No lev, secondo me hanno tutto il diritto di chiedere che le leggi dello stato rispecchino i loro valori, è il modo che è sbagliato.
Infatti esiste una sostanziale differenza tra chiedere agli elettori cattolici di votare in modo conforme ai loro valori e riferirsi ai politici direttamente che, invece, dovrebbero fare la volontà di chi li ha eletti.
Per questo un parlamento serio sull'argomento farebbe una legge per poi sottoporla a referendum abrogativo, ma in Italia hanno paura perchè sanno già che potrebbero perdere, quindi meglio comportarsi in modo illiberale e imporre una legge che svilisce i diritti individuali, il tutto, ovviamente, da chi si autoproclama liberale ma che è tutto tranne che quello.