Dominus

Durante la caccia agli Scud, 1991. @JA37: gli Svedesi non producono tutto in casa, il Gripen deve molto alla General Dinamics e alla BAE, l'Eurofighter è tutta farina del sacco di Inghilterra, Germania, Italia e secondariamente Spagna.

E' proprio per queste affermazioni che mi fa paura la legge....

Lì ci potrebbe stare un lanciatore di SAM, ma non certo uno di Otomat, il peso sarebbe davvero eccessivo. Il fumaiolo è quel coso quadrato a mezzanave, dietro l'albero.

Bastava modificare la precendente per renderla meno interpretabile da parte di certi giudici, questa può portare a derive pericolose. Quanto a chi ha fatto l'esempio del cacciavite: lì c'è la proporzionalità, infatti con il cacciavite uno ti può ammazzare benissimo. Il fatto è che ci vorrebbe anche un pò di buon senso.

L'unica possibilità, ma costerebbe moltissimo, sarebbe quella di spostare il cannone più avanti per ricavare spazi aggiuntivi, ma il gioco non varrebbe la candela. Di altri posti proprio non ne vedo se non si vuole andare incontro ad un refitting quasi completo della nave.

Se l'Iran fosse soggetto ad embargo non è che potrebbe smettere di vendere il petrolio, non potrebbe più vendere petrolio. Questo agli Americani, che applicano sanzioni verso il paese dai tempi della crisi degli ostaggi, non farebbe nè caldo nè freddo, mentre all'Europa, specialmente all'Italia che ha grossi interessi in Iran, potrebbe causare danni economici rilevanti.

L'Iran ha anche una resistenza interna, se avessero voluto farlo fuori gli Israeliani o gli Americani avrebbero usato metodi più sicuri e puliti.

E' un concept, su MilitaryPhotos sono uscite fuori diverse foto. Sembra molto un derivato dai progetti russi andati in malora e del Su-27, una sua foto è uscita sul giornale dell'esercito Cinese. Il nome è J-14. La cosa strana è che questa foto è stata postata su paginedidifesa da una fonte molto autorevole, il responsabile di parecchie riviste internazionali, oltre che della sezione esteri di RID, e lui pare crederci parecchio visto che ci sta scrivendo un articolo con un analisi preliminare. P.S. Le foto sono fake al 3000%, basta aprirle con photoshop e andare a guardare...

Puzza di finto come pamela anderson....

Adesso sono rimasti con super hornet + slammer che di certo non hanno le potenzialità dell'accoppiata Gattone + Phoenix, però non credo che abbiano fatto male

Prova la vecchia serie "Syndacate" allora, un pò vecchiotti ma divertenti. Pizza Syndacate diversi anni fa era tra i miei preferiti, devi aprire una pizzeria a New York in un quartiere Italo-Americano con i problemi del caso...

Il mio preferito, per ambientazione e gameplay, è War in the Pacific, ti do la pagina dello sviluppatore. Aggiungo che in Italia non è molto facile da trovare. http://www.matrixgames.com/games/game.asp?gid=294 Sito ufficiale

Il Phoenix è stato radiato nel 2005, i tomcat se ne andranno nel 2006.

Si, ma gli strategici a turni ad esagoni old style non hanno nulla a che vedere con gli strategici che pensi tu e sono di una complessità che Patrician se la sogna. Al confronto un gioco tipo Patrician, ma anche Civilization, sono adatti solo ai bambinetti!

a ramstein non è rimasto più niente se non una base logistica, anche se bella grande Mi viene da piangere

Che tipo di aziende? Ce n'è uno di un azienda cinematografica, the movies di peter molineaux, che se ti interessa è molto bello, poi ci sono degli strategici a turni storici che hanno una forte componente gestionale, solo sono molto difficili da trovare, io ogni volta sudo 24 camicie, e sono estremamente realistici e difficili.

Perchè una volta in Germania erano stanziate le migliori truppe americane in attesa dell'attacco da Est, idem dicasi per le forze aeree. A Ramstein c'erano un sacco di reparti aerei, mentre adesso credo che ci siano rimasti tre air wing di cui uno di aerei da trasporto...

In Italia credo che i più grossi siano Aviano, Sigonella e Ghedi, in europa penso che siano o in Germania o in Inghilterra, ma non ti so dire viste anche le ristrutturazioni in atto in ambito NATO. Una volta Ramstein era bella grande.

Si, anche se solo per svagarmi. Per il resto sono ferrato specialmente in strategici e simulazioni, anche se sono molto più bravo sui primi.

Online il cheating è poco diffuso, almeno in un gioco hostato da gamespy come BF2, certo mi è successo di vedere dei ......tralasciamo gli epiteti, che facevano punti ammazzando gli alleati come fossero nemici....

Ti conviene provare con spaziogames.it nella sezione xbox, ci dovrebbe essere una registrazione del tutto gratuita. I cheat sono perfettamente in regola, no problem.

No, non credo esista nulla del genere.

Infatti per questo penso che sia da softair

Meglio di noi Ha 400 jet da combattimento, più della metà Falcon e 150-180 F4E aggiornati che ancora sono più che validi per l'attacco al suolo e l'intercettazione. Si è anche comprata 4 wedgetail che dovrebbero essere in consegna. Insomma un parco di aerei di tutto rispetto e ben addestrato. Per il futuro pensa al binomio Typhoon-JSF, esattamente come noi, certamente con una riduzione nei numeri.

Parli del combattimento ASW o delle difese passive? Per combattere i sommergibili e i sottomarini il sensore principale che usa una nave è il sonar passivo o attivo. Le navi da picchetto, normalmente fregate, sono equipaggiate con un sonar rimorchiato a profondità variabile in modo di poter ascoltare sopra o sotto lo strato del termoclino che tende ad essere impermeabile ai suoni o li rende in maniera distorta. Queste navi, di norma, portano anche un elicottero che è il peggior nemico del sottomarino. Gli elicotteri portano un MAD, un rilevatore di anomalie magnetiche, in grado di tracciare la posizione approssimativa del sottomarino grazie alla modifica nel campo magnetico terrestre causata da una grande massa metallica. Per questo i moderni sottomarini e sommergibili sono fatti di acciaio amagnetico o, addirittura, di titanio come l'SSN russo classe Alfa. Gli elicotteri portano, poi, anche un sonar, a volte anche ad immersione a profondità variabile. Il combattimento ASW è un arte raffinata dove contano molto i sensori e l'addestramento del personale. Infatti i suoni in acqua si riflettono in modo asimmetrico e non permettono, almeno se si rimane nel passivo, di identificare precisamente un bersaglio se non dopo ore di caccia (ovviamente se si tratta di un buon sommergibile, le carrette fanno un rumore così assurdo che li si sente a km di distanza). Se si attiva il sonar attivo (quindi non solo ascolto ma ascolto ed emissione di suoni, come un radar quando si attiva l'illuminazione per intenderci) si può tracciare con precisione un contatto ma questo, a questo punto, può rilevare precisamente la posizione dell'emettitore e reagire. L'arma principale per il combattimento ASW è, ovviamente, il siluro autocercante e, in rari casi, la bomba di profondità. Il primo può essere leggero, quindi da 324 mm, e lanciato tramite lanciasiluri, tramite vettori a razzo o missilistici, come l'ASROC americano o il MILAS Italiano, o dall'elicottero, oppure pesante, lanciato da lanciasiluri della nave. Le bombe di profondità sono scarsamente utilizzate oggi, ma molte marine, tra cui la Royal Navy, le tengono ancora in servizio nella loro versione aviolanciata. Quanto alle contromisure passive per le navi c'è il Praire Masker, installato nelle ultime classe Knox e in tutte le Perry, che emette bollicine d'aria lungo lo scafo della nave, particolarmente nella zona della sala macchine, per far si che le onde sonore ne vengano riflesse. Altra misura è la creazione di eliche sempre più avanzate che contengano il più possibile il fenomeno della cavitazione. Ci sono anche falsi bersagli trainati o lanciati dai tubi lanciasiluri come l'americano Nixie. Per il resto l'altra arma ASW davvero pericolosa sono gli aerei come il P3 Orion, il Viking imbarcato e l'Atlantic che lanciano boe sonar attive o passive per sentire il sommergibile o per creare veri e propri sbarramenti a protezione dei gruppi operativi. Questi credo siano davvero i più odiati dai comandanti dei sommergibili per i loro apparati molto moderni e per la possibilità di ascolto su una vasta area di cui dispongono. P.S. Se volete divertirvi davvero compratevi Silent Hunter III, il simulatore di Uboat che è abbastanza abbordabile alle difficoltà basse ma diventa perfetto a quelle più alte. Poi c'è anche il fantastico simulatore dei 688, anche se quello è davvero molto difficile.