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vabbè Calderoli e la Lega lasciamoli perdere....'......Altro che grazie Irlanda, io li lascerei fuori e basta, ma non è possibile (è un commento a caldo poco meditato e razionale, ma è il mio stato d'animo attuale...)
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quanto all'inflazione sul sito dell'Eurostat non si riscontrano grandi differenze tra paesi euro e non-euro: il tasso d'inflazione su base annua medio dell'Area euro è 3,6 (Italia 3,6 Francia 3,5 Germania 3,3 Spagna 4,6 Paesi Bassi 1,9 per citare i più significativi), nell'Area non euro contano molto i paesi dell'est europa appena entrati nell'UE, ma limitandoci a quelli di precedente ingresso abbiamo UK a 2,5 Svezia a 3,2 e Danimarca a 3,3. Non so dove Zargabaath abbia preso il 2,1 della Danimarca visto che gli altri dati che ha riportato coincidono. Comunque, tornando IT, se come pare in Irlanda passassero i no, beh, è un bel guaio: i difetti imputati all'UE, burocrazia elefantiaca, scarsa capacità decisionale, ruolo del parlamento ancillare e poco rispondente a una tradizionale architettura democratica, beh, tutti questi difetti rimarranno. Intendiamoci, il trattato di Lisbona era/è un passettino limitato ma per conto mio era un miglioramento (si pensi alla previsione di decisioni prese a maggioranza, a un parlamento investito di maggiori capacità e strumenti, alla figura dell'Alto Rappresentante o ministro degli esteri europeo...). Già la bocciatura della costituzione in Francia e Olanda era stato un grave punto di arresto, ma si trattava di due paesi fondatori, uno dei quali è un dominus della politica europea...ora invece una bocciatura da parte irlandese mi sta/starebbe proprio qui....l'Irlanda è cresciuta con i fondi europei, sono tanti quanti gli abitanti del Piemonte e tengono in scacco tutti gli altri 490 e passa milioni. Ho letto solo ora l'intervento di Freenick e lo quoto in toto anche se non credo che sia praticabile, bisognerebbe prima che tutti fossero d'accordo sulle conseguenze, tanto estreme, di una bocciatura...il che non avverrà mai
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Comune di Roma: buco da un milione eredità di Veltroni
Montgomery ha risposto a picpus nella discussione Discussioni a tema
beh, bisogna anche dire che i giornali in Italia non hanno tutto questo seguito, li legge molta poca gente; poi ci sono quotidiani come quelli citati da Chaffee o come, dall'altra parte, Libero e il Giornale che non muovono nessuno: chi li legge è già convinto in un senso o nell'altro, non cambiano certo l'opinione della gente. Molto più interessante fu il caso del Corriere della Sera, quotidiano che si rivolge a una massa di elettori "moderati", che nel precedente governo Berlusconi subì forti pressioni governative fino a costringere l'allora direttore De Bortoli a lasciare. Ma ripeto, i giornali contano poco nella formazione dell'opinione pubblica in genere, e in Italia contano ancora meno. Discorso simile ai giornali si può fare per Rai3 da una parte e Rete4 dall'altra: si conoscono le rispettive posizioni dei tigì di quelle reti e difficilmente chi vota centro-dx guarderà il tg di Rai3 e viceversa. Il problema si ha, secondo me, quando trasmissioni come "Buona Domenica" in periodo elettorale, dietro ai racconti di vita quotidiana e delle difficoltà della gente comune, lascia nemmeno tanto velatamente intendere che il voto per una parte (indovinate quale?) è meglio speso che per l'altra. Poi, sapendo che la Rai più che una televisione pubblica è una televisione governativa, la preoccupazione circa un'informazione pilotata aumenta ancora quando il presidente del consiglio è pure il proprietario del principale network privato in chiaro... mi sembra talmente chiaro che non possa che essere così. L'opinione pubblica si forma prevalentemente attraverso la tv, specie per quanti non hanno il capitale culturale e sociale per formarsela in altro modo. Se vi sembra normale che i principali tg italiani dedichino spazio alla cucina, agli animali, al gossip...anni fa erano argomenti che rientravano marginalmente, adesso sono appuntamenti praticamente fissi ...se questo è informare. -
quoto pure io! peraltro tutta questa discussione su chi sia più ricco, industrializzato, etc, la trovo stucchevole e dai toni un po' infantili
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Intercettazioni, ecco una nuova legge porcata
Montgomery ha risposto a typhoon nella discussione Discussioni a tema
Beh mi sembrano parole sagge e misurate, condivisibili. Riguardo l'uso delle intercettazioni nella cattura di Provenzano, beh, sono state usate anche lì per intercettare il figlio, la nuora e il con-suocero, intercettando i quali si è riusciti a risalire ai movimenti e agli orari degli spostamenti verso il rifugio del boss...in ogni caso per i reati di mafia il problema non si pone -
Intercettazioni, ecco una nuova legge porcata
Montgomery ha risposto a typhoon nella discussione Discussioni a tema
capisco le tue obiezioni ma non le condivido. Comunque preferisco aspettare di vedere come sarà la legge in questione. Poi sul fatto che costino molto insomma, 300 milioni di euro è una grossa cifra, ma in fin dei conti sono 5 euro all'anno per cittadino, io li pago volentieri se, come è successo, capita di intercettare Fazio, Consorte, Fiorani, Moggi, etc..etc.., che poi giustamente finiscono sotto inchiesta. Tra l'altro vorrei capire da dove vengono i dati sulle intercettazioni all'estero, in Italia le intercettazioni fanno capo solo alla magistratura e c'è ampia pubblicità in merito, all'estero non è che sono meno pubblicizzati e più nascosti? Negli USA le intercettazioni autorizzate dalla magistratura riportate sono poche (poi bisognerebbe capire cosa s'intende con 100.000 intercettazioni, s'intende 100.000 persone diverse intercettate o, poniamo, 10.000 che vengono intercettate 10 volte?) ma poi si scopre che milioni di Americani sono/erano(?) spiati dalla National Security Agency su autorizzazione del Presidente (non della magistratura) per perseguire la lotta al terrorismo... -
Intercettazioni, ecco una nuova legge porcata
Montgomery ha risposto a typhoon nella discussione Discussioni a tema
mi riservo di commentare quando la legge sarà pubblicata nella sua forma definitiva. Pare che in Italia rispetto ad altri paesi ci siano molte più intercettazioni (ma siamo un paese strano, con organizzazioni criminali mafiose, con condannati e indagati in Parlamento....siamo anche il paese con più cellulari in Europa...) e che ciò comporti anche alti costi, ma l'idea che l'alto numero di intercettazioni possa rispondere a un alto numero di fattispecie, specie tra i c.d. colletti bianchi, rilevanti penalmente da indagare non viene nemmeno preso in considerazione. Che ci sia stato un uso talvolta improprio è vero ma tanto clamore attiene più a fughe di notizie dai tribunali e pubblicazioni prima del deposito degli atti, basterebbe punire ed evitare che ciò accadesse -
Mamma mia che brutto esordio mi spiace purtroppo una serie di coincidenze ci ha stracastigati: il primo gol irregolare, il secondo spettacolare e difficile da ripetere, qualche giocatore nullo vuoi per l'esordio su un palcoscenico così (Di Natale l'avevo visto bene finora) o chissà per cos'altro, la difesa con Barzagli imbarazzante e Materazzi non a posto (Cannavaro manca tanto...e comunque c'è qualche problema anche anagrafico e di ricambi). Boh, speriamo di far bene le prossime, con 2 vittorie ci qualificheremmo di sicuro. ...e poi in fondo nel '84 da campioni del mondo in carica non arrivammo nemmeno alla fase finale degli Europei ....io non me la prendo tanto, è solo sport mica una guerra (anche se simbolicamente, e a volte non solo, non tutti la pensano cosìa)
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Non hai tutti i torti, ma credo che l'esempio europeo possa aiutare l'Unione degli Stati del sud America, se non sbaglio si parla del 2019 per l'apertura di un mercato unico Sudamericano. tra l'altro con tutte queste potenziali superpotenze, considerando che le risorse del pianeta non sono infinite e che la pressione demografica aumenterà ancora non so proprio che potrà succedere. Tempo fa avevo letto un libro di un sociologo dell'ambiente che riportava degli studi per cui se il tenore di vita globale fosse quello dei paesi occidentali occorrerebbero 2 Terre e mezza... - chiudiamo l'OT -
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Lodevolissimo il lavoro svolto dai nostri 3 amici del forum, da sottoporre alla Commissione UE magari a parte gli scherzi è un bell'esercizio che si scontra con la cruda realtà. Fossero tutti europeisti come lo siamo noi qui... in fondo si sa che le papabili superpotenze sono Russia, Cina e India, i vari paesi europei contano e conteranno sempre meno quindi la via parrebbe obbligata se ci si pensa razionalmente, è necessaria un UE unita politicamente e quindi anche militarmente per poter rivaleggiare con le superpotenze emergenti e gli USA (il Brasile per ora lo vedo come potenza continentale non globale). Altrimenti potremo essere dei buoni alleati degli USA con pochi margini di manovra. Sulla lingua, capisco che non si vogliano fare favoritismi, ma l'inglese sarebbe la via più semplice sia perchè studiata un po' in tutti i paesi, sia perchè è la lingua dominante nell'economia globalizzata e sulla rete. EsperAnto e Latino sono ipotesi suggestive ma difficilmente praticabili
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che poi io non lo trovo poi così orribile...
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chiedo scusa Venom, avevo frainteso. Purtroppo la tua idea è inapplicabile perchè tu te le vedi le grandi corporations occidentali che rinunciano ai grossi proventi, che lasciano kmq di terre per renderle fruibili dai locali per la propria sussistenza? E le ripercussioni sui mercati occidentali di quei prodotti? Lo stesso discorso vale per i politici locali che spesso se ne fregano dei loro popoli se in cambio hanno soldi e agiatezza, anzi spesso sostengono con la loro presenza al potere proprio le politiche dei grandi gruppi occidentali, è uno scambio. Sul discorso di Graziani circa le colonie inglesi sono d'accordo, lo si è visto anche in Asia, non so se è questione di superiorità, ma direi semplicemente di un'amministrazione più attenta e oculata degli autoctoni.
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che i soldi mandati dalla FAO vadano a finire in armi non lo so, ma la verità è che i soldi son comunque pochi (il senatore Castelli, l'ex-ministro, a Otto e Mezzo diceva per una volta non senza ragione, che bisognerebbe che i paesi ricchi destinassero percentuali di Pil quadruple rispetto a quelle promesse e spesso nemmeno mantenute - ovviamente è un'ipotesi difficilmente percorribile, si preferisce investire in altre priorità), gli investimenti non sempre efficaci e la tracciabilità del denaro bassa. Non dimentichiamoci però che grandi distese di terre africane sono coltivate per conto di multinazionali occidentali della gomma, del caffè, del cotone, del cacao che si rivolgono poi ai mercati occidentali. Come dire? Africani cornuti e mazziati? Con tutto il rispetto Venom, ma liquidare il problema Africano alla mancanza di volontà di lavorare di quelle persone tutta da dimostrare lo trovo miope e meschino
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Completamente d'accordo. Il proibizionismo non ha mai portato a risultati e peraltro togliere alla criminalità organizzata lo sfruttamento della prostituzione e il mercato della droga significherebbe togliere due delle principali fonti di arricchimento della malavita oltre al ritorno per lo Stato in termini economici (vedi tabacco e alcool per il discorso droghe, reddito delle prostitute soggetto a imposizione fiscale) e di vivibilità nelle città
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Oddio, anch'io penso che sia superiore l'AMI, ma il discorso sui "popoli del genere" non mi piace per nulla anche se si parlasse del popolo più derelitto della Terra, figuriamoci per gli spagnoli. Credo e spero che lo dicessi in chiave ironica
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grazie picpus, così me la posso vedere!
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ma tutto questo ragionamento sui Savoia, anche interessante, cosa c'entra con la rivista del 2 giugno? Apriamo un topic sui Savoia, sulle case reali europee se volete ...
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bello vedere anche la bandiera italiana dopo quella USA e UK
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dici che siamo ancora IT Graziani? Il comando delle forze armate e la presidenza del CSD non significano poi molto, visto che i passi per mobilitare l'esercito e le relative deliberazioni spettano comunque al Parlamento su iniziativa del governo, che è il vero fulcro della politica tanto in Italia quanto in UK. Come dice Intruder...basta pensare alla guerra delle Falklands dove non mi pare ci fossero Canadesi, Australiani o Indiani, 100 anni fa probabilmente ne avremmo trovati in una situazione analoga
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appunto come il nostro presidente della repubblica ex art.87 Cost.
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mamma mia che botto, le immagini sono brutte a vedersi. So che serve a poco esprimere le condoglianze, che sa un po' di retorico, ma lo faccio ugualmente.
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appunto per quello sarebbe il caso di ripristinarlo come giorno festivo, solo se si sta a casa la gente si chiede "come mai è festa?" (sempre che se lo chieda...) D'altronde la festa delle forze armate cade quel giorno, sarebbe più logico fare una bella parata in quell'occasione
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Consegnato il primo NH90 all'Esercito Italiano
Montgomery ha risposto a Maurice nella discussione Elicotteri
pare ci fosse una manifestazione e comunque che si trattasse proprio di un NH-90, elicottero di ultima generazione. Se l'EI ne aveva solo uno l'ha perso, probabilmente se come dice Cartman questo era a Rimini è verosimile che fosse andato a Bracciano proprio per la manifestazione-esibizione. Pare, purtoppo, che ci sia un morto -
be' in fondo anche la regina è una figura rappresentativa con limitati poteri assimilabile per certi versi al Presidente della Repubblica
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Be' la principale non lo era di certo visto quanto già detto da Chaffee. Consideriamo però che le festività italiane non religiose sono solo il 25 aprile, il 1 maggio e, da poco, di nuovo il 2 giugno. A rigor di logica, dal momento che il 2 giugno celebra la nascita della Repubblica Italiana e la vittoria nel noto referendum, quindi il primo alto momento di espressione democratica nel nostro paese, la parata militare è un optional, sarebbe molto più coerente condurla il 4 novembre, festa delle forze armate e della vittoria nel 1918, magari reintroducendo anche il 4 novembre come giorno festivo