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Il problema non è assolutamente questo, l'OPEC son quarant'anni che decide autonomamente e spesso in maniera alquanto aggressiva il prezzo del greggio senza che nessuno dei paesi abbia l'atomica, nessuno si sognerebbe mai di fare una guerra per avere uno sconto sul barile. Il problema sostanziale è che l'Iran si vuole candidare a potenza regionale, ha da solo più abitanti dei paesi del golfo, una cultura differente e una leadership politica che segue una dottrina filosofico-religiosa alquanto preoccupante (la variante millenarista dello sciitismo sostiene il bisogno di preparare il mondo alla venuta del XII imam tramite la diffusione su scala mondiale del loro totalitarismo religioso), di conseguenza è un paese che fa paura in tutta l'area non solo ad israele, che ha una buona deterrenza, ma soprattutto ai paesi del golfo che già finanziarono una guerra per rimuovere khomeini quando sembrava debole e ora temono di essere i prossimi obiettivi dei Persiani tornati potenti. La bomba iraniana più che rappresentare un pericolo di guerra nucleare immediata, che ne abbiano una o ne abbiano cento ne avranno sempre meno di america e israele per non parlare dei vettori, c'è il rischio inneschi una corsa al nucleare in un area vitale per gli interessi occidentali, con arabia saudita, turchia, siria, UAE nell'ordine pronti ad avviare il proprio programma nucleare, il che nel lungo periodo ci porta ad una guerra fredda su scala regionale nel migliore dei casi, con il pericolo di guerra aperta sempre dietro l'angolo vista l'instabilità intrinseca di quei paesi, il tutto condito da un iran con l'impunità di finanziare movimenti terroristici e di guerriglia antioccidentali e antisraeliani in maniera ancor peggiore di quanto faccia ora. Di conseguenza proprio non posso credere ad un miglioramento della stabilità del medio oriente con l'atomica iraniana, al massimo si potrebbe avere un iran al comando del medio oriente dopo lunghe e sanguinose guerre, che sarebbe la cosa peggiore per tutti noi.
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Il pacchetto di sanzioni non è granchè, rispetto a quello originale ne sarà rimasto il 30% per evitare il veto russo-cinese, nel frattempo i russi si dicono vicini all'accordo per la fornitura di un' altra centrale. A questo punto i provvedimenti internazionali diventano ridicoli, non vedo molte alternative alla guerra.
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Dello stato rispetto alle prerogative individuali
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E' in corso il progressivo aggiornamento allo standard CBT (ovvero international ma con i motori RR 1004 originali)
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IRIAF e difesa aerea iraniana
Dominus ha risposto a W L'ITALIA nella discussione Armi superficie-aria
Il programma nucleare iracheno era molto più indietro e molto più piccolo di quello Iraniano, gli ayatollah stanno facendo le cose in grande stavolta. Poi le possibilità ISraeliane erano minori, si spera che se gli americani saranno costretti all'attacco lo facciano in modo da risolvere radicalmente il problema -
Si, ma si farà in modo completamente diverso e, ripeto, si spara sempre nel secondo arco, quindi può farla benissimo anche un mortaio, semplicemente non esistono mortai pesanti sulla quale applicarla, ma ciò non toglie che un tiro nel primo arco da parte di un obice moderno è assolutamente improbabile e, comunque, limitato ad un alzo parecchio vicino ai 45. Non ci va perchè non c'è il requisito, infatti manco i mortai vengono portati su. E per "portati su" non intendo su strada fino a 2000 metri ma divisi in "14 carichi sommeggiabili" e portati in piazzole d'artiglieria improbabili da neroboruti alpini o dai muli, come avveniva con il 105.
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Germania. Sulle partite in streaming il sito della rai trasmette in tempo reale, per le altre i modi ci sono ma non sono molto legali ergo evitiamo di pubblicarli qui
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IRIAF e difesa aerea iraniana
Dominus ha risposto a W L'ITALIA nella discussione Armi superficie-aria
In caso di guerra li hanno sempre usati tutti, anche perchè con una macchina così delicata la disponibilità media non potrà esser superiore ai 10 aerei contemporaneamente. In caso di guerra nucleare hai minuteman e trident in grado di andare in ogni spazio aereo del mondo in 30 minuti massimo. -
Guarda che quando si tenta di "doppiare" il colpo viste le distanze in gioco entrambi i colpi sono nel secondo arco, seppur con angolazione differente, inoltre con l'arrivo del munizionamento guidato anche questo tipo di dottrina cambierà. Poi stiamo parlando di 105 e 120 mm, pezzi leggeri che vengono impegnati in tutt'altra maniera. Prima di copiaincollare da altri siti è meglio capire quello di cui si parla. L'artiglieria alpina non va in quota da almeno 20 anni, mica dobbiamo difendere il vallo alpino.
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IRIAF e difesa aerea iraniana
Dominus ha risposto a W L'ITALIA nella discussione Armi superficie-aria
Sono bombardieri intercontinentali, sono fatti apposta, poi potrebbero partire da Diego Garcia. Il deterrente nucleare americano non è certo basato su venti B-2 -
Discorso che non ha senso, un carro puoi farlo pesare quanto vuoi e non è quello che conta. I carri russi sono sottodimensionati rispetto agli omologhi occidentali per scelta precisa. Lo scafo e, soprattutto, l'impianto propulsivo del T72 sono stati scelti per un motivo preciso che vorthex ha ben spiegato, senza contare che lo scafo del T80 è praticamente identico a quello del T72. Il peso maggiore è dovuto alla diversa conformazione della torre e in particolare al sistema di stivaggio separato del munizionamento che dovrebbe aumentare le chances di sopravvivenza nel caso di una penetrazione in torre.
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Risparmiando peso e ingombro il 120 garantisce maggior potenza di fuoco ed ha dato buona prova di se nelle missioni internazionali, mentre il 105 è stato un fallimento ogni qualvolta è stato usato per qualcosa di più impegnativo della parata del due giugno. C'è il munizionamento per il tiro diretto? Si o no? C'è il protocollo di utilizzo per il tiro diretto anticarro? Si o no? Non le dico io, lo dicono i fatti. E sei pregato di argomentare o ti becchi una tacca.
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IRIAF e difesa aerea iraniana
Dominus ha risposto a W L'ITALIA nella discussione Armi superficie-aria
In caso di guerra all'Iran la copertura AEW sarà completa, senza contare tutti i radar di tracciamento puntati per i probabili attacchi missilistici, inoltre l'Iran è montuoso dappertutto tranne che sul golfo e l'arabia saudita non mi sembra la svizzera. Comunque all'Iran conviene fare la vittima dell'imperialismo e suscitare simpatie nelle popolazioni musulmane, benchè sunnite, di conseguenza non credo che farà l'errore di saddam di attaccare uno stato del golfo. -
Non è che è superiore, si tratta di un arma differente punto, il 105 è ottimamente sostituito dal 120 e l'Fh-70 sarebbe ottimamente sostituito dall'M777 ma è inutile fare paragoni: Riguardo al tiro diretto è una possibilità del tutto teorica, tant'è che non c'è il munizionamento specifico.
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Già non riescono e non vogliono comprarli così, figurarsi andando a complicare ulteriormente le cose rinunciando alle economie di scala...
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Sui mortai da 120 max non concordo, sono estremamente più ergonomici e utili negli attuali scenari rispetto ad un cannone, si perde solo la capacità di tiro diretto controcarro del 105 che era di per sè inutile (per la scarsa potenza del pezzo) e che sarebbe impossibile anche per l'M777. Proprio per i problemi di regole d'ingaggio e quant'altro il munizionamento dei mortai è senz'altro più idoneo dei pesanti proietti da 155, inoltre a livello di mobilità siamo ancora su un altro pianeta.
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Noi non viviamo a 3000 metri di quota No, ma ci sono opinioni come la mia che non comportano aggressione e opinioni, come la tua che prevedono l'aggressione altrui, per questo non riesco a metterle sullo stesso piano.
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Il problema è che quei paesi europei che avranno come punta di diamante l'EFA non hanno e non hanno mai avuto la reale necessità di avere un aereo combat-ready, alla fine sono pochi i paesi per cui conta l'effettiva capacità bellica e non il numero sulla carta. L'UK fa eccezione, ma per i compiti expeditionary userà solo gli F-35, infatti non punta assolutaemnte sull'aggiornamento, o sarebbe meglio dire adeguamento alle specifiche di combattimento, dell'EFA che ad oggi è un semplice caccia di picchetto.
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Cosa vuoi coltivare su quelle montagne che possa competere a regime di mercato? Di certo non conviene molto piantare il grano, è normale che preferiscano la coca e il papavero. E' già di fatto libero, poi fondamentalmente chi sei tu per dire ad un altro quello che deve fare? Vuole morire di droga? Cavoli suoi.
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Impiego attuale delle bombe di profondità
Dominus ha risposto a W L'ITALIA nella discussione Marina Militare
Non è a immersione, tant'è che è l'arma di caccia primaria degli aerei ASW insieme alle boe. -
Le truppe straniere sono presenti in tutte le parate militari del mondo, anche in misura maggiore rispetto al due giugno, il resto del tuo post puzza di retorica stantia da ventennio...
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IRIAF e difesa aerea iraniana
Dominus ha risposto a W L'ITALIA nella discussione Armi superficie-aria
L'Iran non è scemo, comunque la NATO non dovrebbe fare nè farebbe niente. -
Io farei esattamente il contrario: liberalizza la droga e dai a quella povera gente qualcosa con cui vivere e risolvi un problema sociale nel primo mondo. Ognuno con il suo corpo faccia quel che vuole, basta evitare di spendere milioni per l'inutile guerra alle droghe che crea anche grossissimi problemi nei paesi produttori.
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Impiego attuale delle bombe di profondità
Dominus ha risposto a W L'ITALIA nella discussione Marina Militare
Il sonar attivo non è ovviamente d'inseguimento, serve come spoletta per ottimizzare gli effetti dell'esplosione. Nel caso il sub non sia agganciato funzionano o a contatto (con il sub stesso se si ha la botta di culo del secolo o con il fondale marino) o settandole ad una determinata profondità. -
Un buon obice per i suoi tempi, fa ancora egregiamente il suo lavoro ma avrebbe dovuto esser sostituito 10 anni fa, l'Italia era nel programma M777 ma non se ne fece nulla. I problemi risiedono soprattutto nel peso e nella trasportabilità, nel tempo di messa in batteria e dell'indisponibilità di munizionamento di nuova generazione. Si è deciso di puntare (secondo me sbagliando) verso il phz-2000 come punta di diamante della nostra artiglieria e i pezzi trainati sono stati trascurati, peccato perchè un' arma così mobile ad oggi servirebbe molto più del pesante semovente tedesco, senza considerare la possibilità di sviluppo in autocannone che avrebbe eliminato la necessità del phz.