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Lodevole inizativa! Forse ti è sfuggito Intruder ma ne abbiamo parlato ampiamente anche quì: BAC TSR 2 Magari si possono unire i due topic!
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Dovrebbe essere questa scatola di montaggio se non erro! Da precisare una cosa, la specifica dell'U.S. Navy richiedeva un intercettore, cioè un aereo dotato di sole capacità aria-aria, ma la Grumman, durante la progettazione, considerò anche la possibilità di un doppio ruolo, con una missione secondaria di attacco al suolo mediante un carico bellico teorico di 6.575 kg ed è così che, seguendo la recente dottrina dell'attacco costiero dell'U.S. Navy che pone l'accento sulla disponibilità di vettori d'armamento aria-superficie, gli F-14B del VF-211 "Checkmates" sono stati i primi ad essere modificati per il trasporto di quattro bombe Mk.83 da 447 kg o Mk.84 da 893 kg; i loro equipaggi li chiamano appunto "Bombcat". Per ampliare ulteriormente la compatibilità con altri armamenti sono stati modificati tre esemplari sperimentali NF-14D che sono stati impiegati per valutazioni che dovrebbero portare alla possibilità di impiegare missili antiradar Texas Instruments AGM-88B HARM per missioni SEAD (Suppression of Enemy Air Defence, soppressione della difesa aerea nemica). Praticamente da sempre, invece, gli F-14A possono essere impiegati per la ricognizione tattica, con gli esemplari denominati TARPS (sistema da ricognizione fotografica tattica) che utilizzano un serbatoio ausiliario modificato quale contenitore di apparecchiature. Questa versione dell'F-14 è in dotazione a tutti i reparti operativi in numero di 2-3 esemplari.Riguardo l'F-14D invece un banco prova dell'avionica iniziò a volare quando la marina riceveva i primi esemplari di F-14A+ e finalmente il 23 marzo 1990 uscì di fabbrica il primo esemplare di serie della nuova versione. Gli F-14D hanno visto il loro primo impiego durante le operazioni sulla Bosnia e sulla Serbia, specialmente nella nuova versione Bombcat, così chiamata perché sono stati resi in grado di trasportare armamento aria-superficie, anche guidato con l'ausilio del sistema Lantirn per la navigazione ed il puntamento laser. Allora per l'evoluzione operativa del Tomcat nelle sue versioni ti consiglio l'ottima scheda del nostro sito (Fatta se non erro dal Prof. Gianni) (Anche se hai specificato di avergli dao un'occhiata se guardi bene troverai le info che cerchi ) F-14 Storia Evolutiva Anche questo è molto bello! Tamiya F-14D
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Wow! Gianvito sono bellissime! Devo dire che hai realizzato uno splendido Walkaround del TA-4J (Non A-4) Se non erro è lo stesso della foto postata da me nell'intervento di prima!
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Ti consiglio questo Topic molto interessante in merito al munizionamento controcarro! Carica cava P.S. F-14 Purtroppo la foto non si vede neanche dal link dal quale suppongo tu l'abbia tratta! 2 LUGLIO 1993
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Certo, è stato segnalato qualche post indietro! Comunque il sito di riferimento è il seguente! Lego Factory!
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Direttamente da Black Hawk Down! :asd:
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WELCOME BLACK HAWK
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La classica risposta di Mr."passione del volo" allo stato dell'arte!!!! :asd: Non so perchè ma citando le parole ferro da stiro mi è venuto in mente Il Thud!
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La prima arma intercontinentale della storia
una discussione ha risposto a Blue Sky in Eventi Storici
Molto interessante Intruder! Ho Trovato un Link molto simile al tuo !!! The first intercontinental weapon system: Japanese Fu-Go balloons By Joel Carpenter Altro Link da prendere in considerazione!!! Japanese Fu-go Bombing Balloons (Il Link contiene altri collegamenti inerenti l'argomento!) -
Ti segnalo questo sito specializzato nel settore modellistico (Era stato postato da Navigator da qualche altra parte) personalmente l'ho trovato fornitissimo! Misterkit
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Storia dell'Aviazione -FRATELLI FABBRI EDITORI-
Blue Sky ha risposto a Blue Sky nella discussione Libri & Riviste Aeronautiche
Devi sapere Galland che di frequente (Di solito Domenica mattina) mi reco ad un mercatino dell'usato che si trova a Caserta dove si può trovare di tutto, ed è proprio li che si fanno i migliori affari!!! Ho trovato sia svariati numeri di Squadron Signal, la suddetta "Storia dell'Aviazione" (Colpaccio) e molti modellini 1/100 della serie italeri (Quelli in metallo per intenderci) a prezzi irrisori!!!! Inoltre ho trovato varie Radio d'epoca (Di cui sono un grande appassionato), che mi diletto a restaurare!!! -
Molto bello, io ho trovato lo stesso special color della Tamiya, e devo dire che è molto bello! Tamiya’s F-117 in 1/48 A colorful FSD Nighthawk
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Precipita AB-212 della MMI - Deceduto un membro dell'equipaggio
Blue Sky ha risposto a picpus nella discussione News Aviazione
E' Vero purtroppo è un periodo un po triste!!! Condoglianze alla famiglia che ha subito il lutto! -
Altro Giro "Tiger Lil" originated on B-29A s/n 44-27303 from the 509th Composite Group (VH) in 1945. Personally selected by Col. Jack Pledger for his aircraft, 67-7193 as the 393rd Bomb Squadron Commander's aircraft.
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Concordo con Vorthex! Inoltre ti consiglio un buon Walkaround che può tornare sempre utile! Lockheed F-117A Nighthawk Walkaround Gallery
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"L'Ombra che Uccide!" - discussione ufficiale AC-130
Blue Sky ha risposto a Alpino nella discussione Aerei da Trasporto, AWACS e Aerocisterne
Certo è un Tropic Moon III Esatto Vorthex si trattò di un esemplare modificato per il programma "Pave gat" con una torretta Emerson TAT-161 con cannoncino M61 da 20mm in posizione ventrale! -
Storia dell'Aviazione -FRATELLI FABBRI EDITORI-
Blue Sky ha risposto a Blue Sky nella discussione Libri & Riviste Aeronautiche
Non ci crederai ma io l'ho trovata usata per la modica cifra di € 30 (Opera completa 10 Volumi rilegati) :asd: Quando poi l'ho visionata per bene sono rimasto di sale di fronte alla completezza dell'opera -
Questo è realmente bello!!! Io invece continuo sul tema Felini allegri!!!
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Hungarian International Air Show
Blue Sky ha risposto a super64des nella discussione Pattuglie Acrobatiche
Wow super64des, deve essere realmente una bella manifestazione!!!! Grande Gian aspetteremo i tuoi recoconti e le tue foto con impazienza!!! :asd: -
No Dave, non è male....Cambiando l'ordine degli elementi il risultato non cambia!!! :asd:
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Bene.... Visto che ci aiuti continuamente cercheremo di reperire informazioni in seguito alla tua "Richiesta" anche se sarà difficile raggiungere l'obiettivo prefissato ci proveremo almeno!!!
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"L'Ombra che Uccide!" - discussione ufficiale AC-130
Blue Sky ha risposto a Alpino nella discussione Aerei da Trasporto, AWACS e Aerocisterne
"Cannoniere Volanti sulla Pista di Ho Chi Minh" All’inizio del coinvolgimento americano nel Sud-Est asiatico, la Pista di Ho Chi Minh era poco più di un dedalo di sentieri collegati tra loro che, attraverso il Laos e la Cambogia, consentivano di trasportare a piedi o in bicicletta i rifornimenti agli insorti del Sud. Tuttavia, a partire dal 1972, si trasformò in una strada rotabile permanente e il materiale comiciò a essere trasportato con grandi e veloci convogli di autocarri anziché con portatori e biciclette. L’interruzione dei rifornimenti comunisti che scendevano lungo la Pista di Ho Chi Minh fu uno degli elementi chiave della strategia americana in Vietnam. Per conseguire questo obiettivo, l’US Air Force impiegò l’immensa potenza di fuoco delle cannoniere volanti. Gli autocarri rombavano nell’oscurità della giungla, carichi di rifornimenti militari destinati alle forze comuniste nel Vietnam del Sud. Viaggiando di notte, mantenendosi sempre al coperto, il convoglio avrebbe dovuto sfuggire all’individuazione. Sì, pensava il comandante, questo convoglio sarebbe giunto a destinazione. In ogni caso gli Americani non avrebbero potuto vedere gli autocarri nell’oscurità e al di sotto della copertura delle foglie. Tuttavia, anche senza il rombo dei motori, avrebbe appena potuto udire il vago ronzio proveniente da un’altezza troppo elevata per poter costituire pericolo. Il comandante vietcong non sapeva di essere già stato individuato; 3000 m più in alto occhi esperti scrutavano uno schermo televisivo sul quale il con- voglio appariva chiaramente. Mirando il veicolo di testa, il comandante dell’aereo diede l’ordine di aprire il fuoco. Proiettili da 40 mm piombarono sull’autocarro Zil di costruzione sovietica e mentre l’esplosione del combustibile illuminava la scena il comandante nordvietnamita disperatamente si chiedeva: “Come hanno fatto a scoprirci?”. In realtà era rimasto coinvolto nell’immenso sforzo americano teso a interrompere la Pista di Ho Chi Minh. A questa operazione presero parte dozzine di aerei che eseguirono un’ampia varietà di missioni, anche se tutte avevano un solo semplice scopo: la distruzione dei convogli utilizzando l’immensa potenza di fuoco di cannoniere volanti pesantemente armate. Gli insorti sudvietnamiti comunisti (Vietcong) e i soldati dell’esercito nordvietnamita (NVA) erano veri maestri nel nascondere i loro movimenti sfruttando la notte e la fitta vegetazione. Come avrebbero potuto le forze armate americane scovarli e ancor più fermarli? La tecnologia fornì la risposta. La versione modificata “Black Spot” dell’aereo da trasporto C-123 Provider venne dotata dei più avanzati sensori disponibili a quel tempo, tra cui sistemi per la visualizzazione dell’immagine termica (FLIR), telecamere per riprese in condizioni di ridotta visibilità (LLTV) e un disegnatore laser. Questi aerei operavano nell’oscurità della notte rendendo possibile l’individuazione di movimenti un tempo invisibili. Man mano che aumentava la minaccia contraerea lungo la Pista, divennero sempre più disponibili i più veloci “Tropic Moon”, una conversione del bombardiere Martin B-57 equipaggiata con sensori analoghi a quelli del C-123. Tuttavia gli aerei non potevano rimanere in aria per sempre e comunque non avrebbero potuto coprire le centinaia di chilometri della Pista. Il Progetto "lgloo White" fu il nome in codice per le operazioni di guerra elettronica controllate a distanza. Sensori acustici e sismici automatici vennero sganciati lungo le principali strade della Pista; questi rimenevano inerti fino a quando venivano azionati dal rumore dei motori di passaggio o dalla vibrazione dei veicoli in transito. Una volta che i sensori lgloo White erano stati attivati, cominciavano a trasmettere segnali. Data la limitata potenza dei loro trasmettitori radio, i segnali venivano raccolti da un QU-22B, un aereo telecomandato e poco costoso derivato dal monoplano monomotore Beech U-22. Il QU-22 automaticamente amplificava il segnale fino a un EC-121R, una versione modificata dell’aereo di linea Lockheed Constellation, che orbitava nella zona mantenendosi ben al di fuori della portata della contraerea nemica. Questo grande aereo quadrimotore ritrasmetteva i dati al centro di controllo infiltrazioni (ISC, Infiltration Surveillance Center), chiamato in codice “Dutch Mill”, a Nakhon Phanom in Thailandia. Se gli analisti del centro ritenevano che si trattasse di un bersaglio importante, si organizzava immediatamente la missione di interdizione. Spesso venivano usati aerei d’attacco a reazione, ma il velivolo preferito era solitamente il Lockheed AC-130 Spectre e perciò il più vicino distaccamento di Spectre veniva incaricato della missione. Fin dall’inizio l’AC-130 era stato equipaggiato con una serie completa di sensori. Una volta raggiunta la generica area d’azione, il suo radar Beacon Tracking lo dirigeva verso i segnali emessi dai sensori lgloo White, quindi lo Spectre cominciava a impiegare i suoi sistemi di bordo per individuare il nemico. Il Moving Target Indicator (indicatore di bersagli in movimento) era un radar a scansione frontale che ignorava gli ogetti stazionari a favore di quelli in moto. I sensori per la visualizzazione di immagini termiche rilevavano le sorgenti di calore come il motore degli autocarri o anche semplicemente le persone. Un sistema chiamato Black Crow veniva sintonizzato sui disturbi radio generati dai sistemi di accensione dei veicoli ed era persino in grado di discriminare i veicoli costruiti in URSS da quelli costruiti altrove. Le telecamere per riprese in condizioni di bassa luminosità (LLTV) amplificavano la luce disponibile perfornire un’immagine chiara intempo reale. Nonostante le cannoniere non riuscissero mai a bloccare del tutto il flusso di uomini e materiali dal Nord Vietnam, inflissero però enormi danni allo sforzo bellico dei comunisti. In definitiva il fallimento dell’operazione è imputabile più a fattori politici che a deficienze di questo sistema d’arma micidiale a livello di interventi antiguerriglia. BLACK SPOT Sviluppato a partire dal C-123 Provider, questo aereo da trasporto zeppo di sensori venne destinato a individuare gli obiettivi di notte. TRASMISSIONE DATI I sensori e il radar dell' EC-121 Constellation raccoglievano i dati trasmessi dai sensori lgloo White e li ritrasmettevano ai livelli di comando superiori. TROPIC MOON I missili resero vulnerabili i lenti Fairchild C-123 e perciò le missioni di individuazione vennero affidate a bombard ieri Martin B-57 ‘Tropic Moon’ riconvertiti, più veloci. -
Tanti Auguri!!! :compleanno: :compleanno: :compleanno: