Se parliamo dello Spitfire Mk.I, il motore Merlin era alimentato da un carburatore a galleggiante, che interrompeva l'alimentazione se sottoposto ad accellerazioni negative, infatti per seguire i BF 109 in picchiata, gli Spitfire dovevano eseguire prima un mezzo tonneau; mentre nelle successive versioni invece, questo problema fu ovviato con gli opportuni accorgimenti, infatti con il proseguire della guerra Lo Spitfire ebbe un'evoluzione tale da renderlo uno dei più micidiali aerei della II War. La sua arma vincente, era lo splendido compromesso fra agilità potenza ed armamento, che riuscì a conservare nonostante l'aumento di potenza delle nuove motorizzazzioni e di conseguenza dell'aumento del peso (Fu uno dei punti di forza nei confronti del BF 109 e delle sue evoluzioni, infatti, il velivolo germanico, man mano che adottò motori più potenti, perse parte dell'agilità iniziale). Oltre allo Spit. gli inglesi ebbero degli aerei eccellenti, basta segnalare L'Hurricane, vero protagonista della Battaglia d'Inghilterra, il potente Lancaster (Uno dei Bombardieri pesanti migliori schierati fra le fila degli alleati), il potente e veloce Bimotore De Havilland DH.98 Mosquito, l'Hawker Typhoon, che di fronte a problemi iniziali (Progettato per sostituire l'Hurricane si rivelò non adatto a questo ruolo)e la sua evoluzione il Tempest, si rivelarono per le loro ottime capacità a bassa quota dei superbi cacciabombardieri ed inifine il Sea Fury che era un aereo da caccia sviluppato durante la seconda guerra mondiale, anche se entrò in servizio a guerra finita ed è stato il più veloce aereo con motore a pistoni che conobbe una produzione di serie. Quindi, nonostante si ebbero delle creazioni non proprio felici, in compenso riuscirono a mettere in campo degli aerei che erano fra i migliori nella categoria d'appartenenza
In Corea il 28 agosto 1952 il pilota britannico Peter Carmichael riuscì ad abbattere un MiG-15 mentre era ai comandi del suo Sea Fury; se si legge il rapporto operativo dell'azione si nota che il pilota del Mig compie delle ingenuità che il ben Addestrato pilota inglese sfrutta al volo stravolgendo il pronostico del confronto fra i due aerei.Concludendo si può sostenere che il MIG 15 venne abbattuto per inesperienza del suo pilota (Stessa cosa vale per il confronto citato con il Corsair) ma non per inadeguatezza dell'aereo, infatti, il lungo confronto che ebbe con il velivolo statunitense (F86 Sabre) si rivelò molto equilibrato, e a far pendere l'ago della bilancia a favore degli Yankee fu proprio l'esperienza dei piloti americani!