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La Garibaldi è nel fiore dei suoi anni, perchè mai dovremmo cambiarla? C'è gente che ancora non si scandalizza per l'F-104 ASA-M! Anzi, a me personalmente dispiacerà anche vederla impiegata come portaelicotteri! E comunque mi sa che siamo un pochino OT...
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UAV nel film "Ultimatum alla Terra"
Tuccio14 ha risposto a nove90 nella discussione Drones ed Aerei Spia
Di conseguenza non è un limite, a meno che non si voglia considerare che l'unica cosa che devono fare gli aerei sia volare per molto tempo tirando un'infinità di G. Anche nella nuova dottrina NATO l'equipaggio (in generale, non solo degli aerei) è parte integrante del processo decisionale, in particolar modo nelle COMAO e nei conflitti ad alta intensità. Nessun computer è ancora in grado di avere la totale intelligenza artificiale, nessuna macchina infatti si adatta e reagisce così velocemente come un uomo. Tutti gli interventi tecnologici, infatti, sono volti non tanto ad automatizzare certi processi, quanto a migliorare l'interfaccia uomo-macchina e la situationl awarness dell'equipaggio. Probabilmente ci arriveremo, anche se spero di no in fondo, il film "Stealth - Arma suprema" pur nella sua spettacolarità fornisce spunti interessanti a tal proposito, ma al momento siamo ancora al connubio macchine che non sbagliano - umani che imparano e si adattano molto velocemente. -
Beh non è detto, la NATO ha a disposizione molti altri caccia per le CAP. L'indizio che mi fa pensare ai nostri F-2000 è un altro, ossia che il fatto che non sia stata resa nota la nazionalità dell'intercettore!
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UAV nel film "Ultimatum alla Terra"
Tuccio14 ha risposto a nove90 nella discussione Drones ed Aerei Spia
Ti sei mai chiesto perchè si continui a fabbricare aerei con pilota? -
UAV nel film "Ultimatum alla Terra"
Tuccio14 ha risposto a nove90 nella discussione Drones ed Aerei Spia
Non si è ancora in grado ma è sicuramente il futuro. Il discorso che un conto è far incontrare gli aerei all'appuntamento, stabilire le regole e poi combattere, un altro conto è garantire la flessibilità e la situational awarness che un caccia pilotato fornisce al sistema. E' vero che la tendenza è quella, ma è anche vero che fino ad ora l'assenza del pilota è stata più che altro sfruttata in favore dell'autonomia, vero limite degli uomini, e che per le missioni più delicate si preferisce avere il pilota in cabina ed affidare la missione ad assetti più convenzionali. In Afghanistan, è vero, i Predator sono tra i protagonisti delle operazioni, ma è anche vero che è una guerra asimmetrica, nella quale un assetto come il Predator si inserisce bene, al contrario dei conflitti ad alta intensità per i quali si preferisce continuare a proggettare aerei pilotati (vedi B-3 ed F-35). Poi chissà cosa ci riserva il futuro, fatto sta che al giorno d'oggi manovrare stretto è sempre meno importante, e che anche lo Starfighter sarebbe dovuto essere l'ultimo aereo pilotato. Staremo a vedere. -
In Brasile, con oltre 10 anni di ritardo, si è riaperto il concorso per il nuovo caccia per l'aeronautica, giunto in una fase di stallo per il cambio di leadership nel paese. Pare che i gerarchi delle forze armate brasiliane siano rimaste positivamente impressionate dalla loro visita in Europa, e nonostante l'impegno di Sarkozy e la campagna di Libia è stato riammesso alla gara l'EF-2000, insieme con F-16 e Su-35. Probabilmente le visite in Spagna hanno fatto ripensare il capo di stato maggiore che ha visitato personalmente le linee di montaggio di Eurofighter e Airbus Military. L'EF-2000 è considerato una soluzione ideale perchè è un sistema più aperto rispetto al Rafale francese e permetterebbe più facilmente l'integrazione di armamenti statunitensi (oltre a quelli già integrati). E nonostante il caso Battisti, sul quale probabilmente si è messa una pietra sopra, finalmente, nel nome degli interessi economici, sono riprese le trattative in ambito di cooperazione militare con il governo italiano, in particolar modo sul tema marina militare, ma questa è un'altra storia.
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Nel frattempo i ribelli, impugnando bandiere blu stellate, protestano contro il fuoco amico della NATO (per la prima volta) e richiedono aiuto. L'Alto rappresentante UE per gli affari esteri intanto ha messo sul tavolo un intervento umanitario per proteggere le città assediate dal colonnello, ha detto che le operazioni potrebbero richiedere una copertura armata. Mi sembra il preludio ad un intervento sul suolo di Libia, e secondo me manca poco che l'ONU avvalli, la situazione di stallo non potrà essere tollerata ancora a lungo. I feriti tra le fila dei ribelli vengono portati a Milano sugli Hercules dell'AMI e curati nei nostri ospedali, cosa che nè francesi nè inglesi han fatto. Intanto il presidente dell'associazione libici in Italia, dalla parte di Gheddafi, intervistato da "Le Iene" ha chiamato sua madre in una città della Tripolitania che affermava che i bombardieri inglesi avessero bombardato obbiettivi civili. Non so più a chi credere, fatto sta che questa guerra prima finisce meglio è, meglio se con un massiccio intervento aereo contro la Tripolitania per mettere a tacere finalmente le forze lealiste, magari supportati da truppe speciali al suolo che designino gli obbiettivi come si deve.
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Da Milano a Malpensa comprando Online... ERA ORA!
Tuccio14 ha risposto a gcm981 nella discussione News Aviazione
Ma Malpensa è raggiungibile anche con treni "classici" o bisogna per forza cambiare a Milano e prendere l'espresso? Ma Malpensa è raggiungibile anche con i treni "classici" o bisogna per forza cambiare a Milano e prendere l'espresso per l'aeroporto? -
E' l'eterna guerra tra la lancia e lo scudo... Potremmo mandare anche degli Ariete, i Talebani potrebbero adeguare i loro IED anche agli MBT. In questo senso è più utile lavorare in un altro senso, quello in cui sta lavorando il ReSTOGE, piuttosto che nel corazzare ancora i mezzi, che tra l'altro, come ha detto vortex, sono già belli protetti, il Lince in particolare è uno dei migliori nella sua categoria.
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Potrebbe essere l'unica via d'uscita per un settore che di certo non potrà passare all'elettrico.
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A dire il vero l'AMI aveva assegnato il ruolo di DOB a Birgi ancora prima del Trattato con la Libia. Di sicuro il futuro di Trapani potrà cambiare, più dall'operazione in sè credo che dipenderà dalla situazione politica del dopo guerra.
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I caccia AC-130! Comunque, senza i caccia bombardieri USA (quelli veri ), sicuramente dovremo incrementare il numero dei nostri e cominciare a bombardare (anche ufficialmente, si intende). La NATO ed i ribelli hanno già chiesto aiuto più consistente a Francia, Regno Unito ed Italia. Secondo me manca poco che l'ONU approvi regole d'ingaggio più permissive, ormai anche gli arabi appoggiano i ribelli apertamente. http://www.libero-news.it/news/710661/Libia__Rasmussen___Scusate_per_vittime_civili_raid_.html
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E quando il programma Pease Caesar terminerà sarà una DOB per gli F-2000. Ad ora non è ben chiaro come l'AMI interpreti questo concetto però, se come una base armata ma "sguarnita" o come una base senza infrastrutture per l'assistenza oltre il primo livello logistico ma con una coppia di intercettori sempre pronti allo scramble, soluzione sicuramente più impegnativa ma più credibile. Chi vivrà vedrà.
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Beh dai, non è che Gheddafi stia battendo la NATO, l'unica impressione che ho è che l'opinione pubblica sia stufa di guerre di liberazione e crede che i soldi del combustibile potrebbero essere usati per scuole e pensioni. Sicuramente, se fossimo nelle condizioni economiche degli anni '90, avremmo mandato più di qualche aereo, e gli USA non si sarebbero defilati così.
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Hai ragione, ho dimenticato i VVF. A tal proposito ha risposto bene nippur:
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Senza considerare il fatto che, guardando al di la delle divisioni scaturite dai fatti libici, si sta andando verso una forza armata europea, prevista nel Trattato di Lisbona che è stato già approvato dal governo italiano (Lega Nord inclusa), dove tutto l'esercito italiano costituirebbe, probabilmente, l'equivalente di una National Guard statunitense, complementare all'esercito federale. Non vedo in che posizione, paragonandoci al modello USA, si andrebbe ad inserire l'esercito regionale, dato che negli USA non è previsto che ogni singola contea abbia un suo esercito. Abbiamo già la polizia suddivisa in Polizia di Stato, Polizia Regionale, Polizia Provinciale (ma non dovevano abolirle le provincie?) e Polizia Locale o Municipale. Ci sono i Carabinieri, come già menzionato, con funzioni peculiari di polizia militare anche a carattere locale, più tutte le giurisdizioni territoriali della Protezione Civile (che già è suddivisa in direzioni regionali con specifiche funzioni). A cosa servirebbero eserciti regionali se non per poter sognare una futura secessione? Credo che si sentirebbero leggittimati da quanto sta accadendo, ancora una volta, in Libia, e questo dovrebbe farci riflettere sull'appoggiare secessioni in stile Kossovo. Ovviamente non mi sembra che al governo ci sia un dittatore (per lo meno credo) e che Roma sfrutti le regioni del nord e li privi di democrazia, quindi il paragone reggerebbe solo ipoteticamente.
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Ah ok, praticamente ci lasciano i moltiplicatori di forza che non abbiamo. Come sempre tanta aviazione aerotattica e nulla per farla funzionare a dovere...
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Speriamo le tirino fuori...
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Praticamente con pochi o nessun moltiplicatore di forze... Che roba, veramente ormai non rimane che stare a guardare come evolve la situazione, non ci sto capendo più niente. Vedremo quanto a fondo si riusciranno a spremere i quattro tanker in croce che abbiamo (tra francesi, inglesi e qualcuno noi italiani), vedremo quanto facile sarà acquisire obbiettivi senza ricognitori degni di questo nome, vedremo se le regole di ingaggio verranno modificate per poter distruggere più del 30%. Di sicuro quelli che stanno facendo di più sono gli inglesi, ancor più dei francesi secondo me, dato che ormai hanno centinaia di unità SAS con gli stivali per terra, mentre è comprensibilissima ma insolita questa uscita di scena totale degli americani.
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Basterebbe che l'ONU desse il via libera ad un intervento in pieno stile Balcani. Non è che la NATO non ce la faccia a mettere a tecere Gheddafi, se le regole d'ingaggio fossero più permissive si saprebbe dove bombardare e non ci sarebbe bisogno di far ritirare i ribelli per poter bombardare i carri e le artiglierie.
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F-16 Fighting Falcon - discussione ufficiale
Tuccio14 ha risposto a Dark Angel nella discussione Caccia
E comunque, da che io sappia, l'EJ-200 è un ottimo motore indipendentemente dalla spinta, non mi sembra che ci si sia accontentati pur di mantenere capacità produttive autonome. -
Appunto, il delta-canard è l'evoluzione del delta puro, reso ancora più instabile da questa caratteristica, indipendentemente dal FBW. Poi non entro nello specifico perchè non sono un esperto.
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Queste le forze su cui la NATO può fare affidamento per la "Unified Protector": Sono 205 gli aerei e 21 le navi impiegati nella missione "Unified Protector" contro la Libia, di cui la Nato ha assunto il comando ieri, con la responsabilità di far rispettare l'embargo sulle navi, la no-fly zone e di proteggere i civili dagli attacchi. Di questi mezzi, 16 aerei e quattro navi sono messi a disposizione dall'Italia. Di seguito, in dettaglio, il contributo operativo dei Paesi dell'Alleanza atlantica: - Belgio: 6 aerei - Bulgaria: una nave - Canada: 11 aerei e una nave - Danimarca: 4 aerei - Francia: 33 aerei e una nave - Grecia: 2 aerei e una nave - Italia: 16 aerei e 4 navi - Norvegia: 6 aerei - Olanda: 7 aerei e una nave - Regno Unito: 17 aerei e 2 navi - Romania: una nave - Spagna: 6 aerei e 2 navi - Stati Uniti: 90 aerei e una nave - Turchia: 7 aerei e 6 navi Nel frattempo pare che la Lega Araba abbia deciso da che parte stare: 14.39 - Lega Araba: "Noi soddisfatti se lo sarà l'opposizione" La Lega Araba condividerà qualunque soluzione della crisi libica che soddisfi l'opposizione a Muammar Gheddafi. Lo ha dichiarato Hisham Youssef, che questa settimana ha rappresentato l'organizzazione a Londra. Esprimendo il pieno sostegno della Lega Araba per i ribelli libici, Youssef ha detto che "se l'opposizione e' soddisfatta, saremo soddisfatti anche noi". I ribelli chiedono un aiuto all'Italia, con la quale intravedono collaborazioni per il futuro: Ribelli: "Italia faccia pressioni su Gheddafi" I ribelli libici lanciano un appello all'Italia affinché "faccia pressioni su Gheddafi e lo convinca a lasciare il Paese". A riferirlo, durante un'intervista a Sky Tg 24, e' stata Immam Bugaighis, portavoce del Consiglio Transitorio Nazionale di Bengasi. "L'Italia ci ha sempre dato un sostegno. Vorremmo avere relazioni di lungo termine poiché questo ci aiuterà nel futuro a costruire il nostro nuovo Paese". E nel frattempo è partita l'operazione EUFor per arginare l'emergenza umanitaria, questa era scontato che fosse sotto comando italiano dato che siamo noi i più colpiti: Al via missione umanitaria Ue "Eufor" a guida italiana Si chiama Eufor la missione militare umanitaria europea in Libia, approvata dal Consiglio della Ue. La missione avrà il suo quartiere generale a Roma e le operazioni saranno condotte sotto la guida del contrammiraglio Claudio Gaudiosi, attuale numero due del Coi, il Comando interforze. Fonte: TG Com Cosa ne pensate? X i mods: ho postato queste notizie qui invece che nel topic in "News" per avere modo di discuterle, se ritenete opportuno spostarle fate pure!
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Diciamo pure che l'arsenale elicotteristico russo è ancora largamente basato sull'immortale Mil-17 e derivati, un po' come quello occidentale sta subendo una rimodernizzazione solo recentemente dall'epoca UH-1 e derivati. Gli elicotteri sono l'incarnazione occidentale e russa del concetto di aeromobilità, sicuramente interpretato in maniera più pesante dai russi, con la dovuta precisazione che le flotte occidentali sono state sicuramente più aggiornate nel corso degli anni rispetto a quella russa.
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Credo che fosse un modo ironico per dire che sono due velivoli più o meno della stessa classe ma costruiti da aziende diverse con armamenti diversi. Della stessa classe vuol dire che magari i motori sono di costruttori diversi ma dalle stesse prestazioni, il cannone è di ditte diverse ma più o meno uguale, i punti d'attacco più o meno quelli, e così via... Poi sto rispondendo a braccio, sinceramente non ricordo a memoria caratteristiche dell'uno o dell'altro, so solo dirti che il Mangusta è sicuramente più maturo del Tiger, ce però ha goduto del maggior supporto politico di cui gode Eurocopter rispetto ad AgustaWestland.