Nel 46-50 senz'altro, con la nascita della deterrenza autonoma francese, invece, la situazione cambiò.
In ogni caso si trattava di un' unica avanzata frontale, con al massimo qualche azione laterale di contrappunto, basata sul numero, con reparti scaglionati in modo che i primi logorati venissero subito sostituiti dalle seconde linee fresche e pronte a morire, semplice, crudele ma funzionale.