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gli ammiragli della Regia Marina tradirono davvero?
marcello ha risposto a dindon nella discussione Eventi Storici
Non direi! amm. Maugeri, amm. Girosi ed altri. la cosa è risaputa! -
non ci resta che aspettare e vedere!
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Ma leggendo http://www.strageustica.it/argomenti/mig23.htm mi sono chiarito le idee. Attenzione! Il sito www.strageustica.it è molto accurato anche se è ancora in fase di completamento ma, com'è ovvio, su molti aspetti non è in grado di fornire risposte complete ed adeguate; risente inoltre - ovvio anche questo - di un atteggiamento preconcetto dell'autore che, onestamente, lo ha ben dichiarato fin dall'epigrafe. Faccio un esempio copiando dal sito citato ed incollando quanto appresso. La testimonianza Milani Milani è un colonnello dell'A.M. molto particolare. Nato in Siria conosce l'arabo, dice di essere intervenuto su richiesta del Gen.Tascio come interprete. Ha testimoniato di aver visto, sottratto e consegnato ad altra persona, uno scritto del Pilota, una sorta di testamento confessione dove il libico si accusava di aver partecipato all'abbattimento del DC9. Per molti elementi la testimonianza appare del tutto incredibile. In questa descrizione, si dice tutto e niente allo stesso tempo. Da un lato si rappresenta l'esistenza e l'intervento di un colonnello particolarmente qualificato, dall'altro si tende a screditarne la testimonianza definendola "incredibile" e l'autore "colonnello dell'A.M. molto particolare". A me sembra incredibile che l'esista un colonnello mitomane che abbia potuto inventare, sua sponte, di essere intervenuto, come interprete, su richiesta del Gen.Tascio, e di di aver visto, sottratto e consegnato ad altra persona, un documento scritto del pilota; si tenga anche presente che il personale militare è sottoposto ad un severo regolamento di disciplina ed ai codici penali militari di pace e che quindi, dichiarazioni reticenti, non veritiere o semplicemente fuorvianti, lo espongono a gravi provvedimenti sia disciplinari che penali oltre a penalizzazioni nella carriera, trasferimenti in sedi non gradite, ecc. . In altre parole, ... per fare dichiarazioni infondate di tal genere, non basta essere un mitomane, occorre anche disporre di una personalità autolesionistica! Concludo constatando che, nella vicenda relativa ai fatti di Ustica/MIG, un ruolo, non solo importante ma addirittura decisivo, è stato ed è ricoperto dall'attività di disinformazione che è stata indubbiamente svolta con notevole successo.
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Tutto si può pensare dei nostri operatori radar meno che non siano in grado di "capire" la traccia di un velivolo che, con il pilota privo di sensi, vola con pilota automatico inserito a velocità costante ed a quota costante. Diciamo pure che, se presentata sul monitor, si tratta del tipo di traccia di più facile interpretazione. In ogni caso, anche quando non è chiaro il significato di una traccia, viene di norma ordinato il decollo di intercettori per la identificazione della reale natura della potenziale minaccia. Aggiungo che un velivolo in avvicinamento dalla Libia, tenuto conto della mancanza di ostacoli naturali, avrebbe dovuto essere rilevato molto prima di violare il nostro spazio aereo.
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C'è un sito (www.strageustica.it) da cui copio e incollo di seguito quella che viene ivi riferita come tesi dell'A.M.I. : "La versione dell'Aeronautica Militare Il Mig libico, non visto per varie ragioni dai radar della difesa aerea, precipita per esaurimento del carburante in agro di Castelsilano sui monti della Sila, nella tarda mattinata del 18 luglio 1980."
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Qualcuno sa fornire informazioni circa la mancata intercettazione del noto MIG libico? Pongo infatti la domanda: " Come mai la penetrazione di un velivo che viaggia con autopilota inserito, quindi penetrazione presumibilmente con rotta e velocità invariate, non è stata rilevata ovvero, se rilevata, come mai non è stata ordinata l'intercettazione prima dell'ingresso del MIG sul territorio nazionale?"
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Nel sito http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=197 gli interessati potranno seguire una ricostruzione della RAI sulla cui esattezza evito di esprimermi limitandomi a giudicare meritevole di approfondimento la parte relativa alla interpretazione delle tracce radar.
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Non volevo, ma mi costringi a sbilanciarmi ... e allora dico qualche cosa di cui non sono del tutto sicuro. Partiamo dalla premessa che non potremo scegliere la Thachter, Sarkizy, Koll, Regan o Scroeder ma solo tra il Sindaco ed il Cavaliere; se il Berlusconi otterrà il successo che si sta profilando nei sondaggi, e, in particolare, se si tratterà di un successo suo personale, non gli mancano gli attributi per riformare il Paese.
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Spiacente, sebbene abbia giocato molto a calcio, non son un tifoso. Veltroni non mi è antipatico, ma noi non parliamo nè di simpatie nè di antipatie bensì della personalità che dovrà governare il Paese. Leggevo, senza tanta sorpresa, che alcuni sondaggi rivelano che gli italiani, stufi di essere presi in giro, sarebbero propensi ad orientarsi a favore di un "uomo forte" ossia un decisionista, uno che senza troppi distinguo, tiri dritto per la sua strada tenedo ferma la barra e compiendo quelle scelte non più dilazionabili pena un irrecuperabile declino. Un uomo dotato di assoluta autonomia, che non debba rispondere ai gregari del suo operato, capace di scaricare zavorre ingombranti ed adottare provvedimenti anche impopolari. E' il ritratto di Veltroni? ... non direi proprio ma magari, una volta eletto, si rivelerà tutt'altro di quel tranquillo, pacifico, mediatore pronto a sforzarsi di accontentare tutti e quindi nessuno. Ma la realtà è ben un'altra e chiedo: che speranze ha contro un Berlusconi? Infine, .... Guazzaloca che fine ha fatto?
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Questa ridicolamente riduttiva sintesi del curriculum vitae di De Gasperi ne offende la memoria e mi fa intendere che il mio interlocutore ama scherzare su argomenti seri. Allora preghiamo tutti il Signore che lo diventi davvero! Io non sono nessuno .... soltanto uno dei milioni di italiani che a breve sarà chiamato al voto e allora mi permetto di giudicare e valutare i candidati: dici che non dovrei farlo?
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Preliminarmente ringrazio per il benevolo giudizio circa le mie modeste argomentazioni. I fatti dimostrano che contano anche le etichette: per un simbolo i politici si scannano!!! Meno male, a sentirvi, credevo che si fossero proprio estinti ! No, stai attento, a me Veltroni, dal punto di vista personale è anche simpatico, in particolare, perchè è una persona educata e decorosa .... più su ho anche detto che gli affiderei volentieri l'amministrazione del mio condominio e qui lo confermo! .... il problema è proprio legato alla mancanza di sostanza e, siccome odio riscrivere, copio ed incollo quanto già segnalato ad un altro signore anche lui invaghitosi del mio sig. Sindaco. Colgo l'occasione per chiarire e confrontare la realtà del sig. Veltroni con quella di altri leader. Tra questi mi vengono in mente Blair, Thatcher, Aznar, Schroeder, SarKozy, Prodi e tanti altri italiani ecc Tutti loro nella vita hanno prima studiato e poi lavorato e invece il sig. Veltroni, contro cui non ho nulla, non ha mai sperimentato cosa significhi, partecipare ad un concorso, candidarsi per un posto di lavoro, svegliarsi per anni presto al mattino per studiare oppure andare a lavorare magari stipato in un convoglio della metropolitana, emigrare per avere un lavoro ovvero per procurarsi titoli per poi ottenerne uno, fare controvoglia il servizio militare , ecc. ecc. E allora io Vi chiedo: "E' lui l'uomo che risolverà i problemi degli italiani? ... che meriti ha quest'Uomo per essere candidato alla guida del Paese? ... e il centrosinistra non aveva un cadidato di maggior prestigio e spessore da contrapporre a Berlusconi?" .... ma non c'è bisogno che mi rispondiate se non volete ..... sono domande retoriche! A margine di tutto quanto sopra, c'è una considerazione finale e forse anche triste: Berlusconi a Veltroni se lo mangia a colazione! (si accettano scommesse)
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Sai, ho notato che talvolta, in questi forum, si insiste su di una tesi solo per il piacere di godersi una sana e civile discussione dialettica che può ben rappresentare un momento di confronto ma anche un modo per divertirsi a proporre o contrastare tesi più o meno bizzarre. Mi chiedo pertanto se davvero credi che il partito comunista, a partire dagli anni '80, non fosse più comunista: davvero lo credi? In tal caso rispetto la tua opinione che sarà fondata certamente su conoscenze o esperienze personali di cui sono sprovvisto. Certo è che il cambio del nome avvenne, guarda caso, dopo il crollo del muro di Berlino! ... ma che strano? ... forse solo una coincidenza? Converrai con me che un partito comunista che non è comunista rappresenta una contraddizione in termini! ... e le contraddizioni in termini non sono logiche e quindi non veritiere. Diciamo allora che a qualcuno, piace credere che il partito comunista non fosse comunista; che male c'è, .... va bene, il partito comunista non era comunista! Contenti?
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Ma come "E anche se fosse?" ? La cosa è certa e documentata! Sicuramente o non mi sono spiegato bene o non mi hai capito. Di ex comunisti l'Italia è piena: alcuni di loro, ingenuamente, piansero nelle strade alla morte di Stalin, altri, meno ingenuamente, incassavano il rubli di Mosca per opportunismo oppure per un ideale sbagliato che li portava a riconoscere nell'URSS la loro vera Patria e non oiù l'Italia altri ancora non erano assolutamente comunisti ma, per farsi strada più agevolmente, chiesero la tessera del PCI. Oggi, moltissimi di loro rinnegano il passato e, tra questi, anche il sig. Veltroni. Copio e incollo da Vikipedia alla voce "Veltroni". Pur avendo militato per anni nel PCI, in più di un'occasione ha ammesso pubblicamente di non essere mai stato veramente comunista: una delle sue dichiarazioni più famose infatti dice «Si poteva stare nel Pci senza essere comunisti. Era possibile, è stato così» (1995). Ora chiedo a chi legge se una tale affermazione sia credibile. Si poteva veramente divenire membro del comitato centrale del partito comunista senza essre veramente comunista? Mi pare molto improbabile: solo persone di provata e sicura fede accedevano alla stanza dei bottoni del Partito! E allora eccone un altro! ... trasformista anche Veltroni. Ne vogliamo fare il capo del governo? .... votatelo pure ma, per favore, prima di recarvi al seggio elettorale provate a fare una accurata serena ed obiettiva riflessione!
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Rick86 : tutto ciò che scrivi non ha alcuna attinenza con le mie modeste riflessioni ... quello che scrivo, potrà anche non piacere e/o non essere condiviso, è abbastanza chiaro e non necessita della tua interpretazione peraltro maliziosa e fuorviante. Quello che hai scritto è solo il tuo pensiero non certo il mio! Quanto a Veltroni, quello che lascia perplessi non è quella che definisci "storia politica" bensì il suo curriculum vitae da cui si deduce che trattasi di una mezza figura e non certo uno statista dotato degli attributi necessari.
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Copio e incollo da fonte Internet. "Veltroni fu scelto nel 1992 come direttore de L'Unità, sebbene non fosse ancora giornalista professionista, qualifica che conseguì però il 12 luglio 1995, già quarantenne" ... e vorrei pure vedere chi avrebbe avuto il coraggio di negare al direttore dell'Unità la qualifica di giornalista professionista! ..... sicuramente se l'è sudata!! Insomma tu ritieni che nel centrosinistra non esistono personalità di maggior spessore di Veltroni? ... io non posso crederlo! ... non voglio neanche provare a cercarle ma dovranno pur esserci politici (uomini o donne) che, nella vita, hanno trottato, studiando da piccoli, lavorando da grandi ed accumulando quelle esperienze formative che possano consentir loro di guardare all'elettorato attivo senza imbarazzi.
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Non insisto: per te il MSI era un partito fascista perchè facevano il saluto romano, ho capito! ..... per molti altri non è mai stato tale e vi sono evidenze logiche in tal senso ben più concrete del modo di salutarsi! Che Mussolini sia stato tante cose è indubbio: probabilmente anche un grande statista! ... e comunque tale fu considerato dai suoi contemporanei fino al 1938/39. Infine un consiglio che, come è ovvio, se libero di non seguire. Diffida di chi, per anni, in gioventù, si è formato alla scuola del partito comunista: se, come dici sei profondamente contrario a quella ideologia, ti verrà naturale.
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Per Rick86. Tranquillizzati non me la prendo, non considero pregiudizievole essere nato in quegli anni. In tema di novità del PD, copio e incollo, per il caso che ti fosse sfuggito, quanto segnalato in precedenza e, se ti piacciono di queste novità, vota per il sig. Veltroni! "Qualcuno parla del PD come di una grande novità ....... ma quale novità dei miei stivali! Il presidente del PD è Romano Prodi: ... bella novità! il ministro degli Esteri, Massimo D'Alema: ... bella novità! il ministro dei Beni culturali, Francesco Rutelli: ... bella novità! il ministro delle Finanze, Tommaso Padoa Schioppa: ... bella novità! il ministro della Salute, Livia Turco: ... bella novità! il ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni: ... bella novità! il ministro della Difesa Arturo Parisi: ... bella novità! il vice ministro delle Finanze Vincenzo Visco,: ... bella novità! e ci aggiungo anche due governatori che non possono girare snza scorta altrimenti rischiano di essere sputati dalla popolazione giustamente incazzata: Antonio Bassolino (Regione Campania) e Agazio Loiero (Regione Calabria). Ma veramente qualcuno crede che gli italiani si siano completamente rincretiniti? sono pazienti e tolleranti ma non stupidi! "
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Ritieni pertanto che la sorveglianza elettronica dell'aerea fosse garantita dalla difesa aerea italiana e che la eventuale presenza di di velivoli sarebbe stata immediatamente rilevata dai radar?
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Domanda: in base a cosaviene esclusa la presenza di velivoli militari nel raggio di 200 km dal DC 9?
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Potresti aver ragione. Io non conosco il futuro e mi sforzo di analizzare il passato per trarne risposte. Staremo a vedere!
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In sintesi. A mio avviso, sostenere che l'MSI fosse un partito fascista significa esprimersi con una generalizzazione propagandisticamente banale e priva di fondamento; il partito comunista invece era un partito comunista. Bene a fatto Napolitano, persona decorosa e dignitosa, a chiedere scusa e specifichiamo anche che Napolitano non si è mai proposto per l'incarico che ricopre mentre Veltroni, membro del comitato centrale del partito comunista, si candida alla guida del Paese (... credo con poche speranze). Il PCI ruppe definitivamente con l'URSS nel 1981 dopo la repressione di solidarnosc? .... e meno male! ... ancora un poco e cadeva il muro di Berlino!!!! Poi nquando hai tempo mi spiegherai cos'è l'eurocomunismo; grazie. Io conosco solo il comunismo quale esatto contrario di democrazia e sinonimo di violenza, povertà, cancellazione di tutti idiritti umani!
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Se interloquisco con te è solo perchè riconosco doti di onestà intellettuale, preparazione ed una certa indipendenza di giudizio che ti fa onore e quindi non mi aspetto di sentirti giustificare il conformismo: per nostra fortuna ai tempi del Duce le voci a contrasto ci furono anche se gli eventi favorevoli al fascismo e le simpatie internazionali che riscosse le attenuarono. Quando poi si trattò di salvare la Patria, tutto tranne che il conformismo caratterizzò il comportamento degli italiani: a quegli italiani che non si nascosero nelle cantine o nei conventi deve essere riconosciuto massimo rispetto e gratitudine. Altrettanto rispetto e gratitudine deve essere tributata a quegli italiani che, quando poteva essere coveniente essere iscritti al PCI, non solo si astennero dal chiederne la tessera, ma fecero sentire la loro voce per la difesa della democrazia. Perchè, ormai è impossibile negarlo, il comunismo, a tutte le latitudini, ha significato solo violenza, negazione della democrazia, spregio di ogni valore umano e povertà. Che l'MSI fosse un partito fascista è molto discutibile, visto che la Costituzione vieta espressamente la ricostituzione del partito fascista e che i rappresentanti dell'MSI sedettero tranquillamente per molti anni in parlamento, che Fini sia stato fascista ancor di più discutibile ma che Veltroni sia stato membro del comitato centrale del partito comunista ce lo dice lui stesso - a mio avviso - con un pò di vergogna. Indiscutibile è invece che, al contrario di Fini, Veltroni si candida alla guida del Paese (.... credo, data la situazione, con poche speranze di successo). Indiscutibile anche che Veltroni, regolarmente iscritto all'università e di famiglia benestante, non si sia mai laureato, ma, intendiamoci, ciò non è grave! La cosa grave è che, non avendo fatto il suo dovere di studente, non ha mai neanche lavorato! ... insomma è un personaggio pacato tranquillo rispettoso educato sereno e disponibile ma - ti chiedo - è l'uomo capace di risolvere i problemi del Paese? ... gli affiderei piuttosto l'amministrazione del mio condominio ma mai un Paese che ha bisogno di risollevarsi. Per compiere una tale impresa - risollevare l'Italia - occorrono gli attributi, saper effettuare scelte decise e magari impopolari, tagliare con il passato e riproggettare il Paese. Io non so chi potrà farlo ma sono certo che non potrà essere Veltroni che - consentimi un profezia - in caso di insuccesso verrà, con immediatezza, messo nel dimenticatoio come già si sta facendo con il povero Prodi.
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In democrazia sono i votanti che scelgono, invece con le primarie, dopo aver chiaramente designato Veltroni, si è fatto solo un grazioso teatrino e poichè il pericolo per il già designato Veltroni poteva venire, non certo dalla Bindi, da Letta e da altri semisconosciuti, si è evitata una vera competizione sottraendo ai votanti la possibilità di esprimersi su personaggi di una certa caratura (Di Pietro, Pannella, ecc.) che avrebbero potuto creare sorprese. Poi, se hai seguito con trepidazione l'esito delle primarie perchè eri assolutamente incerto sul risultato, ti informo che eri l'unico! Quanto a Fini, non mi risulta sia mai stato iscritto al partito fascista mentre, come mi confermi, il percorso personale di Veltroni include, non già essere semplicemente stato un iscritto, ma addirittura l'aver fatto parte del comitato centrale del Partito comunista. Affermi che il PCI è stato comunista solo di nome, quindi, secondo te, il PCI si chiamava partito comunista per sbaglio! ... interessante punto di vista! ... vai a raccontarlo ai comunisti espulsi dal PCI perchè dichiaratisi antisovietici! Infine, non mi sembra che possa far onore al sig. Napolitano l'aver fatto parte del comitato centrale del partito comunista che appoggiò l'aggressione dell'URSS all'Ungheria nel 56 e la conseguente sanguinosa repressione dei sovietici. In molti se ne vergognerebbero!
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Ridi pure ma ricordati che il presidente del PD è Prodi .... più minestra riscaldata di così! Se poi non ti sei accorto che le primarie - essendo già sicuro il nome di chi le avrebbe vinte - erano solo propaganda, allora sei molto ingenuo! ... o forse credevi che le avrebbe vinte Letta? o la Bindi? .... ti sei accorto che ai potenziali antagonisti di Veltroni (Di Pietro, Pannella) non è stato permesso di candidarsi? Il PPL non è una novità ma l'evoluzione della coalizione che è stata capace di governare per 5 anni; nel centro destra non c'è necessità di inventare novità! Se poi ti è indifferente che Veltroni, proposto come Premier, sia stato membro del comitato centrale del Partico Comunista, nessun problema! sei libero, com'è ovvio, nelle tue valutazioni .... sappi però che moltissimi italiani non desiderano essere governati, nel 2008, da chi, in passato, guardava a Mosca come un modello!