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Tuccio14

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  1. Tuccio14

    Hot Shots

    Pazzeschi entrambi! :rotfl: :rotfl: Il migliore è quello che tira il freno a mano!!!
  2. Tuccio14

    Questione Alitalia

    Ottimo. Come ho già detto io per l'efficienza e l'organizzazione di Lufthansa.
  3. Tuccio14

    Questione Alitalia

    Un altro motivo è che gli utenti di macchine in uso in AZA (una a caso, l'MD-80, che abbiamo noi di ItAli, AirBee e Meridiana) potranno usufruire più facilmente dei servizi offerti da personale specializzato AZ. Inoltre, guardando la composizione della flotta, ci si rende conto che Alitalia si sta allineando con la filosofia europea di trasporto aereo (interpretata a meraviglia da AirBus ed i suoi clienti esclusivi). Se gli americani preferiscono il point-to-point, in Europa si sta procedendo sempre più a concentrare i voli intercontinentali su un unico scalo (l'HUB, appunto) e capillare il servizio integrandoli con i domestici. Questo comporta risparmi nelle spese doganali, ed ottimizzazione di rotte, nonchè contibuisce a riempire gli aerei e semplificare il lavoro per gli enti ATC. Mi dispiace contraddirti ancora Leviathan, ma quell'articolo è veramente un misto tra incompetenza aeronautica e strumentalizzazione di una vicenda che vede in ballo il posto di lavoro di tanti padri e tante madri di famiglia. I sindacati (ed in minima parte gli slogan di Silvio) hanno fatto tracollare la trattativa con AF-KLM, questo è quello che passa il convento. Anche la FIAT è sopravvissuta grazie alle tasse degli italiani, ma dopo la crisi sta vivendo una seconda giovinezza e se in un periodo di crisi del mercato dell'automobile è riuscita a passare indenne le forche caudine, spero che in tempi neri per il trasporto aereo Alitalia (non la chiamerò mai CAI) passi indenne anche lei, o se non indenne per lo meno non distrutta. Quello che non mi è chiaro è il ruolo di AIrOne e della sua flotta. In pratica non vedremo più aerei con la livrea bianca con uccellaccio in coda o la flotta fa parte del capitali che Toto ha investito in CAI? E per partner straniero cosa si intende? Una mera partecipazione azionale o qualcosa di più?
  4. Tuccio14

    Da Roma a Rimini

    Io, sinceramente, sono uno strenuo sostenitore dello stato laico. Un conto sono i politici ed i partiti che traggono i propri principi da ideologie nate su base sociale, economica o intellettuale, un conto sono quelli che come principio attingono dall'interpretazione dei testi sacri, interpretazione che nel corso degli anni è sempre andata modificandosi in base alle esigenze del momento. Questo giusto per chiarire che io sono contrario alla religione in politica di principio. Ma, dato che non se ne può sempre fare una questione di principio, analizzando il cattolicesimo ed il suo rapporto con la politica in Italia, mi sorge un dubbio: si può definire laico uno Stato dove i partiti di governo o i ministri che ne facciano parte siano dichiaratamente ispirati a principi religiosi? Inoltre io riuscivo anche a comprendere la ragione della nascita di un partito come la DC: la politica rispecchia (o per lo meno dovrebbe) il popolo, e se gli italiani, allora più di adesso, sono un popolo di morale catolica, non vedo perchè un partito non possa farne le veci (a patto di cozzare con il principio di Stato laico). Quello che invece proprio non comprendo è il modo in cui CL fa politica, ossia spargendo a destra, centro e sinistra i propri membri, ed ottenendo un'influenza indiretta nella politica che nulla ha a che vedere con l'influenza vera e leggittimata che ha, per esempio, Berlusconi, indiscutibile leader del c-dx da anni ormai (purtroppo per me). Se CL fosse un partito politico riconosciuto apprezzerei anche una buona manciata di idealismo in politica, anche se personalmente preferirei che gli ideali continuino ad influenzare i politici senza comprometterne, però, lungimiranza e pragmatismo. Invece CL è un'associazione, non integrata nel sistema dei partiti ma che comunque vuole farne parte. A me, sinceramente, la volontà dichiarata di fare politica senza però definirsi partito mi sembra quasi un affronto a chi impiega anni di sacrifici a mettersi in evidenza all'interno del partito per poter raggiungere livelli di rappresentanza più elevati (nonchè una beffa a gli italiani che oltre a pagare l'8x1000 alla CC pagano anche fior fior di tasse per finanziare giornali e partiti). Poi, nella mia breve ma intensa carriera da "politico" (perchè quasi tale considero il mio lavoro di tre anni in consiglio d'istituto ed indirettamente in consulta provinciale), mi sono accorto di quanto fastidioso sia per chi non sia iscritto a CL vedere come i membri praticamente spadroneggino nelle scuole, nelle università ed in generale nei centri di potere citati nell'articolo, in particolare quelli che si occupano di formazione e di etica o di vita di comunità più in generale (quindi associazione lavorative e ludiche, consigli comunali e provinciali, consigli di quartiere...). Per "spadroneggiano" intendo che non è raro assistere a favoritismi o peggio tra affiliati a Comunione Liberazione. Un piccolo e se volete banale, ma rappresentativo, esempio. Lavoravo al mio "progetto di reintegrazione dell'ITAer nel tessuto studentesco interscolastico forlivese", che comprendeva l'organizzazione di feste in parchi pubblici, incontri musicali con gruppi delle scuole della provincia di FC e, nel caso che vi presento, organizzazione di feste in discoteca con staff formato dai rappresentanti degli studenti. Una volta raggiunti gli accordi di ripartizione di competenze ed organizzate attività da svolgersi durante la serata e tutto il resto, non rimaneva che attaccare nelle bacheche delle scuole le locandine dell'evento ed annunciarlo in assemblea d'istituto. Perse tre ore di lezione per coordinarci con il Liceo Classico e riempire le bacheche delle scuole con le suddette locandine, torno nella mia scuola e rientro in classe. All'uscita una magnifica sorpresa: una chiamata dal rappresentante del Classico che mi diceva che, dopo che era stato svolto tutto il lavoro, le locandine erano state rimosse in più scuole e, dopo un'oretta scarsa, sostituite da volantini e stralci delle attività di CL, il tutto avvallato dalle presidenze su pressioni di alcuni influenti professori del Cd'I. Ergo: permesso di affissione negato ai rappresentanti per attività interscolastica, concesso ai ciellini per le loro attività. Se non avessero rimosse le nostre probabilmente non me ne sarei neanche accorto. Quello che mi ha fatto infuriare è stato il modo. Per ogni minima ca22ata mi toccava verbalizzare comitato studentesco ed assemblea d'istituto, dimostrare la volontà dello studentato, tirare giù un progetto che soddisfacesse le richieste dei rappresentanti di classe ed implorare la presidenza di metterlo all'ordine del giorno in giunta esecutiva o in Consiglio d'Istituto, e solo successivamente procedere all'attuazione del proggetto, se approvato a maggioranza. Qui, invece, un paio di professori e qualche studente, appena usciti dalla riunione di CL, sono andati dritti in presidenza, hanno fatto un po' di casino (e non so che tipo di minacce) ed il dirigente scolastico, senza neanche emanare una circolare, ha mandato gli stessi studenti in giro a strappare le locandine. Solo dopo molto tempo sono venuto a sapere che le feste studentesche erano state considerate un ritrovo malsano dove gli adolescenti si ritrovano, si ubriacano e si drogano ad insaputa dei genitori, inaccettabile per dei moralisti. La festa si svolse comunque, riuscimmo comunque a spargere la voce, e nessuno osò intromettere un grammo di erba in quella discoteca (ne sarei venuto a conoscenza dato che sapevo anche se uno avesse anche solo rollato una canna in vita sua). La riunione post-festa si svolse in aula computer, senza tavoli e sedie, perchè l'aula conferenze era prenotata per il torneo di ping-pong organizzato da CL. Io, naturalmente, so di vivere in un Paese democratico, e spero che nessuno si sia offeso per il mio post. Quello che mi preme ricordare, però, è che io non sopporto l'ipocrisia, ed i moralismi di chi per arrivare al potere ed esercitarlo percorre vie traverse ed usa metodi poco ortodossi...
  5. Mamma mia che polemico! Scherzi a parte sono contento del fatto che l'Europa non abbia condannato il governo italiano sui rom. A parte che, abitando a Pescara (città presa ad esempio di convivenza ed integrazione dalla comunità europea) comprendo benissimo il problema, la cosa che mi fa più entusiasta è il vedere le teste sotto la sabbia di tutti quelli che di questi tempi hanno dato del fascista o del razzista ad ogni italiano che vedevano passare. La legge, così come è stata revisionata, non poteva asslutamente entrare in conflitto nè con la legge comunitaria, nè con l'etica occidentale ed europea in particolare. Anche se, sinceramente, io avrei preferito che venissero prese le impronte a tutti gli italiani, dal primo all'ultimo. E se qualcuno si opponesse vorrebbe dire che ha qualcosa da nascondere. E' ancora valida la proposta di farlo dal 2011?
  6. Tuccio14

    Base Vicenza

    E non poca... Il brutto è che i "No Dal Molin" non sono pacifisti, antimilitaristi o ambientalisti. Più vanno avanti con le loro proteste dannose e ridicole, più si dimostrano palesemente antiamericani.
  7. Mi pare di aver già a lungo discorso su questo articolo, non mi ricordo in che topic... Comunque, dottoressa, stai tranquilla che l'opinione pubblica e la stampa spesso non coincidono con la realtà. Chiedi ad un generale statunitense con compiti istituzionali NATO se gli italiani sono militari "spaghetti e mandolino", poi ne riparliamo... E, se permetti, uno che con i militari ci lavora credo che le cose le sappia più di qualsiasi giornalista in cerca di scoop. Ora, però, si torna in topic, parlando della splendita carriera e delle approfonditissime (e meritatamente riconosciute) competenze del Segretario Generale in oggetto.
  8. No, io direi: "Ecco come dei soldati indisciplinati della piccola e illusa Georgia devastata e bombardata senza motivo dalla prepotente aviazione di Putin sparano sulle case di Tskhinvali l'8 agosto 2008 dopo aver ricevuto l'ordine di entrare in città perchè a Saakashvili andava così ed il diritto internazionale riconosce come territorio georgiano l'Ossezia del Sud." So che i commenti vanno nella sezione "Discussioni a tema", ma io non voglio che la gente mi metta in bocca parole che non ho detto. Se volete, spostate pure lì il commento, provvederò io a mettere il link al quale si riferisce.
  9. Premetto che secondo me questo è quello che passava il convento, anche come conseguenza di tutte le volte che ci siamo chinati dinnanzi al colonnello (evidentemente gli è piaciuto, quindi insiste). Gli errori veri si sono fatti in passato, quando non si è risposto a veri e concreti atti di guerra, di conseguenza ora non si può fare di meglio, non si può rientrare di colpo in carreggiata e dimostrare un po' di amor proprio dall'oggi al domani. La compatibilità tra l'articolo incriminato ed i trattati NATO non mi convince, comunque, in casi estremi, si può risolvere con una bella squadriglia di Lightning II in decollo dal cavour di fronte le coste libiche, a meno di non voler considerare il ponte della portaerei territorio italiano. Corazzato, che ci diano più petrolio non è scritto da nessuna parte, e se politicamente sarebbe produttivo a breve termine (in questo momento è meglio dipendere dal petrolio libico che dal gas russo), è controproducente economicamente (sempre vista come riduzione di forniture russe, sulla scia della disperata ricerca di fonti alternative a Mosca), ma comunque legherebbe ancor di più il governo di Tripoli al nostro Paese. Di buono c'è che ora la Libia si trova costretta a non lasciar partire barconi e colabrodi vari, dato che di motovedette gliene abbiamo date abbastanza non hanno più giustificazioni, e personalmente mi auguro che proprio a seguito di tale atteggiamento si prendano provvedimenti seri anche qui da noi... In qualunque caso, raramente mi sono sentito così poco patriottico.
  10. "Ai comuni le tasse sugli immobili" La bozza del ddl sul federalismo fiscale Finanziamento a 7 città metropolitane In bilico Venezia e Bari, alle Province le tasse su circolazione e carburanti TORINO È nero su bianco il ddl sul federalismo fiscale. Dopo averlo illustrato questa mattina all’Unione delle provincie italiane, il ministro per la Semplificazione legislativa, Roberto Calderoli, ha incontrato nella sede del ministero il presidente dell’Anci, Leonardo Domenici, e il sindaco di Milano, Letizia Moratti. Il testo aggiornato definisce le modalità di finanziamento degli enti locali (dando la possibilità alle regioni di istituire nuovi tributi comunali e provinciali) e della città metropolitane, cui «il finanziamento è assicurato in modo da garantire loro una più ampia autonomia di entrata e di spesa in misura corrispondente alla complessità delle medesime funzioni». Il finanziamento è previsto per le città con più di 350 mila abitanti: al momento, sarebbero dunque sette le città metropolitane, mentre restano in bilico Bari e Venezia. I comuni e le città metropolitane, precisa la bozza, avranno «un’adeguata autonomia impositiva» sugli immobili «compresa quella sui trasferimenti della proprietà e di altri diritti reali». Le province italiane, inoltre, avranno una tassa propria che riguarderà la circolazione, senza escludere una accisa sui carburanti. Tra le novità anche la possibilità per le province di una tassa di scopo; il testo prevede questo tipo di tributo anche per i Comuni per gli investimenti, e in particolare una tassa di scopo sul turismo. Fra le altre indiscrezioni, quelle sulle agevolazioni per le nuove imprese, supportate con «forme di fiscalità di sviluppo». Il disegno del ministro ha incassato l’apertura delle province. «Abbiamo ricevuto il testo solo ieri e abbiamo dato un’occhiata sommaria -ha detto il presidente dell’Upi Melilli- sono state recepite alcune nostre osservazioni». «Apprezziamo il metodo e la disponibilità dimostrata nei fatti dal ministro, il testo ha fatto passi avanti». Calderoli dopo il giro di incontri sorride: «Sono andati bene, tutti partecipano portando contributi: così si costruiscono le cose, soprattutto le riforme». La Stampa
  11. Tuccio14

    Nuovo aeroporto a Londra

    Mi associo a Paperinik, conviene scervellarsi a rifare un po' di procedure ed ottimizzare lo "spazio" disponibile, un nuovo aeroporto non conviene, le cose fatte in fretta escono male, anche ai super-efficienti inglesi. Che poi non ho capito se internazionale o intercontinentale, come sono Heathrow e Gatwich, mentre Standsed è internazionale.
  12. Sono sicuro che sia una dichiarazione propagandistica del colonello... Per lo meno lo spero...
  13. Certo che per l'immagine della Federazione agli occhi del mondo non è un bel periodo... Ma se la corda si tira troppo poi si strappa. Medvedev sta dimostrando di essere un manichino nelle mani di Putin, che non è più presidente solo perchè la costituzione russa impedisce di stare al potere per più di 3 volte. A me frasi come "un agente del KGB non va mai in pensione" e "il crollo dell'URSS è stata una catastrofe", o ancora "l'Occidente non può permettersi un'altra guerra fredda" e così via, mi fanno rabbrividire... Senza esulare dal topic, credo che l'episodio in oggetto sia una conferma che le cose in Russia stanno tornando come un tempo... Sono disgustato. @Debugger: mi associo a chi non crede alla versione ufficiale. Spesso e volentieri non credo a quelle ufficiali che ci sbatte davanti il mio Stato democratico, figuriamoci se posso credere a quelle che cerca di propagandare una passata e nascente dittatura.
  14. Tuccio14

    importante

    Risate grassissime!!! Comunque veramente, il mio attuale sentimento è di compassione... E pensare che prima di avere il sospetto che fosse un povero scarso di autostima mi sono pure impegnato nelle discussioni con lui... Poi, sinceramente, a me non frega più di tanto di gente così, solo che mi da fastidio essere preso per i fondelli, e ancora di più quando si parla del mio lavoro e di una macchina che, seppur meravigliosa, mi ha costretto ad ore ed ore di straordinari. Per non parlare dei suoi discorsi con i colleghi sull'incidente di Madrid... Ma come si fa a speculare anche su tutte quelle vittime... MAH Devo ancora capire cosa spinge la gente a fare ste "ammaole", alla stregua dei complottisti...
  15. Nel topic "Rischio di guerra... ecc." consiglierei di dare un'occhiata ai link di euronews postati da picpus. Cosa ne pensate di quello che è uscito fuori dal summit dei 27 sulla crisi del Caucaso?
  16. LA CRISI IN CAUCASO Riparte il dialogo. Linea morbida dell'Ue: "Mosca sbaglia ma parliamo" Sì ad una condanna ferma, ma senza rinunciare al dialogo con la Russia. È questa la linea stabilita dall'Unione Europea sulla crisi del Caucaso, emersa dal summit straordinario dei capi di stato e di governo dei 27, che si è svolto ieri a Bruxelles. L'Ue, in sostanza, non dà alcuna sanzione a Mosca, ma lancia un appello alla Russia affinché «non si isoli dall'Europa» e «attui il piano» in sei punti elaborato da Sarkozy nelle recenti visite a Mosca e Tbilisi. Il vertice - Nell'incontro, che si è aperto con l'intervento del presidente del Parlamento europeo Hans-Gert Poettering davanti ai capi di Stato e di governo dei 27, e che è stato preceduto da un colloquio bilaterale fra Berlusconi e Angela Merkel, i leader hanno affrontato tre punti principali: gli aiuti alla Georgia, la ricerca di una soluzione politica al conflitto, e una riflessione sui rapporti tra Ue e Russia, che una bozza di conclusioni sul tavolo, definisce giunti «ad un bivio». Ora sta al Cremlino agire per non isolarsi in Europa e dimostrare chiaramente la sua volontà di procedere sulla strada della cooperazione. Le posizioni - La difficoltà principale del summit di ieri è stata cercare di mettere tutti d'accordo sulla linea da tenere. Se l'Italia, rappresentata da Berlusconi e Frattini, cerca di non arrivare allo scontro con la Russia («bisogna evitare che Mosca guardi all'oriente piuttosto che all'occidente» spiegava ieri mattina Berlusconi), da parte della Francia i toni sono molto più duri. «Il ritorno delle sfere d'influenza non è accettabile, Yalta è finita», ha detto Sarkozy, nella conferenza stampa a conclusione del vertice, aggiungendo che la riunione «non è stata un vertice diretto contro la Russia ma il suo comportamento nelle ultime settimane ha portato preoccupazione non solo in Europa». Unione Europea - Sul capitolo delle relazioni tra Ue e Russia il consiglio straordinario a Bruxelles deciderà, secondo quanto si legge nella bozza finale, dopo aver verificato le reali intenzioni di Mosca nel consiglio europeo a Nizza il 14 novembre: «Saremo vigili», avverte il documento. Si valuta anche la possibilità di una missione per verificare l'attuazione da parte della Russia del piano di pace Sarkozy: «Una eventuale decisione in questo senso sarà presa nel consiglio del 15 settembre». La Ue è comunque pronta a collaborare affinchè si arrivi alla soluzione della crisi e per questo pensa di inviare circa 200 uomini in qualità di osservatori. Mosca - No a sanzioni alla Russia. Il ministro russo degli Esteri Sergei Lavrov ha rivolto a sua volta un appello all'Unione europea contro l'imposizione di sanzioni. «Non penso che verso di noi si debba usare il linguaggio delle sanzioni - ha riferito il portavoce del ministro, Andrei Nesterenko - ci aspettiamo che l'Unione europea faccia una bilanciata e giusta valutazione su quello che è accaduto». Mosca chiede anche un embargo internazionale alla vendita di armi alla Georgia «fino a quando il paese non sarà sotto un governo normale», ha riferito l'agenzia stampa Interfax. «Se gli Stati Uniti e i suoi alleati non hanno imparato la lezione e daranno ulteriore sostegno al regime di Saakashvili, sarà un errore di proporzioni storiche». Giancarla Rondinelli 02/09/2008 Il Tempo
  17. Tuccio14

    aerei curiosi

    Verrebbe da aprire una discussione su ogni foto!
  18. Tuccio14

    Volo civile

    Lo facevo più complicato come sistema! Comunque sono sempre le stupidaggini a mendare a monte voli e spesso anche qualcosa di più grave (sempre toccando ferro...).
  19. Tuccio14

    report 6agosto 2008

    In effetti mi sembra quasi l'ala di un PA-28 o simili, anche perchè quelle foto venivano identiche quando le facevo io dal cokpit del 172...
  20. Tuccio14

    Volo civile

    Non vorrei dire una cretinata, ma credo che ci siano dei sensori che rilevano la pressione sui bracci del varrello e che, se sentono che l'ammortizzatore è contratto, impediscono l'attivazione stessa del comando. Attendo chi di dovere per conferma/smentita.
  21. Tuccio14

    aerei curiosi

    Ma questo non è la versione civile del C-23 Sherpa? (Quello che verrà sostituito dallo Spartan, per intenderci...)
  22. Tuccio14

    airbus italia

    E' andata bene così, ora Alenia ha capitali da investire quando e quanto vuole in AirBus, e di questi tempi gli investitori nel colosso europeo sono ben visti.
  23. Tuccio14

    Questione Alitalia

    Purtroppo sì... Comunque sarei veramente curioso di sapere come sperano di conciliare CRJ ed Embraer, 777, 767 e A330 (io, naturalmente, patteggio per l'esercizio dell'opzione ) e come mai vogliono tagliare gli MD-11F... MAH, le banche farebbero meglio a limitarsi a concedere i prestiti, per le cose serie dovrebbero lasciare lavorare chi di competenza, e se chi di competenza non ha ancora un'idea di come disporre la flotta... Comunque, chaffe, è quello che mi chiedo anch'io: ma perchè non lo rimandano a casa 'sto maledetto che non è altro? Ieri mattina non voleva volare perchè ha dormito male, ed io la mattina mi alzo alle 4.30 per preparargli i piani di volo... La prossima volta dormirò male anch'io, poi vengono loro qui a pescara a farsi la documentazione... :furioso:
  24. Ma in effetti non abbiamo Hummer e Black Hawk... Esclusiva o immagini di repertorio spacciate per tale? Che dite?
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