece il XP56,che ebbe 2 configurazioni, Dopo nasce il XB35,e poi il YB49,a jet,di cui ne fecero anche una versione ricognitore,chiamato YRB49A,c'e' uno splendido libro,fomato "in action",della Schiffer,oggi credo abbastanza introvabile,il jet nasce da una modifica dell'XB35,almeno i 2 primi prototipi avevano codici:42-102367,e 42-102368,il ricognitore aveva 2 dei motori,appesi sotto le ali,per aumentare la capacita' di carburante dei serbatoi,il 1°YB nasce dalla cellula del 2°XB. La base di Nellis,se non ricordo male,prende nome da un pilota morto collaudando uno di questi aerei,uno appare nel 1°film "la guerra dei mondi". Tornando al tuo kit,e' una ristampa dell'AMT,e' abbastanza "rognoso",perche' ha grandi strutture interne vuote,che creano deformazioni nella plastica,ti consiglio di fare delle centinature nelle parti critiche,per irrobustire l'insieme. marco

aggiungo, che la Regia utilizzo' tra il 1944 e il 1945/46 sia MKVb che MKVc,sia mimetici desertici,middlestone/darkearth,sotto azure blue,che Dark earth/dark green sopra,nel 1945 abbiamo cominciato ad incamerare MKIX delle principali sottoversioni MKIXc e MKIXe,sia ad ala tronca che normale,parliamo della fine della guerra,erano aerei che la raf non riteneva economico rimandare in patria,dove avevano versioni successive. La mimetica degli MKIX era inizialmente quella standard Raf,e occhio a non cannare i colori,delle varie mimetiche!,parlo modellisticamente,ho visto marroni "rossicci",e verdi "vietnam!",gli MKIX erano dark green(lo stesso della battaglia d'inghilterra!),e ocean gray,sotto medium seagray,con i segni delle cancellature delle insegne inglesi,all'inizio ed esistono foto,verniciavano direttamente la coccarda italiana,senza togliere i codici inglesi. Poi divennero metallici,con pannello antiriflesso anteriore nero,e poi finirono o a fare "le cavie per i vigili del fuoco",o i bersagli a Furbara,o in parte in Israele,che li rivendette alla Birmania,io farei l'MKVI Trumpeter per la sua "originalita'!",erano degli MKV modificati,allegeriti,con ala allungata,e elica quadripala,occhio a non fare una "bip"vista a una mostra!,erano presurizzati,quindi niente tettuccio aperto a terra(salvo manutenzione),o peggio ancora sportellino sx aperto!. marco

Dimenticavo elicotteri: AH1 assortiti,Apache,UH60 varie versioni,UH1H/N,c'erano anche Mirage F1 nelle file irachene,dove c'erano anche SU24,che fuggirono all'inizio della guerra in Iran,e li rimasero,MIL8/24 iracheni. marco

MIRAGE F1-A4KU-F104S o meglio RF italiani di base in Turchia,F5E sauditi,sukhoi vari irakeni,Mig21/25,F4G/RF4C anericani,C130 assortiti,Fiat G222 nostri,KC10/707 Tanker,alcuni erano parcheggiati a Malpensa,davanti al mio ufficio,F15 sia sauditi che americani,FB111A-eccetera eccetera eccetera,ah dimenticavo A7 CORSAIR II della marina americana,e vado a memoria,AV8B dei Marines?,basta cercare sui libri che gli elenchi li trovi. marco

ciao, la vedo "grigia!"a parte che la future la sconsiglio,oggi ho dato del model master a smalto,e ho ottenuto lo stesso risultato,senza spendere follie,per cercarla,e' noto che la "odio!",e non ne sento la mancanza,veniamo alle cose serie. Togliere decals,dopo averle messe,senza trasparenti,gia' e' praticamente impossibile,io avrei evitato altre mani di trasparente,meglio sarebbe stato insistere con i liquidi,i superscale restano insuperati,a questo punto,onde evitare di sverniciare tutto,hai comunque una possibilita',dagli l'opaco,leggero,basta una mano,e dopo sporca l'aereo,senza fare alchimie usa sia lo stesso colore che hai usato,se e' acrilico,mischiato con inchiostro di china nera,tirato al 90% di diluizione,e ripassa le pannellature,usa anche i tensocrome Lifecolor,stasera ho iniziato a sporcare i vani di un F4U1D,passando a pennello,il verde,sono gia' stra diluiti,dovresti risolvere il problema,ma toglierle diventa praticamente impossibile. marco

ciao, le Techmod sono ottime,usale senza problemi,per le tauro,io le uso tranquillamente,che comunque battono le aeromaster/eagle strike,non ne ho mai viste!,silvering zero!,maledettamente a registro,persino decals in 3 pezzi per evitare scentraggi!. Anche a me suonava strano che le tamiya dessero problemi,dopo 4 aerei le evito!. marco

Ciao, dopo 20 anni di problemi,prove,alchimie,eccetera,sono tornato al vecchio sistema,1°decals di qualita',evitate Tamiya(6 fogli disintegrati!),2°mano molto leggera di lucido trasparente,disinteressatevi del risultato finale!,la future fa' spessore,impasta l'aerografo,ed e' solo una moda!,liquidi super/microscale usati insieme,trucco semplice,fate il 1°giro con il set,cioe' mettete una piccola parte del liquido solo dove va' la decal!,completate il giro,ci vuole almeno 1/2h,poi ripartite con il sol,rifacendo lo stesso giro,se la decals non aderisce,tipo lamiere junkers,andate giu' di brutto con il set!,sopra e anche sotto!,la decals intendo. Finita la cosa,lasciate tutto asciugare per 24/48h,togliete delicatamente i liquidi in eccesso con del volgare scottex,poi date una mano definitiva di trasparente opaco,se la decals e' di qualita',bastano 2 mani totali,e non 24 come a volte leggo!,se quando date i trasparenti,sopprattutto acrilici,vedete delle goccioline,soffiategli sopra!,facendole cadere verso il basso. Se avete visto che la finitura non e' perfetta,lasciate stare tutto!!!!!!!!!!!,aspettate che la vernice sia asciutta,e ridate il trasparente. Io vedo splendidi kits,con le decals fin troppo evidenti,per mia decisione personale,non faccio quasi mai kits con decals da scatola,salvo specifiche versioni/livree,eccetera. marco

ciao, pultroppo il Trumpeter ha gravi problemi,a parte interni inesistenti,e dettagli scaraventati via,e la naca centrale errata,vanno rifatti ex novo i piani di coda,e relativi sostegni,in quanto sono parecchio piu' piccoli. marco

ciao, il gruppo e' entrato ufficialmente,e 1°gruppo dell'IPMS Italy a far parte del Coordinamento italiani modellismo statico,vedi CIMS,la decisione e' stata presa,come nostro solito,all'unanimita' dei soci,al fine di farci conoscere a livello dei principali club nazionali,non aderenti all'IPMS,e conoscere le date delle principali mostre sia competitive che espositive nazionali. La decisione non ci ha cambiato nulla,e continuiamo nelle nostre attivita',grazie anche a un comune che si sta' dimostrando molto interessato alle nostre attivita'. marco

ciao, pultroppo quell'aereo in 1/72 e' stato sempre maltrattato dalle case modellistiche,starei attento alle parti in resina,che sono previste per il kit hasegawa,ed e' abbastanza probabile che l'adattemento all'airfix non sia semplice,fossi in te mi dedicherei ad autocostruire almeno gli interni. marco

ciao, basta leggere le ultime pagine del libro edito da G.Apostolo: 100089:codici LUFTWAFFE;BF+DK,consegnato alla Regia dal deposito di Bari,tra il 17 e il 22 aprile 1943,assegnato al 103°gruppo 207a squadriglia,il 4 luglio ,a seguito danni raid alleato,fu' riparato dalla SRAM di decimomannu,sardegna,il 15 agosto il gruppo cedette gli ultimi JU87D3,alla SRAM di Lonate Pozzolo,varese,ma le matricole pubblicate,non comprendono questo esemplare. Furono attaccati in luglio,appena arrivati,e ne rimasero efficienti 6,le tracce scompaiono,potrebbe essere uno deigli aerei usati dalla cobelligerante,come traino bersagli,ma anche in missioni operative. marco

ciao, per chi fosse interessato alle nostre attivita',o solo vedere i nostri "lavoretti",e anche le "nostre brutte facce!",comunico che abbiamo aperto da qualche gg il sito web all'indirizzo:www.ipmslegnano.it. Piano piano stiamo inserendo le foto dei nostri lavori,e presto appariranno fotofile particolari,tipo qualche "uccello esotico",frutto dei miei giri misti tra vacanze e passione,uno e' un Kingfisher terrestre con insegne cubane,le foto di un DC3 e di un Catalina,dentro e fuori,e delle fasi piu' interessanti del restauro del 109G4,oltre a vecchi ricordi dell'aeroporto dove lavoro,sto' selezionando le migliori foto,per inserirle su cd,di altre "gitarelle",Parigi,New York,e altre cose,alcuni fotofile saranno posti con dicitura "copyright",perche' sono frutto di nostre collaborazioni con enti,e altri gruppi,non modellistici,che ci hanno permesso la pubblicazione,con questo "vincolo". Un amico lo scorso venerdi' sera ha fotografato quasi tutti i miei kits montati,e semi montati,incluse "vecchie glorie". Il Club ha come dicitura "VMFA214 BLACKSHEEP",in quanto nel 1988 quando nasce,furoreggiava il telefilm "la squadriglia delle pecore nere",all'epoca avevamo avuto l'ok dello squadron dell'USMC. Per chi fosse interessato alla vita associativa,accettiamo tutti,neofiti,e mega costruttori,da chi fa' auto da corsa a chi fa' Star Trek,siamo una dozzina di persone,con solo una grande passione,divertirsi a fare kit,ma e' sopprattutto una scusa per stare tra amici,io sono 20 anni che vorrei cedere la carica di responsabile,senza successo!,abbiamo alcuni soci molto validi,e continui scambi d'informazioni con altri amici,oltre a disporre di una biblioteca molto vasta,a disposizione dei soci. marco

qualcosa c'e' ogni tanto,di aeronautico,su storia militare,su JP4 di storico c'e' nulla,salvo 2 paginette scarse,di notizie gia' viste altrove,in inghilterra c'e' solo l'imbarazzo della scelta,aeroplane monthly e flypast restano al top,in francia fana'de l'aviation,air magazine sempre francese. marco

complimenti!,la coccarda indiana e' arancione sui bordi esterni,come la loro bandiera,che ha nel mezzo una sorta di sole stilizzato,l'ami e' rossa,quella iraniana e' abbastanza diversa,la stampa delle foto non aiutera' mai a trovare il colore corretto,poi Efa e tornado insieme a supposti aerei iraniani?,la vedo impossibile,la foto che ho gia' visto su alcune riviste,riguarda se non ricordo male una manovra congiunta. Altra dimostrazione che internet serve a ben poco. Dimenticavo,dai tempi dello scia',gli aerei raniani riportano sul muso,o comunque visibile la dicitura:IIRAF,prima Iimperial,oggi Islamic eccetera.. marco

il lavoro e' ottimo,lo avrei sporcato maggiormente,e meno ricalcate le pannellature. marco

In pratica i primi F14 operativi,o quasi,seguivano la colorazione standard americana dell'epoca,e' la stessa degli F4/A7/F8,eccetera,grigio 16440 sopra,bianco opaco sotto,puoi cercare riferimenti a questi aerei. Fidarsi di una foto,per vedere il colore,te lo sconsiglio,comunque durante le operazioni imbarcate,per usura/salsedine,eccetera tendevano a diventare quasi opachi,dato che il colore lucido e' lungo da asciugare,darei vernici opache,e poi come trasparente definitivo,darei un satinato,o un mix lucido/opaco,cioe' gli toglierei l'effetto "specchio"della finitura lucida,ma non arriverei all'opaco gessoso. marco

Qualcuno ha mai pensato a fare un Cicogna sudvietnamita?,intendo la versione francese dell'aereo tedesco. marco

sto' avendo problemi con tiscali,nel caso rimandamelo a:kobau.marco@airportmilan.it,io intanto tiro fuori il libro. marco

quale portellone?,i piloti entravano da un portello anteriore. Se hai un fax,mandami il numero,che domani ti mando lo schema. marco

adesso si' che ci siamo con i colori della mimetica!,e ricorda sempre i trasparenti!,se si adattano male,sei "fritto!",ho fatto qualche ricerca,i primi Spooky,erano nella colorazione bianca/alluminio usata allora,parliamo dei primi anni sessanta,poi divennero mimetici. Dal libro Gunship,si notano anche diverse antenne,sopra e sotto la fusoliera,ah sempre dal libro,sopra sono opachi,sotto neri lucidi!,probabilmente per essere meno visibili,visto che anche c.nottirni americani erano cosi',vedi T.Mustang,e anche le altre cannoniere,quando erano mimetiche. marco

concordo con Valerio, meglio ancora e' recuperare le scatole di polistirolo,belle e pronte,che usano e gettano i supermercati,per trasportare pesce e formaggi,io ho "ricattato"la direttrice del market vicino casa mia,io riuscii con scarsi danni,un antenna caduta,a portare 2 F4U oltreoceano in aereo. marco

io ho la fortuna di averlo il 1°numero di aerei,un fascicoletto. marco

ciao, delle istruzioni dei kits non mi sono mai troppo fidato!,dalla tabella humbrol,non quella web,ma quella loro cartacea,mi danno;verde:34079:116-Verde 34102:117-marrone:118,anche se questi colori non sono pultroppo sempre fedeli,su aerei americani moderni,cioe' dal 1950 a oggi,lavora sempre controllando i federal standard,o f.s.,il marrone per intenderci assomiglia molto al marrone inglese del 1940,anche se non e' lo stesso,il verde scuro e' simile al RLM71 tedesco. Altra cosa.Mai fidarsi delle foto!!!!!,errore in cui incorrete spesso,scusa l'inciso,chi ha poca esperienza,e meno ancora materiale cartaceo,gli americani in vietnam usavano uno schema ben chiaro,e arcinoto,relativo ai codici federal standard,che sono dei "cosi"brevettati dal governo americano. Spesso vengono citati,ma pochi sanno cosa sono!,e tantomeno ne possegono copia!,e' una specie di raccoglitore,tipo colorificio a schede verticali,piu' lungo che largo,che per vie traverse i modellisti riescono ad avere,io ne ho copia,originale,grazie al fatto che come socio ipms italy,i nostri corrispettivi yankee ci fanno dei favori,esistono copie fotocopiate,inutilizzabili,sono fiches di colore dipinto su cartoncino,che vanno usate solo con la luce del sole. Io fossi in te,ricontrollerei i codici humbrol che hai usato,se sono corretti,lasciamo perdere!,se no ferma tutto,e dimmi che marche di colore reperisci facilmente,io lavoro tranquillamente con lifecolor,che nonostante dicerie,alchimie di diluente assurde uso tranquillamente,semmai si puo' vedere cosa c'e' di meglio. marco